Gazzetta n. 60 del 30 luglio 2013 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI ROMA TRE
CONCORSO (scad. 29 agosto 2013)
Selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto a tempo determinato di categoria D, posizione economica 1, area amministrativa-gestionale, per la durata di trentasei mesi, per le esigenze dell'Ufficio Progetti Comunitari.


IL DIRETTORE GENERALE
Codice identificativo concorso: PROCOM2D1TD13
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Ministro della Pubblica Istruzione del 20 maggio 1983, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1987, n. 567;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989, n. 116;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modifiche ed integrazioni, concernente le nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare gli artt. 4 e 20, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 ed in particolare l'art. 3 recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai posti di lavoro presso le Pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni recante norme sull'accesso agli impieghi pubblici;
Vista la Legge 15 maggio 1997 n. 127;
Vista la Legge 18 febbraio 1999 n. 28 ed in particolare l'art. 19 che prevede l'esenzione dall'imposta di bollo per copie conformi di atti;
Vista la Legge 12 marzo 1999 n. 68;
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445;
Visto l'art. 36 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e successive modifiche ed integrazioni, relativo alle modalita' di utilizzo del lavoro flessibile;
Preso atto dell'art. 10 della L. 64/2001 «Istituzione del Servizio Civile Nazionale»;
Visto il Decreto Legislativo n. 82 del 7/03/2005 «Codice dell'amministrazione digitale»;
Visto il Decreto Legislativo n. 198 del 11/04/2006 «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna», a norma dell'art. 6 della Legge 28 novembre 2005 n. 246;
Vista la Legge 24 dicembre 2007 n. 244 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato»;
Vista la circolare U.P.P.A. n. 12/2010 del Dipartimento della Funzione Pubblica relativa alle modalita' di presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi pubblici mediante PEC;
Visto il D.L. n. 78 del 31/05/2010 convertito in Legge 30/07/2010 n. 122 ed in particolare l'art. 9 comma 28, dal 2011 la spesa per il personale a tempo determinato o con contratto di collaborazione coordinata e continuativa non puo' eccedere il limite del 50% della spesa sostenuta nel 2009 per le stesse finalita', fatto salvo quanto disposto dall'art. 1, comma 188, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266;
Visto, pertanto, il d.D.G. prot. n. 3772 - rep. n. 133 - del 4/02/2013 che individua il limite di spesa, nel rispetto dei vincoli introdotti dal citato art. 9 comma 28 del D.L. n. 78/2010;
Visto l'art. 1, comma 188, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266 che prevede che la spesa relativa all'attivazione di contratti a tempo determinato per attivita' finalizzate al miglioramento dei servizi anche didattici per gli studenti, non gravi sul Fondo di Finanziamento Ordinario delle Universita';
Visto il CCNL 2006-2009 siglato il 16 ottobre 2008 vigente;
Visto il Regolamento per il reclutamento, la progressione, la formazione e la mobilita' del personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario dell'Ateneo approvato dal Consiglio di Amministrazione del 25/09/01 e reso esecutivo con d.D.A. rep. 1683 del 3/10/2001;
Verificato altresi' che non esiste alcuna graduatoria di selezioni a tempo determinato per la categoria di cui trattasi e che occorre pertanto procedere all'emanazione di apposito bando di selezione per il posto in oggetto;

Decreta:

Art. 1

Numero dei posti

Ai sensi dell'art. 3 del Regolamento per il Reclutamento, la progressione, la formazione e la mobilita' del personale tecnico amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo, e' indetta la seguente selezione presso l'Universita' degli Studi Roma Tre: Selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto a tempo determinato di categoria D, posizione economica 1, area amministrativa-gestionale, per la durata di trentasei mesi, per le esigenze dell'Ufficio Progetti Comunitari (codice identificativo: PROCOM2D1TD13)
 
