Gazzetta n. 47 del 14 giugno 2011 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI TRENTO
CONCORSO   (scad. 30 settembre 2011)
Bando Scuola di dottorato di ricerca in matematica - 27° ciclo



IL RETTORE

Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare l'art. 4, che demanda alle Universita' il compito di disciplinare con proprio regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca, le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale;
Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari;
Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto rettorale n. 395 del 14 luglio 2008 in particolare l'art. 12 comma 9;
Visto il Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di dottorati di ricerca dell'Universita' degli Studi di Trento emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997, e successivamente modificato con decreto rettorale del 19 aprile 2006, n. 359;
Vista la proposta presentata dal Dipartimento di Matematica;
Vista la relazione del Nucleo di Valutazione Interna di data 10 gennaio 2011 in ordine ai requisiti di idoneita' delle Scuole di dottorato di ricerca proposte;
Vista la delibera assunta congiuntamente dal Senato Accademico e dalla Commissione della ricerca scientifica del 12 gennaio 2011;

Decreta:
Art. 1
Attivazione
E' attivato presso l'Universita' degli studi di Trento il 27° ciclo della Scuola di dottorato di ricerca in Matematica, anno accademico 2010-2011, in collaborazione con il Centro di ricerca matematica «E. De Giorgi» della Scuola Normale Superiore di Pisa.
E' indetta selezione pubblica per la copertura di 7 posti di cui 5 coperti da borsa di studio.
Le borse di studio sono finanziate come di seguito:
n. 4 borse di studio: finanziate dall'Universita' degli studi di Trento;
n. 1 borsa di studio: finanziata dalla Fondazione Bruno Kessler relativamente alla tematica «Simulation Models in Epidemiology».
Durata: triennale.
Lingua ufficiale del corso: italiano ed inglese.
Coordinatore: prof. Alberto Valli - Tel. 0461 281580 email: valli@science.unitn.it
Settori scientifico - disciplinari:
MAT/01 - Logica matematica;
MAT/02 - Algebra;
MAT/03 - Geometria;
MAT/04 - Matematiche complementari;
MAT/05 - Analisi matematica;
MAT/06 - Probabilita' e statistica matematica;
MAT/07 - Fisica matematica;
MAT/08 - Analisi numerica;
MAT/09 - Ricerca operativa;
SECS/01 - Statistica;
SECS-S/06 - Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie.
I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito di finanziamenti erogati da altre universita', enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima dell'inizio della selezione. L'eventuale aumento del numero di borse di studio potra' determinare l'incremento dei posti complessivamente messi a concorso. Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina http://www.unitn.it/ateneo/2545/concorso-di-ammissione.
 
Art. 2
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente articolo, senza limiti di sesso, di eta' e di cittadinanza, coloro che sono in possesso di laurea specialistica (magistrale), attivata ai sensi del decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 e successive modificazioni, diploma di laurea del previgente ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito all'estero.
I candidati in possesso di titolo accademico italiano dovranno presentare un certificato relativo al conseguimento del titolo accademico di grado piu' elevato, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle votazioni conseguite.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana, dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio nella domanda di partecipazione al concorso, allegando i seguenti documenti:
certificato di conseguimento del titolo accademico (i cittadini comunitari possono presentare un'autocertificazione di possesso del titolo accademico, come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000) con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni;
traduzione in lingua inglese (se non gia' disponibile) del certificato relativo al titolo accademico conseguito con l'indicazione degli esami sostenuti, delle relative votazioni e delle eventuali informazioni sull'ambito di utilizzazione del titolo di studio, (ad esempio il Diploma Supplement per i Paesi i cui Atenei lo prevedono), sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire al Collegio dei Docenti di valutarne l'idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso.
Possono altresi' partecipare alla selezione coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro il 14 ottobre 2011, presentando, unitamente alla domanda, una dichiarazione da parte del relatore della tesi o della Segreteria Studenti della Facolta' di appartenenza nella quale sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico da parte dello studente entro il 14 ottobre 2011. Qualora il candidato risultasse vincitore, l'ammissione alla Scuola di Dottorato verra' disposta «con riserva» e il candidato sara' tenuto a presentare alla Segreteria della Scuola di dottorato di ricerca in «Matematica» (via Sommarive, 14 I-38123 Povo (Trento), a pena di decadenza, il certificato relativo al titolo (i cittadini comunitari possono presentare un'autocertificazione di possesso del titolo accademico, come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000) entro e non oltre il 31 ottobre 2011.
 
