Gazzetta n. 75 del 20 settembre 2011 (vai al sommario)
AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
CONCORSO   (scad. 19 novembre 2011)
Adozione di un bando relativo a un concorso pubblico per titoli ed esami per sei posti di personale con qualifica di operativo. (Deliberazione n. 420/11/CONS).



L'AUTORITA'

Nelle sue riunioni di Consiglio del 30 giugno 2011 e del 22 luglio 2011;
Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilita'. Istituzione delle Autorita' di regolazione dei servizi di pubblica utilita';
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante istituzione dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo;
Visto il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;
Vista la delibera n. 17/98 del 16 giugno 1998, pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 22 luglio 1998, n. 169, e, in particolare, il regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale dell'autorita', e le sue successive modifiche ed integrazioni (di seguito, anche «il regolamento del personale»);
Visto il nuovo regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, approvato con delibera n. 316/02/CONS del 9 ottobre 2002, nel testo coordinato con le modifiche introdotte dalla delibera n. 506/05/CONS del 21 dicembre 2005 recante «modifiche ed integrazioni al regolamento di organizzazione e di funzionamento dell'autorita'», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 11 del 14 gennaio 2006 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la delibera n. 464/04/CONS del 22 dicembre 2004 e, in particolare, l'art. 2 che riconosce al personale in servizio alla data di approvazione della medesima ai soli fini della legittimazione alla partecipazione ai concorsi, l'anzianita' maturata in Autorita' con il titolo di studio richiesto per l'accesso alla qualifica;
Vista la delibera n. 337/04/CONS del 19 ottobre 2004, concernente «regolamento recante l'adozione della pianta organica definitiva dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'11 novembre 2004, n. 265;
Vista la delibera n. 25/07/CONS del 17 gennaio 2007, recante «attuazione della nuova organizzazione dell'autorita': individuazione degli uffici di secondo livello e modifiche ed integrazioni al regolamento di organizzazione e di funzionamento», pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio 2007;
Vista la delibera n. 315/07/CONS recante la definizione della nuova dotazione organica dell'Autorita' in applicazione dell'art. 1, comma 543, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007);
Vista la delibera n. 557/08/CONS del 17 settembre 2008 recante disposizioni in merito alle attivita' relative al completamento della pianta organica;
Visto l'art. 1, comma 543, della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (legge finanziaria 2007) che consentiva all'autorita' di «proporre una graduale ridefinizione della propria dotazione organica in misura non superiore al 25 per cento della consistenza attuale, mediante le risorse ad essa assicurate in via continuativa dall'art. 1, commi 65 e 66, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, senza aumenti del finanziamento a carico del bilancio statale»;
Vista la delibera n. 315/07/CONS, gia' citata, resa esecutiva con d.P.C.M del 10 luglio 2007, con la quale, oltre a definire la dotazione organica dell'autorita', si indicava un percorso di graduale incremento dell'organico ricorrendo a piani di reclutamento anche a medio periodo;
Vista la delibera n. 351/11/CONS del 15 giugno 2011 recante «disposizioni per assicurare la copertura dei posti previsti dalla dotazione organica e conseguenti modifiche al regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale»;