Art. 2

Requisiti per l'ammissione

Per l'ammissione alla selezione, di cui all'art. 1, e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) titolo di studio: Laurea in Economia o Scienze Politiche o Giurisprudenza o titoli equipollenti. Per i titoli equipollenti i candidati dovranno indicare il provvedimento con il quale e' stata riconosciuta l'equipollenza e/o l'equiparazione. Inoltre, i candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare il titolo stesso tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano richiesto ai fini dell'ammissione;
b) cittadinanza italiana (ai fini del presente decreto sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione Europea;
c) di avere un'eta' non inferiore ai diciotto anni;
d) per i cittadini dell'Unione Europea, di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
e) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari;
f) idoneita' fisica all'impiego al quale il concorso si riferisce. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorso, in base alla normativa vigente;
g) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
h) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d), del testo unico degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e per aver conseguito l'impiego statale mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.
I concorrenti sono ammessi alla selezione con riserva e l'Amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con provvedimento motivato dell'autorita' competente, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. I requisiti per l'ammissione alla selezione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda.
 
Art. 3

Domanda e termini di presentazione

Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta semplice, potranno essere presentate direttamente presso l'Ufficio Protocollo dell'Universita' degli Studi di Roma Tre sito in via Ostiense, 159 dalle ore 9 alle ore 16,30 o fatte pervenire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Direttore Generale dell'Universita' degli Studi Roma Tre, via Ostiense, n. 159 - 00154 Roma ovvero mediante Posta Elettronica Certificata (PEC) esclusivamente all'indirizzo reclutamento.tab@ateneo.uniroma3.it purche' l'autore sia identificato ai sensi dell'art. 65 del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 «Codice dell'Amministrazione Digitale», entro il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. I candidati dovranno specificare sulla busta e sulla domanda il codice identificativo della selezione. In caso di spedizione a mezzo raccomandata saranno considerate prodotte in tempo utile le domande spedite entro il termine sopra indicato; a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Non saranno accolte le domande pervenute tramite Posta Elettronica Certificata di utenza diversa da quella personale ovvero da posta elettronica non certificata.
 
Art. 4

Dichiarazione da formulare nella domanda

Nella domanda di ammissione, di cui si allega schema esemplificativo, gli aspiranti dovranno dichiarare, pena l'esclusione dalla selezione, sotto la propria personale responsabilita':
a) cognome e nome;
b) data e luogo di nascita;
c) codice fiscale;
d) di essere in possesso della cittadinanza italiana, ovvero quella di altro Stato Membro dell'Unione Europea;
e) il comune ove sono iscritti nelle liste elettorali ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. Se cittadini di uno degli stati membri dell'Unione Europea, di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua Italiana;
f) di non aver riportato condanne penali e non avere carichi pendenti (procedimenti penali in corso di istituzione o pendenti in giudizio), non essere stato dichiarato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato o sottoposto a misure che escludono, secondo le norme vigenti, la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione, ne' trovarsi in alcuna delle condizioni di incompatibilita', anche nello Stato di eventuale appartenenza o provenienza;
g) il possesso del titolo di studio richiesto nell'art. 2 del presente bando;
h) di conoscere la seguente lingua straniera a scelta tra inglese, francese, spagnolo;
i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
j) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione;
k) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento e non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi dell' art. 127, lettera d), del testo unico degli impiegati civili dello Stato approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, o per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
l) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
m) l'indirizzo dove si desidera che vengano inviate le eventuali comunicazioni;
n) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di valutazione, previsti dal DPR 487/94 e successive modifiche e integrazioni cosi' come indicati nel successivo art. 7 del presente bando. Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al selezione.
I candidati, riconosciuti disabili ai sensi della L. n. 104/1992 e ss.mm.ii. e della L. n. 68/1999, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap riguardo l'ausilio necessario, nonche' all'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. Al fine di consentire all'Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire i benefici richiesti, i candidati dovranno altresi' produrre, entro il termine previsto per la presentazione delle domande di partecipazione, idonea certificazione medica, in originale o in copia conforme, rilasciata da struttura sanitaria pubblica, attestante gli eventuali tempi aggiuntivi ed ausili utili ai fini dello svolgimento delle prove d'esame.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, le domande non sono soggette all'imposta di bollo.
Gli interessati devono redigere le domande secondo il fac-simile allegato al presente bando (Allegato 1).
 
