Gazzetta n. 93 del 27 novembre 2012 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DEL SALENTO
CONCORSO   (scad. 10 dicembre 2012)
Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione al XXVIII ciclo del corso di dottorato di ricerca in ecologia e cambiamenti climatici.



IL RETTORE

Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 ed, in particolare, l'art. 4;
Visto il decreto del Ministero dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica del 30 aprile 1999 n. 224, «Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
Visto lo Statuto di Autonomia dell'Universita' del Salento, emanato con D.R. n. 1604 del 29 dicembre 2011;
Visto il Regolamento di Ateneo per l'Istituzione e l'Organizzazione dei Corsi di Dottorato di Ricerca approvato con deliberazione del Senato Accademico n. 93, in data 16 ottobre 2012 e del Consiglio di Amministrazione n. 152 del 23 ottobre 2012 ed emanato con D.R. n. 1296, in data 7 novembre 2012;
Visto il decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca del 18 giugno 2008 con cui e' stato rideterminato l'importo delle borse di studio;
Visto il Regolamento Didattico dell'Universita' del Salento parte generale emanato con D.R. n. 1280 del 16 giugno 2008;
Vista la legge 240, del 30 dicembre 2010, art. 19, recante modifiche all'art. 2 della legge 13 agosto 1984, n. 476 in materia di collocamento in congedo straordinario dei dipendenti pubblici per motivi di studio;
Viste le Delibere n. 86 e n. 146, rispettivamente assunte dal Senato Accademico nella seduta del 12/09/2012 e dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 19/09/2012, con le quali detti Organi hanno espresso parere favorevole in ordine all'istituzione, fra gli altri, del XXVIII ciclo del Corso di Dottorato di Ricerca in "Ecologia e cambiamenti climatici";
Preso atto che, con dette Delibere, il Senato Accademico ed il Consiglio di Amministrazione hanno autorizzato il Rettore ad approvare, prima dell'emanazione del bando, le convenzioni per il finanziamento di borse aggiuntive;
Preso atto altresi' che con la citata Delibera n. 71/2012 il Consiglio di Amministrazione ha fissato a carico di coloro che non usufruiranno della borsa di studio un contributo annuo pari ad euro 1.015,00, con esclusione di ogni ipotesi di esonero dalla contribuzione per motivi di reddito o di merito;
Vista la Convenzione sottoscritta in data 8/11/2012 tra questo Ateneo ed il Centro Euromediterraneo per i Cambiamenti Climatici per il finanziamento di una borsa di studio ordinaria che prevede anche la copertura, a totale carico del CMCC, delle tasse di iscrizione altrimenti dovute da parte del vincitore;
Considerato che e' stato finanziato, a valere sui fondi MIUR PON3 R & D, il Progetto "Infrastruttura multidisciplinare per lo studio e la valorizzazione della Biodiversita' marina e terrestre nella prospettiva della < Innovation Union > (BIOforIU)" presentato da questo Ateneo;
Considerato che il Piano di formazione del progetto, codice PONa3_00025/F2 - CUP: F81D11000150007, contiene un percorso di dottorato di ricerca in "Ecologia e Cambiamenti Climatici" da svolgersi presso l'Universita' del Salento;
Vista la proposta di istituzione del XXVIII ciclo del Corso di dottorato di ricerca in "Ecologia e Cambiamenti Climatici", approvata dal Consiglio del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali con delibera n. 38 del 19/04/2012, come integrata dalla delibera n. 57 del 17/05/2012, che prevede l'istituzione di n. 12 posti ordinari, di cui n. 6 coperti da borsa di studio (n. 2 finanziate dall'Ateneo, n. 3 finanziate nell'ambito del Progetto PON per due annualita' e dall'Ateneo per la terza e n. 1 borsa finanziata dal CMCC), n. 6 senza borsa di studio e di n. 4 posti in soprannumero;
Preso atto che dette delibere hanno previsto l'istituzione del Corso con l'inclusione, tra le altre, anche di n. 3 borse di studio, di durata biennale, a valere sul finanziamento ricevuto dal progetto PONa3_00025 "Infrastruttura multidisciplinare per lo studio e la valorizzazione della Biodiversita' marina e terrestre nella prospettiva della < Innovation Union > (BIOforIU)" che copre, peraltro, anche le tasse di iscrizione dovute dai dottorandi che risulteranno fruitori di dette borse;
Considerato che il Progetto PON sopraccitato, a valere sul quale gravano n. 3 borse di studio di durata biennale, prevede dei tempi di avvio assai ristretti e ritenuto, pertanto, necessario, al fine di scongiurare la perdita di parte del finanziamento, procedere con tutta urgenza all'emanazione del bando di ammissione fissando al 10 Dicembre la data di scadenza dei termini entro i quali le domande di partecipazione dovranno pervenire all'Ateneo;
Ritenuto inoltre, per le specifiche ragioni anzidette, di non tenere conto di quanto disposto dall'art. 2 delle deliberazioni del Senato Accademico n. 86/2012 e del Consiglio di Amministrazione n. 146/2012, nella parte in cui si raccomandava di emanare un unico bando di concorso per l'ammissione ai Corsi di dottorato del XXVIII ciclo;

