Gazzetta n. 97 del 9 dicembre 2011 (vai al sommario)
ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
CONCORSO   (scad. 9 gennaio 2012)
Concorso pubblico, per titoli e colloquio, a un posto di dirigente tecnologo di primo livello professionale



IL PRESIDENTE

Visto il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 recante «Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell'Istituto nazionale di statistica, ai sensi dell'art. 24 della legge 23 agosto 1988, n. 400»;
Visto il regolamento CE n. 223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 marzo 2009, concernente i principi statistici che disciplinano lo sviluppo, la produzione e la diffusione di statistiche europee;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 166, con il quale e' stato adottato il «Regolamento recante il riordino dell'Istituto nazionale di statistica»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 aprile 2011, concernente il regolamento di organizzazione dell'Istituto nazionale di statistica e la modifica al disegno organizzativo;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi;
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509 e successive modificazioni, regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e del Ministro per la funzione pubblica 5 maggio 2004, recante equiparazioni dei diplomi di laurea secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche, ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica in data 3 novembre 1999, n. 509;
Vista la circolare del Ministro per la funzione pubblica dell'8 novembre 2005, n. 4/05, recante indicazioni in materia di titoli di studio utili ai fini dell'accesso alle pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 e successive modificazioni e integrazioni, concernente il regolamento recante nonne sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche e, in particolare, l'art. 1, comma 1, lettera a);
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili;
Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate e, in particolare, l'art. 20 concernente prove d'esame nei concorsi pubblici e per l'abilitazione alle professioni;
Vista la circolare del 24 luglio 1999 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica concernente l'applicazione dell'art. 20 della legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate (legge n. 104/1992), portatori di handicap candidati ai concorsi pubblici;
Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, concernente l'attuazione della direttiva 2000/78 CE per la parita' di trattamento tra le persone;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246;
Vista la legge 8 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, n. 184, concernente il regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modifiche ed integrazioni, recante il Codice dell'amministrazione digitale;
Vista la circolare del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione n. 12/2010, riguardante procedure concorsuali ed informatizzazione;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il codice in materia di protezione dei dati personali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171 ed, in particolare l'art. 13, comma 3, lettera a), riguardante le modalita' di accesso, con concorso pubblico nazionale, al profilo di dirigente tecnologo di primo livello professionale e l'allegato l relativo ai re prescritti del medesimo decreto;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto delle istituzioni ed enti di ricerca e sperimentazione per il quadriennio giuridico 2006-2009, sottoscritto in data 13 maggio 2009;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 3 del 5 gennaio 2010, con il quale l'Istituto nazionale di statistica e' stato autorizzato a bandire concorsi pubblici per il triennio 2009-2011 per complessivi n. 240 posti, dei quali n. 5 per il profilo di dirigente tecnologo di primo livello professionale;
Vista la dotazione organica approvata con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 aprile 2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 171 del 25 luglio 2011;
Visto il piano del fabbisogno del personale per il triennio 2011-2013 deliberato dal Consiglio dell'Istituto nella seduta del 18 febbraio 2011, trasmesso agli organi di vigilanza in allegato alla nota n. 4586 del 14 giugno 2011;
Ritenuto di dover procedere all'indizione di un concorso pubblico per il reclutamento di una unita' di personale di primo livello professionale per il profilo di dirigente tecnologo per le esigenze dell'Istituto nazionale di statistica;

Delibera:
Art. 1
Numero dei posti messi a concorso
1. E' indetto un concorso pubblico nazionale, per titoli e colloquio, a un posto per l'accesso al profilo di dirigente tecnologo di primo livello professionale dell'Istituto nazionale di statistica (codice identificativo DT1/2011) per la sede territoriale del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia. La sede di lavoro sara' presso uno dei due capoluoghi di regione di competenza della sede territoriale.
 
