Gazzetta n. 76 del 28 settembre 2012 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI TRENTO
CONCORSO   (scad. 5 novembre 2012)
Bando di concorso per l'accesso alla scuola di dottorato di ricerca in «Scienza e ingegneria dei materiali» 28° ciclo - II° call.



IL RETTORE

Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210 e successive modifiche, che demanda alle universita' il compito di disciplinare con proprio regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca, le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale;
Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto rettorale n. 167 del 23 aprile 2012;
Visto il regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorati di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997, e successivamente modificato con decreto rettorale del 19 aprile 2006, n. 359;
Vista la proposta presentata dal dipartimento di ingegneria dei materiali e tecnologie industriali;
Vista la relazione del nucleo di valutazione interna di data 17 gennaio 2012 in ordine ai requisiti di idoneita' delle scuole di dottorato di ricerca proposte;
Vista la delibera assunta congiuntamente dal senato accademico e dalla commissione della ricerca scientifica del 18 gennaio 2012;

Decreta:
Art. 1
Attivazione
E' attivato per l'anno accademico 2012/2013 presso l'Universita' degli studi di Trento il 28° ciclo della scuola di dottorato di ricerca in «scienza e ingegneria dei materiali» in collaborazione con l'Universidad de L'Habana (Cuba), con l'Institute for Transuranium Elements di Karlsruhe (Germania), con la University of Colorado at Boulder (USA) ed il Georgia Institute of Technology (USA).
E' indetta selezione pubblica per la copertura di nove posti, di cui sei coperti da borse di studio.
Le borse di studio sono finanziate come di seguito:
quattro borse di studio finanziate dall'Universita' degli studi di Trento, con possibilita' di accedere ai programmi di Dual PhD Degree con la University of Colorado at Boulder e con il Georgia Institute of Technology;
una borsa di studio co-finanziata dal Consorzio interuniversitario nazionale di scienza e tecnologia dei materiali (INSTM) e dall'Universita' degli studi di Trento;
un borsa di studio co-finanziata dall'Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN) e dal dipartimento di ingegneria dei materiali e tecnologie industriali sulla tematica vincolata «fisica e tecnologia nucleare ai laboratori nazionali di Legnaro».
Durata: triennale (1) .
Coordinatore: prof. Paolo Scardi - tel. 0461 282417 - e-mail: doctorate.mse@ing.unitn.it
Lingua ufficiale della scuola: inglese.
Settori scientifico-disciplinari:
CHIM/07 - Fondamenti chimici delle tecnologie;
FIS/03 - Fisica della materia;
ING-IND/14 - Progettazione meccanica e costruzione di macchine;
ING-IND/21 - Metallurgia;
ING-IND/22 - Scienza e tecnologia dei materiali;
ING-IND/23 - Chimica fisica applicata;
ING-IND/25 - Impianti chimici;
ING-IND/34 - Bioingegneria industriale;
MAT/07 - Fisica matematica.
Aree di ricerca:
biomateriali e tecnologie biomediche;
biotecnologie e tecnologie agro-alimentari;
nanotecnologie e nanomateriali;
ingegneria delle superfici;
materiali strutturali, durabilita' e life time prediction;
materiali e tecnologie «net-shape»;
materiali per energia e ambiente;
materiali e tecnologie per i beni culturali;
materiali funzionali;
materiali e tecnologie per l'industria alimentare.
I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito di finanziamenti erogati da altre universita', enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento del numero delle borse di studio potra' determinare l'incremento dei posti complessivamente messi a concorso. Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina internet: http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione.

(1) Il programma «Dual PhD» con l'University of Colorado at Boulder e
con il Georgia Institute of Technology prevede una durata di 4
anni.
 