Decreta:
Art. 1
Istituzione
E' istituito il XXVIII ciclo del Corso di Dottorato di Ricerca in "Ecologia e cambiamenti climatici" con sede amministrativa presso l'Universita' del Salento.
Sono indette, pertanto, presso l'Universita' del Salento, le procedure selettive per l'ammissione al corso di Dottorato di Ricerca, di durata triennale, meglio descritto nella scheda di dettaglio che, allegata al presente bando, ne costituisce parte integrante (Allegato A).
 
Art. 2
Requisiti per l'accesso ai corsi
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di cui al precedente art. 1, senza limiti di eta' e di cittadinanza, coloro che abbiano il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza e che, entro la data di scadenza del presente bando, siano in possesso del diploma di laurea conseguito secondo l'ordinamento previsto dalla legge 341/90 o del diploma di laurea specialistica conseguito ai sensi del D.M. 509/99 ovvero del diploma di laurea magistrale conseguito ai sensi del D.M. 270/04 o di analogo titolo accademico conseguito all'estero riconosciuto equipollente sulla base di accordi internazionali ovvero preventivamente riconosciuto dal Collegio dei docenti, ai soli fini dell'ammissione al dottorato, sulla base della normativa nazionale.
 
Art. 3
Domande di partecipazione
La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta libera e sottoscritta conformemente allo schema allegato al presente bando, di cui costituisce parte integrante (allegato B) e contenente obbligatoriamente le informazioni e dichiarazioni ivi previste dovra' essere indirizzata al Magnifico Rettore dell'Universita' del Salento, Viale Gallipoli, 49 - 73100 Lecce.
Tale domanda dovra' pervenire presso questo Ateneo, a pena di esclusione, entro e non oltre il giorno 10 Dicembre 2012.
Saranno pertanto escluse tutte le candidature che, ancorche' inviate entro il termine di cui al comma precedente, pervengano presso questo Ateneo in data successiva alla scadenza cosi' come individuata nel comma precedente.
Questa Amministrazione non risponde in alcun modo del mancato recapito delle domande per cause ad essa non imputabili.
La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere inoltrata entro i termini previsti nel comma secondo del presente articolo, secondo una delle seguenti modalita':
tramite spedizione con raccomandata A/R, per il tramite del servizio postale;
tramite consegna in busta chiusa e sigillata diretta all'Ufficio Servizi Generali - Servizio Posta dell'Universita' del Salento, Viale Gallipoli 49, Lecce;
tramite inoltro via PEC alla seguente casella di posta elettronica certificata: amministrazione.centrale@cert-unile.it
Ove la domanda sia inoltrata secondo una delle prime due modalita' sulla busta dovra' essere chiaramente riportato il mittente e la denominazione del Dottorato di ricerca, nonche' l'indicazione del posto (ordinario o in soprannumero) per il quale il candidato presenta istanza di partecipazione.
Qualora impedimenti di qualsiasi natura non consentissero da parte dell'Ateneo il rispetto del calendario delle prove indicate nel presente bando, questa amministrazione pubblichera', entro tre giorni prima della data fissata per la prima prova, esclusivamente sul sito dell'Universita' del Salento all'indirizzo www.unisalento.it nella finestra scorrevole "Ultime News" nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi, le eventuali variazioni del diario delle prove d'esame.
Tanto varra' a tutti gli effetti quale notifica agli interessati.
Per essere costantemente aggiornati sulle novita' riguardanti il presente bando, e' possibile sottoscrivere l'RSS FEED associato alla pagina web del procedimento concorsuale, semplicemente cliccando sull'icona con dicitura "Sottoscrivi Rss" presente nella pagina di dettaglio del bando sul portale Unisalento ed aggiungendolo al proprio lettore Rss.
 