Art. 2
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso i candidati devono essere in possesso dei requisiti di seguito indicati:
a) diploma di laurea specialistica o magistrale o diploma di laurea conseguito ai sensi dell'ordinamento previgente al decreto ministeriale n. 509/1999, rilasciato da una universita' dello Stato o da un istituto superiore equiparato, in statistica, economia, scienze politiche, giurisprudenza, ingegneria gestionale o diplomi di laura equipollenti.
Si prescinde dal possesso dei diplomi di laurea sopra indicati qualora il candidato abbia conseguito un dottorato di ricerca o un diploma di laurea universitario di specializzazione post-laurea di durata almeno biennale in materie pertinenti all'area concorsuale valutazione della pertinenza sara' effettuata dalla commissione esaminatrice. I dipendenti di ruolo dell'Istituto possono partecipare al concorso anche se il diploma di laurea posseduto e' diverso da quelli sopra specificati;
b) esperienza professionale di almeno dodici anni, idoneamente documentata o autodichiarata sotto la propria responsabilita', in attivita' tecnologiche e/o professionali di particolare complessita' e/o in coordinamento e/o direzione di strutture tecniche o tecnico-scientifiche o di progetti complessi, nazionali e internazionali, idonea a dimostrare la capacita' di determinare innovazioni ed avanzamenti significativi, originali e di ampio respiro nella gestione delle indagini statistiche, di altre attivita' e/o di progetti di natura statistica, di risorse umane e/o finanziarie, della diffusione dell'informazione statistica, di rapporti con gli enti del Sistan;
c) buona conoscenza parlata e scritta della lingua inglese;
d) conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche;
e) cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
f) godimento dei diritti politici;
g) idoneita' fisica all'impiego;
h) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento;
i) non essere stati dichiarati decaduti ovvero licenziati da un impiego statale ai sensi della vigente normativa, per aver conseguito l'impiego a seguito della presentazione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti.
2. I candidati in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani;
e) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. L'accertamento del possesso di tale requisito e' demandato alla commissione esaminatrice.
3. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza fissata per la presentazione della domanda.
4. Per coloro che abbiano conseguito il titolo di studio all'estero e' richiesto il possesso di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quelli indicati, secondo la vigente normativa; gli estremi del provvedimento di equipollenza dovranno essere dichiarati dal candidato nell'istanza di partecipazione al concorso, a pena di esclusione.
 