Art. 5

Commissione giudicatrice

La commissione giudicatrice e' nominata e composta ai sensi dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e ai sensi del Regolamento per il reclutamento, la progressione, la formazione e la mobilita' del personale tecnico amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo approvato nella seduta del consiglio di amministrazione del 25/9/2001 e reso esecutivo con d.D.A. rep. 1683 del 3/10/2001.
Per le modalita' di espletamento della selezione si osservano in quanto applicabili, le disposizioni contenuto nel decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni.
 
Art. 6

Prove di esame e votazione

Qualora il numero delle domande lo renda necessario, sara' possibile il ricorso a forme di preselezione realizzate tramite l'ausilio di sistemi automatizzati.
I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla procedura di selezione sono tenuti a presentarsi a sostenere le prove di esame muniti della ricevuta attestante la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura selettiva nonche' di uno dei seguenti documenti di riconoscimento:
a) tessera postale;
b) porto d'armi;
c) patente automobilistica;
d) passaporto;
e) carta di identita';
f) tessera di riconoscimento rilasciata da Enti Pubblici ai propri dipendenti.
Le prove di esame consisteranno in due prove scritte ed in un colloquio e verranno individuate nell'ambito dei seguenti argomenti:
1ª prova scritta: Metodologie e tecniche per la valutazione ed il finanziamento delle iniziative pubblico-private di trasferimento tecnologico.
2ª prova scritta: Aspetti tecnico-finanziari per la creazione e la gestione, in ambito universitario, di progetti di ricerca industriale e di spin off accademici.
Prova orale: materie oggetto delle prove scritte, lingua inglese, legislazione universitaria.
A ciascuna delle prove d'esame sara' attribuito un punteggio fino ad un massimo di punti 30/30.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato un punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle prove scritte. La prova orale si intendera' superata se il candidato avra' riportato una votazione di almeno 21/30.
Il punteggio finale delle prove d'esame e' dato dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte e del voto conseguito nella prova orale.
Le sedute della commissione durante lo svolgimento della prova orale sono pubbliche.
Al termine di ogni seduta, la commissione giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto riportato da ciascuno. L'elenco verra' affisso presso la sede di esame e all'Albo dell'Area del Personale, sito in Via G. Chiabrera, 199 - 00145 Roma.
 
Art. 7

Preselezione e Diario delle prove

Il diario delle prove scritte con l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora in cui avranno luogo, verra' notificato mediante pubblicazione di apposito avviso all'Albo Pretorio dell'Universita' degli Studi Roma Tre, sul sito web di Ateneo e all'Albo dell'Area del Personale il giorno martedi' 10 settembre 2013.
L'avviso per la presentazione alla prova orale sara' dato ai singoli candidati almeno 20 giorni prima del giorno in cui essi dovranno sostenerla mediante raccomandata A.R., salvo rinuncia da parte dei candidati stessi ai termini di preavviso.
Inoltre, sulla base delle domande pervenute, l'Amministrazione si riserva la facolta' di attivare le procedure di preselezione nei confronti dei candidati, mediante ricorso a test psicoattitudinali e\o di conoscenza delle materie oggetto della procedura concorsuale, dandone informazione mediante pubblicazione di apposito avviso all'Albo Pretorio dell'Universita' degli Studi Roma Tre, sul sito web di Ateneo e all'Albo dell'Area del Personale il giorno martedi' 10 settembre 2013. Coloro che non avranno ricevuto alcuna comunicazione di esclusione dalla selezione, dovranno presentarsi muniti di idoneo documento di riconoscimento presso la sede individuata, nell'ora e nel giorno indicato per sostenere le predette prove.
 
Art. 8

Preferenze a parita' di merito.

I concorrenti che avranno superato la prova orale dovranno far pervenire in carta semplice alla Divisione del Personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario dell'Universita' degli Studi Roma Tre, secondo le modalita' indicate all'art. 3, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i documenti in originale o in copia autenticata ovvero le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorieta' di cui al D.P.R. 28.12.2000, n. 445, attestanti il possesso dei titoli di preferenza e precedenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
c) dalla minore eta'.
 
Art. 9

Formazione e approvazione della graduatoria di merito

Espletate le prove della selezione, la commissione forma la graduatoria generale di merito.
La graduatoria verra' formata secondo l'ordine decrescente della votazione, costituita dalla somma della media dei voti conseguiti nelle due prove scritte e della votazione conseguita nella prova orale.
Verra' dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella graduatoria generale di merito, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dal precedente articolo.
La graduatoria del vincitore sara' successivamente affissa all'Albo dell'Area del Personale, sita in via Gabriello Chiabrera, n. 199 - Roma. Di tale affissione sara' data comunicazione mediante pubblicazione di apposito avviso all'Albo Pretorio di Ateneo dalla cui data decorrono i termini per eventuali impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per un termine di trentasei mesi dalla data di pubblicazione all'Albo dell'Area del Personale per eventuali coperture di posti per i quali la selezione e' stata bandita e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita'.
 
Art. 10

Chiamata in servizio

Il candidato dichiarato vincitore della selezione sara' invitato, secondo le necessita' e le urgenze di servizio dell'Ateneo a stipulare entro la data indicata nel telegramma o nella raccomandata di convocazione, in conformita' a quanto previsto dal C.C.N.L. vigente, il contratto di lavoro individuale a tempo determinato con inquadramento nella categoria D, posizione economica 1 area amministrativa-gestionale, e ad assumere servizio secondo le modalita' indicate nella convocazione.
 
Art. 11

Presentazione dei documenti a seguito di assunzione in servizio

Il candidato assunto in servizio in prova, ai fini dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione all'impiego, sara' invitato a presentare a questa Universita', entro il primo mese di servizio, una dichiarazione sostituiva di atto di notorieta' ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche ed integrazioni, attestante il possesso di ciascuno dei requisiti specifici prescritti dal bando e la documentazione prevista dalla normativa vigente.
Il vincitore dovra', inoltre, dichiarare, sotto la propria personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni previste per dichiarazioni mendaci, di non essere nelle condizioni di incompatibilita' previste dalla normativa vigente di cui all'art. 53 del d.lgs. 30/03/2001 n. 165.
Non si ammettono riferimenti a documenti presentati per la partecipazione ad altre selezioni.
Qualora non venga prodotta entro il termine di trenta giorni dalla stipula del contratto la documentazione richiesta, fatta salva la possibilita' di una proroga dello stesso termine a richiesta del candidato convocato nel caso di comprovato impedimento, da presentare per iscritto e prima della scadenza, si provvedera' all'immediata risoluzione del contratto di lavoro.
 
Art. 12

Periodo di prova e retribuzione

Il periodo di prova avra' la durata di tre mesi e non puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza. Al termine del periodo di prova i contraenti hanno la facolta' di recedere dal contratto stesso.
Decorsa la meta' del periodo di prova, nel restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso fatti salvi i casi di sospensione previsti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro vigente. In caso di recesso la retribuzione viene corrisposta fino all'ultimo giorno di effettivo servizio, compresi i ratei della tredicesima mensilita'.
 
Art. 13

Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione

Per quanto non previsto dal presente bando valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e nel regolamento di esecuzione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, nonche' nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, e le disposizioni del Regolamento per il Reclutamento, la progressione, la formazione e la mobilita' del Personale Tecnico amministrativo e bibliotecario dell'Universita' degli studi Roma Tre e, sempre se applicabili, le disposizioni vigenti in materia.
 
Art. 14

Responsabile del Procedimento

Ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241, il Responsabile del Procedimento di cui al presente bando e' la Sig.ra Simonetta Putzulu - Ufficio Reclutamento, sviluppo carriere e valorizzazione delle persone - Divisione del Personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario.
 
Art. 15

Trattamento dei dati personali

I dati personali forniti dai candidati con la domanda di partecipazione alla selezione, ai sensi dell'art. 11 e visto l'art. 13 del d.lgs. n. 196 del 30/06/2003, e successive modifiche ed integrazioni, saranno trattati e raccolti presso l'Universita' degli Studi di Roma Tre per le finalita' di gestione della procedura selettiva e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.
Roma, 12 luglio 2013

Il direttore generale: Basilicata
 
ALLEGATO 1 - SCHEMA DI DOMANDA
Parte di provvedimento in formato grafico


 
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