Art. 3
Programma del corso
La Scuola di dottorato e' di durata triennale e sono previsti quattro curricula:
a) curriculum generale: il curriculum riguarda una o piu' delle seguenti aree scientifiche caratterizzanti:
calcolo delle variazioni;
equazioni alle derivate parziali non lineari;
geometria analitica e geometria algebrica;
fisica matematica e sistemi dinamici;
processi stocastici;
logica matematica;
teoria dei gruppi e delle algebre di Lie.
b) curriculum «Modellizzazione matematica e calcolo scientifico (MOMACS)»: il curriculum e' trasversale alle seguenti aree scientifiche caratterizzanti:
biomatematica e dinamica di popolazioni;
processi Stocastici;
metodi numerici per equazioni a derivate parziali.
Modellizzazione matematica, analisi numerica, calcolo scientifico ad alte prestazioni, visualizzazione di dati, applicazioni alla fisica, biologia, chimica ed ingegneria sono alcune parole chiave significative.
c) curriculum «comunicazione e didattica della matematica»: il curriculum e' trasversale alle seguenti aree scientifiche caratterizzanti:
didattica della matematica: apprendimento della matematica e processi cognitivi; curricula scolastici, quadri di riferimento e standard; metodologia dei test e strumenti di valutazione della conoscenza matematica.
comunicazione della Matematica: contenuti e strategie; progettazione, realizzazione, sperimentazione e valutazione di materiali e iniziative di comunicazione della Matematica; rapporto scienza (matematica) e societa'.
d) curriculum «Metodi algebrici e geometrici in crittografia e teoria dei codici»: il curriculum si propone di avviare la ricerca nel campo di una varieta' di metodi matematici impiegati in crittografia, e nella teoria dei codici a correzione d'errore, in particolare:
metodi algebrici: algebra lineare, algebra commutativa, algebra computazionale, basi di Groebner, campi numerici, teoria dei gruppi;
metodi geometrici: geometria algebrica, curve ellittiche.
I problemi di ricerca proposti spaziano da classificazioni puramente teoriche a problemi vicini alla ricerca industriale, questi ultimi complementati da stage presso aziende leader del settore.
Il corso della Scuola di Dottorato e' suddiviso nei tre anni nel modo seguente.
I anno: e' un anno di completamento della formazione scientifica iniziata nella laurea magistrale, di orientamento nell'offerta scientifica del Dipartimento di Matematica, e infine di inizio del lavoro di tesi.
Il dottorando e' affidato a un tutor, nominato dal Collegio dei Docenti di norma tra i suoi membri, con il supporto del quale il dottorando predispone un programma di studio da presentare al Coordinatore del Dottorato entro la fine di gennaio.
In generale al dottorando viene formalmente chiesto di inserire in questo programma tre corsi da seguire e da scegliere, per i curricula (a), (b) e (d), fra quelli attivati appositamente per il corso di Dottorato, e che di norma si svolgono fra il 1° febbraio e il 30 aprile, per il curriculum (c) fra quelli attivati appositamente per il corso di Dottorato o anche fra quelli attivati presso le Facolta' o altrove (Scuole Estive, Scuole Europee, Workshops, etc.).
E' anche facolta' del Collegio dei Docenti richiedere al dottorando di frequentare alcuni corsi di particolare rilevanza formativa e scientifica inserendoli nel suo programma di studio.
Per ogni corso inserito nel programma di studio dovra' essere comunque individuato un docente di riferimento, responsabile della valutazione della prova finale dello stesso.
Al dottorando e' richiesto che, in uno di questi corsi a sua scelta, sostenga come valutazione finale una prova scritta proposta e corretta dal docente di riferimento del corso, e un colloquio orale. L'esame finale per il secondo ed il terzo corso consiste in un colloquio orale. In alternativa, l'esame finale per il terzo corso puo' consistere nell'esposizione di un seminario tenuto dal dottorando su un argomento del corso proposto dal docente di riferimento. Di norma, gli esami devono essere conclusi entro il 30 giugno del primo anno.
