Gazzetta n. 289 del 12 dicembre 2022 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 novembre 2022 |
Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di San Giuseppe Jato. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto il proprio decreto, in data 9 luglio 2021, registrato alla Corte dei conti in data 14 luglio 2021, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la gestione del Comune di San· Giuseppe Jato (Palermo) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria composta dal viceprefetto dott.ssa Esther Mammano, dal viceprefetto aggiunto dott.ssa Federica Nicolosi e dal funzionario economico finanziario dott.ssa Susanna Conte; Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita', e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente; Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 4 novembre 2022 alla quale e' stato debitamente invitato il Presidente della Regione Siciliana;
Decreta:
La durata della gestione del Comune di San Giuseppe Jato (Palermo), affidata ad una commissione straordinaria per la durata di diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi. Dato a Roma, addi' 8 novembre 2022
MATTARELLA
Meloni, Presidente del Consiglio dei ministri
Piantedosi, Ministro dell'interno
Registrato alla Corte dei conti il 15 novembre 2022, foglio n. 2771 |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Con decreto del Presidente della Repubblica in data 9 luglio 2021, registrato alla Corte dei conti il 14 luglio 2021, la gestione del Comune di San Giuseppe Jato (Palermo) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ad una commissione straordinaria, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata. La commissione ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta gestione delle risorse comunali, pur operando in un contesto ambientale e lavorativo connotato da forti criticita' nei diversi settori dell'amministrazione comunale. Come rilevato nella relazione prefettizia del 17 ottobre 2022, con la quale e' stata chiesta la proroga della gestione commissariale, l'avviata azione di riorganizzazione e ripristino della legalita', nonostante i positivi risultati conseguiti dall'organo straordinario, non puo' ritenersi conclusa, attesa anche la pervasiva, presenza della criminalita' organizzata, come attestato da alcuni episodi delittuosi che hanno interessato il territorio di San Giuseppe Jato durante la gestione commissariale. La situazione generale del comune e la necessita' di completare gli interventi gia' intrapresi sono stati oggetto di approfondimento nell'ambito del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutosi il 13 ottobre 2022, integrato per l'occasione con la partecipazione del procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Palermo, a conclusione del quale e' emersa la necessita' di prorogare la gestione commissariale per l'ulteriore termine previsto dalla legge. Le iniziative promosse dall'organo di gestione straordinaria sono state improntate alla massima discontinuita' rispetto al passato al fine di dare inequivocabili segnali della forte presenza dello Stato e per interrompere le diverse forme di ingerenza riscontrate nell'attivita' del comune, con il prioritario obiettivo di ripristinare il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni. L'organo di gestione straordinaria al fine di risolvere le rilevanti criticita' riguardanti l'apparato burocratico comunale e, in modo particolare, l'ufficio tecnico le cui gravi anomalie gestionali sono emerse gia' nel corso dell'accesso ispettivo, ha disposto una generale riorganizzazione degli uffici comunali, predisponendo una rotazione del personale ed una diversa assegnazione degli incarichi e delle funzioni. E' stato inoltre designato un nuovo responsabile dell'area tecnica, mentre il precedente titolare era stato sospeso dal servizio per trenta giorni in esecuzione del decreto del Ministro dell'interno adottato ai sensi dell'art. 143, comma 5, del decreto legislativo n. 267/2000 e successivamente collocato a riposo per raggiunti limiti di eta'. La Commissione sta svolgendo anche ulteriori verifiche sui procedimenti di gara, dai quali puo' essere derivato un danno erariale. Con il riassetto organizzativo dell'ente sono stati costituiti l'ufficio «Sistemi informatici», nonche' un ufficio dedicato all'amministrazione dei beni confiscati alla criminalita' organizzata avente lo specifico obiettivo di rivalutare il patrimonio amministrato per renderlo fruibile alla collettivita'. A questo riguardo meritano attenzione le iniziative poste in essere per la valorizzazione del «Giardino della memoria», il luogo in cui fu tenuto prigioniero ed ucciso il piccolo Di Matteo, dedicato ai bambini vittime della mafia, opera realizzata su un immobile confiscato ad una nota famiglia mafiosa. La Commissione ha avviato la progettazione di interventi di manutenzione straordinaria su altri due immobili confiscati, per ottenere un finanziamento a valere sul PNRR relativo ai beni confiscati. Il complessivo progetto di riassetto della macchina amministrativa e' opportuno dunque che venga portato a termine dallo stesso organo straordinario al fine di consolidare l'attuazione degli atti di organizzazione e di pianificazione adottati, indispensabili per assicurare che il funzionamento degli uffici comunali sia improntato ai principi di legalita' e di buon andamento dell'attivita' amministrativa a presidio di illecite interferenze. Per dotare l'ente locale di adeguati strumenti di normazione secondaria, attraverso i quali favorire la partecipazione attiva della cittadinanza alla vita amministrativa, la terna commissariale ha avviato un percorso di rinnovamento o aggiornamento dei regolamenti comunali, tra i quali quello concernente la nuova disciplina sull'utilizzo dei beni confiscati alla criminalita' organizzata; a questo proposito, sono stati approvati avvisi pubblici di manifestazione di interesse per la presentazione di proposte progettuali volte alla gestione di un «pronto soccorso sociale», inteso come punto di accoglienza e di ristoro, da realizzare su un bene sottratto alla mafia. Inoltre, al fine di creare occasioni di sviluppo dell'economia locale, la commissione straordinaria si e' .data l'obiettivo di predisporre un apposito regolamento che, nel rispetto dei principi di trasparenza e della normativa antimafia, possa essere strumento di rilancio di una importante manifestazione di livello regionale denominata «Mostra degli animali», la cui rilevanza economica ha avuto una stasi negli ultimi anni anche a causa dell'emergenza pandemica. La relazione prefettizia riferisce, inoltre, che l'organo di gestione straordinaria ha provveduto ad implementare il servizio sociale comunale con l'attivazione di nuovi servizi alla cittadinanza; viene al riguardo segnalato l'avvio, con il concorso di associazioni antimafia attive sul territorio, di progetti sociali destinati a minori provenienti da contesti familiari difficili. Un rilevante impegno e' stato profuso nel settore dei lavori pubblici, nel cui ambito sono state promosse diverse iniziative che hanno permesso la realizzazione di importanti opere, alcune delle quali saranno completate nei prossimi mesi. In particolare, all'interno del programma di valorizzazione del patrimonio comunale, e' stata data priorita' all'edilizia scolastica, con la programmazione di interventi di adeguamento dei plessi comunali alla normativa sulla sicurezza, l'abbattimento delle barriere architettoniche e l'efficientamento energetico. L'organo di gestione straordinaria ha inoltre posto in essere le attivita' necessarie per il completamento e per la gestione dell'impianto di depurazione consortile, opera affidata sin dal 2001 - con sottoscrizione di apposita convenzione nel 2003 - e rimasta parzialmente ineseguita anche per ripetute inadempienze del Comune di San Giuseppe Jato. A tal riguardo, la terna commissariale ha avviato interlocuzioni con la societa' che attualmente gestisce il servizio idrico integrato, con la quale e' in programma la verifica della consistenza dello stato dei manufatti finora realizzati con l'obiettivo ultimo del loro completamento e della messa in esercizio. Interventi sono stati disposti anche per quanto attiene alla gestione dei servizi cimiteriali - altra area ove sono state rilevate criticita' in sede di accesso - con il potenziamento dei controlli sulle attivita' edilizie al fine di assicurare il rispetto del piano regolatore cimiteriale. A questo proposito, la commissione straordinaria sta predisponendo un apposito registro che consenta la verifica delle assegnazioni dei loculi e l'eventuale conseguente revoca delle concessioni cimiteriali non in regola; e' inoltre in fase di definizione il regolamento comunale di polizia mortuaria. In materia di edilizia privata, l'organo straordinario si e' posto l'obiettivo di dotare il Comune di un efficiente strumento di pianificazione urbanistica al fine di superare le criticita' rilevate; e' al riguardo imminente l'avvio delle procedure di revisione del piano urbanistico generale comunale, attraverso la definizione di direttive generali che si prevede possano essere elaborate entro il corrente anno. Nel frattempo, tenendo in considerazione le risultanze emerse in sede ispettiva, e' stato dato corso ad una ricognizione generalizzata delle pratiche edilizie in istruttoria, approvando specifici atti regolamentari volti a standardizzare le relative procedure edilizie per renderle conformi ai principi di trasparenza ed efficienza amministrativa. Le numerose attivita' poste in essere o programmate dalla commissione straordinaria, nelle quali risulta tuttora impegnata, devono pero' essere portate a conclusione al fine di consolidare il percorso di legalita' avviato dall'ente locale e scongiurare la pervasivita' della criminalita' organizzata i cui interessi notoriamente gravitano sui settori dei pubblici appalti e dei servizi comunali. La relazione prefettizia riferisce, altresi', dell'azione di riordino avviata sui delicati servizi SUE e SUAP, nell'ambito dei quali l'attenzione e' stata focalizzata su quei provvedimenti amministrativi che hanno consentito in passato l'installazione, su suolo pubblico o privato, di strutture precarie a servizio di attivita' commerciali; nel corso di tali controlli sono emerse numerose difformita' urbanistiche e, conseguentemente, sono state avviate le procedure per la rimozione degli abusi. Anche nel settore dei tributi comunali sono state avviate puntuali iniziative volte ad assicurare una piu' efficace~ incisiva riscossione delle entrate e scongiurare cosi' negative ripercussioni sul bilancio dell'ente locale; in particolare, e' stata effettuata una capillare verifica delle numerose posizioni debitorie, dotando l'ente di apposito regolamento disciplinante le istanze di rateizzazione degli importi dovuti e il ravvedimento operoso del contribuente. Per i motivi sopra descritti risulta, quindi, necessario che l'organo straordinario disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in corso, scongiurare condizionamenti e forme di ostruzionismo e perseguire, inoltre, una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata. Pertanto, sulla base di tali elementi, ritengo che ricorrano le condizioni per prorogare di ulteriori sei mesi l'affidamento della gestione del Comune di San Giuseppe Jato (Palermo) alla commissione straordinaria, ai sensi dell'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Roma, 28 ottobre 2022
Il Ministro dell'interno: Piantedosi |
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