Gazzetta n. 102 del 27 dicembre 2011 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI SIENA
CONCORSO   (scad. 25 gennaio 2012)
Bando di concorso per l'ammissione ai dottorati di ricerca, A.A. 2011/2012 - Ciclo XXVII - Economia politica.


IL RETTORE

- Visto il bando della Regione Toscana emanato con Decreto Dirigenziale n. 3279 del 2 agosto 2011 relativo al finanziamento di borse di studio Pegaso finalizzate a sostenere l'accesso a corsi di dottorato di altro profilo presso le Universita' toscane - Avviso POR CRO FSE 2007-2013 finanziamento di attivita' in rete a sostegno del raccordo fra Alta Formazione e mercato del lavoro;
- Visti i progetti presentati dall'Universita' degli Studi di Siena al fine di ottenere l'assegnazione delle borse di studio Pegaso per alcuni dottorati di ricerca;
- Visto il Decreto Dirigenziale n. 4489 del 7 ottobre 2011 con il quale e' stato approvato l'elenco dei corsi di dottorato finanziati ed assegnate le relative Borse di studio Pegaso;
- Viste le disposizioni normative e regolamentari sull'utilizzo delle risorse del Fondo Sociale Europeo, ed in particolare:
- la legge regionale 32/2002 "Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro" e successive modifiche e integrazioni;
- il Regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione;
- il Regolamento (CE) 1828/2006 che stabilisce le modalita' di applicazione del Regolamento 1083/2006, il Regolamento (CE) 1081/2006 relativo al Fondo Sociale Europeo;
- la Decisione della Commissione delle Comunita' Europee C(2007) 5475 del 07/11/07 con la quale si approva il testo del POR OB. 2 Toscana 2007/2013 e la relativa DGR n. 832/2007 con la quale la Giunta ne prende atto;
- la DGR n. 873 del 26/11/2007 di approvazione del Provvedimento Attuativo di Dettaglio del POR OB. 2 FSE 2007/2013;
- la DCR n. 93 del 20/09/2006 di approvazione del Piano di Indirizzo Generale Integrato di cui all'art. 31 della L.R. 32/2002;
- le disposizioni contenute nella Delibera della Giunta Regionale 31 luglio 2006, n. 569, "Procedure per la progettazione, gestione e rendicontazione degli interventi formativi ex art. 17 l.r. 32/2002", cosi' come integrata con la DGR 202/2008;
- la delibera della Giunta Regionale n. 117 del 18 febbraio 2008 "Presa d'atto dei criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del FSE approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 29 gennaio 2008";
- la DGR 534/06 relativa all'inclusione di parametri di genere nei progetti finanziati con risorse regionali;
- Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Siena;
- Visto il Regolamento didattico di Ateneo;
- Visto il DPR 382/80 ed in particolare gli artt. 67 e successivi;
- Vista la Legge 30 novembre 1989, n.398 ed in particolare gli articoli 6 ed 8;
- Vista la Legge 3 luglio 1998, n. 210, in particolare l'art. 4;
- Visto il Decreto ministeriale 224/99;
- Visto il Regolamento in materia di Dottorato di Ricerca dell'Universita' degli Studi di Siena, emanato con D.R. N. 951/98-99 del 5 maggio 1999 ed integralmente sostituito con D.R. N. 1440/2006-07 del 10 agosto 2007 e sue successive modificazioni;
- Visto il Decreto interministeriale MIUR e Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione del 9 luglio 2009 concernente l'equiparazione tra le lauree universitarie delle classi di cui ai decreti ministeriali 4 agosto 2000 e 2 aprile 2001 e le lauree universitarie delle classi di cui ai decreti ministeriali 16 marzo 2007 e 19 febbraio 2009;
- Visto il Decreto interministeriale MIUR e Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione del 9 luglio 2009 concernente l'equiparazione tra i diplomi di laurea di cui agli ordinamenti non ancora riformulati ai sensi del D.M. 509/99, conferiti dalle universita' statali e da quelle non statali riconosciute per rilasciare titoli aventi valore legale, e le lauree specialistiche delle classi di cui ai decreti ministeriali 28 novembre 2000, 2 aprile 2001 e 12 aprile 2001 e le lauree magistrali delle classi di cui ai decreti ministeriali 16 marzo 2007 e 8 gennaio 2009;
