Gazzetta n. 97 del 18 dicembre 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
CONCORSO (scad. 18 gennaio 2016)
Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di diciassette Sottotenenti di Vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina Militare. Anno 2016.



IL DIRETTORE GENERALE
per il personale militare
di concerto con
IL COMANDANTE GENERALE
del Corpo delle capitanerie di porto
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto interministeriale 30 marzo 1999, concernente, tra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per il reclutamento degli Ufficiali nei ruoli normali della Marina militare e successive modifiche e integrazioni;
Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le funzioni dei dirigenti di Uffici dirigenziali generali;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente il Codice in materia di protezione dei dati personali e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il Codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto interministeriale 9 luglio 2009 concernente le equiparazioni tra i diplomi di laurea ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante «Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV, concernenti norme per il reclutamento e la formazione del personale militare, e l'art. 2186 che fa salva l'efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della difesa, dello Stato maggiore della Difesa, degli Stati maggiori di Forza armata e del Comando generale dell'Arma dei carabinieri emanati in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto Codice, fino alla loro sostituzione;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante «Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di Ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, i titoli II e III del libro IV, concernenti norme per il reclutamento e la formazione del personale militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, concernente disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia;
Visti il decreto ministeriale 4 giugno 2014 recante la direttiva tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare e la direttiva tecnica riguardante i criteri per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Vista la lettera n. M_D MSTAT 0063591 del 28 settembre 2015 con la quale lo Stato maggiore della Marina militare ha chiesto di indire per l'anno 2016 sei concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di complessivi diciassette Ufficiali in servizio permanente nei ruoli normali della Marina militare, di cui sei del Corpo del genio navale, due del Corpo delle armi navali, due del Corpo sanitario militare marittimo, uno del Corpo di commissariato militare marittimo, quattro del Corpo delle capitanerie di porto e due Guardiamarina del Corpo delle capitanerie di porto;
Tenuto conto che l'entita' dei posti a concorso corrisponde alle previsioni contenute nella programmazione triennale dei reclutamenti e negli altri documenti di pianificazione/programmazione e trova adeguata copertura finanziaria essendo conforme alle consistenze previsionali AA.PP. per l'anno 2016 approvate dallo Stato maggiore della Difesa;
Considerata la specialita' della disciplina complessiva in ordine al personale militare, desumibile dal combinato disposto degli articoli 625, comma 1, del citato decreto legislativo n. 66/2010, rubricato «Rapporti con l'ordinamento generale del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e altri ordinamenti speciali», 19, comma 1, della legge 4 novembre 2010, n. 183, rubricato «Specificita' delle Forze armate, delle Forze di Polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco», 51, comma 8, ultimo periodo, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, rubricato «Programmazione delle assunzioni e norme interpretative», e 3, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, rubricato «Personale in regime di diritto pubblico»;
Considerato che la specialita' sopra descritta si giustifica alla luce della peculiarita' dello status e delle funzioni svolte dal personale militare, per il reclutamento del quale, di conseguenza, il citato decreto legislativo n. 66/2010 ha cura di prevedere, tra gli altri, il possesso di specifici requisiti legati all'eta', all'efficienza fisica e al profilo psico-attitudinale (articoli 635, 646, 672, 682, 684, 697 e 700);
Considerato che la pianificazione pluriennale dei reclutamenti in questione e quella annuale degli avanzamenti in carriera di cui agli articoli 634, 654, 660 e 1035 del citato decreto legislativo n. 66/2010 presuppongono la indefettibile cadenza periodica dei concorsi di cui trattasi, alla luce della necessita' di non precludere la partecipazione al concorso a quanti abbiano progressivamente maturato e attualmente mantenuto i necessari requisiti, connotati dalla specificita' quale sopra descritta;
Considerato che, in coerenza con quanto sopra esposto, le sole ipotesi in cui e' ammesso lo scorrimento delle graduatorie di concorso, entro il termine di un anno dalla loro approvazione, per il reclutamento presso le Forze armate sono quelle organicamente individuate all'art. 643 del citato decreto legislativo n. 66/2010 con esclusione dell'applicabilita' di ogni altra normativa vigente a riguardo, in linea con la piu' recente giurisprudenza (Tar Lazio, sez. I ter, 26 settembre 2014, n. 10026; Cons. Stato, sez. III, 14 gennaio 2014, n. 100; Cons. Stato, Ad Plen., 28 luglio 2011, n. 14, punto 51);
Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 - recante, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della Direzione generale per il personale militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 dicembre 2014 -registrato presso la Corte dei conti il 19 dicembre 2014 al foglio n. 2512 - concernente la sua nomina a Direttore generale per il personale militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 30 novembre 2015, concernente la nomina dell'Ammiraglio ispettore Vincenzo Melone a Comandante generale delle Capitanerie di porto;

Decreta:
Art. 1
Posti a concorso
1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami, per la nomina a Ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali della Marina militare:
a) concorso per la nomina di 6 (sei) Sottotenenti di vascello del Corpo del genio navale per l'impiego nel settore infrastrutturale;
b) concorso per la nomina di 2 (due) Sottotenenti di vascello del Corpo delle armi navali (per laureati in ingegneria aerospaziale e astronautica);
c) concorso per la nomina di 2 (due) Sottotenenti di vascello del Corpo sanitario militare marittimo - medici;
d) concorso per la nomina di 1 (uno) Sottotenente di vascello del Corpo di commissariato militare marittimo;
e) concorso per la nomina di 4 (quattro) Sottotenenti di vascello del Corpo delle capitanerie di porto;
f) concorso per la nomina di 2 (due) Guardiamarina del Corpo delle capitanerie di porto.
2. In caso di mancata copertura dei posti in uno o piu' dei concorsi di cui al precedente comma 1, per mancanza di concorrenti idonei, la Direzione generale per il personale militare si riserva la facolta', in relazione alle esigenze della Forza armata, di portare i posti non ricoperti in aumento a uno o a piu' degli altri concorsi di cui allo stesso comma 1, secondo la relativa graduatoria di merito.
3. Nell'ambito dei concorsi di cui al precedente comma 1, sono previste le seguenti riserve di posti a favore degli Ufficiali ausiliari che hanno prestato servizio senza demerito nell'Esercito, nella Marina militare e nell'Aeronautica militare, ai sensi dell'art. 678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66:
a) quattro posti per il concorso di cui al comma 1, lettera a);
b) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera b);
c) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera c);
d) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera d);
e) tre posti per il concorso di cui al comma 1, lettera e);
f) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera f).
4. Inoltre nel concorso di cui al precedente comma 1, ai sensi all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, 1 (uno) posto e' riservato al coniuge e ai figli superstiti ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio.
5. Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal concorso o l'ammissione al corso applicativo dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, ove necessario, l'amministrazione della Difesa ne dara' immediata comunicazione nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa che avra' valore di notifica a tutti gli effetti, nonche' nel sito www.difesa.it/concorsi.
6. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
7. La predetta Direzione generale si riserva altresi' la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse. In tal caso, sara' dato avviso nel portale dei concorsi online del Ministero della difesa e nel sito internet www.difesa.it/concorsi, definendone le modalita'. Il citato avviso avra' valore di notifica a tutti gli effetti, per tutti gli interessati.
 
Art. 2
Requisiti di partecipazione
1. Ai concorsi di cui al precedente art. 1 possono partecipare candidati di entrambi i sessi che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande indicato nel successivo art. 4, comma 1:
a) non hanno superato il giorno di compimento del:
1) 40° anno di eta', se Ufficiali in ferma prefissata dell'Esercito, della Marina militare o dell'Aeronautica militare che hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
2) 34° anno di eta', se Ufficiali in ferma prefissata dell'Arma dei carabinieri che hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali inferiori delle Forze di completamento dell'Arma dei carabinieri, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
3) 32° anno di eta' se non appartenenti alle predette categorie;
b) sono cittadini italiani;
c) godono dei diritti civili e politici;
d) non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una Pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di Polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica;
e) se concorrenti di sesso maschile, non sono stati dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano presentato apposita dichiarazione irrevocabile di rinuncia allo status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni dalla data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto dall'art. 636 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. In tal caso, l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato in copia digitale alla domanda di partecipazione al concorso;
f) non sono stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
g) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione;
h) hanno tenuto condotta incensurabile;
i) non hanno tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non danno sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
j) sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
1) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera a): «LM-4» (classe delle lauree magistrali in architettura e ingegneria edile-architettura), «LM-23» (classe delle lauree magistrali in ingegneria civile), «LM-24» (classe delle lauree magistrali in ingegneria dei sistemi edilizi), «LM-26» (classe delle lauree magistrali in ingegneria della sicurezza), «LM-35» (classe delle lauree magistrali in ingegneria per l'ambiente e il territorio) e «LM-48» (classe delle lauree magistrali in pianificazione territoriale urbanistica e ambientale). I concorrenti devono, inoltre, essere in possesso dell'abilitazione all'esercizio di una delle seguenti professioni, ai sensi degli articoli 15, 16, 45 e 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 328/2001:
architetto;
pianificatore territoriale;
ingegnere civile e ambientale;
2) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera b): «LM-20» (classe della laurea magistrale in ingegneria aerospaziale e astronautica). I concorrenti devono, inoltre, essere in possesso dell'abilitazione all'esercizio della relativa professione;
3) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera c): «LM-41» (classe delle lauree magistrali in medicina e chirurgia). I concorrenti devono, inoltre, essere in possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo;
4) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera d): «LM-16» (classe delle lauree magistrali in finanza), «LM-56» (classe delle lauree magistrali in scienze dell'economia) e «LM-77» (classe delle lauree magistrali in scienze economico-aziendali);
5) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera e): «LMG/01» (classe delle lauree magistrali in giurisprudenza);
6) per il concorso di cui al precedente art. 1, comma 1, lettera f): titolo di Primo ufficiale di macchina su navi con apparato motore principale pari o superiore a 3000 Kw (gia' Capitano di macchina).
Saranno ritenuti validi anche i diplomi di laurea conseguiti secondo un precedente ordinamento, equiparati alle predette lauree magistrali dal decreto interministeriale 9 luglio 2009.
Saranno altresi' ritenuti validi i titoli di studio che, ai fini della partecipazione ai concorsi per l'accesso al pubblico impiego, sono stati dichiarati equipollenti alle predette lauree magistrali o ai titoli di studio a loro volta a queste equiparati dal citato decreto interministeriale 9 luglio 2009. Allo scopo, gli interessati avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione la relativa documentazione probante.
La partecipazione ai concorsi di coloro che hanno conseguito all'estero il titolo di studio e' subordinata al riconoscimento della sua equipollenza a quello prescritto, da documentarsi tramite dichiarazione dell'autorita' competente ovvero dichiarazione sostitutiva del concorrente ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. In tal caso, gli interessati avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione al concorso la relativa documentazione probante.
2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti con il presente bando e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso applicativo sono subordinati:
a) al possesso dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale al servizio incondizionato quali Ufficiali in servizio permanente nei ruoli normali della Marina militare, da accertarsi con le modalita' di cui ai successivi articoli 10 e 11;
b) all'accertamento, anche successivo alla nomina, ai sensi dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, del possesso dei requisiti di moralita' e condotta stabiliti per l'ammissione ai concorsi nella magistratura, da accertarsi con le modalita' previste dalla vigente normativa.
3. I requisiti di partecipazione di cui al precedente comma 1 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi. Gli stessi, fatta eccezione per quello di cui al comma 1, lettera a) del presente articolo dovranno essere mantenuti fino alla data di nomina a Ufficiale in servizio permanente e durante la frequenza del previsto corso applicativo.
 
