Gazzetta n. 88 del 11 novembre 2014 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI VERONA
CONCORSO (scad. 11 dicembre 2014)
Concorso per titoli ed esami per la copertura di un posto di cat. D, posizione economica D1, area tecnica tecnico scientifica ed elaborazione dati riservato al personale in possesso dei requisiti di cui all'art. 4 D.L. 101/2013 convertito con modificazioni nella legge n. 125/2013 (n. 1/2014).


IL DIRETTORE GENERALE

Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Verona;
Vista la L. 10.04.1991 n. 125, «Azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»;
Vista la Legge 413/1993 relativa all'obiezione di coscienza alla sperimentazione animale;
Visto il D.P.R. 28/12/2000, n. 445, «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il d.lgs. 30/03/2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche;
Visto il «Regolamento in materia di accesso all'impiego del personale tecnico e amministrativo presso l'Universita' degli Studi di Verona», emanato con Decreto Rettorale n. 5-2002 del 11/01/2002, prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 09/02/2002;
Visto il d.lgs. 30/6/2003, n. 196, relativo al Codice in materia di protezione dei dati personali;
Visti i contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto Universita' del 16/10/2008 e del 12/03/2009;
Vista la L. 27/12/2006 n. 296 ed in particolare l'art. 1, commi 519, 520 e 529, relativi alla stabilizzazione del personale in servizio presso la Pubblica Amministrazione con contratti a tempo determinato;
Vista la Direttiva 30/04/2007 n. 7 del Ministro per le riforme e le innovazioni nella Pubblica Amministrazione riguardante le modalita' di applicazione dei commi 519, 520 e 529;
Visto l'art. 4 del D.L. n. 101 del 31/08/2013 convertito, con modificazioni, dalla Legge 30/10/2013 n. 125, recante «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»;
Vista la Circolare n. 5/2013 del Dipartimento della Funzione Pubblica riguardante «Indirizzi volti a favorire il superamento del precariato. Reclutamento speciale per il personale in possesso dei requisiti normativi. Proroghe dei contratti e art. 4 della legge sopra citata»;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 20 dicembre 2013 relativa alla programmazione triennale del fabbisogno di personale tecnico amministrativo per gli anni 2013-2016;
Visto in particolare il piano occupazionale per l'anno 2014, che prevede, tra gli altri, la copertura di n. 1 posto di categoria D, posizione economica D1, Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati;
Esperita con esito negativo presso il Dipartimento della Funzione Pubblica la procedura di mobilita' prevista dall'art. 34-bis del d.lgs. 165/2001, come modificato dall'art. 5 della Legge n. 43/2005 e dall'art. 30 del d.lgs. n. 165/2001;

Decreta:

Art. 1

Numero dei posti

Presso l'Universita' degli Studi di Verona e' indetto un concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di categoria D - posizione economica D1- area tecnica tecnico scientifica ed elaborazione dati, riservato al personale tecnico amministrativo, assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato.
 
Art. 2

Requisiti di ammissione

Possono partecipare alla presente selezione i soggetti in possesso dei requisiti di cui all'art. 1, comma 519 e 558 della L. 296/06, e all'art. 3, comma 90, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 nonche' coloro che alla data del 30 ottobre 2013 abbiano maturato, negli ultimi cinque anni, almeno tre anni di servizio con contratto di lavoro a tempo determinato alle dipendenze dell'Universita' degli Studi di Verona.
Possono partecipare al presente concorso anche i dipendenti della Provincia di Verona in possesso dei requisiti indicati anche se non dipendenti dell'Universita' degli Studi di Verona, con esclusione in ogni caso dei servizi prestati presso uffici di diretta collaborazione degli organi politici.
Per l'ammissione al concorso e' richiesto inoltre il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione Europea;
b) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea devono godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
c) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale la selezione si riferisce;
d) titolo di studio: Diploma di Laurea in Scienze Biologiche o Diploma di Laurea in Biotecnologie e Biotecnologie Agro-Industriali o Laurea in Tecniche di laboratorio Biomedico (classi 1 e 12 DM 509/1999 corrispondenti alle classi L-2, L-13 del DM 270/2004 oltre alle classi, LM-7, LM-8); per i cittadini degli stati membri dell'Unione Europea e' richiesto il possesso di un titolo di studio equipollente, tale equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorita';
e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva (solo per i cittadini italiani);
f) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di uno, degli stati membri dell'Unione Europea;
g) non essere stato escluso dall'elettorato politico attivo, nonche' di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico approvato con D.P.R. 10/01/57 n. 3.
Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso, al fine dell'esercizio del potere di discrezionalita' dell'amministrazione, nei termini disposti dalla sentenza della Corte costituzionale del 27/07/07, pubblicata sulla G.U. n. 30 del 01/08/07, possono partecipare al concorso coloro che sono stati dichiarati decaduti da impiego statale, conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del T.U. delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. n. 3/57.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano che siano stati licenziati per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento.
Non possono infine essere ammessi coloro che abbiano un grado di parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione.
I candidati sono ammessi con riserva. La mancanza anche di uno solo dei requisiti stessi comportera' l'esclusione dal concorso che puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento delle prove, con provvedimento motivato del Direttore Generale.
 
Art. 3

Profilo richiesto

La persona selezionata dovra' svolgere attivita' di gestione tecnico scientifica di progetti e procedure di biologia molecolare nell'ambito della caratterizzazione di malattie congenite rare e del diabete, obesita' e altre malattie del metabolismo. In particolare dovra' assicurare l'organizzazione e la gestione di procedure di analisi molecolare, quali DHPLC e sequenziamento automatico diretto, con competenza anche nell'approccio biochimico quale adeguato completamento dell'indagine molecolare. Dovra' pertanto avere adeguate conoscenze multidisciplinari che spaziano dalla genetica alla biologia molecolare ed avere un'ottima padronanza delle metodologie bioinformatiche e statistiche necessarie all'analisi dei dati prodotti. Completano il profilo la capacita' di stesura, organizzazione e gestione di progetti di ricerca.
 
Art. 4

Modalita' e termine di presentazione delle domande

Il personale interessato deve presentare la domanda di partecipazione, utilizzando unicamente il modello allegato A, entro il termine perentorio di 30 giorni giorni che decorre dalla pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale. Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, slittera' al giorno non festivo immediatamente seguente.
Le domande possono essere presentate direttamente presso l'U.O. Concorsi - Direzione Personale - Area Personale Tecnico Amministrativo e Reclutamento, Via S. Francesco 22 Verona, dal lunedi' al venerdi' dalle 10.00 alle 13.00 o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
Sara' considerata prodotta in tempo utile anche la domanda di ammissione spedita entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Non verranno prese in considerazione le domande consegnate o spedite oltre il termine suindicato.
La domanda potra' inoltre essere inviata valendosi della Posta Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo: ufficio.protocollo@pec.univnit entro il medesimo termine; l'invio potra' essere effettuato esclusivamente da altra PEC e non sara' ritenuta valida la domanda trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non certificata.
La domanda e gli allegati per i quali sia prevista la sottoscrizione, dovranno essere debitamente sottoscritti, ed inviati con la copia di un documento valido di identita', in formato PDF. Il candidato che trasmettera' la domanda tramite PEC non sara' tenuto ad effettuare il successivo inoltro della domanda cartacea.
L'Amministrazione universitaria non si assume alcuna responsabilita' nel caso in cui i file trasmessi tramite PEC non siano leggibili.
Ai sensi dell'art. 39, comma 1, del D.P.R. 445/00 all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identita' del sottoscrittore.
Tutte le comunicazioni riguardanti la procedura saranno pubblicate su sito web di Ateneo all'indirizzo http://www.univr.it/concorsi
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per gli eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Nella domanda i candidati, consapevoli della responsabilita' penale in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 445/00, devono dichiarare:
1) il proprio cognome e nome; le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile;
2) il codice fiscale;
3) la data ed il luogo di nascita;
4) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico, della citta', della provincia, del codice di avviamento postale;
5) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione Europea;
6) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
7) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti, ovvero, le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
8) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 n. del presente bando con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e dell'Ateneo che l'ha rilasciato;
9) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva;
10) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale il concorso si riferisce;
11) di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale, conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del T.U. delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. n. 3 del 10 .01.1957, ovvero l'indicazione della data e dell'Amministrazione presso cui e' intervenuto il provvedimento di decadenza;
12) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico approvato con D.P.R. 10/01/57 n. 3.
13) di non avere un grado di parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo;
14) i periodi di servizio prestato presso l'Universita' degli Studi di Verona, o presso altre amministrazioni pubbliche, oppure presso l'Amministrazione Provinciale di Verona con esclusione in ogni caso dei servizi prestati presso uffici di diretta collaborazione degli organi politici;
15) domicilio o recapito, completo del codice di avviamento postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni relative alla selezione, con l'impegno a segnalare tempestivamente le variazioni che dovessero intervenire successivamente.
I candidati che intendano esercitare il proprio diritto di obiezione di coscienza alla sperimentazione animale potranno compilare l'apposito modulo di cui all'allegato C del presente bando.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea dovranno inoltre dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza; dovranno, altresi', specificare se il titolo di studio, qualora conseguito all'estero, sia stato riconosciuto equipollente al diploma italiano.
I candidati diversamente abili, ai sensi della Legge n. 104/92, potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione al concorso degli ausili necessari nonche' di eventuali tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, in relazione alla propria abilita', allegando la relativa certificazione rilasciata dalla Commissione medica competente per territorio, in originale o copia autenticata.
Non si terra' conto delle domande non firmate e che non contengano le indicazioni precisate nel presente articolo circa il possesso dei requisiti per l'ammissione al concorso.
Non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in calce alla domanda.
 
Art. 5

Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice risulta cosi' composta:
Presidente: prof.ssa Monica Mottes (Professore di I fascia, Dipartimento di Scienze della Vita e della Riproduzione, Universita' degli Studi di Verona)
Componente: prof. Claudio Maffeis (Professore di II fascia, Dipartimento di Scienze della Vita e della Riproduzione, Universita' degli Studi di Verona)
Componente: Dott. Paolo Cavarzere (Dirigente Medico di I livello, AOUI di Verona) Segretario: Sig.ra Rosa Bitondo (Categoria C, Universita' degli Studi di Verona)
Eventuale Componente Supplente: Prof. Franco Antoniazzi (Professore di II fascia, Dipartimento di Scienze della Vita e della Riproduzione, Universita' degli Studi di Verona)
 
Art. 6

Titoli

Ai suddetti titoli sara' attribuito un punteggio complessivo non superiore a venticinque punti, cosi' come di seguito specificato:
1. Titolo di studio fino ad un massimo di 3 punti cosi' ripartito:
con votazione 110 e lode punti 3
con votazione da 104 a 110 punti 2
con votazione da 100 a 103 punti 1
2. titoli di studio ulteriori rispetto a quelli previsti per l'accesso al concorso fino ad un massimo di punti 2;
3. anzianita' di servizio prestata presso l'Universita' degli Studi di Verona con rapporto di lavoro a tempo determinato ascrivibile alla professionalita' richiesta nel bando fino ad un massimo di punti 8:
punti 2 per ogni anno o frazione superiore ai 6 mesi;
4. anzianita' di servizio prestata presso altre amministrazioni, ivi compresa l'Amministrazione Provinciale di Verona, ascrivibile alla professionalita' richiesta nel bando fino ad un massimo di punti 4;
punti 1.5 per ogni anno o frazione superiore ai sei mesi;
5. attestati di qualificazione e/o specializzazione rilasciati a seguito di frequenze a corsi di formazione professionale organizzati da pubbliche amministrazioni od organismi privati ascrivibili alla professionalita' richiesta fino a un massimo di punti 2;
6. Pubblicazioni scientifiche fino a un massimo di punti 6.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, e' effettuata dalla commissione giudicatrice, dopo lo svolgimento delle prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.
I titoli rilasciati da Pubbliche Amministrazioni vanno solo ed esclusivamente autocertificati ai sensi della L. 183/2011 (Legge di Stabilita').
I titoli dei quali il candidato chiede la valutazione, debbono essere autocertificati nella dichiarazione sostitutiva di certificazione, modello B, allegata alla domanda e accompagnata dalla copia di un documento di identita'.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive; qualora dai controlli sopra indicati emerga la non veridicita' del loro contenuto, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.
 
Art. 7

Prove d'esame

Gli esami consisteranno in due prove scritte e una prova orale come di seguito specificato:
la prima prova scritta consistera' in un tema sulle tecniche di biologia molecolare per la caratterizzazione di polimorfismi e mutazioni su geni responsabili di patologie congenite rare, con particolare attenzione alle tecniche di Next Generation Sequencing.
La seconda prova scritta consistera' in un tema sulle tecniche per la valutazione dei profili di espressione genica e per la caratterizzazione biochimica di proteine con particolare attenzione alle tecniche di immuno-blotting.
La prova orale vertera' sulle materie delle prove scritte e sara' volta in particolare ad accertare la conoscenza delle diverse banche dati utilizzabili per analisi bioinformatiche.
Le prove si terranno secondo il seguente calendario:
1ª prova scritta: 16 dicembre 2014 ore 9.00
Presso l'aula H, Lente Didattica, Policlinico G.B. Rossi, P.le Scuro 10 2ª prova scritta: 16 dicembre 2014 ore 11.00
Presso l'aula H, Lente Didattica, Policlinico G.B. Rossi, P.le Scuro 10 Prova orale: 16 dicembre 2014 ore 15.30
Presso l'aula H, Lente Didattica, Policlinico G.B. Rossi, P.le Scuro 10
La prova orale verifichera', inoltre, la conoscenza dell'uso delle applicazioni informatiche piu' diffuse e la conoscenza della lingua inglese con lettura e traduzione di un articolo scientifico.
Tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. I candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla selezione, sono tenuti a presentarsi secondo il calendario sopra indicato, senza ulteriore avviso, muniti di documento di identita' in corso di validita'.
Saranno ammessi all'orale i candidati che avranno riportato la votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova scritta.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
I risultati delle prove dei soli candidati ammessi all'orale saranno resi noti prima dell'effettuazione della prova orale e pubblicati sul sito web di Ateneo all'indirizzo http://www.univr.it/concorsi.
La prova orale si intendera' superata se il candidato avra' riportato la votazione di almeno 21/30.
L'assenza del candidato alle prove sara' considerata come rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa.
La Commissione Giudicatrice immediatamente prima dell'inizio di ciascuna sessione dedicata alla prova orale determina i quesiti da porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la Commissione Giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione del voto da ciascuno riportato, e lo affigge nella sede degli esami.
 
Art. 8

Titoli di riserva e/o preferenza a parita' di merito

I candidati che abbiano superato la prova orale e che intendano far valere i titoli di preferenza a parita' di merito sottoelencati, sono tenuti ad indicarli nella domanda di concorso, indicando i riferimenti necessari all'Amministrazione per eventuali controlli.
Per i titoli comprovanti lo stato di invalidita' non e' possibile avvalersi dell'autocertificazione e pertanto il relativo certificato dovra' essere prodotto entro il termine perentorio di 15 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui e' stata sostenuta la prova orale in originale o in copia autenticata.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive; qualora dai controlli sopra indicati emerga la non veridicita' del loro contenuto, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Nel caso di parita' di merito verranno applicati i seguenti titoli di preferenza:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
In caso di ulteriore parita' la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle Amministrazioni Pubbliche;
c) dalla piu' giovane eta' del candidato.
 
Art. 9

Approvazione della graduatoria

Espletate le prove di esame la commissione giudicatrice forma la graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo.
La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritte, del voto conseguito nella prova orale e di quello derivante dalla valutazione dei titoli.
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza a parita' di punti delle preferenze previste nel precedente art. 8.
Sono dichiarati vincitori nei limiti dei posti messi a concorsi i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito.
La graduatoria, approvata con provvedimento del Direttore Generale, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Verona. Dalla data della pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace sino al 31/12/2016, salvo ulteriori proroghe normative. Entro tale data l'Amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura di posti che si rendessero disponibili.
Per lo stesso periodo di tempo l'Amministrazione si riserva, inoltre, la facolta' di utilizzare la graduatoria anche per assunzioni a tempo determinato senza alcun pregiudizio per gli interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le assunzioni a tempo indeterminato.
 
Art. 10

Assunzione

A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito il candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del comparto Universita' vigente, e sara' assunto in via provvisoria con riserva di accertamento dei requisiti prescritti per la categoria per la quale e' risultato vincitore.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione in base alla normativa vigente in materia.
La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o la omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine prescritto, fatta salva la possibilita' di proroga a richiesta dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, implicano l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione del contratto di lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata risoluzione dei medesimi.
La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il termine indicato da questa amministrazione comporta l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora il lavoratore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa servizio.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente.
La durata del periodo di prova sara' di mesi tre. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli verra' riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. Il vincitore gia' dipendente di questa amministrazione a tempo determinato da almeno due anni non e' soggetto a periodo di prova.
 
Art. 11

Trattamento dei dati personali

I dati personali forniti dai candidati con le domande di partecipazione alla selezione saranno raccolti dagli uffici dell'Universita' degli Studi di Verona e trattati per le finalita' di gestione della procedura diretta all'assunzione.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario per consentire il corretto espletamento della procedura.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del d.lgs. n. 196/2003, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'Universita' degli Studi di Verona, titolare del trattamento.
 
Art. 12

Disposizioni finali

L'Amministrazione si riserva, qualora ne ravvisi l'opportunita', di modificare, sospendere, prorogare o revocare il presente bando di concorso.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente avviso, valgono, sempre se applicabili, le disposizioni vigenti in materia.
Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami», pubblicato all'Albo Ufficiale dell'Universita' ed inserito in Internet all'indirizzo http://www.univr.it/concorsi
La Responsabile del procedimento e' la dott.ssa Antonella Ballani Direzione Personale - Area Personale Tecnico Amministrativo e Reclutamento U.O. Concorsi, dell'Universita' degli Studi di Verona - Via San Francesco 22 - Telefono 0458028473 - Fax 0458028215.

Il direttore generale: Coggiola Pittoni
 


Parte di provvedimento in formato grafico


 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone