Gazzetta n. 223 del 23 settembre 2022 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 21 settembre 2022 |
Sospensione dei termini per la presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni in favore di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione funzionali allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, anche mediante il paradigma del metaverso. |
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IL DIRETTORE GENERALE per gli incentivi alle imprese
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modificazioni e integrazioni, recante «Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto l'art. 1, comma 226, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio 2019), come modificato dall'art. 39-ter, comma 1, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 12, che istituisce, per perseguire gli obiettivi di politica economica e industriale, connessi anche al programma Industria 4.0 ora Transizione 4.0, nonche' per accrescere la competitivita' e la produttivita' del sistema economico, nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, un Fondo per interventi volti a favorire lo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things e prevede che, con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sono stabiliti criteri e modalita' di utilizzo delle risorse del Fondo, al fine di favorire il collegamento tra i diversi settori di ricerca interessati dagli obiettivi di politica economica e industriale, la collaborazione con gli organismi di ricerca internazionale, l'integrazione con i finanziamenti della ricerca europei e nazionali, le relazioni con il sistema del capitale di rischio (venture capital) italiano ed estero; Visto l'art. 7-bis, comma 2, del decreto-legge 29 dicembre 2016, n. 243, convertito con modificazione dalla legge 27 febbraio 2017, n. 18, che dispone che il riparto delle risorse dei programmi di spesa in conto capitale finalizzate alla crescita o al sostegno degli investimenti da assegnare sull'intero territorio nazionale, che non abbia criteri o indicatori di attribuzione gia' individuati alla data di entrata in vigore della presente disposizione, deve essere disposto anche in conformita' all'obiettivo di destinare agli interventi nel territorio delle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna un volume complessivo di stanziamenti ordinari in conto capitale almeno proporzionale alla popolazione residente; Visto che l'art. 1, comma 226, della citata legge 30 dicembre 2018, n. 145 che prevede che, per l'attuazione dell'intervento del Fondo istituito dal medesimo comma, il Ministero dello sviluppo economico, ferma restando la propria funzione di amministrazione vigilante, si avvale della societa' Infratel Italia S.p.a. mediante apposita convenzione, ai cui oneri si provvede nel limite massimo dell'1 per cento delle risorse del Fondo stesso; Visto il decreto interministeriale del 6 dicembre 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 25 del 31 gennaio 2022, che individua i criteri e le modalita' di utilizzo delle risorse del Fondo summenzionato; Visto, in particolare, l'art. 9, comma 2, che prevede che con successivi provvedimenti del Ministero dello sviluppo economico sono definite l'apertura dei termini e le modalita' per la presentazione delle domande e per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni; Vista la legge 11 novembre 2011, n. 180, recante «Norme per la tutela della liberta' d'impresa. Statuto delle imprese» ed in particolare l'art. 16, comma 1, lettera a), che prevede riserve di fondi a favore delle PMI e delle reti di impresa; Visto il decreto del direttore generale per gli incentivi alle imprese 24 giugno 2022, che individua le modalita' di attuazione dell'intervento agevolativo, di cui al citato decreto interministeriale 6 dicembre 2021, concernente la concessione e l'erogazione di agevolazioni finanziarie, in favore di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione funzionali allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things, secondo quanto stabilito all'art. 3, comma 2, lettera a) dello stesso decreto interministeriale, anche mediante il paradigma del metaverso; Visto l'art. 2 del decreto direttoriale 24 giugno 2022, che stabilisce: al comma 3, che in base all'art. 1, comma 226, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, le risorse complessivamente disponibili, che ricomprendono gli oneri relativi allo svolgimento delle attivita' attuative, ammontano a euro 45.000.000,00 (quarantacinquemilioni/00), cosi' ripartite: a. 25 milioni di euro per progetti volti a favorire lo sviluppo dell'intelligenza artificiale; b. 10 milioni di euro per progetti volti a favorire lo sviluppo della tecnologia Blockchain; comma 10 milioni di euro per progetti di sviluppo delle tecnologie Internet of things (IoT); al comma 4, che una quota pari al 60 per cento delle risorse di cui al comma 3, e' riservata ai progetti di ricerca, sviluppo e innovazione proposti da PMI e reti di imprese; al comma 5, che, ai sensi dell'art. 7-bis del decreto-legge 29 dicembre 2016, n. 243 citato nelle premesse, una quota pari al 34 per cento delle risorse finanziarie e' riservata a progetti da realizzare nei territori delle regioni del Mezzogiorno. I fondi non impegnati nell'ambito di tale riserva a distanza di sei mesi dall'apertura del termine di presentazione delle domande, potranno essere destinati al finanziamento di progetti da realizzare nei territori del centro-nord, sulla base delle modalita' previste all'art. 7 del medesimo decreto direttoriale 24 giugno 2022; Visto, inoltre, l'art. 7 dello stesso decreto direttoriale 24 giugno 2022, il cui comma 1 stabilisce che le domande di agevolazioni possono presentate in via esclusivamente telematica, dalle ore 10,00 alle ore 18,00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedi' al venerdi', a partire dal 21 settembre 2022, pena l'invalidita' e l'irricevibilita', utilizzando la procedura disponibile nel sito internet di Infratel (www.infratelitalia.it), mediante la piattaforma dedicata all'iniziativa; Visto, altresi', l'art. 8 del medesimo decreto direttoriale 24 giugno 2002, che stabilisce: al comma 1, che, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto legislativo n. 123 del 1998, i soggetti beneficiari hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilita' finanziarie. Le domande di agevolazione sono, pertanto, accolte nei limiti delle risorse finanziarie rese disponibili. Il progetto per il quale le risorse finanziarie non risultano sufficienti alla copertura integrale delle agevolazioni concedibili non e' ammesso alla fase istruttoria; al comma 2, che il Ministero comunica tempestivamente, con provvedimento del direttore generale per gli incentivi alle imprese, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel proprio sito internet, l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie disponibili e la conseguente chiusura dello sportello per la presentazione delle domande; Tenuto conto che, sulla base di quanto comunicato da Infratel, alle ore 18,00 della giornata del 21 settembre 2022 risultano presentate domande di agevolazione alle quali corrisponde un fabbisogno finanziario superiore alle risorse complessivamente disponibili, di cui all'art. 2, comma 3, del decreto direttoriale 24 giugno 2022; Considerato che, in base a quanto previsto dall'art. 8, comma 2, del decreto direttoriale 24 giugno 2002, si rende necessario comunicare l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie disponibili e al contempo disporre la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione;
Decreta:
Articolo unico
Esaurimento delle risorse finanziarie e sospensione dei termini delle domande di agevolazione
1. Per le motivazioni richiamate in premessa, si comunica l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie complessivamente destinate al sostegno di progetti volti a favorire lo sviluppo dell'intelligenza artificiale, di progetti volti a favorire lo sviluppo della tecnologia Blockchain e di progetti di sviluppo delle tecnologie Internet of things (IoT), di cui al decreto direttoriale 24 giugno 2022, ivi incluse, pertanto, la quota di risorse finanziarie riservata a progetti di ricerca, sviluppo e innovazione proposti da PMI e reti di imprese e la quota di risorse finanziarie riservata a progetti da realizzare nei territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. 2. In relazione a quanto rappresentato al comma 1, e' disposta, a partire dal 22 settembre 2022, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazione. 3. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, nonche' nel sito istituzionale del Ministero dello sviluppo economico (www.mise.gov.it). Roma, 21 settembre 2022
Il direttore generale: Bronzino |
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