Art. 4
Candidati in possesso di titolo conseguito all'estero
Coloro i quali fossero in possesso di un titolo di studio conseguito presso una Universita' straniera e che non sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea italiana sulla base di accordi internazionali, al fine di consentire al Collegio dei Docenti la valutazione del titolo posseduto, dovranno corredare la domanda di partecipazione della seguente documentazione:
certificato attestante il titolo di studio straniero, unitamente alla traduzione in italiano o in inglese. La traduzione dovra' essere sottoscritta dal candidato sotto la propria responsabilita'.
In caso di ammissione al dottorato, i candidati in possesso di titolo di studio conseguito all'estero dovranno presentare, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di iscrizione, la seguente documentazione:
titoli tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero;
dichiarazione di valore del titolo conseguito all'estero rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari all'estero.
 
Art. 5
Curriculum vitae
Alla domanda di partecipazione il candidato dovra' allegare un curriculum vitae et studiorum, debitamente sottoscritto, che contenga anche l'indicazione degli esami sostenuti durante il corso di studi.
 
Art. 6
Limiti di responsabilita'
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni sulla residenza o sul recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
I candidati portatori di handicap, riconosciuti ai sensi della legge n. 104 del 5 febbraio 1992 nella domanda di partecipazione al concorso, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione alla propria menomazione, dell'ausilio necessario, nonche' indicare l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi, per l'espletamento delle prove.
 
Art. 7
Esclusioni
Non saranno ritenute valide, ai fini della partecipazione al concorso e conseguentemente escluse d'ufficio, le domande di partecipazione alla selezione:
a) che pervengano a questo Ateneo oltre la data del 10 Dicembre 2012, data fissata nel precedente art. 3, quale scadenza del bando di concorso.
b) prive della sottoscrizione del candidato o, ove inviate via PEC non validamente trasmesse da un indirizzo di posta elettronica certificata;
c) mancanti del progetto di ricerca che dovra' essere valutato da parte della Commissione Giudicatrice;
d) che siano mancanti di copia, adeguatamente sottoscritta, di un valido documento di identita'.
Ai candidati esclusi dal concorso, compatibilmente con la tempistica di svolgimento del concorso medesimo, sara' data comunicazione individuale dell'avvenuta esclusione mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento o anche via e-mail.
I candidati ammessi alla selezione si intendono ammessi con riserva.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, fino all'approvazione della graduatoria, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti.
Qualora i motivi che determinano l'esclusione, ai sensi del presente articolo, siano accertati dopo l'espletamento del concorso, il Rettore con proprio decreto dispone la decadenza da ogni diritto conseguente alla partecipazione al concorso.
 
