Gazzetta n. 18 del 4 marzo 2011 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
DIARIO
Diario delle prove scritte del concorso, per esami, a 13 posti di magistrato ordinario per gli uffici giudiziari della provincia autonoma di Bolzano, indetto con decreto ministeriale 12 ottobre 2010, modificato con successivo decreto in data 19 ottobre 2010.



IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

Visto il decreto ministeriale 12 ottobre 2010 - modificato con decreto ministeriale 19 ottobre 2010 - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 84 del 22 ottobre 2010, con il quale e' stato indetto un concorso, per esami, a 13 posti di magistrato ordinario riservato alla provincia autonoma di Bolzano;
Visto l'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, in virtu' del quale il diario delle prove scritte deve essere comunicato ai singoli candidati almeno 15 giorni prima dell'inizio delle prove medesime e considerato che tale comunicazione puo' essere sostituita dalla pubblicazione del diario nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami»;
Ritenuta la necessita' di stabilire, come previsto dall'art. 7 del bando di indizione del concorso, le date, gli orari e la sede di svolgimento delle prove scritte e delle procedure identificative preliminari alle stesse;

Decreta:
Art. 1
Diario degli esami
Le prove scritte del concorso, per esami, a 13 posti di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 12 ottobre 2010, modificato con decreto ministeriale 19 ottobre 2010, e le procedure identificative e di consegna dei codici e dei testi di legge di cui e' ammessa la consultazione in sede di esami si svolgeranno nelle date, negli orari, nella sede e con le modalita' di seguito indicate.
 
Art. 2
Procedure preliminari alle prove scritte
I candidati dovranno presentarsi in Roma, presso la Scuola di formazione del personale dell'Amministrazione Penitenziaria, via di Brava n. 99, per l'espletamento delle procedure identificative preliminari e per la consegna dei codici e dei testi di legge di cui e' ammessa la consultazione in sede di esami, il giorno 28 marzo 2011, dalle ore 11.00 alle ore 14.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
Nel corso di tali procedure i candidati dovranno attendere ai seguenti adempimenti:
a) identificazione personale mediante esibizione di un documento di riconoscimento valido;
b) ritiro della tessera di riconoscimento da utilizzare per le prove scritte ed orali; tale tessera dovra' essere esibita a richiesta della Commissione o del personale di vigilanza unitamente alla carta di identita' o altro documento equipollente;
c) consegna dei codici, dei testi di legge e dei dizionari di cui e' ammessa la consultazione, per la preventiva verifica da parte della Commissione.
In sede di esame i candidati possono consultare soltanto i testi dei codici e delle leggi ed i dizionari della lingua italiana e tedesca.
Sulla copertina esterna e sulla prima pagina interna dei predetti testi il candidato deve indicare, in stampatello, cognome, nome e data di nascita.
In sede di verifica saranno esclusi tutti i testi non ammessi, in particolare quelli contenenti note, commenti, annotazioni anche a mano, raffronti o richiami dottrinali e giurisprudenziali di qualsiasi genere.
Pertanto, ciascun candidato e' tenuto ad effettuare un preventivo controllo dei testi al fine di evitare:
1) lo scarto del materiale, in sede di verifica, da parte della Commissione, con la conseguente impossibilita' di disporne durante le prove scritte;
2) l'esclusione dal concorso per il possesso, successivamente alla dettatura delle tracce, di testi non consentiti o di appunti.
I candidati che nel giorno stabilito per l'identificazione non si presenteranno per le operazioni preliminari potranno effettuarle il primo giorno delle prove scritte, previa rinuncia al materiale di consultazione, che non sara' ammesso nella sede di esame.
 
Art. 3
Prove scritte
Le prove scritte del concorso avranno luogo in Roma, presso la Scuola di formazione del personale dell'Amministrazione Penitenziaria, via di Brava n. 99, i giorni 29, 30 e 31 marzo 2011, con ingresso dei candidati nella sala di esame alle ore 8.30.
L'ingresso dei candidati sara' consentito fino alle ore 9.30; successivamente verranno chiusi i cancelli esterni e saranno ammessi all'esame solo i candidati presenti all'interno degli stessi.
Per ciascuna materia oggetto delle prove scritte i candidati avranno a disposizione, per lo svolgimento del tema, otto ore dalla dettatura della traccia, salvo il riconoscimento ai candidati portatori di handicap degli eventuali tempi aggiuntivi concessi con delibera del Consiglio Superiore della Magistratura.
E' fatto assoluto divieto di introdurre nell'aula d'esame carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere non autorizzati, telefoni cellulari, agende elettroniche e qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati.
I concorrenti potranno essere sottoposti in qualsiasi momento a controlli.
Non e' altresi' consentito introdurre borse di alcun tipo o dimensione: i candidati, oltre agli indispensabili effetti personali, potranno portare con se', per consumarli nel corso delle prove, alimenti e bevande contenuti in appositi sacchetti.
Non sono previsti servizi di guardaroba o deposito bagagli; pertanto i candidati sono invitati a lasciare altrove qualsiasi oggetto di cui non e' permessa l'immissione in sala.
 
Art. 4
Esclusione dal concorso
I candidati sono tenuti a rispettare la normativa vigente che disciplina lo svolgimento delle prove concorsuali.
E' loro rigorosamente inibito, durante tutto il tempo di svolgimento delle prove, di conferire verbalmente con i presenti o di scambiare con questi qualsiasi comunicazione per iscritto, come pure di comunicare in qualunque modo con estranei.
Ai sensi degli artt. 10 del r.d. 15 ottobre 1925, n. 1860 e 13 del d.p.r. 9 maggio 1994, n. 487, il concorrente che contravviene alle prescrizioni sopra menzionate ed a qualsiasi norma stabilita per la disciplina degli esami o che, comunque, abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento del tema, sara' immediatamente allontanato dall'aula ed escluso dal concorso.
Eguale sanzione sara' applicata nei confronti di quei candidati che contravvengono alle disposizioni impartite nel corso degli esami, ovvero pongano in essere comportamenti fraudolenti o violenti.
L'espulsione del candidato dopo la dettatura del tema, durante le prove scritte, equivale ad inidoneita', ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 5 aprile 2006, n. 160.
Il Consiglio Superiore della Magistratura, sentito l'interessato, puo' escludere da uno o piu' concorsi successivi chi, durante le prove scritte, sia stato espulso per comportamenti fraudolenti, diretti ad acquisire o ad utilizzare informazioni non consentite, o per comportamenti violenti che comunque abbiano turbato le operazioni del concorso, ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 5 aprile 2006, n. 160.
 
Art. 5
Disposizioni finali
La comunicazione del diario delle prove scritte ai singoli candidati ammessi a sostenerle e' sostituita, a tutti gli effetti, ai sensi dell'art. 6 del d.p.r. 9 maggio 1994, n. 487, dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Per i candidati per i quali non vi sia stata delibera di esclusione, varra' l'ammissione con riserva deliberata dal Consiglio Superiore della Magistratura.
Il presente decreto sara' altresi' disponibile sul sito internet del Ministero, www.giustizia.it, alla voce «Strumenti/Concorsi, esami, assunzioni», unitamente alle indicazioni per raggiungere la sede.
Roma, 28 gennaio 2011

Il Ministro: Alfano
 
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