Art. 3
Presentazione della domanda. Termini e modalita'
1. La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente via internet, attivando un'applicazione informatica disponibile all'indirizzo http://www.ripam.it/stepone seguendo le istruzioni ivi specificate. La domanda deve pervenire entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - «Concorsi ed esami». Si considera prodotta nei termini la domanda di ammissione pervenuta entro le ore 23,59 dell'ultimo giorno utile. La data di presentazione della domanda di partecipazione al concorso e' certificata dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la presentazione, non permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. Il sistema informatico rilascia la ricevuta di avvenuta iscrizione al concorso che il candidato deve stampare e presentare all'atto dell'identificazione il giorno del colloquio, di cui al successivo art. 7 del presente bando. Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio della domanda di partecipazione al concorso.
2. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilita':
a) il cognome e il nome;
b) il luogo, la data di nascita e la residenza;
c) il codice fiscale;
d) la cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
e) il godimento dei diritti politici ed il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto negli Stati di appartenenza o di provenienza;
f) le eventuali condanne penali riportate (anche se sono stati concessi amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale) e gli eventuali procedimenti penali pendenti in Italia od all'estero; la dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
g) il titolo di studio posseduto, con l'esatta indicazione dell'Universita' che lo ha rilasciato e della data in cui e' stato conseguito e gli estremi del provvedimento di riconoscimento di equipollenza con uno dei titoli di studio richiesti, qualora il titolo sia stato conseguito all'estero;
h) la specifica esperienza professionale di almeno dodici anni in attivita' tecnologiche e/o professionali di particolare complessita' e/o in coordinamento e/o direzione di strutture tecniche o tecnico-scientifiche o di progetti complessi, nazionali e internazionali, con particolare riguardo all'area concorsuale, svolta in piena autonomia;
i) la buona conoscenza parlata e scritta della lingua inglese ed in aggiunta, per i soli candidati di cittadinanza diversa da quella italiana, la conoscenza parlata e scritta della lingua italiana;
l) la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche;
m) l'eventuale appartenenza al personale di ruolo o a quello con contratto a tempo determinato dell'Istituto nazionale di statistica o di altre amministrazioni pubbliche alla data di scadenza del bando, con la specificazione del profilo o della qualifica rivestita e della durata del rapporto di lavoro;
n) i servizi eventualmente prestati presso strutture pubbliche o private alla data di scadenza del bando, con la specificazione del profilo o della qualifica rivestita e della durata del rapporto di lavoro;
o) l'idoneita' fisica all'impiego;
p) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
q) l'eventuale possesso di titoli di riserva, di precedenza o preferenza ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato ed integrato dal decreto del Presidente della Repubblica del 30 ottobre 1996, n. 693 e dalla legge del 25 maggio 1997, n. 127, integrata dalla legge del 16 giugno 1998, n. 191. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda; non saranno presi in considerazione titoli che non siano stati espressamente dichiarati nella domanda ancorche' gia' in possesso del candidato all'atto della presentazione della domanda stessa;
r) l'indirizzo, comprensivo del codice di avviamento postale, al quale i candidati chiedono che siano trasmesse le comunicazioni relative al concorso, il recapito telefonico, eventuali recapiti fax e di posta elettronica;
s) la disponibilita' a prestare la propria attivita' presso la sede di lavoro assegnata dall'Istituto nazionale di statistica.
I candidati diversamente abili devono dichiarare di essere portatori di handicap e, qualora lo ritengano opportuno, al fine di avvalersi dei benefici previsti dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e dell'art. 16, comma 1, della legge 12 marzo 1999, n. 68, richiedere gli ausili e gli eventuali tempi aggiuntivi necessari per lo svolgimento del colloquio di cui al successivo art. 7, in tal caso, anche successivamente all'invio della domanda, i medesimi devono trasmettere, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, all'Istituto nazionale di statistica - Direzione centrale del personale - Servizio assunzioni, trattamento giuridico e contenzioso del lavoro, via Cesare Balbo, 16 - 00184 Roma, idonea certificazione medica rilasciata da apposita struttura sanitaria, che specifichi gli elementi essenziali dell'handicap e giustifichi quanto richiesto nella domanda. Al fine di consentire all'amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti necessari, la certificazione medica deve pervenire entro un congruo termine e comunque almeno dieci giorni prima della prova per la quale e' richiesto l'ausilio.
3. I candidati dovranno inviare all'Istituto nazionale di statistica - Direzione centrale del personale - Servizio assunzioni, trattamento giuridico e contenzioso del lavoro, via Cesare Balbo, 16 - 00184 Roma, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, entro i quindici giorni successivi alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande trasmesse in via telematica, la documentazione di seguito indicata:
a) un curriculum vitae nella modalita' di cui all'allegato 1 al presente bando. Nel caso di presentazione del solo curriculum, lo stesso dovra' essere compilato in modo tale che la commissione esaminatrice disponga di tutti gli elementi utili per una efficace ed esaustiva valutazione. Il curriculum dovra' essere sottoscritto e dovra' riportare, prima della firma, l'espressa annotazione circa la consapevolezza delle sanzioni penali nelle quali il candidato incorre per dichiarazioni mendaci, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. L'omissione della firma comportera' la mancata valutazione di quanto dichiarato nel curriculum stesso;
b) i documenti attestanti la formazione professionale e l'attivita' di servizio e le pubblicazioni ed i lavori, da sottoporre alla valutazione della commissione di cui all'art. 5, nel numero massimo di dieci, che, a giudizio del candidato, siano piu' rilevanti con riferimento all'area concorsuale;
c) un elenco dei titoli, dei documenti, delle pubblicazioni e dei lavori che il candidato ritiene utile produrre ai fini della valutazione.
Sulla busta dovra' essere indicato il concorso per il quale si concorre, il codice identificativo di cui all'art. 1, comma 1 del presente bando, il cognome e il nome del candidato.
4. I titoli devono essere presentati in originale o anche in fotocopia purche', in quest'ultimo caso, accompagnati da dichiarazione di conformita' all'originale ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (allegato 2). Le pubblicazioni e i lavori devono essere prodotti in originale; se prodotti in fotocopia, devono essere accompagnati da una nota con la quale il candidato dichiara, sotto la propria responsabilita', la paternita' dell'opera ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (allegato 2). La sottoscrizione dell'autocertificazione dei titoli posseduti e della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', da allegare alle fotocopie delle pubblicazioni e dei lavori, deve essere accompagnata da copia fotostatica, fronte retro, di un documento di identita' del sottoscrittore, rilasciata da una pubblica amministrazione, debitamente sottoscritto in calce; in caso contrario la documentazione non potra' essere valutata. Per le pubblicazioni e i lavori redatti in collaborazione, ove non sia gia' indicata l'attribuzione ai singoli autori, il candidato dovra' autodichiarare quali parti siano da riferire esclusivamente a lui.
5. I candidati che hanno un rapporto di lavoro subordinato con l'Istituto nazionale di statistica potranno presentare, entro i quindici giorni successivi alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande trasmesse in via telematica, la documentazione di cui al comma 3, lettere a), b) e c) del presente articolo, direttamente all'Ufficio protocollo dell'Istituto, sito in via Cesare Balbo, 16, Roma dalle ore 10 alle ore 12,30 dei giorni lavorativi, il quale rilascera' regolare ricevuta dell'avvenuta consegna; sulla busta, indirizzata alla Direzione centrale del personale - Servizio assunzioni, trattamento giuridico e contenzioso del lavoro dovra' essere indicato il concorso per il quale si concorre, il codice identificativo di cui all'art. 1, comma 1, del presente bando, il cognome e il nome del candidato.
6. I candidati che hanno un rapporto di lavoro subordinato con l'Istituto nazionale di statistica alla data di scadenza del bando, non dovranno presentare i titoli di cui al comma 3, lettera b), del presente articolo, qualora gli stessi siano gia' acquisiti nel fascicolo personale; dovranno, invece, presentare l'elenco dei documenti e l'elenco delle pubblicazioni e dei lavori, nel numero massimo di dieci, da sottoporre al giudizio della commissione esaminatrice.
7. I candidati, che non sono dipendenti dell'Istituto nazionale di statistica, non possono far riferimento a titoli, pubblicazioni, lavori e documenti presentati all'Istituto in occasione di altri concorsi.
8. Il termine per la presentazione della documentazione, ove cada in giorno festivo, e' prorogato di diritto al giorno non festivo successivo.
9. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione o il ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati, dipendenti da inesatta o incompleta indicazione del proprio indirizzo da parte del candidato, o da mancata oppure tardiva comunicazione di modifiche intervenute rispetto a quanto indicato nella domanda, per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
 
Art. 4
Irricevibilita' delle domande e cause di esclusione dal concorso
1. Non si tiene conto delle domande presentate o spedite dopo la scadenza dei termini previsti dall'art. 3, commi 1, 3 e 5, nonche' di quelle presentate o inviate con modalita' diverse da quelle prescritte dal medesimo articolo.
2. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L'amministrazione puo' disporre, con provvedimento motivato, in qualsiasi momento della procedura l'esclusione dal concorso dei candidati che non siano in possesso dei requisiti prescritti.
 
Art. 5
Commissione esaminatrice
1. La Commissione esaminatrice e' nominata dal Presidente dell'Istituto nazionale di statistica, ai sensi di quanto disposto dall'art. 35, comma 3, lettera c), del decreto legislativo n. 165/2001.
2. Il segretario e' scelto tra il personale appartenente ai ruoli dell'Istituto nazionale di statistica ed inquadrato nei primi tre livelli professionali o nel profilo di funzionario di amministrazione.
3. Alla commissione possono essere aggiunti membri per l'accertamento del grado di conoscenza della lingua inglese e delle apparecchiature ed applicazioni informatiche.
4. La Commissione esaminatrice avra' a disposizione 100 punti per la valutazione dei candidati, di cui 70 punti per la valutazione dei titoli, 30 punti per la valutazione della prova orale.
5. Il punteggio minimo per il conseguimento dell'idoneita' e' pari a 72/100.
 
Art. 6
Valutazione dei titoli
1. La valutazione dei titoli precedera' il colloquio. La commissione, previa determinazione dei criteri analitici da seguire, procedera' alla valutazione dei titoli.
2. Ai titoli sono assegnati i seguenti punteggi massimi:
a) pubblicazioni (monografie a stampa, pubblicazioni su riviste nazionali o internazionali, relazioni ed interventi pubblicati negli atti di convegni e congressi) e lavori prodotti in sedi istituzionali (relazioni e note tecniche attinenti alle funzioni assegnate e/o prodotte in rappresentanza dell'istituto): punteggio massimo 15;
b) titoli di servizio: incarichi ricoperti presso istituzioni o organismi nazionali ed internazionali, responsabilita' di progetti o di funzioni specifiche documentate, partecipazione con contributi personali a commissioni e gruppi di lavoro, attivita' di docenza, di consulenza, di tutoraggio: punteggio massimo 35;
c) giudizio complessivo sul profilo culturale e professionale del candidato: punteggio massimo 20.
 
Art. 7
Colloquio
1. Saranno ammessi a sostenere il colloquio i candidati che avranno riportato nella valutazione dei titoli un punteggio pari almeno a 51/70.
2. Il colloquio consistera' nella discussione dei titoli presentati e nell'accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle apparecchiature e applicazioni informatiche.
3. Il colloquio non si intendera' superato se il candidato non avra' ottenuto la votazione almeno pari a 21/30.
4. La prova informatica e quella della lingua inglese formeranno oggetto di specifica valutazione nell'ambito del colloquio a cura della Commissione esaminatrice, che accertera' la positiva conoscenza di quanto dichiarato dal candidato.
5. L'accertamento della conoscenza della lingua inglese avviene attraverso la lettura e la traduzione di un testo scelto dalla commissione esaminatrice ed una conversazione.
6. L'accertamento della conoscenza dell'informatica riguarda l'utilizzo del personal computer e dei software applicativi piu' diffusi. Il candidato deve, altresi', dimostrare la conoscenza delle problematiche e delle potenzialita' connesse all'uso degli strumenti informatici in relazione ai processi comunicativi in rete, all'organizzazione e gestione delle risorse e al miglioramento dell'efficienza degli uffici e dei servizi.
7. La convocazione al colloquio sara' comunicata ai candidati almeno venti giorni prima della data nella quale dovranno sostenere il colloquio stesso; contestualmente sara' data comunicazione del voto riportato nei titoli.
8. Per essere ammessi a sostenere il colloquio i candidati dovranno essere muniti di idoneo documento di riconoscimento.
9. Al termine di ogni seduta la Commissione esaminatrice compila l'elenco dei candidati che hanno sostenuto il colloquio di cui al comma 1, con l'indicazione per ciascuno di essi del voto conseguito; tale elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della commissione, e' affisso all'albo dell'Istituto nazionale di statistica.
 
Art. 8

Presentazione dei titoli di preferenza, a parita' di merito e di
riserva
1. Entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui ha sostenuto il colloquio, il candidato che intende far valere i titoli di preferenza, di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, avendoli espressamente dichiarati nella domanda di partecipazione al concorso, deve presentare o far pervenire, a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento, all'Ufficio di cui all'art. 3, comma 3, i relativi documenti in carta semplice, oppure le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, accompagnate dalla copia fotostatica non autenticata di un valido documento di riconoscimento, debitamente sottoscritta. Da tali documenti in carta semplice o dichiarazioni sostitutive deve risultare il possesso dei titoli suddetti alla data di scadenza fissata per la presentazione della domanda.
 
Art. 9
Formazione e approvazione della graduatoria di merito
1. La votazione complessiva di ciascun candidato e' determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli e il voto riportato nel colloquio.
2. La graduatoria finale sara' formata in base alla valutazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di punteggio, delle preferenze previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni; qualora, successivamente alla valutazione dei titoli preferenziali, indicati nella domanda e successivamente documentati, due o piu' candidati permangano nella stessa posizione, viene preferito quello piu' giovane di eta'.
3. La graduatoria del concorso e' approvata con deliberazione del direttore generale dell'Istituto nazionale di statistica ed e' pubblicata all'Albo e nel sito internet dell'Istituto nazionale di statistica: http://www.istat.it ed il relativo avviso viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale.
 
Art. 10
Stipula del contratto individuale di lavoro da parte dei vincitori
1. Il candidato dichiarato vincitore del concorso, che risulti in possesso dei prescritti requisiti ed in regola con la documentazione prescritta, deve stipulare apposito contratto individuale di lavoro, secondo le modalita' previste dalla normativa contrattuale vigente.
2. Il candidato per il quale venga disposta l'assunzione in servizio, prima di procedere alla stipulazione del contratto individuale di lavoro con l'ufficio competente, deve presentare o far pervenire all'Istituto nazionale di statistica - Direzione centrale del personale - Servizio assunzioni, trattamento giuridico e contenzioso del lavoro, via Cesare Balbo n. 16 - 00184 Roma, entro il termine perentorio di trenta giorni dall'invito da parte dell'ente, il certificato medico di idoneita' all'impiego, di data non anteriore a sei mesi, rilasciato dall'Azienda sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare in servizio permanente effettivo.
3. In caso di disabilita' il certificato medico deve contenere, oltre ad una esatta descrizione delle condizioni attuali, risultanti da un esame obiettivo, anche la dichiarazione che il medesimo non ha perduto ogni capacita' lavorativa e che egli, per la natura ed il grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo' riuscire di danno alla salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro ed alla sicurezza degli impianti e che il suo stato fisico e' compatibile con le funzioni del posto cui aspira.
4. L'amministrazione ha la facolta' di effettuare idonei controlli, anche a campione, sulla veridicita' delle dichiarazioni rese nella domanda di ammissione al concorso.
 
Art. 11
Assunzione in servizio
1. L'assunzione in servizio del vincitore del concorso e' subordinata ai vincoli di finanza pubblica e sara' disposta in conformita' di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia.
2. Il vincitore per il quale venga disposta l'assunzione e' assunto a tempo indeterminato ed inquadrato, in prova, nel profilo di dirigente tecnologo di primo livello professionale dell'Istituto nazionale di statistica.
3. Il vincitore, assunto in servizio a tempo indeterminato, e' soggetto ad un periodo di prova della durata di tre mesi, che non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza, con le modalita' stabilite dalle vigenti norme contrattuali.
4. Durante tale periodo competera' al vincitore il trattamento economico previsto per il profilo di dirigente tecnologo di primo livello professionale.
5. Il vincitore del concorso, se avra' compiuto con esito favorevole il periodo di prova, sara' confermato definitivamente in ruolo. Il periodo di prova sara' computato come servizio di ruolo a tutti gli effetti e il rapporto di lavoro dei vincitori decorrera' dal giorno di inizio del servizio, come da contratto.
6. La mancata presentazione in servizio nel giorno di convocazione senza giustificato motivo, la mancata produzione della documentazione richiesta, anche relativamente a quanto dichiarato ai fini della valutazione di cui al precedente art. 6, l'omessa regolarizzazione della documentazione stessa nei termini prescritti o la produzione di documenti affetti da vizi insanabili o contenenti dichiarazioni mendaci, determinano la mancata stipulazione del contratto di lavoro.
 
Art. 12
Accesso agli atti del concorso
1. Per ragioni di celerita' e semplificazione nello svolgimento della procedura concorsuale l'accesso alla documentazione, relativa alla procedura concorsuale, e' differito fino alla sua conclusione.
 
Art. 13
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 i dati personali forniti dai partecipanti sono raccolti presso la Direzione centrale del personale dell'Istituto nazionale di statistica, depositati presso una banca dati automatizzata per le finalita' inerenti alla gestione della selezione e dell'eventuale rapporto conseguente.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione; il mancato assenso al trattamento dei dati comporta la non accettazione della domanda da parte dell'ente. Gli stessi dati potranno essere comunicati a terzi unicamente per gli adempimenti di legge. I candidati godono dei diritti previsti dall'art. 7 del suddetto decreto legislativo.
3. Il responsabile del trattamento dei dati e' il direttore centrale del personale.
 
Art. 14
Ritiro documenti
1. I candidati potranno richiedere la restituzione dei titoli presentati per la partecipazione al concorso entro sei mesi dalla pubblicazione delle graduatorie. La relativa domanda va inoltrata all'Istituto nazionale di statistica - Direzione centrale del personale - Servizio assunzioni, trattamento giuridico e contenzioso del lavoro, via Cesare Balbo, n. 16 - 00184 Roma. Trascorso inutilmente tale termine, l'Istituto procedera' al macero del materiale, salvo necessita' connesse ad eventuali procedure giurisdizionali.
 
Art. 15
Norme di salvaguardia
1. Per quanto non previsto dal presente bando valgono, in quanto applicabili, le disposizioni normative e contrattuali vigenti in materia di svolgimento dei concorsi pubblici e di reclutamento di personale.
2. La presente deliberazione e' trasmessa al competente ufficio del Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - «Concorsi ed esami».
3. Le informazioni sulla procedura di selezione e lo schema di domanda comprensivo degli allegati sono reperibili sul sito internet dell'Istituto nazionale di statistica: http://www.istat.it/concorsi.
Roma, 30 novembre 2011

Il presidente: Giovannini
 
Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Allegato 2
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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