Art. 3
Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa
1. La procedura relativa al concorso di cui all'art. 1 viene gestita tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa (da ora in poi portale), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di interesse, link concorsi on-line Difesa, ovvero attraverso il sito intranet www.persomil.sgd.difesa.it.
2. Previa registrazione da effettuarsi con le modalita' indicate al successivo comma 3 -che consentira' la partecipazione a tutti i concorsi per il reclutamento del personale militare, anche di futura pubblicazione- e' possibile presentare la domanda di partecipazione e ricevere le successive comunicazioni inviate dalla Direzione generale per il personale militare o da Ente dalla stessa delegato alla gestione del concorso.
3. La procedura guidata di registrazione, descritta alla voce «istruzioni» del portale, viene attivata con una delle seguenti modalita':
a) senza smart card: fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di telefonia mobile intestata ovvero utilizzata dal concorrente e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validita';
b) con smart card: mediante carta d'identita' elettronica (CIE) ovvero carta nazionale dei servizi (CNS) ovvero tessera di riconoscimento elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi dell'art. 66, comma 8 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ovvero firma digitale.
4. Conclusa la fase di accreditamento, l'interessato acquisisce le credenziali (userid e password) per poter accedere al proprio profilo cosi' creato nel portale. In caso di smarrimento, e' attivabile la procedura di recupero delle stesse dalla pagina iniziale del portale.
 
Art. 4
Domande di partecipazione
1. Previo accesso al proprio profilo sul portale, i candidati compilano e inoltrano la domanda di partecipazione al concorso, secondo le modalita' descritte ai commi successivi, entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni decorrenti da quello successivo alla pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale.
2. Il sistema informatico consente di salvare una bozza della domanda nel proprio profilo on-line, ferma la necessita' di completarla e/o inoltrarla entro il termine di presentazione di cui al precedente comma 1.
I candidati, prima dell'inoltro della domanda di partecipazione, predispongono copia per immagini (file in formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb per ogni allegato) dei documenti/autocertificazioni che intendono o devono allegare al fine della valutazione dei titoli di cui al successivo art. 9, ovvero quelle attestanti l'equiparazione del titolo di studio posseduto a quello richiesto per la partecipazione. E' cura del candidato assegnare a tali files il nome corrispondente al certificato/attestazione nello stesso contenute (ad es.: master.pdf, equipollenza.pdf, corso_perfezionamento.pdf, ecc.).
3. Terminata la compilazione della domanda, i candidati procedono all'inoltro al sistema informatico centrale di acquisizione on-line senza uscire dal proprio profilo, per poi ricevere una comunicazione a video e, successivamente, un messaggio di posta elettronica dell'avvenuta acquisizione, che dovra' essere conservato ed esibito, ove richiesto, alla presentazione alla prima prova concorsuale. Dopo l'inoltro della domanda, e' possibile salvare in locale una copia della stessa.
Dichiarazioni integrative o modificative rispetto a quanto rappresentato nelle domande cosi' inoltrate potranno essere trasmesse dai candidati con le modalita' indicate nel successivo art. 5.
4. Le domande di partecipazione inoltrate con qualsiasi mezzo, anche telematico, diverso rispetto a quelli sopraindicati e/o senza la previa registrazione al portale non saranno prese in considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale.
5. In caso di avaria temporanea del sistema informatico, che si verificasse durante il periodo previsto per la presentazione delle domande, la Direzione generale per il personale militare si riserva di prorogare il relativo termine di scadenza per un numero di giorni pari a quelli di mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel sito www.persomil.difesa.it e nel portale, secondo quanto previsto dal successivo art. 5.
In tal caso, resta comunque invariata all'iniziale termine di scadenza per la presentazione delle domande di cui al precedente comma 1 la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione indicata al precedente art. 2.
6. Qualora l'avaria del sistema informatico fosse tale da non consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la Direzione generale per il personale militare provvedera' a informare i candidati con avviso pubblicato sul sito www.persomil.difesa.it circa le determinazioni adottate al riguardo.
7. Nella domanda di partecipazione i candidati indicano i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali comunicazioni, nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione.
8. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate nei precedenti commi del presente articolo, il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
9. La Direzione generale per il personale militare potra' chiedere la regolarizzazione delle domande che, presentate nei termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili.
10. Il sistema provvedera' a informare i comandi di appartenenza, tramite messaggio al rispettivo indirizzo di posta elettronica istituzionale (non PEC) indicato dal concorrente in sede di compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della stessa da parte del personale alle loro dipendenze. Tali comandi, per il personale dell'Esercito, dell'Aeronautica militare e dell'Arma dei Carabinieri, dovranno provvedere:
a) se in servizio a:
redigere, per ciascun concorrente, apposito documento caratteristico, redatto fino alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, con la seguente motivazione: «partecipazione al concorso ruolo normale della Marina militare - anno 2015»;
predisporre, per ogni concorrente alle proprie dipendenze, la seguente documentazione in copia conforme:
1) stato di servizio o foglio matricolare aggiornati come sopra;
2) attestazione e dichiarazione di completezza;
3) libretto personale o cartella personale.
La suddetta documentazione, unitamente ad apposita lettera di trasmissione sulla quale dovra' essere rilasciata dichiarazione di conformita' all'originale ai sensi dell'art. 22, comma 2 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (fac-simile in allegato A, che costituisce parte integrante al presente bando) dovra' pervenire, entro il ventesimo giorno successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, all'indirizzo di posta certificata «persomil@postacert.difesa.it» della Direzione generale per il personale militare che provvedera' a consegnarla alla commissione esaminatrice;
b) se in congedo predisporre la documentazione di cui al secondo alinea della precedente lettera a) da trasmettere, unitamente ad apposita lettera di trasmissione sulla quale dovra' essere rilasciata dichiarazione di conformita' di cui sopra, entro il ventesimo giorno successivo al termine di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, all'indirizzo di posta certificata «persomil@postacert.difesa.it» della Direzione generale per il personale militare che provvedera' a consegnarla alla commissione esaminatrice.
11. Per i concorrenti in servizio o in congedo della Marina militare, fatto salvo l'obbligo per i Comandi dei concorrenti in servizio di redigere e trasmettere, nei termini sopraindicati, il documento caratteristico, l'attestazione e la dichiarazione di completezza prescritti per la partecipazione ai concorsi all'11ª Divisione della Direzione generale per il personale militare, le pratiche personali riservate verranno rese disponibili alle commissioni esaminatrici direttamente dalla Direzione generale per il personale militare.
 
Art. 5
Comunicazioni con i concorrenti
1. Tramite il proprio profilo nel portale il candidato accede alla sezione relativa alle comunicazioni, suddivisa in un'area pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, variazione del diario di svolgimento delle prove scritte, calendari di svolgimento delle selezioni fisio-psico-attitudinali, delle prove di efficienza fisica, delle prove orali, ecc.), e in un'area privata relativa alle eventuali comunicazioni di carattere personale. I candidati ricevono notizia della presenza di tali comunicazioni mediante messaggio di posta elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di registrazione, ovvero mediante sms.
2. Le comunicazioni di carattere collettivo, pubblicate anche nei siti www.persomil.difesa.it e www.marina.difesa.it, hanno valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Le eventuali comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica, posta elettronica certificata (se dichiarata dai concorrenti nella domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma.
3. I candidati possono inviare dichiarazioni integrative o modificative di quanto rappresentato nella domanda di partecipazione, nonche' eventuali ulteriori comunicazioni, mediante messaggi di posta elettronica (PE) - utilizzando esclusivamente un account di PE - all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it o posta elettronica certificata (PEC) - utilizzando esclusivamente un account di PEC - all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it, indicando il concorso al quale partecipano e allegando copia per immagine (file formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb) di un documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato.
4. Resta a carico del candidato la responsabilita' circa eventuali disguidi derivanti da errate, mancate o tardive comunicazioni da parte del medesimo di variazioni dell'indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia fisso e mobile.
5. Per semplificare le operazioni di gestione del flusso automatizzato della posta in ingresso alla Direzione generale per il personale militare, l'oggetto di tutte le comunicazioni inviate dai candidati dovra' essere preceduto dal codice «RN_MM_2016_3S».
 
