Gazzetta n. 64 del 13 agosto 2010 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI TERAMO
AVVISO
Rettifica al bando della procedura di valutazione comparativa per il reclutamento di un professore universitario di ruolo -fascia degli associati- nel settore scientifico-disciplinare SECS-P/07 (economia aziendale) presso la facolta' di scienze della comunicazione.



IL RETTORE

Visto il D.R. n. 605 del 26 novembre 2008, con il quale e' stata bandita la procedura di valutazione comparativa per il reclutamento di un professore universitario di ruolo - fascia degli associati - nel settore scientifico-disciplinare SECS-P/07 - Economia aziendale, presso la Facolta' di Scienze della Comunicazione, il cui avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 94 del 2 dicembre 2008;
Visto, in particolare, l'art. 7 (Accertamento della regolarita' degli atti), del summenzionato bando, che stabilisce quanto segue:
«Gli atti sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei quali costituiscono parte integrante e necessaria i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato, nonche' dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti.
Al termine dei lavori la commissione, previa valutazione comparativa, con propria deliberazione assunta a maggioranza dei componenti, individua inequivocabilmente i nominativi di non piu' di due idonei per ciascun posto bandito.
Entro trenta giorni dalla consegna degli atti, il Rettore accerta, con proprio decreto, la regolarita' degli stessi e dichiara i nominativi degli idonei.
Nel caso in cui riscontri irregolarita', il Rettore rinvia con provvedimento motivato gli atti alla commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine.
Il decreto e' pubblicato nell'Albo del Rettorato, nonche' comunicato a tutti i candidati ed al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; viene, inoltre, trasmesso, unitamente agli atti, alla Facolta' che ha richiesto il bando per i successivi adempimenti.
Il Consiglio di Facolta', entro sessanta giorni dalla data del decreto di accertamento della regolarita' degli atti, sulla base dei giudizi espressi dalla commissione e con riferimento alle proprie specifiche esigenze didattiche e scientifiche propone, con delibera motivata, la nomina di uno dei candidati dichiarati idonei, ovvero decide di non procedere alla chiamata. Alla deliberazione assunta e' assicurata idonea pubblicita', anche per via telematica.
La relazione riassuntiva, con annessi i giudizi individuali e collegiali espressi sui candidati, e' pubblicata sul Bollettino Ufficiale del Ministero e resa pubblica anche per via telematica.»;
Vista la nota prot. n. 736 del 22 febbraio 2010, con la quale il M.I.U.R. ha indetto la II sessione 2008 per la costituzione, fra le altre, delle commissioni giudicatrici per le procedure di valutazione comparativa per posti di professore universitario di I e II fascia, indette dal 1° luglio 2008 al 30 novembre 2008 per le quali e' prevista una sola idoneita' ai sensi del comma 16, dell'art. 4-bis del D.L. 3 giugno 2008, n. 97, aggiunto dalla legge di conversione 2 agosto 2008, n. 129;
Rilevato che nell'art. 7 (Accertamento della regolarita' degli atti), di sopra integralmente riportato, si fa erroneo riferimento all'individuazione dei nominativi di non piu' di due idonei;
Considerato, pertanto, che risulta necessario procedere alla rettifica del menzionato errore materiale;

Decreta:
Art. 1
L'art. 7 del D.R. n. 605 del 26 novembre 2008, con il quale e' stata bandita la procedura di valutazione comparativa per il reclutamento di un professore universitario di ruolo - fascia degli associati - nel settore scientifico-disciplinare SECS-P/07 - Economia aziendale, presso la Facolta' di Scienze della Comunicazione, e' cosi' sostituito:
«Gli atti sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei quali costituiscono parte integrante e necessaria i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato, nonche' dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti.
Al termine dei lavori la commissione, previa valutazione comparativa, con propria deliberazione assunta a maggioranza dei componenti, individua inequivocabilmente il nominativo di un idoneo per il posto bandito.
Entro trenta giorni dalla consegna degli atti, il Rettore accerta, con proprio decreto, la regolarita' degli stessi e dichiara il nominativo dell'idoneo.
Nel caso in cui riscontri irregolarita', il Rettore rinvia con provvedimento motivato gli atti alla commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine.
Il decreto e' pubblicato nell'Albo del Rettorato, nonche' comunicato a tutti i candidati ed al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; viene, inoltre, trasmesso, unicamente agli atti, alla Facolta' che ha richiesto il bando per i successivi adempimenti.
Il Consiglio di Facolta', entro sessanta giorni dalla data del decreto di accertamento della regolarita' degli atti, sulla base dei giudizi espressi dalla commissione e con riferimento alle proprie specifiche esigenze didattiche e scientifiche, propone, con delibera motivata, la nomina del candidato dichiarato idoneo, ovvero decide di non procedere alla chiamata. Alla deliberazione assunta e' assicurata idonea pubblicita' anche per via telematica.
La relazione riassuntiva, con annessi i giudizi individuali e collegiali espressi sui candidati, e' pubblicata sul Bollettino Ufficiale del Ministero e resa pubblica anche per via telematica.».
 
Art. 2
Il presente decreto viene inserito nella Raccolta Ufficiale dell'Ateneo e inviato, per la pubblicazione, alla Gazzetta Ufficiale.
Teramo, 22 luglio 2010

Il rettore: Tranquilli Leali
 
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