Il dottorando deve, inoltre, frequentare i seminari periodici organizzati dai gruppi di ricerca del Dipartimento di Matematica o istituiti appositamente per il Dottorato ed a partecipare a Convegni ed a Workshops.
Entro il 30 aprile del primo anno il dottorando opera la scelta di un relatore con cui dovra' giungere a scrivere la tesi di dottorato e con cui inizia il lavoro di ricerca. L'argomento di tesi dovra' riguardare una delle aree scientifiche caratterizzanti presenti nei curricula previsti al punto 1.
L'advisor e' di norma un membro del Collegio dei Docenti. A seguito di una motivata richiesta del dottorando, il Collegio dei Docenti puo' autorizzare la scelta di un advisor esterno. In questo ultimo caso il Collegio individua un membro del Collegio stesso che figuri come referente scientifico durante il periodo della tesi.
Entro la fine di ottobre dell'anno accademico il dottorando deve consegnare al Coordinatore una relazione finale del suo primo anno di dottorato, presentare un progetto di tesi e sostenere un colloquio conclusivo per il passaggio al secondo anno di corso davanti ad una commissione formata dal relatore, dai docenti di riferimento dei tre corsi seguiti e dal Coordinatore o da un suo delegato.
La commissione dovra' valutare l'attivita' svolta dal dottorando e redigere una relazione scritta, controfirmata dai membri della commissione, formulando un parere sull'ammissione del dottorando al secondo anno. Nel caso di parere positivo il dottorando sara' ammesso direttamente al secondo anno, previa informazione del coordinatore al Collegio dei Docenti. Nel caso di valutazione negativa sara' facolta' del Collegio dei Docenti deliberare sull'esclusione dal corso del dottorando o l'ammissione al secondo anno sotto condizione, chiedendo al dottorando di frequentare un percorso formativo, concordato con il Collegio dei Docenti, con una verifica degli obiettivi raggiunti alla fine del mese di febbraio del secondo anno.
La relazione, redatta dalla commissione giudicatrice, dovra' essere allegata, unitamente alla relazione finale del dottorando e alle prove scritte sostenute, agli atti nella documentazione ufficiale sulle attivita' svolte dai dottorandi, custodita presso la segreteria del Dipartimento di Matematica.
II e III anno: sono dedicati al lavoro di ricerca inerente alla tesi. Il dottorando entra appieno nella routine tipica del matematico impegnato nella ricerca, partecipa regolarmente agli eventi scientifici internazionali nel settore da lui scelto e in quelli affini giudicati utili per la sua formazione.
Entro la fine del secondo anno accademico il dottorando deve consegnare al Coordinatore una relazione scritta sull'attivita' scientifica svolta. Tale relazione viene valutata da una commissione formata dal relatore e da due membri del Collegio dei Docenti. La commissione dovra' valutare l'attivita' svolta dal dottorando e redigere una relazione scritta, controfirmata dai membri della commissione, formulando un parere sull'ammissione del dottorando al terzo anno. Nel caso di parere positivo il dottorando sara' ammesso direttamente al terzo anno, previa informazione del Coordinatore al Collegio dei Docenti. Nel caso di valutazione negativa, e' compito del Collegio dei Docenti deliberare se escludere il dottorando dal corso, ovvero se ammetterlo al terzo anno sotto condizione.
Al termine del terzo anno il dottorando deve consegnare al Coordinatore una relazione scritta sull'attivita' scientifica svolta, che, assieme al giudizio del relatore sulla tesi realizzata, sara' utilizzata dal Collegio dei Docenti per decidere riguardo all'ammissione del candidato all'esame finale.
I dottorandi sono fortemente incoraggiati a trascorrere periodi anche sostanziali della loro formazione all'estero, in sedi opportune, con cui l'advisor abbia rapporti di collaborazione e fiducia.
 