Art. 6
Svolgimento dei concorsi
1. Lo svolgimento di ciascuno dei concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1, prevede:
a) due prove scritte;
b) valutazione dei titoli di merito;
c) accertamenti psico-fisici;
d) accertamento attitudinale;
e) prove di efficienza fisica;
f) prova orale;
g) prova orale facoltativa di lingua straniera (massimo due lingue).
I concorrenti ammessi alle prove e agli accertamenti suindicati dovranno presentarsi muniti di carta d'identita' o altro documento di riconoscimento provvisto di fotografia, in corso di validita', rilasciato da un'Amministrazione dello Stato.
2. A mente dell'art. 580, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, i concorrenti - compresi quelli di sesso femminile che si sono trovati nelle condizioni di cui all'art. 585 dello stesso decreto - all'atto dell'approvazione della graduatoria di merito del concorso al quale partecipano dovranno essere risultati idonei in tutte le prove e in tutti gli accertamenti previsti nel precedente comma 1. In caso contrario saranno esclusi dal concorso.
 
Art. 7
Commissioni
1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate:
a) la commissione esaminatrice per le prove scritte, la valutazione dei titoli di merito, le prove orali e la formazione della graduatoria di merito, distinta per ciascun concorso;
b) la commissione per gli accertamenti psico-fisici, unica per i sei concorsi;
c) la commissione per l'accertamento attitudinale, unica per i sei concorsi;
d) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica per i sei concorsi.
2. La commissione esaminatrice di cui al precedente comma 1, lettera a), sara' composta da:
a) un Ufficiale del Corpo per cui e' indetto il concorso di grado non inferiore a Contrammiraglio, in servizio permanente, presidente;
b) due Ufficiali di grado non inferiore a Capitano di corvetta, di cui almeno uno appartenente allo stesso Corpo per il quale viene indetto il concorso, membri;
c) un Docente o esperto nelle materie oggetto d'esame, che potra' essere diverso in funzione delle materie medesime, membro aggiunto;
d) un Docente o esperto, che potra' essere diverso in funzione della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova orale facoltativa di lingua straniera;
e) un Sottufficiale con il grado di Primo maresciallo ovvero un dipendente civile dell'Amministrazione della difesa appartenente alla terza area funzionale, segretario senza diritto di voto.
I membri aggiunti avranno diritto di voto solo per le materie di pertinenza.
3. La commissione per gli accertamenti psico-fisici di cui al precedente comma 1, lettera b), sara' composta da:
a) un Ufficiale medico di grado non inferiore a Capitano di vascello, presidente;
b) due Ufficiali superiori medici, membri;
c) un Sottufficiale del ruolo Marescialli, segretario senza diritto di voto.
Detta commissione si avvarra' del supporto di Ufficiali medici specialisti dell'Amministrazione della difesa o di medici specialisti esterni.
4. La commissione per l'accertamento attitudinale di cui al precedente comma 1, lettera c), sara' composta da:
a) un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano di vascello, presidente;
b) due Ufficiali specialisti in selezione attitudinale, membri;
c) un Sottufficiale del ruolo Marescialli, segretario senza diritto di voto.
Detta commissione si avvarra' del supporto di Ufficiali specialisti in selezione attitudinale.
5. La commissione per le prove di efficienza fisica di cui al precedente comma 1, lettera d), sara' composta da:
a) un Ufficiale superiore in servizio, presidente;
b) un Ufficiale di grado non inferiore a Tenente di vascello, membro;
c) un Sottufficiale della Marina militare del ruolo Marescialli della categoria ISMEF, membro e segretario.
Detta commissione si avvarra' del supporto di Ufficiali e/o Sottufficiali esperti di settore dell'Amministrazione della difesa ovvero di esperti di settore esterni.
6. Le commissioni di cui al precedente art. 7, comma 1, lettere b), c) e d), devono far pervenire alla Direzione generale per il personale militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali - 3ª Sezione - viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma, i rispettivi verbali entro il terzo giorno dalla data di completamento degli stessi.
 
Art. 8
Prove scritte
1. I candidati ai concorsi che non riceveranno comunicazione di esclusione dovranno sostenere le prove scritte di cultura tecnico-professionale, con inizio non prima delle 08.30, presso l'Accademia navale di Livorno, viale Italia n. 72, secondo il seguente calendario:
a) per il concorso relativo al Corpo delle capitanerie di porto:
2 febbraio 2016 prima prova scritta;
3 febbraio 2016 seconda prova scritta;
b) per il concorso relativo al Corpo del genio navale:
2 febbraio 2016 prima prova scritta;
3 febbraio 2016 seconda prova scritta;
c) per il concorso relativo al Corpo delle armi navali:
4 febbraio 2016 prima prova scritta;
5 febbraio 2016 seconda prova scritta;
d) per il concorso relativo al Corpo sanitario militare marittimo:
9 febbraio 2016 prima prova scritta;
10 febbraio 2016 seconda prova scritta;
e) per il concorso relativo al Corpo di commissariato militare marittimo:
11 febbraio 2016 prima prova scritta;
12 febbraio 2016 seconda prova scritta.
Eventuali modifiche delle date o della sede di svolgimento di dette prove saranno rese note con avviso pubblicato sul portale dei concorsi di cui al precedente art. 5, comma 2, con valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti.
2. I concorrenti saranno tenuti a presentarsi, senza attendere alcun preavviso, entro le 07.30, nella sede e nei giorni suindicati, muniti del documento di riconoscimento di cui all'art. 6, comma 1, nonche' di copia del messaggio di posta elettronica della corretta acquisizione e protocollazione della domanda di partecipazione al concorso di cui all'art. 4, comma 4. Essi dovranno portare al seguito una penna a sfera a inchiostro indelebile nero, mentre la carta sara' loro fornita sul posto. Coloro che risulteranno assenti al momento dell'inizio di ciascuna prova saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore.
3. Le materie sulle quali verteranno le prove scritte e i relativi programmi sono riportati, in relazione a ciascun concorso, negli allegati B, C, D, E, F e G, che costituiscono parte integrante del presente bando. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento delle prove, saranno osservate le disposizioni degli articoli 11, 12, 13 e 14 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
4. Le prove scritte si intenderanno superate se il concorrente avra' conseguito in ciascuna di esse un punteggio non inferiore a 18/30.
5. La Direzione generale per il personale militare, indicativamente a partire dall'ultima decade di aprile 2015, pubblichera' nell'area comunicazioni del portale concorsi, nonche' nel sito www.persomil.difesa.it, l'esito delle prove scritte, ivi compreso, per coloro che hanno superato le citate prove, il diario di convocazione per i successivi accertamenti di cui agli articoli 10, 11 e 12. La predetta comunicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti.
 
Art. 9
Valutazione dei titoli di merito
1. Allo scopo di contrarre i tempi delle procedure concorsuali nel rispetto della economicita' e celerita' dell'azione amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera a) valuteranno, previa identificazione dei relativi criteri, i titoli di merito dei soli concorrenti che risulteranno idonei alle prove scritte. A tal fine le commissioni, dopo aver corretto in forma anonima gli elaborati, procederanno a identificare esclusivamente gli autori di quelli giudicati insufficienti, in modo da definire, per sottrazione, l'elenco dei concorrenti idonei. Il riconoscimento di questi ultimi dovra' comunque avvenire dopo la valutazione dei titoli di merito. Le commissioni esaminatrici valuteranno i titoli, posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, che siano stati dichiarati con le modalita' indicate nel precedente art. 4, ovvero risultino dalla documentazione matricolare e caratteristica.
E' onere dei concorrenti fornire informazioni dettagliate su ciascuno dei titoli posseduti, tra quelli indicati nell'allegato H, ai fini della loro corretta valutazione da parte della commissione esaminatrice. Qualora sul modello di domanda on-line l'area relativa alla descrizione dei titoli di merito posseduti fosse insufficiente per elencare gli stessi in maniera dettagliata e completa, i concorrenti potranno allegare alla domanda delle dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le modalita' indicate nel comma 3 dell'art. 4 del presente decreto. Per quanto attiene all'attivita' pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la stessa sia reperibile sui siti internet delle societa' editrici o delle riviste on-line nelle quali sono stati inseriti, i concorrenti dovranno indicare nella domanda i percorsi (URL - Uniform Resource Locator) necessari per raggiungere nella rete la pubblicazione di interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa i concorrenti, dopo averle indicate nella domanda di partecipazione, dovranno produrne copia all'atto della presentazione alla prova scritta.
2. Formeranno oggetto di valutazione da parte della predetta commissione, fermo restando quanto precisato per le pubblicazioni di carattere tecnico-scientifico, solo i titoli di merito posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi, per i quali i concorrenti hanno fornito, entro la data medesima, analitiche e complete informazioni con una delle modalita' suindicate.
3. La commissione disporra' di un punteggio complessivo fino a un massimo di 10 punti, ripartiti secondo quanto riportato nel citato allegato H.
 