- Vista la Legge n. 240 del 30 dicembre 2010 "Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario";
- Nelle more dell'applicazione dei decreti attuativi della Legge n. 240/2010;
- Vista la convenzione n. rep. 716/2008 stipulata tra l'Universita' degli Studi di Siena e l'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - Articolazione Organizzativa Territoriale di Siena per la determinazione delle modalita' di riscossione della tassa regionale e modificata con atto n. rep. 7 del 06/03/2009;
- Vista la nota n. 3054/A08 del 14/04/2009 con la quale l'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - Articolazione Organizzativa Territoriale di Siena - ha indicato la modalita' di versamento della tassa regionale da parte dei dottorandi;
- Viste le delibere del Senato Accademico del 20/07/2011 e del 01/09/2011 relative alla riorganizzazione del sistema dottorale di Ateneo per il triennio 2011-2014 con le quali sono state approvate deroghe all'attuale Regolamento in materia di dottorato di ricerca;
- Viste le delibere del Consiglio di Amministrazione del 27/07/2011 e del 07/09/2011 relative alla riorganizzazione del sistema dottorale di Ateneo per il triennio 2011-2014;
- Visto il Decreto Rettorale Rep. 1498/2011 del 09/09/2011 relativo all'attivazione dei corsi di Dottorato di Ricerca presso l'Universita' degli Studi di Siena per il triennio 2011-2014;
- Vista la delibera del Senato Accademico del 29/11/2011 con la quale e' stata parzialmente modificata la precedente delibera del 01/09/2011, consentendo che l'inizio dei corsi dei Dottorati di Ricerca, ciclo XXVII, per i quali non e' stato pubblicato il bando di concorso alla data del 29/11/2011, sia possibile entro il 1° febbraio 2012 e con la quale e' stato deliberato di chiedere alla Regione Toscana la proroga al 1° febbraio 2012 dell'avvio dei progetti finanziati a valere sul programma "Pegaso" ed e' stato autorizzato l'Ufficio competente alla emissione dei relativi bandi di ammissione in presenza di almeno n. 2 borse di dottorato;
- Vista la nota inviata a mezzo e-mail dalla Divisione Corsi di III livello in data 17/11/2011 all'Amministrazione Regionale Toscana con la quale si richiedeva se in relazione a quanto previsto dall'art. 6, punto 1 dell'Avviso Regionale POR CRO OB. 2 Asse IV - Borse di studio "Pegaso", per la concessione delle stesse, nel numero dei posti disponibili per il corso di Dottorato di Ricerca, che comunque non puo' essere inferiore a 8, possano essere compresi posti sovrannumerari e, quindi, non si debba far necessariamente riferimento al numero dei posti da mettere a concorso;
- Vista la nota rettorale n. 61213 del 6 dicembre 2011 inviata all'Amministrazione Regionale Toscana, ad integrazione della nota sopraindicata, nella quale si rendeva noto che il Dottorato di Ricerca in Economia politica, inserito nel Progetto DOPEC-Doctorate Program in Economics, ha acquisito n. 3 borse di dottorato utili al co-finanziamento del progetto mediante partecipazione al programma "Rafforzamento del sistema universitario palestinese" coordinato dall'Universita' degli Studi di Pavia, che saranno erogate, previo superamento delle prove di ammissione a 3 cittadini palestinesi individuati dal MAE i quali dovranno presentare domanda di ammissione al Dottorato, superare le relative prove cosi' da essere, consequenzialmente, ammessi in sovrannumero al Dottorato, secondo quanto stabilito dall'art. 12, comma 6 del Regolamento di Ateneo in materia di Dottorato di Ricerca dell'Universita' degli Studi di Siena;
- Vista la nota n. 308447 del 07/12/2011 con la quale la Regione Toscana - Area di Coordinamento "Istruzione ed Educazione" - in risposta alle note indicate nei due precedenti punti ha comunicato che valutata la situazione esposta nella nota in merito al progetto DOPEC, non sono stati rilevati elementi ostativi rispetto a quanto richiesto per l'ammissibilita' al bando regionale per le Borse di studio Pegaso;
- Fatta riserva di eventuali successive integrazioni al bando che verranno pubblicate alla pagina web http://dottorati.unisi.it/bandi