Vista la delibera n. 374/11/CONS del 30 giugno 2011 con la quale sono state apportate modifiche alla delibera n. 315/07/CONS del 6 giugno 2007 recante: «definizione della nuova dotazione organica dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni in applicazione dell'art. 1, comma 543, della legge 27 dicembre 2006, n. 296»;
Considerati gli impegni che graveranno in misura sempre piu' rilevante sulla struttura nel prossimo futuro e, in special modo, quelli in materia di procedure per l'assegnazione delle frequenze, di regolamentazione dei servizi di accesso alle reti di nuova generazione, dei nuovi servizi di media audiovisivi e di tutela del diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica;
Considerato che occorre assumere iniziative idonee a superare le criticita' connesse alla carenza di risorse umane, a fronte dell'impegno, sempre piu' intenso, derivante dai compiti istituzionali gia' affidati all'autorita' e delle incombenze conseguenti alle nuove attribuzioni come sopra descritte;
Considerato che e' opportuno a tal fine provvedere in tempi rapidi ad un'adeguata provvista di personale in possesso delle risorse professionali necessarie ad assicurare il regolare svolgimento dell'attivita' istituzionale e, nel contempo, a reclutare personale in misura tale da garantire l'espletamento dei servizi di carattere generale;
Vista la disponibilita' di posti in organico nella qualifica di operativo;
Ritenuto che, sulla base delle considerazioni svolte in precedenza, sussistono i presupposti per procedere in tempi rapidi al completamento del percorso gia' indicato nella delibera 315/07/CONS coprendo le vacanze nella dotazione organica, nel rispetto di una equilibrata ripartizione del personale tra le due sedi dell'autorita' e ferma restando la verifica della corretta copertura della spesa;
Considerato che l'art. 28, del regolamento del personale attribuisce all'autorita' il potere di stabilire nei bandi di concorso, entro i limiti previsti dalla normativa in vigore, una riserva di posti per il personale di ruolo, per il personale con contratto a tempo determinato ovvero per il personale in comando, fuori ruolo o provvedimenti analoghi incluso il personale di cui all'art. 4 del regolamento di organizzazione;
Visto l'art. 34 che impone il previo superamento di un concorso pubblico per l'immissione nel ruolo organico dell'autorita' del personale a contratto e di quello comunque distaccato;
Ritenuto opportuno, valutate le proprie esigenze funzionali, destinare complessivi 6 posti a posizioni di personale con qualifica di operativo di livello iniziale della scala stipendiale;
Valutata l'opportunita' di prevedere riserve di posti nel limite di 3 posizioni a favore del personale che ne abbia titolo, secondo quanto previsto dal bando allegato, al fine di non disperdere le esperienze lavorative gia' maturate presso l'autorita';
Considerato che gli oneri derivanti dai bandi allegati saranno imputati ai capitoli 1.05.1069 e 1.05.1081 e che comunque la corretta copertura della spesa sara' verificata in sede di assunzione che, ai sensi dell'art. 2, comma 2, lettera a), della delibera n. 351/11/CONS, e' condizionata alla compatibilita' con le risorse finanziarie dell'autorita' e con le altre disposizioni di legge in materia di pianta organica e assunzione nei ruoli dell'autorita';
Sentite le organizzazioni sindacali nella riunione del 7 - 8 marzo 2011 in merito al documento predisposto dall'amministrazione in materia di procedure di valorizzazione e reclutamento del personale e valutate le osservazioni svolte in quella sede e quelle contenute in documenti presentate;
Udita la relazione dei commissari Stefano Mannoni e Michele Lauria, relatori ai sensi dell'art. 29, del regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'autorita'.

