Visto il bando di concorso del 30 gennaio 2013 per 76 coadiutori pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» n. 9 del 1° febbraio 2013, si comunica che, per sopravvenute esigenze di personale, in data 28 febbraio 2013 il Consiglio Superiore dell'Istituto ha deliberato l'ampliamento dei posti messi a bando nella misura a fianco di ciascun concorso specificata: lett. A - 30 coadiutori con orientamento nelle discipline economico-aziendali: 15 unita' aggiuntive, per complessivi 45 posti; lett. B - 20 coadiutori con orientamento nelle discipline giuridiche: 5 unita' aggiuntive, per complessivi 25 posti. Resta invariato il numero di posti per i concorsi: lett. C - 7 coadiutori con orientamento nelle discipline statistiche e/o matematico-finanziarie; lett. D - 19 coadiutori con orientamento nelle discipline economiche e/o giuridiche, per le esigenze della funzione di vigilanza ispettiva centrale su intermediari bancari e finanziari. In conseguenza del suddetto ampliamento, nell'eventualita' si svolga il test preselettivo di cui all'art. 3 del bando vengono quindi chiamati a sostenere la prova scritta di cui all'art. 5 i candidati classificatisi nelle: prime 450 posizioni (anziche' 300) relativamente al concorso di cui alla lettera A dell'art. 1 - ovvero fino all'80% dei presenti, con arrotondamento all'unita' superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a 450 (anziche' 300) - nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile; prime 250 posizioni (anziche' 200) relativamente al concorso di cui alla lettera B dell'art. 1 - ovvero fino all'80% dei presenti, con arrotondamento all'unita' superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a 250 (anziche' 200) - nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile; prime 70 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera C dell'art. 1 - ovvero fino all'80% dei presenti, con arrotondamento all'unita' superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a 70 - nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile; prime 190 posizioni relativamente al concorso di cui alla lettera D dell'art. 1 - ovvero fino all'80% dei presenti, con arrotondamento all'unita' superiore, se questi ultimi sono in numero pari o inferiore a 190 - nonche' gli eventuali ex aequo nell'ultima posizione utile. Resta fermo quant'altro previsto nel bando di concorso.
Il Direttore Generale: Fabrizio Saccomanni
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