Art. 10
Accertamenti psico-fisici
1. Gli accertamenti psico-fisici di cui al presente articolo, nonche' l'accertamento attitudinale e le prove di efficienza fisica di cui ai successivi articoli 11 e 12 avranno luogo indicativamente nel periodo marzo-maggio 2016, secondo il calendario di convocazione di cui al precedente art. 8, comma 5, presso il Centro di selezione della Marina militare di Ancona, via della Marina n. 1. I concorrenti per essere sottoposti agli accertamenti dovranno essere muniti dei documenti indicati nel successivo comma 2 e, durante il periodo di permanenza presso il predetto Centro (durata presunta: giorni quattro), non fruiranno di vitto e alloggio a carico dell'Amministrazione.
Coloro che non si presenteranno nel giorno stabilito saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore.
2. I concorrenti, all'atto della presentazione presso il Centro di selezione della Marina militare di Ancona, dovranno consegnare i seguenti documenti, in originale o in copia resa conforme nei termini di legge, rilasciati in data non anteriore a tre mesi da quella di presentazione agli accertamenti psico-fisici, salvo diverse indicazioni:
a) se ne sono gia' in possesso, esame radiografico del torace in due proiezioni con relativo referto (solo se esiste dubbio diagnostico da parte della commissione medica l'esame radiografico verra' effettuato presso il Centro di selezione);
b) ai soli fini dell'eventuale successivo impiego, referto, rilasciato in data non anteriore a 60 giorni precedenti la visita, di analisi di laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del glucosio 6-fosfatodeidrogenasi (G6PD), eseguito sulle emazie ed espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica;
c) originale o copia conforme dei seguenti esami ematochimici ed esami strumentali, corredati di referto, rilasciati da struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale (in quest'ultimo caso dovra' essere prodotto anche certificato in originale attestante che trattasi di struttura sanitaria accreditata col Servizio sanitario nazionale) in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita, ad eccezione di quello riguardante il gruppo sanguigno:
1) emocromo completo con formula leucocitaria;
2) VES;
3) glicemia;
4) azotemia;
5) creatininemia;
6) uricemia;
7) trigliceridemia;
8) colesterolemia totale e frazionata;
9) bilirubinemia diretta e indiretta;
10) gamma GT;
11) transaminasemia (GOT e GPT);
12) markers virali delle epatiti: anti-HAV, HbsAg, anti-HBs, anti-HBc e anti-HCV;
13) analisi completa delle urine con esame del sedimento;
14) attestazione del gruppo sanguigno;
d) certificato, conforme al modello riportato nell'allegato I, che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato dal proprio medico di fiducia e controfirmato dagli interessati, attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze ed idiosincrasie a farmaci o alimenti. Tale certificato dovra' avere una data di rilascio non anteriore a sei mesi a quella di presentazione e la sua mancata consegna determinera' l'esclusione dal concorso;
e) referto, rilasciato non oltre i due mesi precedenti la data di presentazione agli accertamenti psico-fisici, attestante l'esito del test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV;
f) certificato di idoneita' ad attivita' sportiva agonistica per l'atletica leggera e per il nuoto in corso di validita' (non antecedente a un anno all'atto della presentazione agli accertamenti psico-fisici), rilasciato da medici appartenenti alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero da specialisti che operano presso strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale in qualita' di medici specializzato in medicina dello sport. La mancata presentazione del certificato comporta la non ammissione alle prove di efficienza fisica. I concorrenti in servizio militare potranno produrre, in sostituzione del predetto certificato, la dichiarazione rilasciata dal Dirigente del Servizio sanitario del reparto/ente presso cui prestano servizio, da cui risulti l'assenza di controindicazioni allo svolgimento delle prove di efficienza operativa previste per detto personale;
g) solo se concorrenti di sesso femminile dovranno, inoltre, presentare:
1) ecografia pelvica con relativo referto, eseguita, con modalita' sovrapubica, entro i tre mesi precedenti la data degli accertamenti psico-fisici;
2) referto attestante l'esito del test di gravidanza (mediante analisi su sangue o urine), effettuato entro i cinque giorni precedenti la data di presentazione agli accertamenti psico-fisici;
h) i soli concorrenti risultati vincitori dei concorsi, al momento della presentazione al corso, dovranno produrre il certificato anamnestico delle vaccinazioni effettuate.
Tutti gli esami strumentali e di laboratorio chiesti ai candidati dovranno essere effettuati presso strutture sanitarie pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio sanitario nazionale. La mancata presentazione anche di uno solo dei suddetti documenti sanitari, a eccezione di quelli di cui alle lettere a), b) e h) del presente comma, comportera' l'esclusione dagli accertamenti psico-fisici e, quindi, dal concorso. Il referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del G6PD dovra' comunque essere prodotto dai concorrenti all'atto dell'incorporamento, qualora vincitori.
3. La commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera b), acquisiti i documenti indicati nel comma 2 del presente articolo, accertera' direttamente il possesso dei seguenti ulteriori specifici requisiti:
a) dati somatici: statura non inferiore a m 1,65 e non superiore a m 1,95, per i concorrenti di sesso maschile; non inferiore a m 1,61 e non superiore a m 1,95, per i concorrenti di sesso femminile (art. 587, comma 1, lettera a) del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90);
b) apparato visivo: visus corretto non inferiore a 10/10 in ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di rifrazione che non dovra' superare le 3 diottrie per la miopia e l'astigmatismo miopico composto, le 3 diottrie per l'ipermetropia e l'astigmatismo ipermetropico composto, le 2 diottrie per l'astigmatismo miopico e ipermetropico semplice, le 1,5 diottrie per la componente cilindrica negli astigmatismi composti, le 3 diottrie per l'astigmatismo misto o per l'anisometropia sferica e astigmatica, purche' siano presenti la fusione e la visione binoculare. Senso cromatico normale alle tavole. L'accertamento dello stato refrattivo, ove occorra, potra' essere eseguito con l'autorefrattometro o in cicloplegia o con il metodo dell'annebbiamento;
c) apparato uditivo: la funzionalita' uditiva sara' saggiata con esame audiometrico tonale liminare in camera silente. Potra' essere tollerata una perdita uditiva monolaterale di 35 dB fino alla frequenza di 4000 Hz e una perdita uditiva bilaterale con P.P.T. compresa entro il 20%. I deficit neurosensoriali isolati sulle frequenze da 6000 a 8000 Hz saranno valutati di volta in volta dallo specialista, secondo quanto previsto dalle vigenti direttive tecniche;
d) dentatura: in buone condizioni; sara' consentita la mancanza di un massimo di otto denti non contrapposti, purche' non associati a parodontopatia giovanile e non tutti dallo stesso lato e tra i quali non figurino piu' di un incisivo e di un canino; nel computo dei mancanti non dovranno essere conteggiati i terzi molari; gli elementi mancanti dovranno essere sostituiti con moderna protesi fissa che assicuri la completa funzionalita' della masticazione; i denti cariati dovranno essere opportunamente curati.
4. La suddetta commissione disporra' per tutti i concorrenti, tranne quelli in accertato stato di gravidanza, che costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare, le visite specialistiche e gli accertamenti sottoelencati:
a) visita medica generale preliminare, propedeutica ai successivi accertamenti, volta a valutare eventuali elementi motivo di inidoneita' ai sensi di quanto previsto dai successivi commi 7 e 8; in tale sede la commissione giudichera' inidoneo il concorrente che presenti tatuaggi quando, per la loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro dell'uniforme o siano possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici);
b) visita cardiologica con ECG a riposo;
c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico;
d) visita oculistica;
e) visita odontoiatrica;
f) valutazione dell'apparato locomotore;
g) visita psichiatrica;
h) analisi delle urine per la ricerca di eventuali cataboliti di sostanze stupefacenti e/o psicotrope quali amfetamine, cannabinoidi, barbiturici, oppiacei e cocaina. In caso di positivita', disporra' l'effettuazione sul medesimo campione del test di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa);
i) controllo dell'abuso sistematico di alcool;
j) ogni ulteriore indagine clinico specialistica, laboratoristica e/o strumentale (compreso l'esame radiologico) ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale.
Nel caso in cui si rendesse necessario sottoporre il concorrente a indagini radiologiche, indispensabili per l'accertamento e la valutazione di eventuali patologie, in atto o pregresse, non altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o visite specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere la dichiarazione di cui all'allegato L, che costituisce parte integrante del presente bando.
Gli interessati, all'atto della presentazione, dovranno rilasciare un'apposita dichiarazione di informazione all'effettuazione del predetto protocollo diagnostico, nonche' un'ulteriore dichiarazione di informazione sui protocolli vaccinali previsti per il personale militare, in conformita' a quanto riportato nell'allegato M, che costituisce parte integrante del presente bando.
5. In caso di accertato stato di gravidanza la commissione preposta ai suddetti accertamenti psico-fisici non potra' in nessun caso procedere agli accertamenti di cui ai precedenti commi 3 e 4 e dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Pertanto, nei confronti dei candidati il cui stato di gravidanza e' stato accertato anche con le modalita' previste dal presente articolo, la commissione procedera' alla convocazione al predetto accertamento in data compatibile con la definizione della graduatoria di cui al successivo art. 14. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, la preposta commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera b) ne dara' notizia alla Direzione generale per il personale militare che, con provvedimento motivato, escludera' il candidato dal concorso per impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal presente bando di concorso.
6. Gli accertamenti di cui al presente articolo saranno volti al riconoscimento dell'idoneita' psico-fisica dei concorrenti al servizio incondizionato quali Ufficiali nei ruoli normali della Marina militare. La commissione, al termine degli accertamenti, provvedera' a definire per ciascun concorrente, secondo i criteri stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, il profilo sanitario che terra' conto delle caratteristiche somato-funzionali, nonche' degli specifici requisiti psico-fisici suindicati. In caso di mancata presentazione del referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del G6PD, ai fini della definizione della caratteristica somato-funzionale AV, limitatamente alla carenza del predetto enzima, al coefficiente attribuito sara' aggiunta la dicitura «deficit di G6PD non definito».
7. Saranno giudicati idonei i concorrenti:
a) non affetti da alcuna delle imperfezioni o infermita' previste dall'elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare di cui all'art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e della vigente direttiva applicativa emanata con decreto ministeriale 4 giugno 2014;
b) ritenuti altresi' in possesso di un profilo somato-funzionale minimo pari a 2 in tutti gli apparati in base alla direttiva tecnica per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare, emanata dalla vigente direttiva applicativa con decreto ministeriale 4 giugno 2014. Per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 109/2010, richiamata nelle premesse al bando. Altresi', i concorrenti riconosciuti affetti dal predetto deficit di G6PD dovranno rilasciare la dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione, rinvenibile nell'allegato N del bando.
8. Saranno giudicati inidonei i concorrenti per i quali sono comprovati:
a) stato di tossicodipendenza, tossicofilia o assunzione occasionale o saltuaria di droghe o di sostanze psicoattive;
b) malattie o lesioni acute per le quali sono previsti tempi lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari per la frequenza del corso applicativo;
c) malformazioni e infermita' comunque incompatibili con la frequenza del corso e con il successivo impiego quale Ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali della Marina militare.
9. La commissione medica, seduta stante, comunichera' al concorrente l'esito degli accertamenti psico-fisici, sottoponendogli il verbale contenente uno dei seguenti giudizi:
a) «idoneo quale Ufficiale in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo del genio navale o Sanitario militare marittimo o Corpo delle armi navali o Corpo di commissariato militare marittimo o delle Capitanerie di porto», con l'indicazione del profilo sanitario;
b) «inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente nel ruolo normale del Corpo del genio navale o Sanitario militare marittimo o Corpo delle armi navali o Corpo di commissariato militare marittimo o delle Capitanerie di porto», con l'indicazione della causa di inidoneita'.
10. Nei confronti dei candidati che all'atto degli accertamenti psico-fisici sono riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risulta scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa, tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in tempi compatibili con lo svolgimento del concorso, la commissione non esprimera' giudizio, ne' definira' il profilo sanitario, ma fissera' il termine, che non potra' superare la data prevista per il completamento della prova orale da parte di tutti i concorrenti, entro il quale li sottoporra' a ulteriori accertamenti psico-fisici per verificare l'eventuale recupero dell'idoneita'. Costoro, per esigenze organizzative, potranno essere ammessi con riserva a sostenere gli accertamenti attitudinali e le successive prove concorsuali. I concorrenti che, al momento della nuova visita, non avranno recuperato la prevista idoneita' psico-fisica saranno giudicati inidonei ed esclusi dal concorso. Tale giudizio sara' comunicato seduta stante agli interessati.
11. Il giudizio riportato negli accertamenti psico-fisici e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dalle ulteriori prove concorsuali.
 
