Gazzetta n. 54 del 9 luglio 2010 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
CONCORSO   (scad. 24 settembre 2010)
Concorsi pubblici per l'ammissione ai corsi di Dottorato di ricerca (XXVI ciclo)



IL RETTORE

Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, «Regolamento recante norme in materia di Dottorato di ricerca»;
Visto il decreto ministeriale n. 270 del 22 ottobre 2004 relativo alle modifiche del regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei, approvato con decreto ministeriale n. 509/1999;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca nella seduta del 24 giugno 2008, relativa al contributo di ammissione per studenti non comunitari soggiornanti all'estero;
Visto il Regolamento dei Corsi di Dottorato di ricerca dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca, emanato con decreto rettorale n. 025436 del 4 maggio 2009;
Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca, emanato con decreto rettorale n. 20723 del 19 dicembre 2007 e pubblicato nel supplemento ordinario n. 20, Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 19 del 23 gennaio 2008;
Vista la delibera del Senato Accademico dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca nella seduta del 12 aprile 2010 relativa all'istituzione dei Corsi di Dottorato di ricerca - XXVI ciclo - avente sede amministrativa presso l'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca nella seduta del 27 aprile 2010, relativa al finanziamento delle borse di studio dei Corsi di Dottorato di ricerca - XXVI ciclo;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca nella seduta del 27 aprile 2010, relativa a tasse e contributi per i Corsi di Dottorato di ricerca per l'a.a. 2010/2011;
Visto il decreto rettorale n. 0029130 del 30 aprile 2010 con il quale sono state attribuite ai Corsi di Dottorato di ricerca le borse del Fondo Giovani 2009;
Visto il decreto rettorale n. 0029531 del 14 giugno 2010 con il quale sono istituiti i Corsi di Dottorato di ricerca (XXVI ciclo) aventi sede amministrativa presso l'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca;

Decreta:
Art. 1
Sono indetti presso l'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca pubblici concorsi per l'ammissione ai seguenti Corsi di Dottorato di ricerca (XXVI ciclo aventi sede amministrativa presso l'Universita' degli Studi di Milano-Bicocca.
Per ciascun corso sono specificati gli anni di durata, il numero complessivo dei posti disponibili, il numero delle borse di studio, le modalita' di svolgimento delle prove di ammissione, eventuali posti in soprannumero previsti per particolari categorie, la possibilita' per i candidati di scegliere se sostenere le prove in lingua italiana o in un'altra lingua.
Parte di provvedimento in formato grafico


Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito di finanziamenti da parte di soggetti pubblici e privati, purche' le comunicazioni relative pervengano entro la data della prima prova d'esame. L'aumento delle borse di studio puo' determinare l'incremento dei posti globalmente messi a concorso. Il mancato perfezionamento degli accordi con enti pubblici e privati, nei tempi stabiliti, determina la mancata attribuzione delle borse e, di conseguenza, la diminuzione dei posti complessivi messi a concorso.
Ai sensi e secondo le modalita' previste dall'art. 7, comma 2 del Regolamento dei Corsi di Dottorato di ricerca d'ateneo, per ciascun Corso possono essere ammessi, in soprannumero senza borsa, non piu' di due titolari di assegno di ricerca.
 
Art. 2
Requisiti per l'ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione ai concorsi di ammissione ai Corsi di Dottorato di ricerca, coloro i quali siano in possesso di diploma di laurea conseguito ai sensi degli ordinamenti previgenti al decreto ministeriale n. 509/1999 o laurea specialistica/magistrale conseguita in Italia, ovvero di titolo accademico conseguito all'estero e preventivamente riconosciuto idoneo dal Collegio dei Docenti. Possono presentare domanda di ammissione anche coloro i quali conseguano i titoli accademici di cui sopra, entro e non oltre la data di svolgimento della prima prova d'esame.
I candidati laureandi sono ammessi al concorso con riserva; il mancato conseguimento del titolo entro la data della prima prova, comportera' l'esclusione dalle prove e dalle graduatorie di merito.
 
