Gazzetta n. 239 del 12 ottobre 2022 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI |
DECRETO 23 agosto 2022 |
Disposizioni per lo sviluppo della mobilita' in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilita' ciclistica. |
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IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la legge 11 gennaio 2018, n. 2, recante «Disposizioni per lo sviluppo della mobilita' in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilita' ciclistica»; Visto, in particolare, l'art. 3, comma 1, della predetta legge n. 2 del 2018, che stabilisce che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentiti il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e il Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all'art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e' approvato il Piano generale della mobilita' ciclistica, che costituisce parte integrante del Piano generale dei trasporti e della logistica; Considerato che il Piano e' articolato con riferimento a due specifici settori di intervento, relativi, rispettivamente, allo sviluppo della mobilita' ciclistica in ambito urbano e metropolitano, e allo sviluppo della mobilita' ciclistica su percorsi definiti a livello regionale, nazionale ed europeo; Visto il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con cui e' stato approvato il nuovo codice della strada; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 2, del citato decreto legislativo n. 285 del 1992 e successive modifiche e integrazioni, ai sensi del quale le norme e i provvedimenti attuativi del codice della strada di ridurre i costi economici, sociali ed ambientali derivanti dal traffico veicolare; di migliorare il livello di qualita' della vita dei cittadini anche attraverso una razionale utilizzazione del territorio; di migliorare la fluidita' della circolazione; di promuovere l'uso dei velocipedi; Visto il decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale», che in particolare, all'art. 49, ha previsto «disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle infrastrutture stradali», tra cui diverse modifiche e integrazioni al codice della strada tese a introdurre con urgenza e percio' con efficacia e applicabilita' diretta e immediata nuove tipologie di intervento e di regolamentazione della circolazione stradale per favorire lo sviluppo e aumentare la sicurezza della mobilita' ciclistica; Visto il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, il quale in particolare, all'art. 229, comma 4, dispone che le imprese private e le pubbliche amministrazioni sono tenute a nominare un mobility manager e ad adottare un piano degli spostamenti casa-lavoro, le cui Linee guida, approvate con decreto direttoriale n. 209 del 4 agosto 2021 del Ministero della transizione ecologica e del Ministero delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili, prevedono l'«Asse 3 - Favorire la mobilita' ciclabile» tra le misure da adottare per incentivare comportamenti virtuosi e orientare gli spostamenti casa-lavoro del personale dipendente verso forme di mobilita' sostenibile alternative all'uso individuale del veicolo privato a motore; Viste le disposizioni legislative che hanno stanziato risorse oppure istituito o rifinanziato fondi destinati in tutto o in parte alla progettazione e realizzazione di ciclovie urbane e turistiche sotto-elencate: legge 28 dicembre 2015, n. 208 (art. 1, comma 640); legge 11 dicembre 2016, n. 232 (art. 1, commi 140 e 144); legge 27 dicembre 2017, n. 205 (art. 1, comma 1072); legge 30 dicembre 2018, n. 145 (art. 1, comma 95); legge 27 dicembre 2019, n. 160 (art. 1, comma 47); legge 30 dicembre 2021, n. 234 (art. 1, comma 392); Visto il «Piano nazionale di ripresa e resilienza» (di seguito PNRR), che alla Missione 2 «Rivoluzione verde e transizione ecologica», Componente 2 «Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilita' sostenibile», Misura 4 «Sviluppare un trasporto locale piu' sostenibile», prevede l'Investimento 4.1 «Rafforzamento mobilita' ciclistica», al cui interno sono compresi il sub-investimento «Ciclovie turistiche» e il sub-investimento «Ciclovie urbane»; Considerato che l'intervento M2C2.4.1 finanziato dal PNRR si pone l'obiettivo di facilitare e promuovere la crescita del settore della mobilita' ciclistica tramite la realizzazione e manutenzione di reti ciclabili in ambito urbano, metropolitano, regionale e nazionale, sia con scopi turistici o ricreativi, sia per favorire gli spostamenti quotidiani e l'intermodalita', garantendo la sicurezza, tramite la realizzazione di circa 570 km di piste ciclabili urbane e metropolitane e di circa 1.250 km di piste ciclabili turistiche; Considerato altresi' che, in attuazione delle surrichiamate disposizioni di legge e previsioni del PNRR, con precedenti decreti del Ministro delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili, riepilogati nel prosieguo del presente atto, sono state ripartite o assegnate ingenti risorse per la progettazione e la realizzazione di ciclovie urbane e turistiche; Visto il decreto ministeriale 27 dicembre 2017, n. 468, con cui sono state ripartite, tra Regioni e Province autonome, risorse pari a euro 14.787.683,69 per gli anni 2016 e 2017 destinate alla progettazione e realizzazione di interventi per la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina; Visto il decreto ministeriale 29 novembre 2018, n. 517, con cui sono