Art. 11
Accertamenti attitudinali
1. I candidati risultati idonei al termine degli accertamenti psico-fisici di cui al precedente art. 10 saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera c), all'accertamento attitudinale, consistente nello svolgimento di una serie di prove (test, questionari, prove di performance, intervista attitudinale individuale) volte a valutare oggettivamente il possesso dei requisiti necessari per un positivo inserimento in Forza armata e nello specifico ruolo. Tale valutazione - svolta con le modalita' che sono indicate nelle apposite «norme per la selezione attitudinale nel concorso per la nomina di Ufficiali in servizio permanente dei ruoli normali della Marina militare», e nella direttiva tecnica «profili attitudinali del personale della Marina militare», entrambe emanate dal Comando (gia' Ispettorato) Scuole della marina e vigenti all'atto dell'effettuazione degli accertamenti - si articolera' in specifici indicatori attitudinali per le seguenti aree di indagine:
a) area dello stile di pensiero;
b) area delle emozioni e relazioni;
c) area della produttivita' e delle competenze gestionali;
d) area motivazionale.
2. A ciascuno degli indicatori attitudinali verra' attribuito un punteggio di livello, la cui assegnazione terra' conto della seguente scala di valori:
a) punteggio 1: livello molto scarso dell'indice in esame;
b) punteggio 2: livello scarso dell'indice in esame;
c) punteggio 3: livello medio dell'indice in esame;
d) punteggio 4: livello discreto dell'indice in esame;
e) punteggio 5: livello buono/ottimo dell'indice in esame.
3. La commissione assegnera' il punteggio di livello finale a ciascun concorrente sulla base delle risultanze dei test, delle prove di performance, delle valutazioni degli Ufficiali psicologi e di quelle degli Ufficiali colloquiatori; tale punteggio sara' diretta espressione degli elementi preponderanti emergenti dai diversi momenti valutativi. Al termine dell'accertamento attitudinale, la commissione esprimera' nei confronti di ciascun candidato un giudizio di idoneita' o di inidoneita'. Il giudizio di inidoneita' verra' espresso nel caso in cui il concorrente riporti un punteggio di livello attitudinale globale inferiore a quello minimo previsto dalla vigente normativa tecnica.
4. La commissione, seduta stante, comunichera' a ciascun concorrente l'esito dell'accertamento attitudinale, sottoponendogli il verbale contenente uno dei seguenti giudizi:
a) «idoneo quale Ufficiale in servizio permanente nel ruolo normale della Marina»;
b) «inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente nel ruolo normale della Marina» con l'indicazione del motivo.
Il giudizio riportato nell'accertamento attitudinale e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso.
5. A detto accertamento saranno sottoposti, con riserva, anche i concorrenti di cui al precedente art. 10, comma 10. Tali concorrenti, se giudicati inidonei al termine dell'accertamento attitudinale, non saranno ammessi a sostenere i predetti accertamenti psico-fisici.
 
Art. 12
Prove di efficienza fisica
1. I concorrenti risultati idonei al termine dell'accertamento attitudinale di cui al precedente art. 11 saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera d), alle prove di efficienza fisica, che si svolgeranno presso il Centro di selezione della Marina militare di Ancona e/o idonee strutture sportive nella sede di Ancona.
2. Alle prove di efficienza fisica i concorrenti dovranno presentarsi muniti di tuta da ginnastica, scarpe ginniche, costume da bagno, accappatoio, ciabatte e cuffia da piscina (in gomma o altro materiale idoneo), occhialini da piscina (facoltativi).
3. Le prove consistono nell'esecuzione di esercizi obbligatori, il cui esito comporta un giudizio di idoneita' o inidoneita', e di esercizi facoltativi con attribuzione di punteggi incrementali utili ai fini della formazione della graduatoria di cui al successivo art. 14. Gli esercizi obbligatori e facoltativi sono i seguenti:
a) esercizi obbligatori:
nuoto 25 metri (qualunque stile);
piegamenti sulle braccia;
addominali;
b) esercizi facoltativi:
trazioni alla sbarra;
corsa piana 100 metri;
salto in lungo.
Il prospetto delle prove di efficienza fisica e' riportato nell'allegato O, che costituisce parte integrante del presente bando. In tale allegato sono anche contenute le modalita' di svolgimento degli esercizi nonche' quelle di valutazione dell'idoneita' e di assegnazione dei punteggi incrementali e le disposizioni in caso di precedente infortunio o di infortunio durante l'effettuazione degli esercizi.
4. Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica, il concorrente dovra' essere risultato idoneo in tutte le prove obbligatorie. In caso contrario sara' emesso un giudizio di inidoneita' alle prove di efficienza fisica. I giudizi, che saranno comunicati per iscritto ai concorrenti a cura della commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera d), sono definitivi e inappellabili. I concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso senza ulteriori comunicazioni.
5. Al termine delle prove di efficienza fisica, la predetta commissione redigera' il relativo verbale.
 
Art. 13
Prove orali
1. I concorrenti risultati idonei nelle prove di efficienza fisica saranno ammessi a sostenere le prove orali, che avranno luogo presso l'Accademia navale, viale Italia n. 72 (indicativamente nel periodo maggio/giugno 2016). Il calendario di convocazione a tali prove sara' reso noto almeno 20 giorni prima dell'effettuazione delle prove orali, con avviso inserito nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale concorsi, nonche' nel sito www.persomil.difesa.it. La predetta comunicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti.
2. Coloro che risulteranno assenti nel giorno stabilito saranno considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso, quali che siano le ragioni dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore.
3. Le modalita' di svolgimento e i programmi delle prove orali sono riportati nei citati allegati B, C, D, E, F e G.
4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente avra' ottenuto in ciascuna delle materie oggetto della stessa una votazione non inferiore a 18/30, utile per la formazione delle graduatorie di merito di cui al successivo art. 14. Il punteggio della prova risultera' dalla media dei voti riportati in ciascuna materia.
5. I concorrenti idonei nella prova orale, se lo hanno chiesto nella relativa domanda di partecipazione al concorso, sosterranno la prova orale facoltativa di lingua straniera (non piu' di due lingue scelte tra la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca) indicata nella domanda stessa, con le modalita' riportate nel paragrafo 3 dei citati allegati B, C, D, E, F e G.
6. Ai concorrenti che supereranno la prova orale facoltativa di lingua straniera sara' assegnato un punteggio aggiuntivo in relazione al voto conseguito in ciascuna delle lingue prescelte, cosi' determinato:
a) fino a 20/30: punti 0;
b) 21/30: punti 0,05;
c) 22/30: punti 0,10;
d) 23/30: punti 0,15;
e) 24/30: punti 0,20;
f) 25/30: punti 0,25;
g) 26/30: punti 0,30;
h) 27/30: punti 0,35;
i) 28/30: punti 0,40;
j) 29/30: punti 0,45;
k) 30/30: punti 0,50.
 
Art. 14
Graduatorie di merito
1. Le graduatorie di merito degli idonei, distinte per ciascuno dei concorsi di cui all'art. 1, comma 1, saranno formate dalle commissioni esaminatrici di ciascun concorso secondo l'ordine del punteggio conseguito da ogni singolo candidato, ottenuto sommando:
a) la media dei punteggi conseguiti nelle prove scritte;
b) il punteggio riportato nella prova orale;
c) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito;
d) l'eventuale punteggio aggiuntivo conseguito in ciascuna prova orale facoltativa di lingua straniera.
2. Nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra' conto della riserva di posti per gli Ufficiali ausiliari di cui all'art. 678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. I posti riservati, qualora non ricoperti per carenza di riservatari idonei, saranno devoluti a favore di altri concorrenti idonei secondo l'ordine della relativa graduatoria di merito.
3. Fermo restando quanto indicato nel precedente comma 2, nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra' conto, a parita' di merito, dei titoli di preferenza eventualmente posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, che i concorrenti hanno dichiarato nella domanda di partecipazione al concorso. In assenza di titoli di preferenza, sara' preferito il concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione del secondo periodo dell'art. 3, comma 7 della legge 15 maggio 1997, n. 127, come aggiunto dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191.
4. Saranno dichiarati vincitori - se non sono sopravvenuti gli elementi impeditivi di cui all'art. 1, comma 2 del presente bando - i concorrenti che, per quanto indicato nei commi precedenti, si collocheranno utilmente nella rispettiva graduatoria di merito.
5. I decreti di approvazione delle graduatorie saranno pubblicati nel Giornale ufficiale del Ministero della difesa. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Inoltre, essi saranno pubblicati, a puro titolo informativo, nel sito web «www.persomil.difesa.it».
 
Art. 15
Nomina
1. I vincitori dei concorsi, subordinatamente alle autorizzazioni eventualmente previste, saranno nominati, in relazione al concorso a cui hanno partecipato, Sottotenenti di vascello o Guardiamarina in servizio permanente nel ruolo normale, rispettivamente, del Corpo del genio navale, del Corpo delle armi navali, del Corpo sanitario militare marittimo, del Corpo di commissariato militare marittimo e del Corpo delle capitanerie di porto, con l'anzianita' assoluta nel grado stabilita nel relativo decreto presidenziale di nomina, che sara' immediatamente esecutivo.
2. Il conferimento della nomina e' subordinato all'accertamento, anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della condotta e delle qualita' morali di cui all'art. 2 del presente bando.
3. I vincitori - se non sono sopravvenuti gli elementi impeditivi di cui all'art. 1, comma 5 del presente bando - saranno invitati ad assumere servizio in via provvisoria, con riserva dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina e del superamento del corso applicativo di cui al successivo comma 4.
4. Dopo la nomina essi frequenteranno un corso applicativo di durata non superiore a un anno accademico, con le modalita' stabilite dal Comando scuole della Marina militare.
All'atto della presentazione al corso, gli Ufficiali dovranno contrarre una ferma di cinque anni decorrente dalla data di inizio del corso medesimo, che avra' pieno effetto, tuttavia, solo al superamento del corso applicativo. Il rifiuto di sottoscrivere la ferma comportera' la revoca della nomina. Detti Ufficiali saranno sottoposti a visita di incorporamento e in tale sede, nel caso non vi abbiano provveduto in sede di accertamenti psicofisici, dovranno produrre il referto analitico attestante l'esito del dosaggio del glucosio 6-fosfato-deidrogenasi rilasciato entro trenta giorni dalla data di ammissione ai corsi da strutture sanitarie pubbliche. Inoltre, saranno sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in ambito militare per il servizio in Patria e all'estero. A tal fine, dovranno presentare all'atto dell'incorporamento:
il certificato vaccinale infantile e quello relativo alle eventuali vaccinazioni effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse;
in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite.
La mancata presentazione al corso applicativo comportera' la decadenza dalla nomina, ai sensi dell'art. 17 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Nel caso in cui alcuni dei posti messi a concorso risulteranno non ricoperti per rinuncia o decadenza di vincitori, la Direzione generale per il personale militare potra' procedere all'ammissione al corso, entro 1/12 della durata del corso stesso, di altrettanti concorrenti idonei, secondo l'ordine della rispettiva graduatoria di merito.
5. Il concorrente di sesso femminile nominato Ufficiale in servizio permanente del ruolo normale del Corpo per il quale e' stato dichiarato vincitore che, trovandosi nelle condizioni previste dall'art. 1494 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, non possa frequentare o completare il corso applicativo, sara' rinviato d'ufficio al corso successivo.
6. Nei confronti degli Ufficiali che supereranno il corso applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e l'anzianita' relativa verra' rideterminata in base alla media del punteggio ottenuto nella graduatoria del concorso e di quello conseguito nella graduatoria di fine corso.
7. Coloro che non supereranno o non porteranno a compimento il corso applicativo, se provenienti dalla vita civile saranno collocati in congedo, se provenienti dal personale in servizio saranno restituiti ai ruoli di provenienza. In quest'ultimo caso il periodo di durata del corso sara' computato per intero ai fini dell'anzianita' di servizio.
8. Agli Ufficiali, una volta ammessi alla frequenza del corso applicativo, e ai concorrenti idonei non vincitori potra' essere chiesto di prestare il consenso all'essere presi in considerazione ai fini di un eventuale successivo impiego presso gli Organismi di informazione e sicurezza di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso dei requisiti.
 
Art. 16
Accertamento dei requisiti
1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui all'art. 2 del presente decreto, la Direzione generale per il personale militare provvedera' a chiedere alle Amministrazioni pubbliche e agli enti competenti la conferma di quanto dichiarato dai candidati nelle domande di partecipazione al concorso e nelle dichiarazioni sostitutive eventualmente prodotte. Il certificato del casellario giudiziale verra' acquisito d'ufficio.
2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita' penale dall'art. 76 del gia' citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, se dal controllo di cui al precedente comma 1 emergesse la mancata veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente conseguiti con il provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
 
Art. 17
Esclusioni
1. La Direzione generale per il personale militare procedera' a escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti che non saranno ritenuti in possesso dei prescritti requisiti, nonche' a dichiarare i medesimi decaduti dalla nomina a Ufficiale in servizio permanente, qualora il difetto dei requisiti fosse accertato dopo la nomina.
 
Art. 18
Spese di viaggio. Licenza
1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e degli accertamenti di cui all'art. 6 del presente decreto (compresi quelli eventualmente necessari per completare le varie fasi concorsuali), nonche' per la permanenza presso le relative sedi di svolgimento, sono a carico dei concorrenti.
2. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire della licenza straordinaria per esami, compatibilmente con le esigenze di servizio, fino a un massimo di trenta giorni, nei quali devono essere computati i giorni di svolgimento delle prove e degli accertamenti suindicati, nonche' quelli necessari per il raggiungimento della sede ove si svolgeranno e per il rientro in sede. In particolare, detta licenza, cumulabile con la licenza ordinaria, potra' essere concessa nell'intera misura prevista oppure frazionata in due periodi, di cui uno, non superiore a dieci giorni, per le prove scritte. Se il concorrente manchera' di sostenere gli accertamenti e le prove d'esame per motivi dipendenti dalla sua volonta', la licenza straordinaria sara' computata in licenza ordinaria dell'anno in corso.
 
Art. 19
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso il Ministero della difesa - Direzione generale per il personale militare - I Reparto reclutamento e disciplina - 1ª Divisione reclutamento ufficiali e sottufficiali per le finalita' di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata, anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
La comunicazione di tali dati e' obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del concorrente, nonche', in caso di esito positivo, agli enti previdenziali.
2. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore generale per il personale militare, titolare del trattamento, che nomina, ognuno per le parti di competenza, responsabile del trattamento dei dati personali:
a) il Direttore della 1ª Divisione della Direzione generale per il personale militare;
b) i responsabili dei comandi/enti di cui al precedente art. 4, comma 11;
c) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 7.
I dati sensibili e giudiziari saranno, inoltre, trattati ai sensi dell'art. 1055 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90.
Il presente decreto, sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 3 dicembre 2015