Art. 8
Procedure d'ammissione ai posti ordinari
La valutazione comparativa dei candidati viene effettuata, secondo il calendario riportato nella scheda di dettaglio di cui all'Allegato A al presente bando, da una Commissione Giudicatrice, nominata con decreto rettorale, composta da tre membri, scelti tra professori e ricercatori universitari di ruolo nell'ambito dei settori disciplinari afferenti al Dottorato, ai quali possono essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche e private di ricerca.
Le prove d'esame saranno tese ad accertare la preparazione del candidato e la sua attitudine alla ricerca scientifica nelle tematiche oggetto del dottorato.
Le modalita' di ammissione al corso ed i corrispondenti punteggi sono indicati nella scheda di sintesi del Corso di Dottorato in "Ecologia e cambiamenti climatici" (Allegato A al presente bando).
Per l'ammissione al dottorato di cui al presente bando e' prevista la possibilita' che i candidati residenti all'estero svolgano, a richiesta, il colloquio a distanza tramite una videochiamata mediante il sistema "Skype".
In tal caso, il candidato che ne faccia richiesta in sede di domanda, dovra' indicare contestualmente un valido account Skype e la copia di un documento di identita' tale da consentire l'identificazione nella sessione di videochiamata. Il colloquio via Skype si terra' il medesimo giorno fissato per il colloquio del Dottorato.
Sono ammessi al colloquio, fino al triplo del numero di posti messi al bando, i candidati che abbiano ottenuto un punteggio pari almeno alla meta' di quello massimo conseguibile nella prima prova, cosi' come prevista in dettaglio nella scheda di dottorato di cui all'Allegato A.
La selezione si intende superata, nel caso che il candidato concorra per un posto ordinario, se il punteggio complessivo ottenute all'esito delle due prove previste e' pari a 65/100.
Al termine delle prove d'esame, la Commissione compila la graduatoria generale di merito, differenziata a seconda della tipologia dei posti previsti (ordinari o in soprannumero).
Il Rettore, con proprio Decreto, procedera' ad approvare gli atti del concorso, nominare i vincitori per i posti ordinari e conferire le borse di studio disponibili secondo l'ordine della graduatoria.
Le graduatorie, approvate dal Rettore con proprio decreto, sono pubblicate all'indirizzo www.unisalento.it nella finestra scorrevole "Ultime News" nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi con effetto di notifica agli interessati.
Questa Amministrazione non inviera' comunicazioni al domicilio.
Trascorsi 20 (venti) giorni dalla pubblicazione ufficiale delle graduatorie, il Corso ha inizio, salvo differente disposizione del Collegio docenti.
 
Art. 9
Procedure d'ammissione ai posti in soprannumero
Per il corso di Dottorato di Ricerca di cui al presente bando, sono previsti posti in soprannumero riservati a cittadini extracomunitari.
I cittadini extracomunitari che concorrono per l'ammissione in soprannumero non possono concorrere per i posti ordinari previsti nell'ambito del presente bando di concorso.
Per i cittadini extracomunitari, nell'ipotesi di mancata indicazione, in sede di domanda, dei posti per i quali si partecipa (ordinari o soprannumerari) o, nell'ipotesi dell'indicazione di entrambi i posti, in violazione di quanto disposto dal precedente comma, si procedera' d'ufficio, a considerare valida la candidatura per i posti ordinari.
Per l'ammissione ad Dottorato di Ricerca di cui al presente bando e' prevista la possibilita' che i candidati residenti all'estero svolgano, a richiesta, il colloquio a distanza tramite una videochiamata mediante il sistema "Skype". Il colloquio via Skype si terra' il medesimo giorno fissato per il colloquio del Dottorato.
I candidati extracomunitari che concorrono per l'ammissione in soprannumero sono ammessi previo colloquio volto a verificare la preparazione del candidato e l'attitudine alla ricerca su tematiche oggetto del dottorato.
Al termine delle prove d'esame, la Commissione compila le graduatorie generali di merito, differenziate a seconda della tipologia dei posti previsti (ordinari o in soprannumero).
Il Rettore, con proprio Decreto, procedera' ad approvare gli atti del concorso e disporra' l'ammissione al corso dei candidati in soprannumero.
Il Decreto con il quale il Rettore dispone l'ammissione al corso dei candidati in soprannumero, e' pubblicato all'indirizzo www.unisalento.it nella finestra scorrevole "Ultime News" nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi con effetto di notifica agli interessati.
Questa Amministrazione non inviera' comunicazioni al domicilio.
Trascorsi 20 (venti) giorni dalla pubblicazione ufficiale delle graduatorie, il Corso ha inizio, salvo differente disposizione del Collegio docenti.
 
Art. 10
Modalita' di iscrizione al corso
I candidati ammessi al Corso di dottorato, pena la decadenza, sono tenuti a procedere all'iscrizione entro 20 (venti) giorni che decorrono dalla data di pubblicazione delle graduatorie sul sito web istituzionale dell'Ateneo www.unisalento.it nella finestra scorrevole "Ultime News" nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi.
Le domande di iscrizione al Corso dovranno essere inviate al Magnifico Rettore - Universita' del Salento - Viale Gallipoli, 49 - 73100 Lecce mediante raccomandata A/R o essere presentate direttamente all'Ufficio Servizi Generali - Servizio Posta di questa Universita' sito presso l'Edificio ex Principe Umberto in viale Gallipoli, 49 - 73100 - entro il citato termine di giorni 20 (venti) dalla pubblicazione degli esiti del concorso, i seguenti documenti:
domanda di iscrizione al primo anno del corso di Dottorato, soggetta ad imposta di bollo, corredata di fotocopia di un documento di riconoscimento debitamente firmata, contenente quanto segue:
dichiarazione di laurea posseduta, con relativa votazione finale;
dichiarazione ed impegno a non frequentare altro corso di dottorato di ricerca presso Universita' italiane o straniere;
dichiarazione di non essere iscritto ad altro corso di studio o scuola di specializzazione presso Universita' italiane o straniere ed impegno a non farlo in costanza della frequenza del Corso di dottorato di ricerca;
codice fiscale;
ricevuta attestante il versamento della tassa regionale per il diritto agli studi universitari pari per l'a.a. 2012/2013 ad Euro 140,00 (centoquaranta/00).
I vincitori che fossero in possesso di un titolo di studio conseguito presso una Universita' straniera e che non sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea italiana sulla base di accordi internazionali, dovranno presentare, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di iscrizione la documentazione di cui all'art. 4 del presente bando.
 
Art. 11
Contributo per l'accesso e la frequenza ai Corsi
I vincitori del concorso di ammissione al XXVIII ciclo di dottorato, non beneficiari di borsa di studio sono tenuti al versamento di un contributo annuo pari ad euro 1.015,00, con esclusione di ogni ipotesi di esonero dalla contribuzione per motivi di reddito o di merito.
Tutti gli iscritti al Corso di studio dovranno versare annualmente l'importo della tassa regionale per il diritto allo studio che e' pari, per l'a.a. 2012/2013, ad euro 140,00.
Per gli anni successivi al primo l'importo della tassa regionale per il diritto allo studio potrebbe subire variazioni in aumento o in diminuzione sulla base delle disposizioni regionali.
 
Art. 12
Borse di studio. Obblighi e diritti dei dottorandi
Ai candidati che avranno superato le prove di concorso, utilmente collocati nella graduatoria generale di merito, e' conferita la borsa di studio, fino alla concorrenza del numero di borse disponibili.
A parita' di punteggio nella graduatoria generale di merito prevale il piu' giovane di eta' ai sensi dell'art. 2, comma 9, delle legge n. 191/98, fatto salvo, nell'ipotesi in cui debba attribuirsi anche la borsa di studio, il criterio di precedenza previsto dall'art. 7, comma quarto, del D.M. n. 224/99, ossia la valutazione della situazione economica.
Il vincitore della borsa di studio si impegna, all'atto di accettazione della borsa di studio, a non oltrepassare, per ciascun anno di godimento della borsa di studio, un reddito personale complessivo annuo lordo superiore ad € 15.000,00.
Alla determinazione di tale reddito concorrono redditi di origine patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra natura compresi quelli di natura occasionale.
Il reddito e' riferito al periodo di imposta relativo all'anno solare di maggiore fruizione della borsa di studio.
I vincitori delle borse di studio, devono dichiarare nella domanda di iscrizione:
di non aver usufruito in precedenza di altre borse di studio di dottorato di ricerca;
di impegnarsi a non cumulare la borsa di studio con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle esplicitamente concesse, ad integrazione della borsa di dottorato, da istituzioni nazionali o internazionali per consentire l'attivita' di formazione o di ricerca all'estero o comunque fuori della sede del dottorato;
di essere a conoscenza che la borsa di studio viene erogata esclusivamente a coloro che non possiedono nel periodo di fruizione della borsa, un reddito personale complessivo annuo superiore ad € 15.000,00 e di impegnarsi a comunicare tempestivamente l'eventuale superamento del limite del reddito;
di impegnarsi a restituire le mensilita' di borsa di studio percepite nell'anno in cui si e' verificato il superamento del limite di reddito.
In caso di decadenza o di rinuncia alla borsa di studio di uno o piu' degli aventi diritto subentrano secondo l'ordine della graduatoria di merito i candidati collocati in posizione utile.
L'importo delle borse di studio di cui all'art. 1 e' pari a Euro 13,638,47 annui, al netto della contribuzione previdenziale a carico del percipiente, cosi' come determinato con Decreto del Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca del 18 giugno 2008. La durata dell'erogazione della borsa e' pari a quella del Corso (tre anni).
La conferma della borsa per gli anni successivi al primo e' effettuata con delibera formale del collegio dei Docenti.
La borsa e' erogata con pagamenti mensili posticipati.
L'importo della borsa di studio e' aumentato di almeno il 50% per eventuali periodi di soggiorno all'estero superiori al mese.
Gli iscritti al dottorato per periodi di stage o comunque per periodi di attivita' formative e di ricerca fuori sede (in Italia o all'estero) possono ricevere rimborsi delle spese di viaggio e di soggiorno (vitto e alloggio) previa
delibera del collegio dei docenti, su fondi di ricerca o quelli di funzionamento assegnati al dottorato dal Dipartimento interessato.
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi e svolgere le attivita' di studio e di ricerca previste dal Collegio dei Docenti.
I titolari di borsa decadranno dal diritto di godimento della stessa, qualora non rispettino gli obblighi di frequenza.
 
Art. 13
Incompatibilita'
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare le attivita' previste dal proprio Corso di dottorato e di svolgere con continuita' le attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo le modalita' fissate dal Collegio dei docenti.
Il dottorando che intenda svolgere attivita' lavorative esterne al Corso di dottorato deve richiederne al Collegio dei docenti l'autorizzazione, indicandone tipologia, durata ed impegno orario (incarichi di lavoro a tempo indeterminato, determinato, prestazioni d'opera, attivita' libero-professionale, ecc.).
Il Collegio dei docenti, entro 15 giorni dalla ricezione dell'istanza prodotta dai dottorandi e depositata presso il competente protocollo del Dipartimento interessato, valutata la natura e la durata dell'impegno lavorativo, decide sulla compatibilita' dell'attivita' con quelle di formazione e ricerca previste dal Corso di dottorato.
Il dottorando che svolga tali attivita' senza aver ottenuto l'autorizzazione del Collegio dei docenti o che non l'abbia mai richiesta, e' passibile di sanzioni che vanno, in base alla gravita' dei fatti, sino alla decadenza dallo status di dottorando e, se borsista, alla decadenza dalla fruizione della borsa di studio ed alla restituzione della borsa di cui abbia indebitamente fruito dal momento in cui l'incompatibilita' si e' verificata.
Agli iscritti ad un dottorato di ricerca, su proposta del tutore approvata dal Collegio dei docenti, e' consentito svolgere attivita' di collaborazione per attivita' di ricerca purche' la stessa rientri nell'ambito delle attivita' formative previste dal Dottorato.
Il mancato rispetto degli obblighi di frequenza del Corso comporta la decadenza dal Corso e della borsa di studio se borsisti.
Non e' consentita la contemporanea iscrizione ad altro Corso di studio universitario ed il conseguimento nel medesimo anno accademico di due titoli accademici, fatta salva l'ipotesi di un accordo di cotutela per il conseguimento di un titolo congiunto e quella di sospensione della carriera dottorale nell'ipotesi di iscrizione ad un Corso di tirocinio formativo attivo.
E' ammessa esclusivamente la contemporanea frequenza di un corso di dottorato e di un corso di perfezionamento universitario di impegno inferiore a 1500 ore per complessivi 60 crediti.
 
Art. 14
Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca
Il titolo di dottore di ricerca si consegue a conclusione del ciclo di dottorato, attraverso un esame finale al quale si accede presentando una dissertazione scritta (tesi di dottorato) che costituisca il risultato di ricerca originale per metodologia e rilevanza.
Il Collegio dei docenti indica le lingue straniere in cui la tesi di dottorato puo' essere redatta.
 