Delibera:
Art. 1
Approvazione del bando
1. E' approvato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per 6 posti di personale con qualifica di operativo, in prova.
2. I requisiti di partecipazione, nonche' le riserve dei posti sono specificati nel bando allegato.
3. L'onere derivante dalla presente delibera trova copertura, nel capitolo 1.05.1069 e collegati ed al capitolo 1.05.1081 per i conseguenti oneri riflessi, del bilancio di previsione per l'esercizio 2011 e dei successivi bilanci di competenza.
4. Il direttore del Servizio Risorse Umane e Formazione, nell'ambito delle proprie competenze, provvede agli atti ed alle iniziative conseguenti all'emanazione della presente delibera.
La presente delibera e' pubblicata, unitamente al bando, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi» e sul sito web dell'autorita'.

Roma, 22 luglio 2011

Il presidente: Calabro'
I commissari relatori: Mannoni - Lauria
 
ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 420/11/CONS
Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a sei posti di
personale con qualifica di operativo di livello iniziale in prova

Art. 1
Posti a concorso

1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione in prova di sei operativi da inquadrare nel ruolo al livello iniziale della scala stipendiale.
2. Ai sensi dell'art. 28, comma 5, del regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale e' stabilita una riserva di tre posti per il personale con contratto a tempo determinato, in comando, fuori ruolo o provvedimenti analoghi incluso il personale di cui all'art. 4, del regolamento di organizzazione e funzionamento dell'autorita'.
3. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con le altre disposizioni di legge in materia di pianta organica e assunzione nei ruoli dell'autorita'.

Art. 2.
Requisiti di ammissione

1. Possono partecipare al concorso indetto all'art. 1 coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 1994, n. 174;
b) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte di istituzioni sanitarie pubbliche;
c) godimento dei diritti politici (per i cittadini di altro Stato membro dell'Unione europea nello Stato di appartenenza o di provenienza); d) diploma conclusivo di corso di studio di istruzione secondaria superiore o titolo equipollente a tutti gli effetti di legge. Il diploma estero sara' considerato utile purche' riconosciuto equipollente ad uno dei diplomi italiani; a tal fine la domanda di ammissione al concorso deve essere corredata a pena di esclusione dal provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano in base alla normativa vigente, con l'indicazione della scala di valutazione utilizzata per l'attribuzione del voto. Le equipollenze devono sussistere alla data di scadenza stabilita per la presentazione delle domande;
e) possesso di uno dei seguenti requisiti:
1) abbiano svolto per almeno due anni dopo il diploma attivita' debitamente documentata nelle mansioni del personale operativo in uffici pubblici o privati;
2) abbiano prestato servizio presso l'autorita' con funzioni di operativo per almeno un anno in base a contratto a tempo determinato ovvero a seguito di comando, distacco o fuori ruolo;
3) abbiano maturato i requisiti di cui all'art. 46 del regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale dell'autorita'.
2. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata post diploma nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati. Tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse. Le attivita' saranno utilmente considerate solo se svolte nel contesto di un rapporto di natura istituzionale dal quale derivi un impegno continuativo per almeno tre mesi. Ai fini del calcolo del periodo minimo necessario per l'ammissione dovranno essere considerati prioritariamente i periodi di attivita' che non danno luogo a punteggi differenziati e maggiori in relazione alla particolare qualificazione dell'attivita'.
3. I requisiti indicati nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; quelli indicati alle precedenti lettera a), b) devono essere posseduti alla data dell'assunzione.
4. Non possono accedere all'impiego presso l'autorita':
a) coloro che abbiano riportato condanne penali passate in giudicato e subite per reati conseguenti a comportamenti ritenuti incompatibili con le funzioni da espletare nell'autorita';
b) coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; c) coloro che siano stati destituiti, dispensati per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti. 5. Tutti i candidati si intendono ammessi con riserva dell'accertamento dei requisiti prescritti per l'ammissione. Il direttore del Sermvizio per le risorse umane e formazione, con provvedimento motivato, dispone in ogni momento l'esclusione dal concorso dei candidati privi dei requisiti di ammissione previsti dal presente articolo ovvero in caso di irricevibilita' o incompletezza della domanda di ammissione al concorso.