Art. 2
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione alla scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente articolo, senza limiti di sesso, di eta' e di cittadinanza, coloro che sono in possesso di laurea specialistica (magistrale), attivata ai sensi del decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 e successive modificazioni, diploma di laurea del previgente ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito all'estero.
Possono altresi' partecipare alla selezione coloro che conseguiranno il titolo accademico entro la data di scadenza del bando presentando, unitamente alla domanda:
un certificato d'iscrizione con esami sostenuti e la corrispondente votazione (per i cittadini comunitari, una dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dall'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000 e successive modifiche, redatta utilizzando l'allegato A);
una dichiarazione da parte del relatore della tesi nella quale sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico da parte dello studente entro la data di scadenza del bando.
L'ammissione al concorso verra' disposta «con riserva» e il candidato sara' tenuto a presentare alla segreteria della scuola di dottorato di ricerca in «scienza e ingegneria dei materiali» entro il 7 novembre 2012, a pena di esclusione:
il certificato relativo al titolo (per i cittadini comunitari una dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000 e successive modifiche redatta utilizzando l'allegato A) tramite fax al numero +39 0461 281977;
copia della tesi di laurea (in formato pdf) o abstract esteso della tesi (4 pagine formato A4) all'indirizzo e-mail: doctorate.mse@ing.unitn.it
 
Art. 3
Titolo accademico conseguito all'estero
I titoli universitari conseguiti all'estero devono essere comparabili al titolo di laurea magistrale per durata, livello e campo disciplinare. Nel rispetto di tale principio, sulla loro ammissibilita' delibera il collegio dei docenti del dottorato.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero che non sia gia' stato dichiarato equipollente (2) ad una laurea italiana dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio nella domanda di ammissione al concorso, allegando alla domanda i seguenti documenti:
certificato relativo al titolo accademico con esami sostenuti e la corrispondente votazione (i cittadini comunitari possono presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000 e successive modifiche redatta utilizzando l'allegato A);
traduzione in lingua inglese, qualora il documento non sia gia' in tale lingua, del certificato relativo al titolo accademico conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire al collegio dei docenti di valutarne l'idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso;
ogni altra documentazione ritenuta utile a valutare l'ammissibilita' del titolo posseduto per la partecipazione al concorso (diploma supplement Con diploma supplement si intende un documento allegato ad un diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la «trasparenza» internazionale e facilitare il riconoscimento accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi, lauree, certificati etc.). Il diploma supplement deve essere emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo. Ulteriori dettagli sul sito: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en.htm o dichiarazione di valore in loco Per maggiori informazioni visita la pagina web http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118 - http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176).
I vincitori in possesso di un titolo accademico non conseguito in Italia dovranno presentare all'ufficio dottorati e esami di Stato (tramite e-mail all'indirizzo dottorati@unitn.it o tramite fax al numero +39 0461 282191) entro il 10 gennaio 2013 la dichiarazione di valore unitamente al certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. La dichiarazione di valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico analogo al dottorato di ricerca.

(2) Per maggiori informazioni visita la pagina web
http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=113 -
http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=134
 
Art. 4
Programma del dottorato
Il programma formativo prevede un impegno differenziato per i tre anni di dottorato, con maggiore frequenza di corsi d'insegnamento durante il primo ed il secondo anno.
Nel complesso il dottorato prevede lo svolgimento di attivita' didattiche e di ricerca per 180 crediti, di cui 120 attribuiti alla ricerca e 60 alle attivita' didattiche.
I crediti per l'attivita' di ricerca vengono acquisiti col completamento del lavoro di tesi, mentre i crediti legati alla didattica possono essere acquisiti seguendo:
corsi proposti dal manifesto degli studi del dottorato (http://www.unitn.it/en/drmse);
corsi seguiti presso altre istituzioni;
scuole, workshop e seminari seguiti sia in sede che presso altri enti.
Per ognuna di queste attivita' e' prevista una forma di certificazione basata sulla frequenza ed il conseguimento di specifici obiettivi didattici.
Scopo di queste attivita' didattiche e' quello di fornire una preparazione avanzata nei principali settori della scienza e della tecnologia dei materiali, che esalti le competenze ingegneristiche giudicate fondamentali per la figura del dottore di ricerca in scienza e ingegneria dei materiali.
Nel complesso, l'obiettivo formativo e' rivolto verso una figura professionale con una preparazione ingegneristica completa, spendibile sia come ricercatore che come tecnologo, in grado di operare sia in centri di ricerca che in aziende.
Tra le finalita' della scuola, conseguibili attraverso le varie attivita' didattiche e di ricerca, rientra il conseguimento da parte del dottorando di una completa maturita' ed autonomia nel lavoro di progettazione, programmazione, svolgimento e rendicontazione dell'attivita' di ricerca svolta.
Per il passaggio dal primo al secondo e dal secondo al terzo anno e' prevista una prova di ammissione, svolta sotto forma di seminario tenuto dallo studente sui temi di ricerca oggetto della propria tesi. La prova, aperta al pubblico, si tiene di fronte ad una commissione composta da almeno due membri designati dal collegio dei docenti e dal tutor. Il candidato e' giudicato sia sulla base dei contenuti esposti e quindi sulla qualita' e grado di avanzamento del lavoro di ricerca, sia in base alla qualita' della presentazione e delle capacita' di argomentare e rispondere a domande dell'audience e della commissione. L'ammissione e' formalmente stabilita dal collegio dei docenti che discute ed eventualmente approva la relazione ed il giudizio formulati dalla commissione d'esame.
Per l'ammissione all'anno successivo e' altresi' necessario che il dottorando abbia raggiunto almeno i 2/3 dei crediti didattici previsti dal proprio percorso didattico/formativo, a meno di deroghe concesse dal collegio dei docenti (ad es. per permettere periodi estesi di attivita' di ricerca fuori sede).
La non ammissione all'anno successivo comporta l'esclusione dalla scuola di dottorato e la perdita della borsa.
Entro il termine del terzo anno il dottorando deve sostenere una prova, di tipo analogo a quella prevista per il passaggio dal primo al secondo e dal secondo al terzo anno, che abilita a sostenere l'esame finale.
Nel caso di dottorandi partecipanti a programmi di cotutela di tesi (tra i quali il «Dual PhD» con la University of Colorado at Boulder), per i quali e' previsto lo svolgimento di attivita' didattiche e di ricerca anche presso altra universita' straniera, potra' essere definito un percorso formativo specifico.
 
Art. 5
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione deve essere redatta utilizzando l'apposita procedura online, che prevede due fasi:
registrazione al portale di ateneo collegandosi all'indirizzo https://www5.unitn.it/Registration e inserendo i dati richiesti al termine della quale, entro un massimo di due giorni lavorativi, sono rilasciati un nome utente e una password per utilizzare i servizi online Unitn;
compilazione della domanda di ammissione, corredata degli allegati richiesti in formato elettronico, collegandosi all'indirizzo: https://www5.unitn.it/Apply/it/Web/Home/dott.
La compilazione dovra' essere positivamente conclusa entro le 16.00 (ora italiana) del 5 novembre 2012.
Si invitano i candidati a non attendere gli ultimi giorni prima della data di scadenza per la presentazione della candidatura ma a compilare la domanda con congruo anticipo.
La domanda e' da considerarsi a tutti gli effetti di legge come un'autocertificazione dei dati anagrafici e dei titoli dichiarati.
L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna responsabilita' per eventuali malfunzionamenti dovuti a problemi tecnici e/o sovraccarico della linea di comunicazione, e/o dei sistemi applicativi ovvero per la dispersione di comunicazioni derivanti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi imputabili a fatti di terzi, al caso fortuito e forza maggiore.
Non saranno ritenute valide le domande di partecipazione che risultino incomplete o irregolari, e che non siano state trasmesse secondo le modalita' indicate dal comma 1 del presente articolo.
Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione.
L'Universita' degli studi di Trento si riserva di effettuare controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli articoli 71 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per difetto di requisiti previsti dal presente bando.
Ai sensi della legge n. 104/1992, art. 20, nonche' della legge n. 68/1999, art. 16 comma 1, i candidati in situazione di handicap dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista dal decreto legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali».
Allegati obbligatori:
1) copia della carta d'identita' (per cittadini europei) o del passaporto, in particolare le pagine con la fotografia, i dati anagrafici, il numero, luogo e data di rilascio, la data di scadenza;
2) copia del titolo accademico:
per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio in Italia: autocertificazione resa mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche (redatta utilizzando l'allegato A), attestante il possesso del titolo di studio (art. 2 del presente bando cui si rimanda), la data di conseguimento, l'universita' che lo ha rilasciato, la votazione finale, l'elenco degli esami sostenuti e dei relativi voti;
per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero: certificato di conseguimento del titolo accademico con l'indicazione degli esami sostenuti e delle votazioni conseguite o certificazione equivalente, ai sensi dell'art. 3 del presente bando, cui si rimanda. Qualora il titolo accademico non sia stato dichiarato equipollente Per maggiori informazioni visita la pagina web http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=113 - http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=134 ad una laurea italiana dovranno far pervenire anche una traduzione in inglese (qualora l'originale non sia gia' in tale lingua) del certificato relativo al titolo accademico con gli esami sostenuti e relativa votazione, sottoscritta sotto la propria responsabilita' (oppure, se gia' in possesso, copia del certificato di laurea con esami e votazioni tradotto e legalizzato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato munito della dichiarazione di valore), al fine di consentirne al collegio dei docenti la valutazione di idoneita', valida esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso; a tal fine gli studenti sono vivamente consigliati di allegare il diploma supplement Con diploma supplement si intende un documento allegato ad un diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la «trasparenza» internazionale e facilitare il riconoscimento accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi, lauree, certificati etc.). Il diploma supplement deve essere emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo. Ulteriori dettagli sul sito: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en. htm se disponibile;
per i candidati che non possiedono ancora il diploma di laurea al momento della domanda e che sono quindi ammessi con riserva:
un certificato d'iscrizione con esami sostenuti e la corrispondente votazione (per i cittadini comunitari, una dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dall'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000 e successive modifiche, redatta utilizzando l'allegato A);
una dichiarazione da parte del relatore della tesi, nella quale sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico da parte dello studente entro la data di scadenza del bando;
3) copia della tesi di laurea (in formato pdf) o abstract esteso della tesi (4 pagine formato A4); coloro che conseguiranno il diploma di laurea entro la data di scadenza del bando, dovranno inviare la copia della tesi o abstract all'indirizzo e-mail: doctorate.mse@ing.unitn.it, entro il 7 novembre 2012, pena l'esclusione dall'ammissione alla selezione;
4) riassunto (in lingua inglese per i candidati stranieri) della tesi di laurea articolato secondo: motivazioni della tesi, metodi di indagine, risultati ottenuti (max 4 pagine);
5) curriculum vitae et studiorum preferibilmente su modello Europass: http://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/vernav/Europasss+Docu ments/Europass+CV.csp;
6) lettera di motivazioni (statement of purpose);
7) breve descrizione del progetto di ricerca (research proposal); il tema del progetto deve rientrare in una delle aree tematiche di interesse della scuola, preferibilmente su uno dei seguenti argomenti:
innovative ion-exchange processes in silicate glasses;
materiali naturali e superfici per guidare l'interazione con l'ambiente;
fabrication of strengthened Cu alloy for tooling application;
usura di sistemi disco freno-pastiglia ed effetti sull'inquinamento ambientale;
synthesis and characterization of multifunctional Si-C-N-O aerogels from preceramic polymers.
I candidati che intendono concorrere per la borsa di studio a tematica vincolata («fisica e tecnologia nucleare ai laboratori nazionali di Legnaro», piu' specificatamente: «Tecnologie per rivelatori di neutroni costituiti da scintillatori polisilossanici accoppiati a phtodetector al silicio patternati») dovranno presentare la proposta di progetto sullo specifico argomento; durante la prova orale verra' valutata la specifica idoneita' sulla tematica.
Il vincitore della borsa a tematica vincolata sara' tenuto ad accettarla.
Allegati facoltativi:
eventuale elenco delle pubblicazioni scientifiche prodotte;
eventuali certificazioni attestanti la conoscenza di lingue straniere;
fino a due lettere di presentazione L'eventuale mancanza delle lettere di presentazione non costituisce motivo di esclusione dalla procedura di selezione. in inglese o in italiano da parte di esperti nei settori di ricerca del dottorato, inquadrati nello staff di universita' o di enti di ricerca nazionali o internazionali. Le lettere dovranno essere intestate al prof. Paolo Scardi, coordinatore della scuola di dottorato in scienza e ingegneria dei materiali, Universita' di Trento e dovranno contenere preferibilmente le seguenti informazioni:
1) da quanto tempo il referee conosce il candidato;
2) in che ambito il referee ha avuto modo di conoscere il candidato;
3) quali sono i punti di forza/di debolezza del candidato;
4) una breve descrizione del contributo del candidato in ambienti di lavoro o studio di gruppo;
5) un giudizio sul candidato in relazione ad altri candidati che conosce;
6) un parere sul livello di conoscenza della lingua inglese da parte del candidato.
Le lettere di presentazione dovranno essere inviate dai «referee» dal loro indirizzo di posta istituzionale al seguente indirizzo: ateneo@unitn.it, (indicare nell'oggetto: «Lettera di presentazione di cognome e nome del candidato/scuola di dottorato in ingegneria e scienza dei materiali - 28 ciclo») (3) .
Si raccomanda ai candidati di verificare con i propri «referee» che le lettere di presentazione siano inviate entro il 9 novembre 2012.
Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso tramite procedura online, il candidato dovesse integrare la propria documentazione, dovra' far pervenire entro il 5 novembre 2012, il materiale aggiuntivo, all'indirizzo di posta elettronica ateneo@unitn.it (indicare nell'oggetto: «ID della domanda - nome cognome - scuola di dottorato in scienza e ingegneria dei materiali - 28° ciclo - integrazione domanda»).

(3) Una volta completata e salvata dal candidato la sezione relativa
ai referee, il sistema invia in automatico, entro 24 ore, alle
persone da lui indicate una e-mail di notifica contenente le
istruzioni e le modalita' di trasmissione della lettera.
 
Art. 6
Modalita' di selezione
L'accesso alla scuola di dottorato avviene tramite una procedura selettiva intesa ad accertare la preparazione del candidato e la sua attitudine alla ricerca.
La commissione giudicatrice avra' a disposizione 60 punti cosi' ripartiti:
30 punti per la valutazione dei titoli;
30 punti per la prova orale.
Per sostenere la prova i candidati dovranno esibire un idoneo documento di riconoscimento.
La procedura prevede:
una preselezione sulla base della valutazione dei titoli di cui all'art. 5 del presente bando. Saranno ammessi al colloquio i candidati che nella valutazione dei titoli avranno riportato un punteggio pari o superiore a 18/30. L'elenco degli ammessi alla prova orale verra' pubblicato alla pagina web: http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione;
una prova orale. Il colloquio vertera' sulla verifica delle conoscenze di base delle tematiche oggetto della scuola di dottorato, con particolare riferimento alle discipline relative al progetto di ricerca presentato, sulle precedenti esperienze di ricerca e professionali del candidato, sui suoi orientamenti professionali e sui titoli presentati. Il colloquio si intende superato con il conseguimento di un punteggio pari o superiore a 18/30. Durante la prova orale verra' verificata la conoscenza della lingua inglese. In caso di interesse da parte dei candidati a concorrere anche per la borsa riservata, verranno valutate le competenze sulle specifiche materie oggetto della borsa di studio a tematica vincolata.
Il calendario con l'indicazione della data, dell'ora e del luogo in cui si terra' la prova orale sara' reso noto almeno venti giorni prima dello svolgimento con avviso pubblicato in internet, alla pagina: http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione come previsto dall'art. 20 del regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca.
I candidati stabilmente residenti all'estero alla data di tale prova, che siano stati ammessi al colloquio, possono avvalersi della possibilita' di sostenerlo tramite tele/videoconferenza, previo consenso della commissione esaminatrice. Il candidato interessato dovra' comunicare nell'apposita sezione dell'application online («prova orale a distanza») un recapito presso un istituto universitario o sede diplomatica indicando il nominativo di un funzionario che possa provvedere ad accertarne l'identita' prima del colloquio.
La commissione, valutate le modalita' proposte dal candidato e la regolarita' dello svolgimento della prova, decidera' se dare corso all'esame in tele/videoconferenza e prendera' contatto con il candidato per concordare l'orario del colloquio.
 
Art. 7
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice per l'accesso alla scuola e' nominata dal rettore sentito il collegio dei docenti.
Essa si compone di tre membri scelti tra i professori e i ricercatori di ruolo, anche stranieri, afferenti alle aree scientifico-disciplinari cui si riferisce il dottorato. La commissione puo' essere inoltre integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca.
Espletate le prove di concorso, la commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e del progetto e nella prova orale.
La graduatoria sara' resa pubblica sul sito internet all'indirizzo web: http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione.
Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo alla pubblicita' degli atti.
Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni personali.
 
Art. 8
Ammissione alla scuola di dottorato
I candidati saranno ammessi alla scuola secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso.
In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di studio prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore eta'.
In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima dell'inizio del corso (1° gennaio 2013), subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
Tale candidato sara' tenuto a provvedere all'iscrizione entro dieci giorni a decorrere dal giorno successivo a quello del ricevimento della comunicazione da parte dell'ufficio dottorati ed esami di Stato.
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del collegio dei docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In base all'art. 19, comma 3 del regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca e a quanto precedentemente deliberato dal collegio dei docenti, la commissione giudicatrice ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente a 2 rispetto al totale dei posti attivati, candidati idonei nella graduatoria di merito appartenenti ad una della seguenti categorie:
a) candidati extracomunitari che, al momento della presentazione della domanda, risultino assegnatari di borsa di studio a qualsiasi titolo conferita La durata della borsa di studio dovra' coprire almeno una parte del triennio di dottorato. (ad es. assegnata dal Ministero degli affari esteri o dal Governo del Paese di provenienza o da organismi internazionali);
b) candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di Trento.
 
Art. 9
Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato
I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito, dovranno presentare o fare pervenire domanda d'iscrizione alla scuola di dottorato di ricerca in carta legale al seguente indirizzo: «Universita' degli studi di Trento - direzione didattica e servizi agli studenti - ufficio dottorati ed esami di Stato, via Inama n. 5 - 38122 Trento (Italia)», entro quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale.
La domanda dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta del pagamento della tassa provinciale per il diritto allo studio universitario - TDS.
Nella domanda d'iscrizione (scaricabile alla pagina: http://www.unitn.it/ateneo/2429/immatricolazione-e-iscrizione-agli-an ni-successivi) il vincitore dichiara sotto la propria responsabilita':
di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio (anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi rinunci);
di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita dal Ministero degli affari esteri o da altra istituzione italiana o straniera;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di ricerca in Italia;
di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre scuole/corsi di dottorato e a master di I e II livello fino al conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso;
di essere/non essere in servizio presso una pubblica amministrazione o altro ente pubblico italiano;
di impegnarsi a richiedere preventivamente al collegio dei docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita' lavorative;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento della propria residenza e recapito.
I vincitori in possesso di un titolo accademico non conseguito in Italia, dovranno presentare entro il 10 gennaio 2013:
la dichiarazione di valore Per maggiori informazioni visita la pagina web http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118 - http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176 unitamente al certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. La dichiarazione di valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico analogo al dottorato di ricerca;
o, in alternativa, il diploma supplement Con diploma supplement si intende un documento allegato ad un diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la «trasparenza» internazionale e facilitare il riconoscimento accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi, lauree, certificati etc.). Il diploma supplement deve essere emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo. Ulteriori dettagli sul sito: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en. htm in lingua inglese, redatto secondo il modello sviluppato dalla Commissione europea, dal Consiglio d'Europa e dall'UNESCO/CEPES.
I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel termine dei quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina web http://www.unitn.it/ateneo/2537/concorso-di-ammissione sono considerati rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.
 
Art. 10
Borse di studio
Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria generale di merito redatta dalla competente commissione esaminatrice, su domanda dell'avente diritto.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di studio conferita subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
Il vincitore di una borsa vincolata ad una specifica tematica sara' tenuto ad accettarla in quanto le borse non vincolate sono implicitamente considerate a preferenza piu' bassa.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di studio conferita subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria; nel caso di borsa a tematica vincolata il candidato successivo dovra' aver ottenuto anche l'idoneita' per lo specifico argomento.
L'importo annuo della borsa di studio ammonta a euro 13.638,47 al lordo di eventuali oneri a carico del dottorando previsti dalla normativa vigente (4) .
Le somme sono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata, salvo recupero di indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione del dottorando.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato nella misura del 50% della borsa stessa per i periodi di permanenza all'estero autorizzati dal coordinatore del dottorato o dal collegio dei docenti.
Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del dottorato.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Qualora in corso d'anno un dottorando rinunci a proseguire gli studi, egli decade dal diritto alla fruizione della borsa di studio per la quota non ancora corrisposta.
Chi ha gia' usufruito di una borsa di studio in Italia per un corso di dottorato non puo' usufruirne una seconda volta allo stesso titolo.

(4) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa vigente
stabilisce ex art. 2, comma 26 della legge n. 335/1995 e
successive modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato a
decorrere dal 1° ottobre 2012 e' assoggettato a contributo INPS,
pari al 18% o 27,72%, di cui 1/3 a carico del dottorando.
 
Art. 11
Obblighi e diritti dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca, secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei docenti, come specificato all'art. 4 del presente bando.
I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela di tesi hanno altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera.
E' prevista, con decisione motivata del collegio dei docenti, l'esclusione dalla Scuola e la conseguente perdita del diritto alla fruizione della borsa di studio in caso di:
a) giudizio negativo del collegio dei docenti relativamente all'ammissione al successivo anno di corso; a tal fine il collegio dei docenti verifichera' il conseguimento dei risultati previsti per l'anno di corso frequentato nonche' l'assiduita' e l'operosita' dimostrata dal dottorando nell'attivita' di ricerca svolta;
b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche' assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di prestazioni d'opera svolte senza l'autorizzazione preventiva del collegio dei docenti;
c) assenze ingiustificate e prolungate.
Le borse di studio, finanziate da enti esterni, che prevedano lo svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli assegnatari allo svolgimento di tale attivita'.
L'Universita' garantisce, nel medesimo periodo del corso, la copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile, limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla scuola di dottorato di ricerca.
In base all'art. 2, primo comma, della legge 13 agosto 1984, n. 476 e successive modifiche il pubblico dipendente ammesso al dottorato di ricerca puo' domandare di essere collocato, per il periodo di durata del corso di dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le condizioni richieste.
In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del titolo di dottore di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessasse per volonta' del dipendente entro due anni dal termine del corso, e' dovuta la restituzione degli importi corrisposti durante il corso di dottorato (5) .

(5) Per gli opportuni approfondimenti si rimanda alla normativa
citata.
 
Art. 12
Conseguimento del titolo
Il titolo di dottore di ricerca ovvero PhD, conferito dal rettore, si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a conclusione del dottorato.
La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal rettore, su designazione del collegio dei docenti in conformita' al regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca.
Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto, che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura dell'Universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le Biblioteche nazionali di Roma e di Firenze.
 
Art. 13
Trattamento dei dati personali
L'Universita' degli studi di Trento, in attuazione del decreto legislativo n. 196/2003 («Codice in materia di protezione dei dati personali»), si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal candidato per fini istituzionali in particolare per l'espletamento della presente procedura concorsuale.
La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi di cui alla citata normativa, espressione di tacito consenso a che i dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli studi di Trento.
Titolare del trattamento e' l'Universita' degli studi di Trento, via Belenzani n. 12 - 38122 Trento.
 
Art. 14
Norme di riferimento
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto rettorale n. 937 del 16 dicembre 2003 e successivamente modificato con decreto rettorale n. 359 del 19 aprile 2006.

Trento, 18 settembre 2012

Il rettore: Bassi
 
Allegato A
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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