Art. 4
Domanda di ammissione
La domanda, corredata degli allegati richiesti, dovra' pervenire entro il termine perentorio del giorno 30 settembre 2011 con una delle seguenti modalita':
a) on-line collegandosi all'indirizzo http://www4.unitn.it/Apply/it-IT/Home/Index; la compilazione dovra' essere positivamente conclusa entro le 16.00 ora italiana.
b) consegna a mano all'Ufficio Protocollo Centrale, Direzione Generale dell'Universita' degli studi di Trento, in Via Belenzani n. 12 - 38122 Trento, (specificando sulla busta «Concorso di ammissione alla Scuola di Dottorato in Matematica - 27° ciclo») nei seguenti orari: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12;
c) spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo: Al Magnifico Rettore dell'Universita' degli Studi di Trento, Via Belenzani n. 12 - 38122 Trento (specificando sulla busta «Concorso di ammissione alla Scuola di Dottorato in Matematica - 27° ciclo»);
L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
L'Universita' degli studi di Trento si riserva di effettuare controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli art. 71 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per difetto di requisiti previsti dal presente bando.
Non si terra' conto delle domande pervenute oltre i termini stabiliti anche se spedite prima.
Allegati obbligatori:
copia della carta d'identita' (per cittadini comunitari) o del passaporto, in particolare le pagine con la fotografia, i dati anagrafici, il numero, luogo e data di rilascio. Non sara' considerato qualsiasi altro documento d'identita';
copia del diploma di laurea o certificazione equivalente, ai sensi dell'art. 2 del presente bando cui si rimanda;
curriculum vitae in inglese;
copia della tesi di laurea. Coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro il 14 ottobre 2011 dovranno inviare la copia della tesi alla Segreteria della Scuola di Dottorato in Matematica (via Sommarive, 14 I-38123 Povo (Trento) entro il 17 ottobre 2011, pena l'esclusione dall'ammissione alla selezione;
riassunto della tesi di laurea in inglese (articolato secondo: motivazione della tesi e risultati ottenuti);
una lettera in inglese (massimo 3000 caratteri, spazi inclusi), che motivi l'interesse del candidato per la ricerca nell'ambito della matematica. Se il candidato sceglie di voler concorrere per la borsa a tematica vincolata la lettera di motivazione dovra' specificare le ragioni della scelta. (1)
Si ricorda che i candidati in possesso di titolo accademico straniero, se non gia' dichiarato equipollente a un titolo accademico italiano, dovranno allegare la traduzione in inglese del titolo accademico, l'elenco dei corsi seguiti e delle votazioni ottenute (Grade Transcript), sottoscritte sotto la propria responsabilita' al fine di consentirne la valutazione di idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso.
Allegati facoltativi:
copia delle eventuali pubblicazioni;
altri titoli, quali test internazionali (es: GRE o equivalenti);
altri documenti utili ad attestare la capacita' di ricerca del candidato;
due lettere di presentazione (2) in inglese o in italiano da parte di esperti nei settori di ricerca del dottorato, inquadrati nello staff di universita' o di enti di ricerca nazionali o internazionali. Le lettere dovranno essere intestate al prof. Alberto Valli, Coordinatore della Scuola di Dottorato in Matematica, Universita' di Trento e dovranno contenere preferibilmente le seguenti informazioni:
1. Da quanto tempo il referee conosce il candidato.
2. In che ambito il referee ha avuto modo di conoscere il candidato.
3. Quali sono i punti di forza/di debolezza del candidato.
4. Una breve descrizione del contributo del candidato in ambienti di lavoro/ studio di gruppo.
Le lettere di presentazione dovranno essere inviate dai «referee» scegliendo una delle seguenti modalita':
via e-mail all'indirizzo di posta elettronica ateneo@unitn.it, (indicare nell'oggetto: «Lettera di presentazione di «cognome e nome del candidato/titolo del dottorato») (3)
tramite fax al numero della Scuola di Dottorato +39 0461 281624;
Si raccomanda ai candidati di verificare con i propri «referee» che le lettere siano inviate in tempo utile per la valutazione dei titoli.
Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il candidato dovesse integrare la propria documentazione, dovra' far pervenire entro il giorno 30 settembre 2011 ultima data utile per l'accettazione della domanda, il materiale aggiuntivo, con le stesse modalita' indicate all'art. 4 lett. b) e c) del presente bando specificando sulla busta: nome, cognome, Scuola di dottorato di ricerca in matematica 27°ciclo e l'oggetto: «Integrazione domanda».