state destinate risorse per euro 361.780.679,60 alla progettazione e realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche, per gli anni dal 2016 al 2024; Visto il decreto ministeriale 12 agosto 2020, n. 344, con cui sono state assegnate e ripartite a Citta' metropolitane e comuni risorse pari a euro 137.244.458,00 per gli anni 2020 e 2021, per la progettazione e realizzazione di interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina, in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da Covid-19; Visto il decreto ministeriale 15 dicembre 2021, n. 509, con cui sono state definite le modalita' di utilizzo di risorse pari a 150 milioni di euro per gli esercizi dal 2022 al 2026 per la realizzazione della misura del PNRR M2C2 - 4.1 «Rafforzamento mobilita' ciclistica» sub-investimento «Ciclovie urbane»; Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 2022, n. 4, con cui sono stati assegnati 400 milioni di euro alle Regioni e alla Provincia autonoma di Trento per gli anni dal 2021 al 2026, per la realizzazione della misura del PNRR M2C2 - 4.1 «Rafforzamento mobilita' ciclistica» sub-investimento «Ciclovie turistiche» nonche' 27,5 milioni di euro alla Regione Marche, in qualita' di capofila della Ciclovia Adriatica, quali risorse statali a valere sul capitolo 7582 del Ministero delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili; Vista la comunicazione della Commissione europea COM(2021) 811, avente ad oggetto «Il nuovo quadro dell'UE per la mobilita' urbana», che individua in una rinnovata promozione della ciclabilita' uno degli assi fondamentali di sviluppo della nuova mobilita' locale sostenibile negli Stati appartenenti all'Unione europea; Visto l'allegato Infrastrutture al Documento di economia e finanza (DEF) dell'anno 2022, che colloca la mobilita' ciclistica tra le componenti strategiche della politica delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili in Italia e inserisce il Piano generale della mobilita' ciclistica nel quadro della pianificazione di settore di competenza del Ministero delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili; Considerato il Rapporto «Verso un nuovo modello di mobilita' locale sostenibile», presentato in data 11 maggio 2022, il quale delinea come obiettivo strategico da conseguire entro il 2030 l'aumento di almeno 10 punti percentuali della ripartizione modale degli spostamenti in favore di modalita' di mobilita' sostenibili, tra cui la mobilita' attiva in bicicletta, da perseguire tra l'altro mediante un incremento dell'estensione delle ciclovie; Considerato il «Documento strategico della mobilita' ferroviaria di passeggeri e merci», presentato in data 30 dicembre 2021, che guarda alle stazioni ferroviarie come elementi centrali del sistema di mobilita' urbana, prevedendo tra l'altro che debbano essere sempre piu' raccordate alla rete ciclabile e dotate di parcheggi per bici, e definisce una «piramide delle priorita'», in cui maggiore importanza va data in primis alla pedonalita' e alla ciclabilita', seguite dal trasporto pubblico locale e dalla sharing mobility, e da ultimo dai veicoli privati a motore; Considerato il «Piano nazionale sicurezza stradale 2030», approvato con delibera CIPESS 13/2022 del 14 aprile 2022, (per brevita' «PNSS 2030»), che considera i ciclisti tra le categorie di utenti della strada a rischio e individua linee strategiche specifiche per la tutela della loro sicurezza, mediante interventi relativi al miglioramento dell'infrastruttura stradale, al potenziamento dei controlli sul rispetto delle regole e alla comunicazione ed educazione stradale; Ritenuto di approvare l'allegato «Piano generale della mobilita' ciclistica 2022-2024», comprensivo dell'allegato A) Indirizzi per la redazione e l'attuazione dei piani urbani della mobilita' ciclistica (Biciplan), dell'allegato B) Progettare ci clabilita' sicura - guida all'applicazione del decreto-legge n. 76/2020 e dell'allegato C) La composizione della rete ciclabile nazionale - Bicitalia, che ne costituiscono parte integrante; Sentiti il Ministro della transizione ecologica, il Ministro della cultura e il Ministro del turismo; Acquisita l'intesa della Conferenza unificata espressa nella seduta del 3 agosto 2022;
Decreta:
Art. 1
Oggetto
1. E' approvato l'allegato «Piano generale della mobilita' ciclistica 2022-2024», comprensivo degli allegati A) e B) e C), che costituiscono parte integrante del presente decreto. 2. Sono fatti salvi i piani o altri strumenti di programmazione delle Regioni e delle Province autonome della mobilita' ciclistica e i relativi effetti. |
| Art. 2
Entrata in vigore
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 agosto 2022
Il Ministro delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili Giovannini Il Ministro dell'economia e delle finanze Franco
Registrato alla Corte dei conti il 30 settembre 2022 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili e del Ministero della transizione ecologica, n. 2557
__________ Avvertenza: l'allegato al decreto interministeriale indicato in oggetto, denominato «Piano generale della mobilita' ciclistica urbana e extraurbana 2022-2024», e' altresi' pubblicato sul sito internet del Ministero delle infrastrutture e della mobilita' sostenibili al seguente link: https://www.mit.gov.it/nfsmitgov/files/media/notizia/2022-08/PG %20Mobilit%C3%A0%20Ciclista%20e%20allegati.pdf |
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