Art. 3
Domande di ammissione
Per partecipare alla prova di ammissione, tutti i candidati (italiani e stranieri), ad eccezione di coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero, devono presentare domanda esclusivamente per via telematica, tramite internet o i terminali self-service dislocati nei locali dell'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12 del 24 settembre 2010.
Il candidato deve procedere come segue:
Se utilizza un terminale self - selezionare:
* accesso alle Segreterie on Line
Se utilizza un personal computer, digitare www.unimib.it/segreterieonline
Se si tratta del primo accesso al sistema, effettuare la registrazione dei propri dati anagrafici, seguendo il seguente percorso:
* Area Riservata - Registrazione
I candidati, seguendo le istruzioni, devono indicare: dati anagrafici, residenza, domicilio, recapito telefonico.
Per tutti gli utenti gia' registrati la procedura e' la seguente:
* Area Riservata - Login
Dopo aver effettuato la Login procedere come segue:
* Area Registrato - Ammissione
* Concorso d'ammissione - Iscrizione
* Tipi di corso di studio - Corso di Dottorato
Dopo aver effettuato la selezione del Corso di Dottorato di ricerca d'interesse, selezionare:
* Iscriviti
A conclusione della procedura, stampare con l'apposito tasto la domanda di ammissione che sara' comprensiva del bollettino di MAV elettronico di € 50,00 quale contributo spese, pagabile presso gli sportelli di tutti gli istituti bancari. Il pagamento deve essere effettuato entro il 24/09/2010, pena esclusione dalle prove. In caso di necessita' sara' possibile stampare nuovamente la ricevuta ricollegandosi alle Segreterie on Line.
Tale versamento dovra' essere effettuato per ogni domanda presentata. Nel caso, ove concesso, che si presentino domande per piu' di un curriculum dello stesso Corso di Dottorato dovra' essere effettuato un solo versamento.
La ricevuta del pagamento dovra' essere conservata con cura dall'interessato. L'Amministrazione universitaria si riserva di richiederne l'esibizione a riprova dell'avvenuto pagamento.
In caso di mancata partecipazione al concorso d'ammissione non e' previsto il rimborso del sopraindicato contributo.
I candidati in possesso di titolo di studio conseguito all'estero devono presentare domanda secondo le modalita' di cui all'art. 4.
Il candidato portatore di handicap puo' ottenere, ai sensi della legge n. 104/92 cosi' come modificata dalla legge n.17/99, tempi aggiuntivi e/o ausili per lo svolgimento della prova concorsuale. A questo scopo e' necessario che, oltre a farne esplicita richiesta nella domanda di ammissione, trasmetta la certificazione medica attestante la validita' della richiesta. Tali certificazioni devono pervenire entro la data di chiusura del bando all'Ufficio Dottorati di ricerca della Segreteria Studenti, via Temolo, 3 - 20126 Milano.
Ai sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, qualora l'Amministrazione riscontri, sulla base di idonei controlli, la non veridicita' del contenuto di dichiarazioni rese dal candidato, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' in caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza o del recapito da parte dell'aspirante, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
 
