Gazzetta n. 294 del 17 dicembre 2022 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 12 dicembre 2022 |
Accertamento delle operazioni di acquisto di titoli di Stato regolati in data 6 dicembre 2022, eseguite ai sensi dell'articolo 48, comma 2, lettera a) del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico, a valere sulle disponibilita' del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Sato. |
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IL DIRIGENTE GENERALE della direzione II del Dipartimento del tesoro
Visti gli articoli 44, 45, 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di debito pubblico» (di seguito testo unico), modificato dall'art. 1, comma 387, lettera d) e lettera e) della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015), nei quali sono previste le norme sostanziali riguardanti: l'istituzione e l'amministrazione del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato; i conferimenti al Fondo; i criteri e le modalita' per l'acquisto dei titoli di Stato; l'estinzione dei titoli detenuti dal Fondo; Visti, altresi', gli articoli 48, 49, 50, 51 e 52 del citato testo unico, recanti le norme procedurali relative al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato riguardanti: gli utilizzi del Fondo; gli adempimenti a carico della Banca d'Italia e degli intermediari incaricati; il contenuto dell'incarico alla Banca d'Italia e agli intermediari; le modalita' d'asta e gli adempimenti successivi allo svolgimento dell'asta; Visto in particolare, l'art. 46, in forza del quale i conferimenti al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato sono impiegati nell'acquisto dei titoli di Stato o nel rimborso dei titoli che vengono a scadere dal 1° gennaio 1995; Visto l'art. 3 del citato testo unico nel quale si prevede che il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Dipartimento del Tesoro, fra l'altro, di procedere, ai fini della ristrutturazione del debito pubblico interno ed esterno, al rimborso anticipato dei titoli; Visto il decreto ministeriale n. 25952 del 30 dicembre 2021, emanato in attuazione dell'art. 3 del testo unico (di seguito «decreto cornice»), ove si definiscono per l'anno finanziario 2022 gli obiettivi, i limiti e le modalita' cui il Dipartimento del Tesoro dovra' attenersi nell'effettuare le operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal direttore generale del Tesoro o, per sua delega, dal direttore della Direzione seconda del Dipartimento medesimo e che, in caso di assenza o impedimento di quest'ultimo, le operazioni predette possano essere disposte dal medesimo direttore generale del Tesoro, anche in presenza di delega continuativa; Visto il decreto ministeriale n. 61204 del 6 luglio 2022, concernente la «Cessazione dell'efficacia del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 43044 del 5 maggio 2004, recante "Disposizioni in caso di ritardo nel regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di titoli di Stato"»; Visto il regolamento (UE) n. 909/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 luglio 2014, relativo al miglioramento del regolamento titoli nell'Unione europea e ai depositari centrali di titoli e recante modifica delle direttive 98/26/CE e 2014/65/UE e del regolamento (UE) n. 236/2012, come successivamente integrato dal regolamento delegato (UE) n. 2017/389 della Commissione dell'11 novembre 2016 per quanto riguarda i parametri per il calcolo delle penali pecuniarie per mancati regolamenti e le operazioni dei depositari centrali di titoli (CSD) negli Stati membri ospitanti e dal regolamento delegato (UE) n. 2018/1229 della Commissione del 25 maggio 2018 per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione sulla disciplina del regolamento, come modificato dal regolamento delegato (UE) n. 2021/70 della Commissione con riferimento all'entrata in vigore dello stesso; Vista la convenzione stipulata tra il Ministero dell'economia e delle finanze e la Cassa depositi e prestiti S.p.a. (CDP S.p.a.) in data 30 dicembre 2014, con la quale sono definite le modalita' per la gestione del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato, ed il successivo decreto del Dipartimento del Tesoro DT n. 3513 del 19 gennaio 2015 con il quale e' stata approvata e resa esecutiva la convenzione stessa; Vista la nuova convenzione stipulata tra il Ministero dell'economia e delle finanze e la CDP S.p.a. in data 20 dicembre 2019 che stabilisce le condizioni e le modalita' per la gestione del suddetto Fondo ammortamento, ed il successivo decreto del Dipartimento del Tesoro n. 3897 del 20 gennaio 2020 con il quale e' stata approvata e resa esecutiva la suddetta nuova convenzione; Visto l'accordo n. 96115 del 30 novembre 2022 con il quale, ai sensi dell'art. 48, comma 2, lettera a) del testo unico, e' stato conferito l'incarico per eseguire operazioni di acquisto di titoli di Stato mediante l'impiego delle disponibilita' del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato; Vista la propria disposizione DT n. 96853 del 2 dicembre 2022 con la quale si chiede a CDP di autorizzare Banca d'Italia a prelevare dal conto del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato l'importo complessivo di euro 1.389.007.370,00; Vista la nota n. 1836984/22 del 6 dicembre 2022 con cui la Banca d'Italia ha trasmesso a questa direzione il dettaglio delle predette operazioni di acquisto e ha comunicato di aver provveduto a contabilizzare a debito del conto «Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato» gli importi derivanti da tali operazioni; Vista la determinazione n. 73155 del 6 settembre 2018 del direttore generale del Tesoro, con la quale il direttore della Direzione seconda del Dipartimento del Tesoro e' delegato alla firma dei decreti ed atti relativi alle operazioni indicate nell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 398/2003; Visto, in particolare, l'art. 52, comma 1 del testo unico, il quale prevede che con successivo decreto si provvede ad accertare la specie e gli importi dei titoli effettivamente ritirati dal mercato;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 52, comma 1 del testo unico citato nelle premesse si accerta che, a seguito delle operazioni di acquisto a valere sulle disponibilita' del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato di cui alle premesse, con data di regolamento 6 dicembre 2022, sono stati ritirati dal mercato i titoli di seguito specificati per i seguenti importi: a) buoni del Tesoro poliennali 0,95% 1° marzo 2018 - 1° marzo 2023 codice titolo IT0005325946: importo nominale acquistato euro 900.000.000,00 per un controvalore totale pari a euro 900.332.370,00, di cui euro 2.267.370,00 relativi a novantasei giorni di dietimi di interesse; b) buoni del Tesoro poliennali 0,00% 28 gennaio 2022 - 29 novembre 2023 codice titolo IT0005482309: importo nominale acquistato euro 500.000.000,00 per un controvalore totale pari a euro 488.675.000,00. |
| Art. 2
La consistenza del debito e' ridotta dell'ammontare corrispondente al valore nominale dei titoli di cui ai punti a), b) dell'art. 1 del presente decreto, pari a complessivi euro 1.400.000.000,00. La consistenza dei citati prestiti, a seguito della predetta operazione di riacquisto, e' la seguente: importo nominale in circolazione: BTP 0,95% 1° marzo 2018 - 1° marzo 2023 (IT0005325946) 15.767.500.000,00; BTP 0,00% 28 gennaio 2022 - 29 novembre 2023 (IT0005482309) 13.108.117.000,00. |
| Art. 3
Il costo delle operazioni addebitate al conto «Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato» il giorno 6 dicembre 2022, data di regolamento dell'operazione di acquisto, ammonta a complessivi euro 1.389.007.370,00. Il presente decreto viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 12 dicembre 2022
Il dirigente generale: Iacovoni |
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