Art. 3.
Domande di ammissione

1. La domanda di ammissione al concorso dovra' essere redatta in carta semplice, con carattere stampatello e firmata dal candidato, a pena di irricevibilita', secondo lo schema del modulo allegato n. 1 al presente bando. Copia del modulo potra' essere anche stampata dal sito internet dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni (www.agcom.it). Sulla busta contenente la domanda di ammissione al concorso dovra' essere indicato: «OLI».
2. La domanda dovra' essere spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, Centro Direzionale - Isola B5 - 80143 Napoli, entro il termine perentorio di giorni 60, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. A tal fine fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante.
3. Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, comporta la non ammissibilita' del candidato stesso al concorso. Non saranno accettate domande inviate con modalita' diverse da quella indicata al comma 2.
4. Il termine di scadenza per la spedizione, ove cada in giorno festivo, e' prorogato al giorno seguente non festivo.
5. Nella domanda di ammissione al concorso il candidato deve dichiarare, tra l'altro:
a) il nome e cognome;
b) il luogo e la data di nascita;
c) la residenza;
d) il recapito al quale chiede che siano trasmesse le comunicazioni relative al presente concorso e un recapito telefonico;
e) il possesso dei requisiti di cui all'art. 2;
f) il comune nelle cui liste elettorali risulti iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
g) se abbia riportato condanne penali, indicando gli estremi del provvedimento di condanna o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato (la dichiarazione va resa anche se negativa); h) se abbia procedimenti penali pendenti a suo carico, indicando gli estremi del procedimento ed il titolo del reato (la dichiarazione va resa anche se negativa); i) il diploma posseduto, con l'indicazione della data di conseguimento, del voto riportato e dell'esatta denominazione dell'istituto che lo ha rilasciato. I titoli di studio conseguiti all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegato alla domanda il provvedimento di riconoscimento di equipollenza, rilasciato dalla competente autorita', con l'indicazione del tipo di diploma corrispondente al titolo estero e della votazione prevista dall'ordinamento italiano equivalente alla valutazione con cui e' stato conseguito il titolo estero;
l) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
m) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei predetti rapporti d'impiego;
n) le esperienze qualificate maturate dopo il conseguimento del diploma, utili ai fini di quanto previsto dall'art. 2, comma 1, lettera e), specificando:
la natura dell'attivita' svolta e la tipologia contrattuale di riferimento nonche' la posizione ricoperta (impiego pubblico o privato, con precisazione della carriera o categoria e del livello di inquadramento; ecc.);
il contenuto dell'attivita' e delle funzioni esercitate;
la denominazione, la sede ed il settore di competenza degli enti o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita' o il servizio sono stati svolti;
la data di inizio (giorno, mese ed anno) e quella di termine (giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita';
o) la lingua straniera scelta, fra inglese e francese, per la prova orale;
p) eventuali titoli di precedenza o preferenza e le riserve stabiliti da disposizioni di legge;
q) curriculum formativo e professionale, datato e sottoscritto con firma autografa;
r) elenco dei titoli valutabili ai sensi del successivo art. 6. Ai fini della valutazione ai sensi dell'art. 6, devono essere indicati i titoli, professionali o di studio, attinenti l'attivita' istituzionale dell'autorita', nonche' la conoscenza di lingue straniere, diverse da quella scelta per la prova orale; l'indicazione dei titoli e della conoscenza della lingue dovra' essere circostanziata con gli elementi idonei a consentire l'esatta individuazione dell'ente o istituto, pubblico o privato, nazionale o estero, che ha rilasciato il titolo, nonche' l'attribuzione di un punteggio o valutazione di merito. Alla domanda dovranno essere allegati fotocopia integrale di un documento di identita', che si intendera' prodotta con riferimento alle dichiarazioni contenute nei documenti e alla conformita' di fotocopie agli originali, prodotti con la domanda di concorso, per le finalita' previste dagli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; l'assenza del documento di identita' comportera' l'invalidita' delle dichiarazioni effettuate e dei documenti non prodotti in originale o in copia autentica, senza possibilita' di regolarizzazione degli stessi. 6. Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 («legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate»), i candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3, della medesima legge, devono specificare nella domanda di ammissione al concorso la necessita' di tempi aggiuntivi e/o gli ausili per lo svolgimento delle prove del concorso, in relazione allo specifico handicap posseduto. E' anche possibile attestare di essere stato riconosciuto portatore di handicap ai sensi del citato art. 3 mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione effettuata ai sensi dell'art. 46 del d.P.R. n. 445/2000. Qualora l'Autorita' riscontri la non veridicita' di quanto autocertificato dal candidato, procede all'annullamento delle prove dallo stesso sostenute.
7. Dalla domanda deve risultare l'autorizzazione in modo espresso agli enti privati o alle persone fisiche - citati nella domanda in qualita' di datori di lavoro - a fornire conferma scritta a seguito di specifica richiesta dell'autorita' volta ad accertare se le dichiarazioni di cui ai precedente comma 5 sono veritiere.
8. In caso di presentazione di istanze, atti o documenti in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare.
9. L'autorita' non assume alcuna responsabilita' per la dispersione delle comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda, e per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
10. Le informazioni relative al concorso saranno disponibili nel sito internet www.agcom.it.

Art. 4.
Commissione esaminatrice

1. La commissione esaminatrice del concorso, da nominarsi con successiva delibera, sara' costituita da esperti di provata competenza nelle materie oggetto delle prove d'esame del concorso scelti tra professori ordinari, tra magistrati delle giurisdizioni superiori, tra dirigenti generali dello Stato e tra dirigenti dell'autorita', anche in quiescenza. Per le lingue straniere e per particolari esigenze tecniche e funzionali la commissione potra' essere integrata da uno o piu' componenti esperti.

Art. 5.
Prove di esame, criteri di attribuzione dei punteggi

1. Il concorso e' articolato in un'eventuale prova preselettiva, nella valutazione dei titoli, in una prova scritta teorico - pratica, e in una prova orale.
2. Il punteggio massimo complessivamente attribuibile e' di 100 punti ripartiti in 20 punti per i titoli; 40 punti per la prova scritta e 40 punti per la prova orale. La valutazione dei titoli precede le prove d'esame ed e' effettuata dalla commissione previa determinazione dei criteri di valutazione e nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal bando. Sono ammessi alla prova scritta i candidati che ottengano almeno 10 punti nella valutazione dei titoli.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengano almeno 20 punti nella prova scritta.
3. Il punteggio complessivo sara' determinato dalla somma dei punteggi utili riportati nella valutazione dei titoli, nella prova scritta e nella prova orale. Sono considerati idonei i candidati che hanno conseguito almeno 70 punti.
4. La prova scritta ed orale verteranno sulle materie riportate nell'allegato n. 2 al presente bando. Nell'ambito della prova orale sara' accertata la conoscenza di una lingua straniera a scelta dal candidato tra inglese e francese ed indicata nella domanda di concorso, nonche' saranno accertate, anche con l'uso di personal computer, le conoscenze e la capacita' applicativa del candidato in ambito OFFICE, nonche' rispetto alla navigazione in internet.
5. In relazione al numero dei candidati ammessi al concorso, l'autorita' valuta la possibilita' che le prove d'esame siano precedute da una prova preselettiva, effettuata anche con l'ausilio di sistemi elettronici, ed utilizzando criteri di svolgimento preventivamente stabiliti dalla commissione esaminatrice e comunicati ai candidati prima dell'inizio della prova. La prova preselettiva precede la valutazione dei titoli e la prova di esame scritta ed orale. La prova e' intesa ad accertare il possesso di idonea e specifica preparazione professionale in relazione alle mansioni previste per la qualifica di operativo. I candidati che hanno prestato servizio in autorita' con contratto a tempo determinato ovvero abbiano svolto periodi di stage presso l'autorita', sono esonerati dalla prova preselettiva. Sulla base dei risultati della prova preselettiva, per la quale e' previsto un punteggio massimo di 100 punti, e' formato un elenco dei candidati ammessi alla fase successiva . Sono ammessi i candidati che riportano una votazione di almeno 70 punti. Sono comunque ammessi coloro che sono collocati in detto elenco entro il quarantesimo posto, nonche' i candidati eventualmente classificati ex aequo al quarantesimo posto. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non viene preso in considerazione al fine della formazione della graduatoria finale di merito. L'elenco di coloro che hanno superato la prova preselettiva e' pubblicato mediante affissione presso la sede di Napoli dell'autorita' e sul sito web dell'autorita' www.agcom.it.