(1) Come specificato nel successivo Art. 9 il vincitore di borsa a
tematica vincolata e' tenuto ad accettare la borsa proposta in
quanto le borse non vincolate a tematica sono implicitamente
considerate a preferenza piu' bassa.

(2) l'eventuale mancanza delle lettere di presentazione non
costituisce motivo di esclusione dalla procedura di selezione.

(3) Qualora la domanda sia stata compilata on-line, una volta
completata e salvata dal candidato la sezione relativa ai
referee, il sistema invia in automatico, entro 24 ore, alle
persone da lui indicate una e-mail di notifica contenente le
istruzioni e le modalita' di trasmissione della lettera.
 
Art. 5
Selezione
La selezione prevede:
la valutazione dei titoli di cui all'art. 4 del presente bando sulla base dei criteri stabiliti a priori dalla commissione esaminatrice;
un colloquio in lingua italiana ovvero inglese al fine di accertare le competenze, le attitudini di ricerca e le motivazioni dei candidati.
La commissione giudicatrice ha a disposizione 100 punti cosi' ripartiti:
50 punti per la valutazione dei titoli;
50 punti per il colloquio.
Per essere ammesso al colloquio il candidato deve conseguire, nella valutazione dei titoli, un punteggio non inferiore a 30/50.
L'elenco degli ammessi al colloquio sara' pubblicato, successivamente alla valutazione dei titoli, alla pagina: http://www.unitn.it/ateneo/2545/concorso-di-ammissione.
Il calendario dei colloqui con l'indicazione del mese, del giorno, dell'ora e del locale in cui avranno luogo sara' reso noto almeno 20 giorni prima del loro svolgimento con avviso pubblicato in Internet, alla pagina: http://www.unitn.it/ateneo/2545/concorso-di-ammissione, come previsto dall'art. 20 comma 2 del Regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di Ricerca.
Per sostenere il colloquio i candidati dovranno esibire un idoneo documento di riconoscimento in corso di validita'.
Il colloquio si intende superato con il conseguimento di un punteggio non inferiore a 30/50.
I candidati residenti in Paesi stranieri che siano stati ammessi al colloquio, possono avvalersi della possibilita' di sostenerlo tramite tele/videocollegamento presso altre sedi del Paese di residenza, previo consenso della commissione esaminatrice.
Successivamente alla pubblicazione dell'esito della valutazione dei titoli, il candidato interessato dovra' comunicare, inviando all'indirizzo: miriam@science.unitn.it l'apposito Allegato A, un recapito presso un istituto universitario o sede diplomatica indicando il nominativo di un funzionario che possa provvedere a identificarlo prima del colloquio. La Commissione esaminatrice, valutate le modalita' proposte dal candidato, decidera' se dare corso all'esame tramite tele/videocollegamento e prendera' contatto con il candidato per concordare l'orario del colloquio.
 