Art. 15
Tesi di dottorato
Le tesi di dottorato dovranno essere digitali al fine di consentirne il deposito a norma di legge presso le Biblioteche nazionali di Roma e Firenze e quello presso l'archivio istituzionale di Ateneo ad accesso aperto.
Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo di dottore di ricerca e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale ad accesso aperto dell'Universita' del Salento che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita' e che ne effettuera' il deposito a norma di legge presso le Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze
 
Art. 16
Limiti all'accessibilita' delle tesi di dottorato
L'accessibilita' alle tesi di dottorato presenti nell'archivio istituzionale di Ateneo puo' essere limitata se sussistono i seguenti motivi:
a) parti di tesi sono gia' state sottoposte a un editore o sono in attesa di pubblicazione;
b) nella tesi sono contenuti dati ritenuti sensibili, ai sensi dell'art. 4 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196
c) la tesi e' finanziata da enti esterni che vantano dei diritti su di essa e sulla sua pubblicazione;
d) parti della tesi sono oggetto di richiesta di tutela brevettuale, presentata in data antecedente alla discussione.
Nei casi di cui alla lett. b) del comma precedente, la tesi e' accessibile solo ove sia possibile rendere i dati anonimi.
Nei restanti casi previsti dal precedente comma, e' prevista una sospensione del libero accesso per 12 mesi, deliberata dal Collegio dei Docenti su richiesta motivata del dottorando, controfirmata dal tutor.
La sospensione del libero accesso puo' essere prorogata, con procedura analoga, di ulteriori 6 mesi. L'eventuale richiesta di un periodo di sospensione piu' lungo, comunque complessivamente non superiore a tre anni, in casi eccezionali e debitamente motivati sara' valutata dal Rettore.
Allo scadere del periodo di sospensione la tesi viene comunque resa liberamente consultabile.
 
Art. 17
Norme di rinvio
Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le norme previste nel Regolamento di Ateneo per l'istituzione e l'organizzazione dei corsi di Dottorato di ricerca emanato con D.R. n. 1296, in data 7 novembre 2012.
Ai dipendenti pubblici iscritti ai corsi di Dottorato si applica quanto previsto dall'art. 2, comma 1, della Legge n. 476/84 cosi' come recentemente modificato con Legge n. 240/2010.
 
Art. 18
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall'Amministrazione universitaria, saranno trattati esclusivamente per fini istituzionali e per l'espletamento delle attivita' concorsuali ed avverra' a cura delle persone preposte al procedimento concorsuale, anche da parte della commissione esaminatrice, (presso l'Universita' del Salento, Ufficio Dottorati e Borse Post Laurea, Piazza San Vito, 73010 Lequile), anche con l'utilizzo di procedure informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita', anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati e' necessario per valutare i requisiti di partecipazione e il possesso di titoli e la loro mancata indicazione puo' precludere tale valutazione.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/03, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Magnifico Rettore dell'Universita' del Salento, Viale Gallipoli, 49 - 73100 Lecce.
 
Art. 19
Responsabile del procedimento
L'Ufficio Dottorati e borse post laurea dell'Universita' del Salento e' responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale inerente al presente bando. Il responsabile del procedimento amministrativo e del trattamento dei dati e' la dott.ssa Simona Palermo, Capo dell'Ufficio Dottorati e borse post laurea - fax 0832/299201 - 299235 - indirizzo e-mail: ufficio.dottorati@unisalento.it
 
Art. 20
Norme finali
Il presente bando sara' inviato al Ministero dell'Universita' e della Ricerca scientifica e tecnologica.
Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente bando sara' inoltre reso pubblico per via telematica sul sito www.unisalento.it nella finestra scorrevole "Ultime News", nonche' nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi.
Il presente decreto sara' sottoposto alla ratifica del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione per la modifica contenuta nell'art. 2 delle deliberazioni del Senato Accademico n. 86/2012 e del Consiglio di Amministrazione n. 146/2012.
Lecce, 15 novembre 2012

Il Rettore: Laforgia
 
Allegato A
Parte di provvedimento in formato grafico

 
Allegato B
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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