Art. 6.
Valutazione dei titoli

1. La Commissione esaminatrice determina preliminarmente, per ciascuna delle categorie di titoli di seguito indicate i criteri per l'attribuzione del relativo punteggio.
2. Il punteggio massimo attribuibile ai titoli e' 20 punti. Il risultato della valutazione dei titoli e' reso noto ai candidati mediante affissione presso la sede di Napoli dell'autorita' e mediante pubblicazione sul sito internet dell'autorita'. I titoli a tal fine valutabili sono i seguenti: a) titoli relativi all'esperienza qualificata post-diploma, diversa da quella di cui al successivo punto c), da valutarsi limitatamente al periodo eccedente quello minimo necessario per l'ammissione al concorso fino ad un massimo di 9 punti attribuiti in base alla rilevanza e alla durata delle esperienze di lavoro maturate nei campi di interesse dell'autorita' e all'attinenza con i compiti da svolgere in autorita'. Saranno considerati soltanto i periodi conformi alle caratteristiche e negli ambiti descritti dall'art. 2, e risultanti dalle attestazioni dei datori di lavoro, allegate al modulo di domanda, che ne attestino la durata ed il regolare svolgimento.
Per la determinazione dei periodi utilmente valutabili si applicano i criteri indicati all'art. 2, comma 1, del presente bando.
b) altri titoli, professionali o di studio, attinenti l'attivita' istituzionale dell'autorita' o la conoscenza di lingue straniere diverse da quella prescelta dal candidato per la prova orale punteggio massimo di 9 punti cosi' ripartiti:
voto conseguito nel diploma conclusivo di corso di studio di istruzione secondaria superiore prescritto: 0,5 punti i voti compresi tra 51/60 e 56/60 o tra 85/100 e 95/100; 1 punto per i voti compresi tra 57/60 e 59/60 o tra 96/100 e 99/100; 1,5 punti per i voti pari a 60/60 e 100/100;
diploma di laurea breve o diploma di laurea specialistica o equipollente: fino ad un massimo di 2,5 punti;
altri elementi che comprovino il possesso da parte del candidato di un profilo professionale e culturale aderente a quello richiesto per l'espletamento delle funzioni: fino ad un massimo di 3,5 punti;
incarichi e servizi speciali svolti nelle pubbliche amministrazione, o altri incarichi di particolare rilevanza nei campi di interesse dell'autorita': fino ad un massimo di 1,5 punti;
c) anzianita' di servizio presso l'autorita', con particolare riferimento alla durata della stessa maturata in base a contratto a tempo determinato, ovvero a seguito di comando, distacco, fuori ruolo, e di altre analoghe posizioni, per periodi eccedenti quello valutato per l'ammissione al concorso con esclusione di periodi di aspettativa volontaria: 3 punti per ogni anno.
3. Salve le disposizioni contenute nel d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, gli attestati relativi alle diverse categorie di titoli e le pubblicazioni devono essere prodotti in un unico esemplare originale, ovvero in fotocopia purche' accompagnati da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' attestante che si tratta di copia conforme all'originale. Esclusivamente - a pena di non valutazione - a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, saranno presi in considerazione solo se inoltrati entro il termine utile per la presentazione delle domande.

Art. 7.
Svolgimento delle prove di esame
1. La data e la sede di svolgimento della prova scritta ovvero dell'eventuale prova preselettiva sono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie Speciale - «Concorsi ed esami» del 22 novembre 2011 e saranno pubblicati sul sito internet dell'autorita'. La pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi a sostenerle.
2. Per essere ammessi a sostenere le prove del concorso i candidati devono essere muniti di un documento d'identita' o di riconoscimento in corso di validita'. I cittadini di Stato membro dell'Unione europea diverso dall'Italia devono essere muniti di un documento equipollente.
3. I risultati della prova scritta sono affissi presso la sede di Napoli dell'autorita' e sono pubblicati sul sito internet. Ai candidati che abbiano superato la prova scritta e' comunicata la data fissata per la prova orale.
4. Durante lo svolgimento della prova preselettiva e delle altre prove d'esame si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni contenute nel d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

Art. 8
Prova orale

1. La prova orale, finalizzata all'accertamento delle cognizioni e dei requisiti tecnico-professionali necessari all'espletamento delle funzioni proprie della qualifica da conferire, e' articolata secondo quanto indicato nell'allegato n. 2 al presente bando.