Decreta:
Art. 1

Oggetto dell'avviso di selezione

Sono indette pubbliche selezioni per l'ammissione ai sottoelencati Dottorati di Ricerca attivati presso l'Universita' degli Studi di Siena per il triennio 2011-2014. Per ogni Dottorato di Ricerca vengono indicati i connotati essenziali:
Parte di provvedimento in formato grafico


Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito di finanziamenti aggiuntivi. Dette borse saranno conferite solo dopo il perfezionamento degli atti necessari all'acquisizione delle risorse previste per l'attivazione delle stesse ed accertati dai competenti uffici. In tal caso, su specifica richiesta del Collegio dei docenti, si rendera' possibile aumentare proporzionalmente il numero dei posti non coperti da borsa di studio. Il numero complessivo dei posti non potra', comunque, eccedere la capacita' massima recettiva di ciascun Dottorato.
L'eventuale aumento del numero dei posti e delle borse di studio sara' reso noto anche alla pagina web http://dottorati.unisi.it/bandi
 
Art. 2

Requisiti di ammissione

Possono presentare domanda di ammissione ai Dottorati di ricerca, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso di un Diploma di Laurea conseguito negli ordinamenti previgenti il D.M. 509/99 o laurea specialistica conseguita ai sensi del D.M. 509/99 o laurea magistrale conseguita ai sensi del D.M. 270/04 o di un analogo titolo accademico conseguito all'estero, equiparabile per durata e contenuto al titolo italiano, preventivamente riconosciuto dalle competenti autorita' accademiche, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. In tal caso il candidato dovra' indicare nella domanda di ammissione, come data di conseguimento del titolo, la data di emanazione del provvedimento relativo all'equipollenza e l'universita' italiana che lo ha predisposto. Nel caso, invece, in cui il titolo non sia gia' stato dichiarato equipollente, sara' compito del Collegio dei Docenti del Dottorato, al momento della richiesta di iscrizione degli eventuali aventi diritto, deliberare sul riconoscimento del titolo accademico conseguito all'estero ai soli fini dell'ammissione ai corsi. Possono presentare domanda di ammissione coloro che sono in possesso del titolo accademico o che lo conseguiranno entro il 31/12/2011. Titolo accademico conseguito all'estero
Il titolo accademico conseguito all'estero, di durata almeno quadriennale, deve essere qualificato di secondo livello in base all'ordinamento universitario del Paese in cui e' stato conseguito e utile a consentire, nel Paese di conseguimento, l'accesso al Dottorato di Ricerca. Nel rispetto di tale principio, il Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca delibera sull'ammissibilita'.
I candidati con titolo accademico straniero dovranno allegare alla domanda online o cartacea:
certificato del titolo con elenco di esami e votazioni - "transcript " - in italiano o in inglese, oppure tradotto in italiano o in inglese e copia di ogni altro documento ritenuto utile per la valutazione dell'ammissibilita' del titolo (es. Diploma supplement, curriculum, Dichiarazione di valore in loco).
Al candidato potra' essere richiesto in qualsiasi momento di integrare la documentazione presentata, ai fini di verificarne l'ammissibilita'.
I candidati con titolo accademico estero sono ammessi alla selezione con riserva e saranno esclusi dal dottorato di ricerca qualora, a seguito di verifica, risulti che il titolo non e' conforme ai requisiti richiesti dal presente bando. Se vincitori, dovranno consegnare la documentazione di cui all'art. 5.
Al fine dell'attribuzione delle borse di studio finanziate dalla Regione Toscana nell'ambito dei Progetti Pegaso, i candidati dovranno soddisfare i seguenti ulteriori requisiti: residenza o domicilio in Toscana, eta' non superiore a 35 anni al momento di presentazione della domanda di ammissione al concorso di dottorato. I destinatari delle borse di studio Pegaso dovranno attenersi anche alle disposizioni stabilite dal bando della Regione Toscana (art. 6), emanato con Decreto Dirigenziale n. 3279 del 2 agosto 2011, in particolare:
- realizzazione almeno di parte della formazione in lingua inglese;
- previsione di periodi di permanenza all'estero per i dottorandi di almeno 6 mesi;
- predisposizione della tesi di dottorato in lingua italiana o inglese (nel caso di letteratura scientifica prevalente nella disciplina sia in lingua inglese), previsione in ogni caso di sintesi della tesi sia in italiano che in inglese;
- le tesi di dottorato dovranno essere poste in versione elettronica in e-repository, secondo quanto previsto nelle "Linee guida CRUI per il deposito delle tesi di dottorato negli archivi aperti";
- valutazione finale con il coinvolgimento di studiosi esterni ai soggetti attuatori del corso individuati sulla base della comprovata competenza nel tema affrontato nella tesi, con particolare riferimento alla presenza di docenti stranieri che possano costituire veicolo di promozione e diffusione della ricerca realizzata.
 