Art. 4
Norme per cittadini stranieri e/o laureati all'estero
I candidati, di qualunque nazionalita', in possesso di titolo accademico conseguito all'estero di durata almeno quadriennale devono presentare domanda di ammissione cartacea secondo lo schema allegato al presente bando.
Nella domanda dovra' essere specificato se si intenda concorrere per i posti ordinari o soprannumerari, qualora previsti e nel rispetto dei requisiti richiesti. Non e' possibile partecipare ad entrambe le modalita' selettive.
Se la laurea straniera e' gia' stata dichiarata equipollente alla laurea italiana, i candidati devono dichiarare l'Universita' italiana e la data del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa.
Se la laurea straniera non e' gia' stata dichiarata equipollente alla laurea italiana, i candidati devono, unicamente ai fini dell'ammissione al Corso di Dottorato prescelto, farne esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa di:
* copia autenticata del diploma di laurea, munito di traduzione ufficiale in lingua italiana e di legalizzazione,
* dichiarazione di valore in loco a cura della Rappresentanza Diplomatica Italiana competente per territorio,
* tutti i documenti utili a consentire al Collegio dei Docenti la dichiarazione di equipollenza in parola.
La dichiarazione di valore dovra' indicare il voto finale del diploma e la scala di valore a cui il voto fa riferimento. In mancanza di tali elementi, ai fini della graduatoria di merito, il punteggio verra' calcolato sulla votazione minima.
Dalla dichiarazione di valore dovra' inoltre risultare che il titolo accademico posseduto e' valido nel paese di conseguimento per l'iscrizione a corso analogo al Dottorato di Ricerca.
I candidati che non possano consegnare la documentazione richiesta prima del concorso, saranno ammessi con riserva. In tal caso la documentazione prescritta dovra' essere consegnata prima dell'immatricolazione al corso di Dottorato.
I candidati laureandi dovranno far pervenire, entro la data di chiusura del presente bando, un certificato riportante l'elenco degli esami sostenuti pena la non ammissione all'esame. Il certificato di diploma e la dichiarazione di valore in loco del titolo accademico, dovranno pervenire entro il termine perentorio dell'immatricolazione, pena esclusione dalla graduatoria di merito.
Tutti i documenti presentati potranno essere in lingua italiana o inglese. I documenti ufficiali devono essere accompagnati da una traduzione giurata in lingua italiana e dovranno essere muniti di legalizzazione da parte delle competenti autorita' diplomatiche o consolari italiane all'estero secondo le disposizioni vigenti nello Stato stesso.
L'equivalenza del titolo accademico, ai soli fini dell'ammissione al dottorato, sara' deliberata dal Collegio dei Docenti, in caso di delibera negativa, il candidato sara' escluso dalla graduatoria di merito.
La domanda di ammissione e la prescritta documentazione dovra' essere presentata personalmente all'Ufficio Studenti Stranieri della Segreteria Studenti, via Temolo, 3 - 20126 Milano, ovvero tramite raccomandata A/R, entro la data di chiusura del presente bando.
La domanda di ammissione si intende regolarizzata solo dopo il pagamento del contributo di partecipazione al concorso di cui all'art. 3 tramite MAV fornito dall'Ufficio Studenti Stranieri.
Le domande dei cittadini non comunitari pervenute per il tramite delle Rappresentanze consolari sostituiscono la procedura ordinaria di ammissione (domanda on line o domanda cartacea).
I cittadini extracomunitari non in possesso dei requisiti di cui all'art. 39 del decreto legislativo 30/7/1998 n. 286 come modificato dall'art. 26 della legge 30/7/2002 n. 189 (non soggiornanti in Italia) sono esonerati dal pagamento del contributo di partecipazione al concorso di € 50,00.
Per suddetta categoria l'immatricolazione, subordinata alla consegna del visto consolare per motivi di studio/universita', dovra' avvenire entro i termini perentori indicati nella notifica di ammissione, pena decadenza dal diritto.
In caso di invio postale NON FA FEDE IL TIMBRO.
 
Art. 5
Prove di ammissione
L'esame di ammissione si svolge secondo le modalita' esplicitate per ciascun corso all'art. 1.
All'esame sono riservati complessivamente 60 punti. Per conseguire l'idoneita' e' necessario riportare nella valutazione complessiva dell'esame almeno 40/60. Qualora l'esame si suddivida in due parti, sia alla prova scritta che alla prova orale sono riservati fino ad un massimo di 30 punti; l'idoneita' per ciascuna parte e' data da un punteggio non inferiore a 20/30.
Laddove previsto, il punteggio dell'esame potra' essere integrato, secondo quanto stabilito dal Collegio dei docenti, dalla valutazione dei titoli dei candidati fino ad un massimo di 20 punti. L'eventuale valutazione dei titoli e' effettuata dalla Commissione giudicatrice prima della prova orale e se preceduta dalla prova scritta prima della correzione della medesima. Il punteggio finale e' dato dalla somma, in sessantesimi, dei voti riportati nella prova scritta e nella prova orale o dai voti riportati nella singola prova qualora sia unica. Nel caso di selezioni per titoli ed esami, a tale votazione e' aggiunta quella riportata nella valutazione dei titoli e il punteggio finale e' espresso in ottantesimi.
La pubblicazione delle date delle prove d'esame di cui all'art. 1 ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei seguenti documenti di riconoscimento valido:
a) carta d'identita';
b) passaporto;
c) patente di guida;
d) tessera postale;
e) tessera ferroviaria personale (se il candidato e' dipendente statale).
 
Art. 6
Titoli: consegna e restituzione
Qualora la prova di ammissione preveda la valutazione di titoli, essi dovranno essere presentati in originale o in copia conforme. Gli stessi dovranno essere consegnati, secondo le modalita' previste per ogni corso nell'art. 1, entro il termine perentorio di chiusura del presente bando. In caso di invio postale il timbro non fa fede.
I candidati laureandi, ammessi al concorso sottocondizione, potranno consegnare certificato o autocertificazione di laurea e copia della tesi il giorno stesso della prima prova.
I titoli saranno restituiti, a richiesta dell'interessato, trascorsi 120 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie, salvo contenzioso in atto. I candidati provvederanno, a loro cura e spese, entro 6 mesi dalla pubblicazione delle graduatorie, al recupero dei titoli; decorso tale termine l'Amministrazione non rispondera' della conservazione degli stessi.
 
Art. 7
Commissioni giudicatrici
Le Commissioni per gli esami di ammissione ai Corsi di Dottorato di ricerca saranno formate e nominate in conformita' alla normativa vigente.
 
Art. 8
Graduatoria e modalita' d'iscrizione
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato e pubblicata all'Albo Ufficiale d'Ateneo (Edificio U6 piazza dell'Ateneo Nuovo, 1 Milano) e sul sito internet www.unimib.it.
Le suddette modalita' di pubblicazione della graduatoria e dei termini di immatricolazione hanno valore di comunicazione ufficiale a tutti gli effetti e non sono pertanto previste comunicazioni personali ai partecipanti alle prove, se non in caso di copertura di posti vacanti.
I candidati sono ammessi al Corso secondo l'ordine della graduatoria e fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. Il mancato perfezionamento dell'immatricolazione, entro 15 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria, comporta la decadenza dal diritto all'ammissione al Corso. In tal caso i posti rimasti vacanti vengono assegnati a coloro che ricoprono posizione utile nella graduatoria di merito.
Lo stesso accade qualora qualcuno degli ammessi rinunci al Corso entro due mesi dal suo inizio. Nel caso in cui il rinunciatario sia beneficiario di borsa di studio non e' tenuto alla restituzione delle mensilita' gia' percepite. L'Ateneo provvedera' a riassegnare la parte di borsa restante ad altro dottorando gia' iscritto al Corso, sprovvisto di borsa, secondo l'ordine della graduatoria di ammissione.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato deve esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
Al fine di evitare l'esclusione, i vincitori devono consegnare all'Ufficio Dottorati di Ricerca (sportello 18 della Segreteria Studenti, via Temolo, 3 - 20126 Milano il lunedi' dalle ore 13,45 alle 15,45 e dal Martedi' al Venerdi' dalle ore 9,00 alle ore 12,00) la seguente documentazione:
1) domanda di immatricolazione stampata Segreterie on Line;
2) una fotografia, formato tessera;
3) ricevuta del versamento di cui al successivo art. 10 (solo per chi non e' titolare di borsa);
La consegna deve avvenire entro il termine perentorio indicato a margine della graduatoria. Gli ammessi che non si iscriveranno entro il termine stabilito saranno considerati rinunciatari.
I posti eventualmente resisi vacanti, per decadenza dal diritto o rinuncia, saranno messi a disposizione dei candidati classificati successivamente in graduatoria, i quali saranno convocati tramite telegramma dall'Ufficio Dottorati di Ricerca.
 
Art. 9
Borse di studio
L'Universita' attribuisce agli ammessi, secondo l'ordine della graduatoria, una borsa di studio di importo non inferiore a quello determinato dalle disposizioni di legge. Per l'anno accademico 2010/2011 detto importo ammonta a €. 13.638,47 annui lordi (a tale cifra sara' detratto l'8,91% come quota I.N.P.S. a carico del borsista).
A parita' di merito prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001. In caso di ulteriore parita' prevale il candidato piu' giovane anagraficamente.
Nel caso di borse di studio a ricerca finalizzata, l'assegnazione sara' proposta dal Collegio dei Docenti che terra' conto, oltre che della graduatoria di merito, delle eventuali opzioni del candidato del giudizio della Commissione sulle competenze del candidato in merito allo specifico tema di ricerca.
Qualora nessuno degli idonei accetti il tema di ricerca specifico collegato a una borsa di studio oppure nessuno, a parere del Collegio dei Docenti, sia in grado di svolgerlo, la borsa non sara' assegnata e il numero delle borse verra' conseguentemente diminuito.
L'importo della borsa di studio e' aumentato, per l'eventuale periodo di soggiorno all'estero, nella misura del 50%.
La borsa di studio ha decorrenza dall'inizio delle attivita' didattiche ed e' erogata in rate mensili posticipate.
Ai sensi dell'art. 12 comma 7 del Regolamento dei Corsi di Dottorato di ricerca il godimento della borsa di studio e' compatibile con altri redditi personali, purche' non superino il tetto massimo indicato annualmente dal Consiglio di Amministrazione. Per l'anno solare 2011 il limite di reddito e' stato fissato in € 15.000,00.
Le borse non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti.
Il pubblico dipendente, ammesso ai Corsi di Dottorato di ricerca, che non goda di alcuna borsa di studio e posto in aspettativa, conserva il trattamento economico previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro.
 
Art. 10
Tasse e contributi
I Dottorandi, non titolari di borsa di studio, sono tenuti a versare un contributo, stabilito, per l'anno accademico 2010/2011 in €. 885,00 da versarsi in 2 rate, nel seguente modo:
* versamento della prima rata (€ 635,00) all'atto dell'immatricolazione;
* versamento della seconda rata (€ 250,00) entro il 16 maggio 2011.
Per l'accesso e la frequenza ai Corsi, i dottorandi sono tenuti a corrispondere il premio di assicurazione infortuni, determinato, per l'anno accademico 2010/2011, in €. 6,96. Per coloro che non sono titolari di borsa di studio, l'importo e' compreso nel contributo di €. 885,00 da versare. Ai titolari di borsa detto importo verra' sottratto dal primo rateo di borsa.
 
Art. 11
Conseguimento del titolo
II titolo di dottore di ricerca si consegue alla conclusione del Corso di Dottorato di ricerca, all'atto del superamento dell'esame finale, che e' subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta (Tesi di Dottorato) che dia conto di una ricerca originale, dalla quale emergano risultati scientifici rilevanti.
 
Art. 12
Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente bando valgono le disposizioni legislative e regolamentari in materia di Dottorato di ricerca.
 
Art. 13
Trattamento dati personali
Con riferimento alle disposizioni di cui decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", concernente la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali e, in particolare, alle disposizioni di cui all'art. 13, i dati personali forniti dai candidati sono raccolti presso l'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca per le finalita' di gestione del concorso e sono trattati anche in forma automatizzata. Il trattamento degli stessi, per gli ammessi al Corso, prosegue anche successivamente all'avvenuta immatricolazione per le finalita' inerenti alla gestione della carriera universitaria.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso.
 
Art. 14
Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 il Responsabile del Procedimento di cui al presente bando e': Dott.ssa Ester Tagliavini, Area Segreterie Studenti, Capo Settore Post Lauream (Via Temolo, 3 - 20126 Milano).
I candidati hanno facolta' di esercitare il diritto d'accesso agli atti del procedimento secondo la normativa vigente.
La richiesta, indirizzata al Responsabile del Procedimento, dovra' essere inviata all'Ufficio Protocollo - Piazza dell'Ateneo Nuovo, 1 - 20126 Milano.

Il Rettore: Fontanesi
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone