Gazzetta n. 69 del 30 agosto 2013 (vai al sommario)
LIBERA UNIVERSITA' «MARIA SANTISSIMA ASSUNTA»
CONCORSO (scad. 30 settembre 2013)
Bando per il conferimento di un contratto di lavoro subordinato per ricercatore a tempo determinato per il settore concorsuale 12 F/1, settore scientifico-disciplinare IUS/15 - Diritto processuale civile, presso il Dipartimento di giurisprudenza, sede di Palermo.



IL RETTORE

Visto l'art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240;
Visto il decreto ministeriale 25 maggio 2011 n. 243;
Visto lo Statuto della LUMSA emanato con decreto rettorale n. 920 del 1° agosto 2011;
Visto il Codice etico della LUMSA;
Visto il regolamento della LUMSA per i ricercatori a tempo determinato emanato ai sensi dell'art. 24 della legge n. 240 del 2010;
Vista la delibera del Senato accademico del 23 maggio 2013;
Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 29 maggio 2013;
Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Giurisprudenza (sede di Palermo) del 12 giugno 2013

Art. 1
Indizione
La LUMSA (di seguito, "Universita'" o "Ateneo") bandisce, ai sensi dell'art. 24, comma 3, lettera A, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 e con le modalita' di cui al regolamento della LUMSA per i ricercatori a tempo determinato emanato ai sensi dell'art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, una valutazione comparativa per il conferimento di un contratto di lavoro subordinato per ricercatore a tempo determinato, per lo svolgimento di attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti (di seguito, "contratto") con le seguenti caratteristiche:
contratto triennale eventualmente prorogabile per una sola volta per due anni, ex comma 3, lettera a) dell'art. 24, legge 240/2010 di seguito brevemente detto 'ricercatore junior';
settore concorsuale 12 F 1 Diritto processuale civile.
profilo: settore scientifico-disciplinare IUS/15 Diritto processuale civile.
funzioni specifiche: si richiede adeguata esperienza didattica nel settore scientifico disciplinare oggetto della presente procedura di valutazione comparativa, maturata attraverso la titolarita' di insegnamenti istituzionali, accompagnata da assistenza agli studenti; attivita' scientifica, con particolare riferimento alle tematiche inerenti, nell'ambito della tutela dei diritti fondamentali, al diritto processuale civile dell'immigrazione.
 
Art. 2
Requisiti per la presentazione delle domande ed esclusioni
Possono presentare domanda di partecipazione i soggetti in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all'estero o in possesso di laurea magistrale o equivalente, unitamente ad un curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento di attivita' di ricerca ai sensi dell'art. 29 comma 13 della legge n. 240 del 2010. I candidati dovranno essere idonei a svolgere i corsi di insegnamento e produrre elaborati di ricerca anche nella lingua inglese. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del bando. Non possono presentare domanda di partecipazione i soggetti gia' assunti a tempo indeterminato come professori universitari di prima o seconda fascia o come ricercatori assunti a tempo indeterminato, ancorche' cessati dal servizio. Al procedimento per il conferimento del contratto di cui al presente bando, non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o affinita' fino al quarto grado compreso, con un professore di prima o seconda fascia appartenente all'Ateneo ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo. La durata complessiva dei rapporti instaurati con i titolari degli assegni di ricerca di cui all'art. 22 della legge n. 240 del 2010 e dei contratti di cui all'art. 24 della legge n. 240 del 2010, intercorsi con lo stesso soggetto anche con atenei diversi, statali, non statali o telematici, nonche' con gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della legge n. 240 del 2010 non puo' in ogni caso superare i dodici anni, anche non continuativi. Non rilevano nel computo i periodi trascorsi in aspettativa per maternita' o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
 
Art. 3
Domande di ammissione
Le domande di partecipazione alla procedura pubblica di selezione di cui al presente bando, redatte in carta semplice secondo il modello allegato A (modello di domanda), indirizzate al Rettore della LUMSA, presso la Segreteria amministrativa di Ateneo - Borgo S. Angelo n. 13 - 00193 Roma, devono essere trasmesse a mezzo posta raccomandata o a mano (dal lunedi al venerdi' dalle ore 9:00 alle ore 13:00) entro il termine perentorio di 30 giorni che decorrono dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza e' posticipata al primo giorno feriale utile.
In caso di spedizione postale fa fede il timbro.
Il plico di invio dovra' pervenire chiuso e dovra' riportare i seguenti dati:
cognome, nome e indirizzo del candidato
selezione a n. 1 posto di ricercatore a tempo determinato - settore concorsuale 12 F 1
il settore scientifico disciplinare - il Dipartimento - il numero della Gazzetta Ufficiale di pubblicazione del bando - la dicitura "Domanda e titoli del candidato"
Nel modulo di domanda i candidati dovranno chiaramente dichiarare sotto la propria responsabilita':
cognome e nome;
luogo e data di nascita;
residenza;
cittadinanza;
domicilio eletto ai fini del concorso;
codice fiscale (solo per residenti in Italia);
indirizzo e-mail;
recapito telefonico;
titoli di studio universitari conseguiti (diploma di laurea, dottorato di ricerca);
dichiarazione con cui si attesta il possesso dei requisiti di cui al precedente art. 2;
di non aver riportato condanne penali;
di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza.
La domanda, debitamente compilata e firmata in originale, deve essere corredata dai seguenti documenti:
curriculum scientifico-professionale;
elenco dei titoli e delle pubblicazioni;
titoli, pubblicazioni e lavori che i candidati intendono sottoporre a valutazione comparativa; numero massimo di pubblicazioni da produrre n. 12;
tesi di dottorato di ricerca, se posseduta;
fotocopia di un documento di identita' valido;
nel caso in cui il candidato ricopra eventuali altri uffici o incarichi, dovra' allegare dichiarazione nella quale sara' specificato il tipo di attivita' svolta;
elenco numerato datato e firmato delle pubblicazioni da presentare con l'indicazione del nome degli autori, del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione, del titolo, del numero della raccolta e dell'anno di riferimento;
i candidati portatori di handicap, dovranno allegare nella domanda una certificazione circa l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
I titoli che il candidato intende presentare debbono essere prodotti in carta semplice e devono essere posseduti alla data di scadenza del bando.
I titoli possono essere autocertificati nei casi consentiti dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2012, mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione o atto di notorieta'. I candidati possono altresi' produrli in originale o in copia autenticata. Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. Non saranno considerate valide le domande presentate o spedite oltre il termine di scadenza del presente bando ovvero prive di sottoscrizione.
L'indirizzo e-mail dichiarato nella domanda costituisce il mezzo di comunicazione ufficiale relativo alla presente selezione ivi comprese le convocazioni per l'eventuale discussione pubblica con la commissione. Il calendario delle date di discussione ed i nominativi dei candidati ammessi saranno pubblicati nel sito dell'ateneo: http://www.lumsa.it/ concorsi e selezioni. Sara' cura dei candidati tenersi informati. Ogni variazione dovra' pertanto essere tempestivamente comunicata all'indirizzo a.cartoni@lumsa.it.
La LUMSA non assume alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione dell'indirizzo e-mail da parte del candidato o da eventuali disguidi non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Alla commissione giudicatrice spetta in modo esclusivo la verifica e il giudizio sull'ammissibilita' delle domande e relativa documentazione allegata.
 
Art. 4

Procedura di valutazione comparativa dei candidati e criteri generali
di valutazione
La valutazione dei candidati e' effettuata dalla commissione permanente per il reclutamento e il merito di cui all'art. 20 dello statuto che opera sulla base del regolamento di cui al decreto rettorale n. 928 del 27 settembre 2011.
La commissione nello svolgimento delle sue attivita' si atterra' alle seguenti disposizioni:
valutazione preliminare dei candidati, con motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato, secondo criteri e parametri, riconosciuti anche in ambito internazionale, individuati con decreto ministeriale 25 maggio 2011, n. 243;
formulazione di una graduatoria ai soli fini di cui al successivo punto, espressa in centesimi:
ammissione dei candidati comparativamente piu' meritevoli, a seguito della valutazione preliminare, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento del numero degli stessi e comunque non inferiore a sei unita', alla discussione pubblica con la commissione dei titoli e della produzione scientifica; i candidati sono tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei; attribuzione di un punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi alla discussione, a seguito della stessa.
Per la valutazione dei candidati e' prevista una discussione pubblica dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche, nonche' una prova orale volta ad accertare l'adeguata conoscenza dell'eventuale lingua straniera prevista nel bando, in relazione al profilo plurilingue dell'ateneo stesso ovvero alle esigenze didattiche dei corsi di studio in lingua estera: tale prova avviene contestualmente alla discussione dei titoli e delle pubblicazioni.
Per l'accertamento della conoscenza della lingua straniera la commissione puo' avvalersi del supporto di uno o piu' esperti.

Valutazione dei titoli e del curriculum

1. La commissione giudicatrice effettua una motivata valutazione seguita da una valutazione comparativa, facendo riferimento allo specifico settore concorsuale e ai profili definiti esclusivamente tramite indicazione dei settori scientifico-disciplinari, del curriculum e dei seguenti titoli, debitamente documentati, dei candidati:
a) dottorato di ricerca o equipollenti, conseguito in Italia o all'estero;
b) eventuale attivita' didattica a livello universitario in Italia o all'estero;
c) documentata attivita' di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri;
d) realizzazione di attivita' progettuale relativamente ai settori concorsuali nei quali e' prevista;
e) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi;
f) titolarita' di brevetti relativamente ai settori concorsuali nei quali e' prevista;
g) relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali;
h) premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attivita' di ricerca;
i) diploma di specializzazione europea riconosciuto da Board internazionali, relativamente a quei settori concorsuali nei quali e' prevista. La valutazione di ciascun titolo indicato al presente punto 1) e' effettuata considerando specificamente la significativita' che esso assume in ordine alla qualita' e quantita' dell'attivita' di ricerca svolta dal singolo candidato.

Valutazione della produzione scientifica

La commissione giudicatrice, nell'effettuare la valutazione preliminare comparativa dei candidati, prende in considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonche' saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle condizioni di cui al presente punto.
La commissione giudicatrice effettua la valutazione comparativa delle pubblicazioni di cui al precedente paragrafo sulla base dei seguenti criteri:
a) originalita', innovativita', rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione scientifica;
b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore concorsuale per il quale e' bandita la procedura e con il profilo, definito esclusivamente tramite l'indicazione dei settori scientifico-disciplinari, ovvero con tematiche interdisciplinari ad essi correlate;
c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunita' scientifica;
d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunita' scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.
La commissione giudicatrice deve altresi valutare la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensita' e la continuita' temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.
Ai candidati ammessi alla discussione pubblica, non sono riconoscibili emolumenti ne' rimborsi spese. La commissione convoca, con un preavviso non inferiore a 15 giorni di calendario, gli ammessi alla discussione pubblica del titoli e delle pubblicazioni a seguito della quale attribuisce un punteggio ai medesimi titoli e pubblicazioni. All'esito dei lavori, la commissione, formula, per ciascun candidato, un giudizio complessivo, formando una graduatoria di merito. La commissione conclude i propri lavori entro due mesi dalla data di scadenza del bando di concorso. Il termine puo' essere prorogato per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal Presidente della commissione.
La commissione con motivato parere sulla base della valutazione comparativa tra i candidati individua un vincitore o delibera che nessuno dei candidati risponde alle esigenze per le quali il posto bandito e' stato richiesto.
Gli atti della commissione sono approvati con delibera del Consiglio di amministrazione nella prima seduta utile dalla data di conclusione dei lavori della commissione stessa. La delibera e' resa pubblica sul sito web di ateneo.
Il Consiglio di amministrazione delibera la chiamata del vincitore individuato dalla commissione, di norma entro due mesi dall'approvazione degli atti.
La presa di servizio avviene dal 1° novembre successivo alla data della delibera del Consiglio di amministrazione, salvo anticipazione per particolari esigenze didattiche.
 
Art. 5
Diritti e doveri
Al vincitore sono assegnati i seguenti impegni: attivita' di ricerca scientifica espletata nell'ambito dei progetti di ricerca sviluppati dal Dipartimento di afferenza o nell'ambito di altre strutture di ricerca dell'Universita'; in particolare al candidato saranno assegnate anche le funzioni indicate all'art. 1 del presente bando;
l'impegno annuo complessivo per lo svolgimento delle attivita' di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti e' pari a 350 ore, per il regime a tempo pieno, secondo le indicazioni del Dipartimento di afferenza.
Al termine del primo triennio, ai fini dell'eventuale proroga per ulteriori due anni, l'attivita' svolta dal ricercatore puo' essere sottoposta a valutazione da parte degli organi accademici. Al ricercatore a tempo determinato si applicano le disposizioni di cui all'art. 6 commi 9, 10 e 12 della legge n. 240 del 2010 che disciplinano le incompatibilita' legate alla posizione giuridica del ricercatore e le incompatibilita' connesse al regime di impegno. Eventuali incarichi retribuiti esterni potranno essere svolti solo previa autorizzazione degli organi accademici della LUMSA e a condizione di compatibilita' con il regime di impegno a tempo pieno.
 
Art. 6
Elementi del contratto
Il contratto di cui al presente bando ha durata triennale e decorre, di norma, dall'accettazione della proposta di assunzione al candidato vincitore e potra' eventualmente essere prorogato per una durata complessiva non superiore a due anni, per espressa volonta' delle parti con atto scritto e previa valutazione positiva dell'attivita' svolta da parte degli organi accademici.
Il candidato dovra' comunicare l'accettazione entro 10 giorni dal ricevimento della proposta.
Il trattamento economico e' pari al trattamento iniziale spettante ai ricercatori confermati nel regime di impegno assegnato, cosi' come previsto dall'art. 24 della legge n. 240 del 2010 e dal d.p.r. 15.12.2011, n. 232.
La retribuzione complessiva sara' erogata, al netto delle ritenute di legge applicabili sulla base della legislazione italiana, in 13 mensilita' posticipate.
Al vincitore non si applicano le progressioni economiche e di carriera previste per i ricercatori a tempo indeterminato. Il vincitore sara' iscritto all'Istituto previdenziale obbligatorio I.N.P.S. -gestione ex INPDAP.
Il conferimento del contratto e' incompatibile: con qualsiasi altro rapporto di lavoro subordinato presso soggetti pubblici o privati; con la titolarita' degli assegni di ricerca anche presso altri atenei; con le borse di dottorato e post-dottorato e in generale con qualsiasi borsa di studio o assegno a qualunque titolo conferiti anche da enti terzi. Il contratto di cui al presente bando non da' luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli. L'espletamento del contratto di cui al presente bando costituisce titolo preferenziale nei concorsi per l'accesso alle pubbliche amministrazioni. Il vincitore e' obbligato a fornire prima dell'assunzione, gli originali delle pubblicazioni e dei lavori utili sottoposti a valutazione, nonche' i titoli in originale o in copia conforme all'originale, oltre alla documentazione necessaria per l'assunzione ai fini di legge e di regolamenti interni. In caso di inadempienza di cui al precedente paragrafo, non si potra' dar luogo alla stipula del contratto.
 
Art. 7
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 18 del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti e trattati con mezzi informatici e cartacei, presso la LUMSA, per le finalita' di gestione della presente procedura di valutazione comparativa, di pubblicita' degli alti relativi e dell'eventuale conferimento del contratto.
 
Art. 8
Pubblicita'
Il presente bando e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale e all'Albo Ufficiale della LUMSA. Il presente bando e' disponibile sul sito web della LUMSA http://www.lumsa.it/ - concorsi e selezioni, del Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' della Ricerca e dell'Unione Europea.
 
Art. 9
Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento e' il dott. Andrea Cartoni - Borgo S. Angelo n. 13, tel. 06.68422209, e.mail a.cartoni@lumsa.it.
 
Art. 10
Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla normativa vigente in materia.
Roma, 23 luglio 2013.

Il Rettore: Dalla Torre Del Tempio di Sanguinetto
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico


 
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