Art. 3

Domanda di ammissione

La domanda di ammissione dovra' essere inoltrata utilizzando la procedura di iscrizione on-line descritta nelle pagine web all'indirizzo internet http://dottorati.unisi.it/domande entro e non oltre le ore 13.00 del termine perentorio del 25/01/2012. A conferma dell'avvenuta registrazione della domanda verra' automaticamente prodotto un messaggio di posta elettronica di conferma che sara' inoltrato al candidato all'indirizzo da lui stesso indicato nel modulo di domanda.
Nel caso in cui non sia possibile utilizzare la procedura di ammissione on-line, la domanda potra' essere presentata secondo una delle seguenti modalita':
- consegna a mano entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13.00 del 25/01/2012 presso la Divisione Corsi di III Livello - Dottorato - Collegio Santa Chiara - Via Valdimontone n. 1 - 53100 Siena (Orario di apertura al pubblico: lun/mer /ven. 9.00-13.00; mar/giov 14.30 -16.30)
- spedizione postale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all'indirizzo Divisione Corsi di III Livello - Dottorato - Collegio Santa Chiara - Via Valdimontone n. 1 - 53100 Siena. I candidati residenti all'estero potranno utilizzare altre forme di trasmissione che diano certezza della data di spedizione. In ogni caso la domanda e la documentazione dovranno pervenire all'Universita' degli Studi di Siena entro e non oltre le ore 13.00 del termine perentorio del 25/01/2012. Non fara' pertanto fede il timbro di spedizione postale.
Il modulo per la presentazione della domanda di ammissione in forma cartacea e' parte integrante del presente bando ed e' disponibile all'indirizzo internet http://dottorati.unisi.it/domande.
Sia nel caso di domanda di ammissione presentata on-line, sia nel caso di domanda di ammissione presentata in formato cartaceo, il candidato dovra' far pervenire i documenti utili ai fini della valutazione richiesti nella specifica tabella (riportata all'art. 1 del bando di concorso del Dottorato) alla voce "Documenti utili ai fini della valutazione" entro la scadenza del bando di concorso.
Nel caso di domanda di ammissione presentata on-line i suddetti documenti dovranno essere allegati in formato elettronico alla domanda stessa.
Nel caso di domanda di ammissione presentata on-line in cui non sia possibile per il candidato allegare i suddetti documenti in formato elettronico, i documenti dovranno essere consegnati o spediti in formato cartaceo con le stesse modalita' e negli stessi termini sopra indicati per la consegna/spedizione postale della domanda di ammissione. I suddetti documenti dovranno essere chiusi in una busta sulla quale dovra' essere applicato il talloncino con i dati identificativi della domanda ricevuto nel messaggio di posta elettronica di conferma dell'avvenuta registrazione. Non saranno presi in considerazione documenti diversi da quelli ritenuti utili secondo il presente bando ai fini della valutazione o pervenuti oltre il termine perentorio sopra indicato del 25/01/2012.
Nel caso di domanda di ammissione presentata in formato cartaceo i "Documenti utili ai fini della valutazione" di cui sopra dovranno essere consegnati o spediti in formato cartaceo con le stesse modalita' e negli stessi termini sopra indicati per la consegna/spedizione postale della domanda di ammissione cartacea.
I candidati, al momento della presentazione della domanda, sono tenuti ad esprimere l'opzione per uno soltanto dei Percorsi formativi previsti nell'ambito del Dottorato di Ricerca.
Nel caso di invio tramite posta, l'Amministrazione universitaria declina ogni responsabilita' per la mancata ricezione della documentazione derivante da responsabilita' di terzi o da cause tecniche. I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. L'Amministrazione universitaria puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati dalla selezione per difetto dei requisiti previsti dal presente bando. Entro 90 giorni dal termine di espletamento del concorso, i candidati sono tenuti a ritirare presso la Direzione del Dottorato, i documenti eventualmente presentati per la valutazione. Trascorso tale termine questo Ateneo non sara' piu' responsabile della conservazione e restituzione della predetta documentazione.
 
Art. 4

Prove di ammissione

Le date delle prove di esame e la composizione della commissione incaricata della valutazione dei candidati saranno indicate alla pagina web http://dottorati.unisi.it/concorsi. Le prove, intese ad accertare l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica, si svolgeranno con le modalita' indicate nella tabella specifica di ciascun Dottorato di Ricerca. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un documento di riconoscimento in corso di validita'. La commissione giudicatrice del concorso, composta da almeno tre docenti di ruolo, cui potranno essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca, sara' nominata dal Rettore, sentito il Collegio dei Docenti.
I criteri di valutazione delle prove previste sono preventivamente stabiliti dalla Commissione in seduta plenaria. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa. Non saranno inviate convocazioni ai candidati a meno che non sia prevista una preselezione da parte della commissione giudicatrice. In tal caso la convocazione sara' effettuata ad opera della commissione giudicatrice che dovra' comunicare agli interessati sia gli esiti positivi sia gli esiti negativi della preselezione.
La selezione dei candidati per l'ammissione ai Dottorati di Ricerca terra' conto delle pari opportunita' tra i generi e dei diritti e doveri dei dottorandi e delle dottorande anche in relazione alle misure che facilitano la conciliazione tra lavoro e famiglia.
 
Art. 5

Ammissione

La graduatoria finale e' unica. I posti e le borse di studio saranno assegnati sulla base della graduatoria di merito tenendo anche conto del Percorso Formativo prescelto. In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto, subentreranno altrettanti candidati, secondo l'ordine della graduatoria. In caso di utile collocamento in piu' graduatorie di diversi Dottorati di Ricerca, il candidato dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
Gli assegnisti di ricerca che abbiano conseguito l'idoneita' nel concorso possono essere ammessi ai corsi di dottorato anche in sovrannumero, a condizione che il Dottorato cui partecipano riguardi la stessa area scientifico disciplinare della ricerca per la quale sono destinatari di assegni. Possono altresi' essere ammessi in sovrannumero, previa delibera del Collegio dei Docenti e purche' risultanti idonei nella graduatoria di merito, i cittadini extracomunitari residenti all'estero, i titolari di borse assegnate da Ministeri, Enti pubblici di ricerca o da altri soggetti espressamente ritenuti "qualificati" dal Senato Accademico.
I corsi di Dottorato per il XXVII ciclo di cui al presente bando avranno inizio entro il 1° febbraio 2012. E' vietata la contemporanea iscrizione a corsi di Laurea, corsi di Laurea Magistrale, Scuole di Specializzazione (ad esclusione di quelle mediche), Dottorati di Ricerca, Master Universitari.
E' consentita la frequenza congiunta del corso di specializzazione medica e del corso di Dottorato di Ricerca. In caso di frequenza congiunta, la durata del corso di dottorato e' ridotta ad un minimo di due anni (art. 19, Legge n. 240/2010).
Agli iscritti alle scuole di specializzazione non mediche che siano ammessi a frequentare un corso di dottorato di ricerca si applica la sospensione del corso degli studi sino alla cessazione della frequenza del corso di dottorato, ad eccezione dei laureati in medicina e chirurgia iscritti alle scuole di specializzazione di area medica di tipologia conforme alla normativa dell'Unione Europea.
La graduatoria finale di merito di ciascun Dottorato di ricerca sara' consultabile alla pagina web http://dottorati.unisi.it/graduatoria. Tale pubblicazione ha valore di comunicazione ufficiale. Pertanto i vincitori non riceveranno alcuna personale notifica in merito alla graduatoria finale.
Entro e non oltre il termine perentorio del 31/01/2012 i vincitori (con o senza borsa di studio) dovranno far pervenire (senza ricevere ulteriore preavviso), pena l'esclusione, alla Divisione Corsi di III livello - Dottorato - Collegio S.Chiara, - Via Valdimontone n. 1 - Siena (orari di apertura al pubblico: lunedi', mercoledi', venerdi': dalle ore 9.00 alle ore 13.00; martedi' e giovedi': dalle ore 14.30 alle ore 16.30) la modulistica appositamente predisposta e disponibile alla pagina web http://dottorati.unisi.it/accesso:
1. domanda di iscrizione in carta libera contenente dichiarazioni sostitutive di certificati ai sensi della normativa vigente;
2. modulo di accettazione della borsa di studio;
3. modulo di richiesta della tessera magnetica (badge) per l'accesso alla mensa universitaria;
4. modulo di richiesta di attivazione della casella di posta elettronica universitaria;
5. fotocopia del documento di identita' debitamente firmata.
6. copia della ricevuta del pagamento della Tassa Regionale per il Diritto allo Studio Universitario.
La modulistica dovra' essere presentata personalmente o spedita tramite servizio postale, e comunque pervenire entro il termine perentorio del 31/01/2012.
Gli ammessi che non ottempereranno a quanto sopra prescritto entro il predetto termine perentorio saranno considerati ipso iure rinunciatari.
I vincitori che conseguiranno il titolo accademico richiesto per l'ammissione al dottorato entro il 31/12/2011, dovranno presentare alla Divisione Corsi di III livello-Dottorato entro il 31/01/2012 il certificato di laurea o l'autocertificazione con l'indicazione dell'Universita' presso la quale e' stato conseguito il titolo, la data di conseguimento e la relativa votazione, anche via fax al numero 0577 235939 o via email all'indirizzo dottorato@unisi.it. L'autocertificazione dovra' essere accompagnata dalla copia di un documento di riconoscimento.
I posti resisi vacanti potranno essere messi a disposizione dei candidati classificatisi successivamente nella graduatoria di merito, che dovranno perfezionare l'iscrizione, a pena di esclusione, entro i sei giorni successivi al ricevimento della comunicazione effettuata per e-mail da parte della Divisione Corsi di III livello-Dottorato. L'Amministrazione universitaria declina ogni responsabilita' per la mancata ricezione della e-mail derivante da responsabilita' di terzi o da cause tecniche.
I candidati aventi titolo all'iscrizione in possesso di titolo di studio accademico straniero, di durata almeno quadriennale, non ancora riconosciuto equipollente da un ateneo italiano ad uno dei titoli accademici italiani previsti dai requisiti, dovranno presentare, unitamente alla domanda di iscrizione al primo anno, tutti i documenti utili al fine di consentire al Collegio dei Docenti di deliberare sul riconoscimento del titolo ai soli fini dell'ammissione al Dottorato prescelto. Tali documenti (fotocopia del diploma originale del titolo di studio conseguito e certificato di laurea con esami e votazioni) dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti Rappresentanze Diplomatiche italiane all'estero e muniti di idonea dichiarazione di valore "in loco", secondo la normativa vigente in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di studio delle universita' italiane. Nella Dichiarazione di valore deve risultare chiaramente che il titolo accademico posseduto consente l'accesso al Dottorato di Ricerca nel Paese in cui e' stato conseguito.
I candidati in possesso di titolo estero, che non possono consegnare la documentazione richiesta al momento dell'immatricolazione, saranno ammessi sotto condizione e saranno esclusi dal Dottorato di ricerca qualora non presentino tale documentazione entro il termine fissato dall'Amministrazione. Saranno inoltre esclusi nel caso in cui, a seguito di verifica, risulti che il titolo non e' conforme ai requisiti richiesti dal presente bando.
I candidati non comunitari aventi titolo all'iscrizione saranno ammessi ai corsi purche' in regola con le disposizioni vigenti relative all'ingresso e al soggiorno in Italia e legalmente soggiornanti in Italia (art. 39, comma 5, del D.Lgs 25.07.1998 n.286, come modificato dall'art. 26 della Legge 30 Luglio 2002 n.189) e dovranno, pertanto, consegnare, unitamente alla domanda di iscrizione, la copia del passaporto e del permesso di soggiorno in corso di validita' rilasciato dalle competenti autorita'. Se residenti all'estero, invece, dovranno consegnare la copia del passaporto, del visto di ingresso e la copia del permesso di soggiorno per motivi di studio rilasciato dalla competente Questura.
 
Art. 6

Dipendente pubblico

Il dipendente pubblico ammesso al Dottorato di Ricerca e' collocato a domanda, compatibilmente con le esigenze dell'amministrazione, in congedo straordinario per motivi di studio senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce della borsa di studio nel caso in cui ne sia destinatario. In caso di ammissione al Dottorato di Ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'Amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del Dottorato di Ricerca, il rapporto di lavoro con l'Amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi, e' dovuta la restituzione alla stessa degli importi riscossi. Il periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della progressione di carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza (Legge n. 448/2001).
Non hanno diritto al congedo straordinario, con o senza assegni, i pubblici dipendenti che abbiano gia' conseguito il titolo di dottore di ricerca, ne' i pubblici dipendenti che siano stati iscritti a corsi di dottorato per almeno un anno accademico, beneficiando di detto congedo (Legge n. 240/2010).
 
Art. 7

Borse di studio

L'importo annuale della borsa di studio e' di Euro 13.638,47 assoggettabile al contributo previdenziale INPS a gestione separata. Le borse di studio verranno assegnate previa valutazione comparativa del merito. La durata della borsa di studio e' pari all'intera durata del corso. Qualora il dottorando rinunci, nel corso dell'anno, a proseguire il dottorato di ricerca, l'Amministrazione non chiedera' la restituzione delle rate relative ai periodi nei quali il dottorando ha effettivamente frequentato i corsi e svolto le attivita' stabilite dal Collegio dei Docenti. L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale periodo di soggiorno all'estero in misura pari al cinquanta per cento dell'importo stabilito.
La borsa di studio viene di norma corrisposta in rate mensili posticipate. La borsa di dottorato non puo' essere cumulata con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o di ricerca del borsista.
Chi abbia gia' usufruito anche parzialmente di una borsa di studio per la frequenza di un Corso di Dottorato non puo' usufruirne una seconda volta.
 
Art. 8

Borse di studio "Pegaso"

Le borse di studio finanziate dalla Regione Toscana nell'ambito dei Progetti "Pegaso", oltre a rispondere alle disposizioni del precedente art. 7, saranno assegnate a seguito dell'effettiva acquisizione delle relative risorse. Qualora il dottorando vincitore di borsa di studio "Pegaso" rinunci a proseguire il Dottorato l'Amministrazione, su richiesta della Regione Toscana, si riserva di chiedere la restituzione delle rate corrisposte nel corso dell'anno fino al momento della rinuncia.
L'assegnatario della borsa di studio finanziate nell'ambito del Progetto "Pegaso" si impegna ad elaborare per ciascun anno di dottorato relazioni trimestrali alle scadenze del 31/03, 30/06, 30/09 e 31/12 sull'attivita' oggetto della borsa stessa ed una relazione finale. Le relazioni dovranno essere firmate dallo stesso assegnatario e controfirmate dal responsabile della borsa/Direttore del Dottorato di Ricerca e fatte pervenire entro il terzo giorno successivo alla scadenza del trimestre di riferimento alla Divisione Corsi di III livello-Dottorato, Via Valdimontone n. 1, Siena.
I destinatari delle borse sono assicurati a cura dell'Universita' esonerando espressamente la Regione Toscana da ogni chiamata in causa e/o da ogni responsabilita' in caso di mancata e/o irregolare stipulazione delle assicurazioni medesime.
L'Universita' garantisce, sotto la propria completa responsabilita', i destinatari delle borse del rispetto delle condizioni di sicurezza dei locali, degli impianti, strumentazioni ed attrezzature, anche non di proprieta' dell'Universita', utilizzati per il progetto, mantenendo la Regione Toscana indenne da qualunque pretesa concernente il rapporto determinato dalla concessione della borsa.
L'Universita' si impegna a rispettare e dare attuazione a quanto disposto nelle "Procedure per la progettazione, gestione e rendicontazione degli interventi formativi ex art. 17 l.r. 32/2002" approvate con DGR 569/2006 e successive modifiche e integrazioni, per quanto concerne ogni altro obbligo e/o adempimento non esplicitamente ricompreso o citato a tutela degli interessi dei borsisti.
 
Art. 9

Tasse universitarie

Eventuali tasse e contributi per l'accesso e la frequenza ai Dottorati di Ricerca sono deliberate dal Consiglio di Amministrazione, sentito il Senato Accademico.
 
Art. 10

Tassa regionale

E' previsto il pagamento annuale della Tassa Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, secondo quanto stabilito dalla Legge Regionale 3 gennaio 2005 n. 4. Il pagamento della Tassa Regionale di Euro 98,00 per l'A.A. 2011/2012 da effettuarsi utilizzando una delle seguenti modalita':
1) bonifico bancario sul conto corrente postale: intestato ad Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario IBAN IT60B0760114200000095810461 (swift code - solo per i versamenti effettuati dall'estero - BPPIITRRXXX), Causale "Dottorandi, Tassa Regionale DSU 2011/2012 + cognome e nome del dottorando";
2) bollettino postale: sul c/c n. 95810461 intestato ad Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - AOT Siena, Causale: "Dottorandi, Tassa Regionale DSU 2011/2012", Eseguito da: "Cognome+Nome+Indirizzo completo del dottorando".
 
Art. 11

Esonero tasse e contributi

Sono esonerati dal pagamento di tasse e contributi gli studenti portatori di handicap con invalidita' riconosciuta uguale o superiore al 66%.
 
Art. 12

Obblighi di frequenza dei dottorandi

Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca secondo quanto previsto dal Regolamento in materia di Dottorati di ricerca consultabile all'indirizzo internet http://www.unisi.it/santachiara/reg_dottorati.htm
Nel caso in cui il dottorando svolga attivita' lavorativa (professionale, dipendente, di consulenza), la valutazione della compatibilita' con l'assolvimento degli obblighi previsti per la formazione di Dottore di ricerca e' demandata caso per caso al Collegio dei docenti.
 
Art. 13

Master Scientifico Culturale

Nei Dottorati di ricerca che hanno attivato il Master Scientifico Culturale, al termine del primo anno di Dottorato, puo' essere conferito, a coloro che interrompono definitivamente gli studi, un "Master Scientifico-Culturale" (MSC), corrispondente al Master universitario di secondo livello disciplinato dal Regolamento Didattico di Ateneo.
 
Art. 14

Norme finali

Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento al Regolamento Didattico di Ateneo ed al Regolamento in materia di dottorati di ricerca dell'Universita' di Siena.
Siena, 14 dicembre 2011

Il rettore: Riccaboni
 


Parte di provvedimento in formato grafico

 
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