Art. 9.
Graduatoria finale

1. Espletate le prove del concorso, la commissione esaminatrice forma la graduatoria di merito con l'indicazione dei punteggi conseguiti dai candidati. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi riportati, nella valutazione dei titoli posseduti, nella prova scritta e nella prova orale.
2. L'autorita' approva la graduatoria finale in base alla graduatoria di merito e agli eventuali titoli di precedenza o preferenza stabiliti da disposizioni di legge per essa vincolanti.
3. Fermo restando quanto precede, qualora due o piu' candidati risultino in graduatoria nella medesima posizione, e' preferito il candidato piu' giovane di eta'.
4. L'autorita', sotto condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione al concorso e all'impiego, nonche' dei titoli rientranti tra quelli indicati al precedente art. 6 e degli eventuali titoli di precedenza o preferenza dichiara vincitori del concorso i primi classificati nella graduatoria finale in relazione, in prima istanza, al numero dei posti non riservati messi a concorso e, successivamente, in relazione al numero di posti riservati.
5. In caso di rinuncia di uno dei vincitori, l'autorita' si riserva la facolta' di assegnare ad altro candidato idoneo il posto resosi disponibile, seguendo l'ordine della relativa graduatoria finale.
6. La graduatoria del concorso e' pubblicata mediante affissione presso la sede di Napoli dell'autorita' e sul sito internet dell'autorita' www.agcom.it - Di tale pubblicazione e' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie Speciale - «Concorsi ed esami».
7. L'autorita' si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria, nel termine di tre anni dalla data di approvazione della stessa, per eventuali ulteriori assunzioni resesi necessarie.

Art. 10.
Documenti per l'ammissione all'impiego

1. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori del concorso e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con altre disposizioni di legge in materia di pianta organica e assunzione nei ruoli dell'autorita' ed alla verifica, a pena di decadenza, dell'effettivo possesso dei requisiti per l'ammissione al concorso ed all'impiego nonche' dei titoli rientranti tra quelli indicati al precedente art. 6.
2. I candidati dichiarati vincitori del concorso, per i quali si intende disporre l'assunzione in servizio, sono invitati, sotto pena di decadenza, a presentare, ovvero a trasmettere a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, all'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni - Servizio risorse umane e formazione - Centro Direzionale, Isola B5 - 80143 Napoli - entro il termine stabilito in detta comunicazione, idonea documentazione comprovante il possesso dei soli stati, fatti o qualita' soggetti a modificazione, nonche' dichiarazione datata e sottoscritta di insussistenza di situazioni di incompatibilita' all' assunzione dell'impiego presso l'autorita'. La documentazione deve essere in regola con le norme sul bollo ed ammissibile in sostituzione delle normali certificazioni ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni. I candidati dipendenti di ruolo dello Stato dovranno presentare esclusivamente la certificazione medica e copia conforme dello stato matricolare rilasciati in data successiva all'invito a produrli.
3. I documenti presentati oltre il termine stabilito dal comma 2 del presente articolo non sono presi in considerazione e comportano la decadenza dal diritto alla nomina in prova. Si considerano prodotti in tempo utile i documenti spediti a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero consegnati a mano presso gli Uffici dell'Autorita' - Centro Direzionale Isola B5 - Napoli, entro il termine stabilito dal comma 2 del presente articolo. Ai fini della determinazione della data di spedizione fa fede la data del timbro apposto dall'ufficio postale accettante ovvero quella apposta dagli Uffici dell'autorita'.
4. E' facolta' dell'autorita' sottoporre a visita medica di controllo presso la A.S.L. competente per territorio i vincitori del concorso nei confronti dei quali si intenda procedere all'assunzione.
5. I vincitori del concorso sono nominati operativi di livello iniziale in prova nella carriera operativa del personale di ruolo dell'autorita', tre saranno assegnati alla sede di Roma e tre assegnati alla sede di Napoli.
6. I concorrenti utilmente collocati in graduatoria scelgono, secondo l'ordine della graduatoria stessa, la sede di assegnazione tra Napoli e Roma nell'ambito dei posti messi a concorso.
7. L'accettazione della nomina in prova non puo' essere in alcun modo condizionata ed include la disponibilita' del candidato al trasferimento in altra sede dell'autorita'.
8. In seguito al conferimento della nomina in prova, gli interessati devono presentarsi, entro il termine indicato nella relativa comunicazione, presso la sede di Napoli. Eventuali proroghe di detto termine sono concesse solo per giustificati, documentati motivi.
9. I candidati che hanno conseguito la nomina e non assumono servizio senza giustificato motivo entro il prescritto termine, sono dichiarati decaduti dalla nomina.
10. Il Servizio Risorse Umane e formazione effettuera' controlli, anche a campione, ai sensi dell'art. 71, del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, sulla veridicita' delle dichiarazioni rese nella domanda di ammissione. Entro il termine di trenta giorni dalla data di assunzione in servizio il vincitore del concorso dovra' comunque presentare, a pena di decadenza, al Servizio Risorse Umane e formazione, un certificato rilasciato da un'azienda sanitaria locale, da un medico militare o da un ufficiale sanitario, attestante l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale il concorso si riferisce.
11. La nomina in ruolo e' subordinata al compimento, con esito positivo, del periodo di prova. Il periodo di prova ha la durata di sei mesi a decorrere dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il periodo di prova, se concluso favorevolmente, e' computato come servizio di ruolo effettivo. Nell'ipotesi di esito sfavorevole, esso e' prorogato per altri sei mesi, al termine dei quali, ove l'esito sia ancora sfavorevole, viene dichiarata dall'autorita' la risoluzione del rapporto.
12. Il personale, gia' in servizio presso l'autorita', che ha partecipato al concorso risultandone vincitore, e' esentato dal periodo di prova sempre che il servizio prestato presso l'Autorita' sia stato di durata superiore al periodo di prova stesso.

Art. 11.
Informativa sul trattamento dei dati personali dei candidati

1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, si informano i candidati che i dati personali sono raccolti e conservati presso l'autorita', servizio risorse umane e formazione, e sono trattati anche in forma automatizzata ai soli fini dell'espletamento del concorso e, successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo, con logiche pienamente rispondenti alle predette finalita'.
2. Per il trattamento, da parte dell'autorita', dei dati conferiti non e' richiesto il consenso degli interessati.
3. I dati personali potranno essere comunicati alle amministrazioni pubbliche ovvero ai soggetti terzi nei confronti dei quali la comunicazione risulti necessaria per finalita' connesse allo svolgimento del concorso ovvero alla gestione dell'eventuale rapporto d'impiego.
4. I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono trattati per l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999, nonche' per l'accertamento del requisito dell'idoneita' fisica all'impiego, previsto dall'art. 2 del d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487.
5. Ciascun candidato gode dei diritti riconosciuti dall'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003 tra i quali il diritto di accedere ai dati che lo riguardano; di far aggiornare, rettificare, integrare i dati erronei o incompleti; di far cancellare i dati trattati in violazione di legge; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati che lo riguardano.
6. Titolare del trattamento e' l'autorita', Centro Direzionale Isola B5 - Napoli, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti di cui sopra.

Il presidente: Calabro'
 
Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Allegato 2
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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