Art. 6
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice per l'accesso alla Scuola e' nominata dal Rettore, sentito il Collegio dei Docenti della scuola di dottorato. Essa si compone di tre membri scelti tra i professori e ricercatori di ruolo, anche stranieri, afferenti ai settori scientifico-disciplinari di riferimento. La commissione puo' essere inoltre integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca.
Espletate le prove di concorso, la commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e nel colloquio.
La graduatoria sara' resa pubblica alla pagina: http://www.unitn.it/ateneo/2545/concorso-di-ammissione
Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo alla pubblicita' degli atti.
Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni personali.
 
Art. 7
Ammissione alla scuola di dottorato
I candidati saranno ammessi alla Scuola secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso.
In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di studio prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore eta'.
In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima dell'inizio del corso (1° novembre 2011), subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del Collegio dei docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In base all'art. 19, comma 3 del Regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di Ricerca e a quanto precedentemente deliberato dal Collegio dei Docenti, la Commissione esaminatrice ammettera' in sovrannumero in misura non eccedente il 29% del totale dei posti attivati, candidati idonei nella graduatoria generale di merito, appartenenti ad una delle seguenti categorie:
a) candidati extracomunitari che, al momento della presentazione della domanda, risultino assegnatari di borsa di studio a qualsiasi titolo conferita (4) (ad es. assegnata dal Ministero degli Affari Esteri o dal Governo del Paese di provenienza o da Organismi internazionali).
b) candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di Trento;

(4) La durata della borsa di studio dovra' coprire almeno una parte
del triennio di dottorato.
 
Art. 8
Modalita' d'iscrizione alla scuola di dottorato
I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito, dovranno presentare o fare pervenire domanda d'iscrizione alla scuola di dottorato di ricerca in carta legale al seguente indirizzo: «Universita' degli studi di Trento - Direzione didattica e servizi agli studenti - Ufficio dottorati ed Esami di Stato, Via Inama n. 5 - 38122 Trento (Italia)» entro 15 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale.
La domanda dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta del pagamento della Tassa provinciale per il Diritto allo Studio universitario - TDS.
Nella domanda d'iscrizione (disponibile presso l'Ufficio Dottorati ed Esami di Stato e scaricabile alla pagina: http://www.unitn.it/ateneo/2429/immatricolazione-e-iscrizione-agli-an ni-successivi) il vincitore dichiara sotto la propria responsabilita':
di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio (anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi rinunci);
di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita dal Governo italiano nell'ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di studio per un corso di dottorato di ricerca in Italia;
di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre Scuole/Corsi di Dottorato e a master di I e II livello fino al conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso di dottorato;
di essere/non essere in servizio presso una Pubblica Amministrazione o altro Ente pubblico italiano;
di impegnarsi a richiedere preventivamente al Collegio dei Docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita' lavorative;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento della propria residenza e recapito.
I vincitori cittadini non UE in possesso di un titolo accademico non conseguito in Italia e i vincitori cittadini UE in possesso di un titolo accademico conseguito in un Paese non UE dovranno presentare entro la data di iscrizione la dichiarazione di valore unitamente al certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. La Dichiarazione di Valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico analogo al dottorato di ricerca.
I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel termine dei 15 giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina: http://www.unitn.it/ateneo/2545/concorso-di-ammissione sono considerati rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.
 
Art. 9
Borse di studio
Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria generale di merito redatta dalla competente Commissione esaminatrice, su domanda dell'avente titolo.
Relativamente alla borsa associata a specifica tematica, si terra' conto, subordinatamente alla disponibilita', dell'esplicito interesse espresso dai candidati nella domanda di ammissione e si procedera' preliminarmente all'assegnazione della borsa a tematica vincolata.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di studio conferita subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria;
I vincitori di borsa a tematica vincolata sono tenuti ad accettare la borsa loro proposta in quanto le borse non vincolate a tematica sono implicitamente considerate a preferenza piu' bassa.
Le borse di studio vengono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata, salvo recupero di eventuale indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione del dottorando.
La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del corso previa conferma da parte del Collegio dei Docenti del conseguimento dei risultati previsti per l'anno di corso frequentato.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a 30 giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Qualora in corso d'anno un dottorando rinunci a proseguire gli studi, egli decade dal diritto alla fruizione della borsa di studio per la quota non ancora corrisposta.
L'importo annuo della borsa di studio ammonta a Euro 13.638,47 al lordo di eventuali oneri a carico del dottorando previsti dalla normativa vigente. (5)
L'importo della borsa di studio e' aumentato nella misura del 50% della borsa stessa per i periodi di permanenza all'estero per attivita' di studio e di ricerca, debitamente autorizzati dal coordinatore della scuola di dottorato o dal Collegio dei Docenti.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. Chi ha gia' usufruito di una borsa di studio in Italia per un corso di dottorato non puo' usufruirne una seconda volta allo stesso titolo.

(5) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa vigente
stabilisce ex art. 2 comma 26 della Legge 335/95 e successive
modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato a decorrere
dal 1° gennaio 2010 e' assoggettabile a contributo INPS, pari al
17% o 26,72%, di cui 1/3 a carico del dottorando.
 
Art. 10
Obblighi e diritti dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca, secondo i programmi e le modalita' fissate dal Collegio dei Docenti, come specificato all'art. 3 del presente bando.
I dottorandi, impegnati in un programma di co-tutela (6) di tesi, hanno altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera.
Le borse di studio che prevedano lo svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli assegnatari allo svolgimento di tale attivita'.
E' prevista, con decisione motivata del Collegio dei Docenti, l'esclusione dal dottorato di ricerca e la conseguente perdita del diritto alla fruizione della borsa di studio in caso di:
a) giudizio negativo del Collegio dei Docenti relativamente all'ammissione al successivo anno di corso frequentato;
b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche' assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di prestazioni d'opera senza l'autorizzazione del Collegio dei Docenti;
c) assenze ingiustificate e prolungate.
L'Universita' garantisce, nel medesimo periodo del corso, la copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile, limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla scuola di dottorato di Ricerca.
In base all'art. 2 primo comma, della legge 13 agosto 1984 n. 476 e successive modifiche il pubblico dipendente ammesso al Dottorato di Ricerca puo' domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata del Corso di Dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le condizioni richieste. In caso di ammissione a Corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del titolo di dottore di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessasse per volonta' del dipendente entro due anni dal termine del Corso, e' dovuta la restituzione degli importi corrisposti durante il Corso di Dottorato.

(6) Maggiori informazioni sui programmi di cotutela di tesi e sugli
accordi gia' in vigore sono reperibili alla pagina web
http://www.unitn.it/ateneo/1495/la-co-tutela-di-tesi-nel-dottorat
o-di-ricerca
 
Art. 11
Conseguimento del titolo
Il titolo di Dottore di Ricerca ovvero Ph.D., conferito dal Rettore, si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a conclusione del Dottorato.
La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal Rettore, su designazione del Collegio dei Docenti in conformita' al Regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di Ricerca.
Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto, che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura dell'Universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le Biblioteche Nazionali di Roma e di Firenze.
 
Art. 12
Trattamento dei dati personali
L'Universita' degli studi di Trento, in attuazione del decreto legislativo n. 196/2003 («Codice in materia di protezione dei dati personali»), si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini istituzionali.
La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli studi di Trento.
Titolare del trattamento e' l'Universita' degli studi di Trento, Via Belenzani, 12, 38122 Trento (Trento).
 
Art. 13
Norme di riferimento
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al Regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di Ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto rettorale n. 937 del 16 dicembre 2003 e successivamente modificato con decreto rettorale n. 359 del 19 aprile 2006.

Il Rettore: Bassi
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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