L'Amm. Isp. (CP): Vincenzo Melone
Il Gen. D. c. (li): Paolo Gerometta

 
Allegato A
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato B

(articoli 8 e 13 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE
DEL CORPO DEL GENIO NAVALE SPECIALITA' INFRASTRUTTURALE
1. Prove scritte (art. 8 del bando).
I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un progetto preliminare su argomenti tratti dal programma della prova orale nella materia «fisica tecnica»;
b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un progetto preliminare su argomenti tratti dal programma della prova orale nella materia «scienza e tecnica delle costruzioni». 2. Prova orale (art. 13 del bando).
La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie:
a) idraulica:
generalita': proprieta', natura, modello continuo e forze agenti sui fluidi;
statica dei fluidi: distribuzione idrostatica delle pressioni, spinta contro superfici piane e superfici curve, misura delle pressioni;
cinematica dei fluidi: indagine di Lagrange e di Eulero (traiettorie e linee di corrente), visualizzazione del moto, classificazione dei differenti regimi di movimento;
equazione in forma indefinita della fluido meccanica: equazioni di Eulero, di Cauchy, di Navier-Stokes;
equazioni di base: equazione di continuita', equazione di Bernoulli, equazione della quantita' di moto;
foronomia: luci a battente, luci a stramazzo, foronomia a livello variabile;
correnti in pressione: moto laminare e moto turbolento, abaco di Moody, valutazione delle perdite di carico distribuite e localizzate, misure di portata e di velocita', corte condotte e lunghe condotte, impianti di sollevamento, problemi pratici relativi a sistemi in serie, in parallelo e ramificati, rete di distribuzione, fenomeni transitori di colpo d'ariete;
correnti a superficie libera: moto uniforme in alvei a debole e a forte pendenza, moto permanente gradualmente variato, risalto idraulico, moto permanente rapidamente variato con dissipazioni trascurabili, misure di portata e di velocita';
analisi dimensionale e teoria dei modelli: principio di omogeneita' dimensionale, teorema di Buckingham, similitudine e studi su modelli di laboratorio;
b) fisica tecnica:
trasmissione del calore:
conduzione: postulato di Fourier, equazione fondamentale della conduzione, conduzione in pareti piane e strati cilindrici, conduzione in transitorio termico e numero di Biot;
convezione: considerazioni generali, convezione forzata, laminare e turbolenta all'esterno di superfici ed in condotti, parametri dimensionali caratteristici e loro significato, convezione naturale laminare e turbolenta in spazi confinati e in canali verticali, numeri caratteristici;
irraggiamento: il corpo nero e l'equazione di Plank, relazione tra emissione ed assorbimento, principi di Kirchhoff, scambio termico per radiazione;
scambiatori di calore: generalita' e tipologie, scambiatori equicorrente e controcorrente risolti con il metodo dell'efficienza;
problemi termici negli edifici: trasmissione del calore attraverso le superfici e le strutture degli edifici, bilancio energetico;
condizionamento: ciclo inverso e richiami di termodinamica, diagramma psicrometrico e suo uso, condizionamento estivo ed invernale;
illuminotecnica: definizioni fondamentali dell'illuminotecnica, principali unita' di misura, le grandezze fotometriche di riferimento, progetto di illuminazione artificiale, illuminazione artificiale naturale, dimensionamento delle superfici vetrate;
acustica architettonica: cenni di acustica fisica, cenni di acustica fisiologica, l'orecchio umano, le scale fonometriche e livello equivalente, la trasmissione del suono, requisiti acustici degli edifici e isolamento acustico, cenni di acustica delle sale;
c) scienza e tecnica delle costruzioni:
concetti generali: la modellazione delle strutture, i sistemi discreti, i corpi rigidi (dai corsi di meccanica razionale);
teoria dell'elasticita': premessa alla meccanica dei corpi deformabili; analisi della deformazione: tensore di deformazione, equazioni di congruenza e di vincolo, dilatazioni e direzioni principali, dilatazione cubica; analisi dello stato di tensione: tensore degli sforzi, equazioni indefinite ed ai limiti, rappresentazione generale dello stato di tensione, tensioni e direzioni principali, circoli di Mohr; il teorema dei lavori virtuali, generalita' sulle equazioni costitutive, i legami costitutivi di tipo elastico secondo Cauchy e secondo Green, il lavoro di deformazione, il legame costitutivo in senso tecnico: moduli di elasticita' normale e tangenziale e coefficiente di Poisson e loro correlazione; principio di sovrapposizione degli effetti; postulato di De Saint Venant;
le strutture monodimensionali: archi e travi: riduzione delle forze all'asse, le equazioni di equilibrio, geometria delle aree, ellisse centrale d'inerzia a nocciolo, le caratteristiche della sollecitazione; il problema di De Saint Venant: equazioni di condizione e generali, caratteristiche della sollecitazione in una sezione, analisi della deformazione, dello stato di tensione e calcolo del lavoro di deformazione per i casi semplici di sollecitazione: forza normale, flessione semplice, torsione e flessione composta; trattazione approssimata del taglio, analogie e metodi approssimati per la torsione, trattazione analitica delle travi inflesse, calcolo degli spostamenti col metodo di Mohr; le travature reticolari: relazione tra numero delle aste e numero dei nodi, il poligono di equilibrio, la risoluzione delle travature isostatiche con le equazioni di equilibrio dei nodi, il cremoniano, la sezione di Ritter, le travature a correnti parallele; calcolo degli spostamenti col teorema dei lavori virtuali;
resistenza dei materiali e criteri di sicurezza: prove sui materiali: trazione, compressione, flessione, resilienza e durezza; il diagramma sforzi-deformazioni; criteri di resistenza: generalita', condizione di plasticizzazione e superficie limite ideale, tensori ugualmente pericolosi, ipotesi della massima tensione, teoria di Coulomb, di Mohr, di Guest, di Beltrami e di Von Mises, confronto tra i diversi criteri in base alla superficie limite ideale, la verifica di sicurezza per sollecitazioni statiche; i fenomeni di fatica: le curve di Wohler, limiti di fatica; la verifica per la fatica;
instabilita' elastica: la trave rigida a costanti elastiche concentrate, definizione di carico critico, l'instabilita' con biforcazione; la trave caricata di punta: l'iperbole di Eulero; il metodo ɷ;
il cemento armato: il legame costitutivo del calcestruzzo e dell'acciaio, proporzionamento delle travi soggette a flessione e taglio e a torsione, i plinti, le travi rovesce, le travi parete, concetti generali sulla duttilita'.
La prova orale, per ciascuna materia, avra' una durata massima come di seguito specificato:
a) idraulica: 20 minuti;
b) fisica tecnica: 20 minuti;
c) scienza e tecnica delle costruzioni: 15 minuti. 3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del bando).
La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le seguenti modalita':
a) breve colloquio a carattere generale;
b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale;
c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.
 
Allegato C

(articoli 8 e 13 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE
DEL CORPO DELLE ARMI NAVALI
1. Prove scritte (art. 8 del bando).
I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un progetto preliminare su argomenti tratti dal programma della prova orale nella materia «costruzioni aeronautiche»;
b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un progetto preliminare su argomenti tratti dal programma della prova orale nella materia «meccanica del volo». 2. Prova orale (art. 13 del bando).
La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie:
a) motori per aeromobili: richiami di termofluidodinamica. Considerazioni generali sui propulsori. Determinazione dei parametri fondamentali. I cicli di turbina a gas ideali e reali. Analisi dei principali propulsori in condizioni di progetto: il turbogetto semplice, il turbofan, il turboelica, il pulsogetto. Cenni al comportamento fuori dalle condizioni di progetto. I metodi per incrementare la spinta. Analisi dei componenti: prese dinamiche, camere di combustione, ugelli, turbomacchine (compressore radiale centrifugo, compressore assiale, turbina assiale). Motori alternativi per impiego aeronautico;
b) meccanica del volo: equazioni del moto del corpo. Terne di riferimento. Forze di origine aerodinamica e forze propulsive. Linearizzazione delle equazioni del moto. Terne di stabilita'. Derivate di stabilita'. Prestazioni dei velivoli e degli elicotteri. Fattore di carico. Inviluppo di volo. L'autorotazione e la vite. Autonomie oraria e chilometrica. Stabilita' statica e stabilita' dinamica, longitudinale e latero-direzionale. Qualita' di volo. Le prove di volo. Equazione del controllo. Sistemi di controllo. Effetti delle raffiche;
c) meccanica del volo spaziale: concetti generali. Sistemi di riferimento geocentrici ed eliocentrici. L'ambiente spaziale. Forze gravitazionali e loro distribuzione. Riferimenti temporali. Ascesa all'orbita. Equazione del moto del razzo vettore. Il razzo polistadio. Fasi propulse e fasi di coasting, tempi di distacco e loro ottimizzazione. Cenni sul problema dei due corpi e dei tre corpi. Controllo d'assetto. Equazione del moto intorno al baricentro;
d) gasdinamica: effetti di comprimibilita'. Velocita' del suono. Classificazione dei flussi in base al numero di Mach. I principi di conservazione: formulazione integrale, conservativa e quasi lineare. Relazioni di salto. Onde d'urto e discontinuita' di contatto. Flussi quasi - unidimensionali stazionari. Funzionamento di ugelli, prese d'aria e gallerie supersoniche. Teoria delle caratteristiche. Flussi unidimensionali non stazionari. Equazione delle onde. Interazione di onde di espansione e urti. Problema di Riemann. Flussi quasi unidimensionali non stazionari. Flussi bidimensionali stazionari. Similitudine sub, super e trans-sonica. Teoria di Ackeret. Flussi supersonici. Metodo delle caratteristiche. Urti obliqui e curvi. Interazioni urto-espansione. Profili supersonici. Metodo delle singolarita'. Ali supersoniche a freccia e a delta. Flussi transonici. Teoria di Sauer;
e) endoreattori: elementi generali della propulsione per endoreazione. Principio di funzionamento degli endoreattori; classificazione dei propulsori secondo le applicazioni e i campi di impiego; prestazioni degli endoreattori. Endoreattori chimici: gasdinamica dell'ugello propulsivo e aerotermochimica dei prodotti di combustione. Endoreattori chimici a propellente solido: caratteristiche generali del sistema propulsivo e dei propellenti solidi; geometria della superficie di combustione e analisi del processo di combustione del grano di propellente; problemi di raffreddamento; balistica interna e componenti ausiliari del propulsore. Endoreattori chimici a propellente liquido: caratteristiche generali del sistema propulsivo e dei propellenti liquidi; geometria della camera di combustione, serbatoi, sistemi di alimentazione e di raffreddamento; analisi del processo di combustione e componenti ausiliari del propulsore. Analisi di missione di un endoreattore;
f) costruzioni aeronautiche: introduzione generale carichi di volo. Descrizione delle strutture aeronautiche - Materiali di impiego aeronautico. Problemi generali di instabilita' dell'equilibrio elastico - Instabilita' di aste - Instabilita' di piastre compresse - Profilati - Comportamento post critici - Carico massimo sopportabile - Strutture sandwich - Sollecitazioni termiche - Cenni sulla fatica. Dinamica strutturale. Aeroelasticita' statica - Aeroelasticita' dinamica;
g) aerodinamica: atmosfera standard forze e momenti. Teorema di Buckingham. Similitudine dinamica. Centro di pressione e coefficienti di portanza e resistenza. Gradiente, divergenza e rotore. Laplaciano. Teoremi di Green-Gauss e di Stokes. Potenziale scalare e p. vettore. Tensore gradiente di velocita'. Descrizione euleriana e lagrangiana, linee di corrente, traiettorie, l. di fumo. Derivata materiale. Accelerazione. Volume di controllo e sistema. Teoria del trasporto di Reynolds. Equazioni di Navier-Stokes. Equazioni di Eulero. Altezza piezometrica. Variazione della pressione con la quota nei gas in quiete. Eq. di Bernoulli. Flusso in condotto convergente-divergente. Misure di portata e di velocita'. Flusso a corpo semi-infinito e cilindro circolare. Paradosso di d'Alambert. Flusso intorno al cilindro rotante. Teorema di Kutta-Joukowsky. Potenziale complesso e variabili complesse. Flusso potenziale intorno ad un profilo alare portante. Teorema di Blasius. Cenni su trasformazioni conformi. Flusso potenziale intorno a cilindro ellittico. Equazioni dello strato limite dello s.l. Soluzioni simili. Spessore di spostamento e sp. di quantita' di moto. Equazione integrale di Von Karman. Teoria di Glauert. Ala finita: velocita' e resistenza indotta. Sistema dei vortici a staffa. Distribuzione ellittica della circolazione. Turbolenza: valori medi e fluttuazioni. Sforzi di Reynolds. Equazioni del moto mediate. Bilancio energetico del moto medio e del moto turbolento: trasferimento e dissipazione dell'energia cinetica turbolenta. Turbolenza di parete.
La prova orale avra' la durata di almeno 1 ora. 3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del bando).
La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le seguenti modalita':
a) breve colloquio a carattere generale;
b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale;
c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.
 
Allegato D

(articoli 8 e 13 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE
DEL CORPO SANITARIO MILITARE MARITTIMO
1. Prove scritte (art. 8 del bando).
I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma della prova orale nelle materie di «semeiotica e clinica medica» e «medicina d'urgenza»;
b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma della prova orale nelle materie di «semeiotica e clinica chirurgica» e «chirurgia d'urgenza». 2. Prova orale (art. 13 del bando).
La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie:
a) semeiotica e clinica medica:
apparato osteoarticolare;
apparato cardiocircolatorio;
apparato digerente;
apparato genitourinario;
apparato endocrino;
apparato respiratorio;
apparati vari;
b) semeiotica e clinica chirurgica:
apparato osteoarticolare;
apparato cardiocircolatorio;
apparato digerente;
apparato genitourinario;
apparato endocrino;
apparato respiratorio;
apparati vari;
c) medicina d'urgenza:
urgenze cardiovascolari: tachiaritmie e bradiaritmie, infarto del miocardio, crisi ipertensiva ed ipotensione acuta arteriosa, tromboembolia polmonare, edema polmonare acuto, arresto cardiocircolatorio, scompenso cardiaco, shock;
urgenze respiratorie: insufficienza respiratoria acuta, asma bronchiale, pneumotorace;
neuropsichiatria: colpo di sole, colpo di calore, perdita di coscienza, coma cerebrale e metabolico, crisi epilettica, episodio maniacale, episodio dissociativo, crisi ansiosa;
urgenze dell'apparato urinario: ematuria, colica renoureterale, insufficienza renale acuta;
urgenze dell'apparato digerente: le emorragie digestive (ematemesi e melena);
urgenze otorinolaringoiatriche e oculistiche;
avvelenamenti acuti piu' frequenti: alcool, sostanze stupefacenti e farmaci;
barotraumi e malattia da decompressione;
d) chirurgia d'urgenza:
shock;
valutazione clinica e trattamento del politraumatizzato in pronto soccorso;
tracheotomia;
sindromi addominali acute, appendicite, ulcera gastroduodenale, colecistite, pancreatiti, occlusioni intestinali ed emorragie dell'apparato digerente;
ferite, lesioni tendinee, vascolari, muscolari e nervose;
ernie e loro complicanze;
traumi cranici, traumi del torace ed addominali;
ustioni;
lussazioni, distorsioni, fratture;
lesioni traumatiche del rachide, della gabbia toracica, dell'arto superiore, del bacino e dell'arto inferiore;
materiali e metodi di immobilizzazione;
lesioni delle parti molli e loro trattamento, strumentario chirurgico e mezzi di sutura; anestesia loco-regionale, piccoli interventi (ascessi e flemmoni).
Il concorrente dovra' presentarsi alla prova orale munito di camice e di strumenti clinici (fonendoscopio, ecc.).
La prova orale, per ciascuna materia, avra' una durata massima come di seguito specificato:
a) esame teorico-pratico di semeiotica e clinica medica (50 minuti);
b) esame teorico-pratico di semeiotica e clinica chirurgica (50 minuti);
c) esame teorico di medicina d'urgenza (20 minuti);
d) esame teorico di chirurgia d'urgenza (20 minuti). 3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del bando).
La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le seguenti modalita':
a) breve colloquio a carattere generale;
b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale;
c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.
 
Allegato E

(articoli 8 e 13 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE
DEL CORPO DI COMMISSARIATO MILITARE MARITTIMO
1. Prove scritte (art. 8 del bando).
I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma della prova orale nella materia «contabilita' di Stato»;
b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma della prova orale nella materia «scienza delle finanze». 2. Prova orale (art. 13 del bando).
La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie: a) Contabilita' di Stato:
Il quadro della finanza pubblica italiana, la politica di bilancio.
Le fonti della contabilita' di Stato: la Costituzione e le fonti positive - La copertura: IV comma dell'art. 81 - I principi generali del bilancio: tipologie, funzioni e principi di bilancio - Classificazione del bilancio; la normativa di riforma della contabilita' pubblica.
Gli strumenti di programmazione finanziaria e di bilancio - Il Documento di economia e finanza - Il semestre europeo - Il bilancio annuale di previsione.
Gli strumenti di coordinamento tra programmazione e politica annuale - Le leggi di bilancio e di stabilita' - Le leggi collegate.
Il rendiconto generale dello Stato.
La finanza degli enti locali e degli enti pubblici. Il federalismo fiscale.
Il debito pubblico - Il deficit strutturale e i vincoli dell'UME: il Patto di stabilita' e crescita e il Patto di stabilita' interno.
Programmazione di spesa e processi di bilancio nell'Unione europea.
L'amministrazione della spesa (caratteristiche e disciplina delle procedure di spesa; l'impegno di spesa; i controlli sugli impegni di spesa; le altre fasi del procedimento di spesa; le procedure speciali; la tesoreria; le obbligazioni pecuniarie delle pubbliche amministrazioni e la posizione dei creditori delle amministrazioni).
I controlli (il rapporto di controllo; tipi di controllo; cenni sui controlli nelle diverse specie di amministrazioni).
I contratti pubblici (l'amministrazione per contratti; i principi e l'evoluzione della disciplina europea; l'organizzazione amministrativa e gestionale degli appalti; la disciplina degli appalti di opere e di lavori pubblici; la disciplina degli appalti di forniture e servizi; le esternalizzazioni; il project financing); b) Scienza delle finanze:
Oggetto e strumenti dello studio dell'attivita' finanziaria pubblica: le diverse concezioni dello Stato; i principali documenti di finanza pubblica e il bilancio dello Stato; gli strumenti dell'analisi positiva e normativa.
I fallimenti del mercato e l'analisi della spesa pubblica: beni pubblici; esternalita'; la teoria delle scelte collettive; la redistribuzione del reddito; la spesa pubblica per la sanita' e la previdenza; l'analisi costi-benefici.
Analisi delle imposte: tassazione e distribuzione del reddito; tassazione ed efficienza; imposte personali e comportamenti individuali.
Il sistema tributario italiano: l'imposta personale sul reddito; le imposte sulle societa' di capitali; le imposte sui consumi; c) Diritto privato:
Nozione e fondamento del diritto. Diritto oggettivo e soggettivo. Diritto pubblico e diritto privato. Fonti del diritto. La codificazione e le fonti del diritto civile italiano. Interpretazione delle norme. Le norme giuridiche nel tempo e nello spazio.
Acquisto, perdita e modificazione dei diritti. Il negozio giuridico: manifestazione e vizi della volonta'. Il tempo ed i rapporti giuridici. Influenza e computo; prescrizione estintiva e decadenza.
Le persone fisiche: personalita' e suoi requisiti; cause modificatrici della capacita'; lo stato di cittadinanza; lo stato di famiglia; la sede giuridica della persona; estinzione della capacita'. Morte. Assenza; gli atti dello stato civile. Le persone giuridiche: concetto e requisiti di esistenza; categorie; capacita' e rappresentanza; l'estinzione; destinazione del patrimonio; enti di fatto. La tutela: concetti; specie e delazione; organi e costituzione; esercizio e cessazione. La curatela.
Le cose e i beni: i beni mobili e immobili; i beni secondo la loro appartenenza. La proprieta': nozione; limiti; comunione e condominio; modi di acquisto della proprieta': occupazione; invenzione; accessione; alienazione volontaria; usucapione. Perdita e tutela. I beni immateriali come oggetto di diritto. Diritti reali di godimento. Il possesso.
Natura ed elementi dell'obbligazione. Effetti dell'obbligazione: adempimento, inadempimento. Trasmissione delle obbligazioni: cessazione dei crediti. Successione nei debiti. Estinzione delle obbligazioni. Il contratto: nozione e categorie; requisiti ed effetti. Tipi e classificazione dei contratti: compravendita; somministrazione; locazione; comodato; conto corrente; deposito; sequestro convenzionale; contratti di garanzia; contratti bancari; donazioni; contratti di assicurazione; transazione e compromesso. Titoli di credito. Arricchimento senza causa.
La tutela dei diritti: nozione e carattere. I mezzi di tutela. La tutela dei diritti di credito. La trascrizione degli atti: nozione; atti soggetti a trascrizione; forma ed effetti. La responsabilita' patrimoniale e i diritti di prelazione. Tutela giurisdizionale dei diritti: nozioni generali; singoli mezzi di prova; d) Economia aziendale:
L'attivita' economica, le persone e i gruppi di persone, l'economia aziendale.
Gli istituti, le aziende ordine economico degli istituti, la specializzazione economica.
Le combinazioni economiche: il sistema degli accadimenti e le combinazioni economiche, l'articolazione delle combinazioni economiche delle imprese, l'articolazione delle combinazioni economiche dello Stato, l'articolazione delle combinazioni economiche delle famiglie, l'articolazione delle combinazioni economiche degli istituti non-profit.
Gli assetti istituzionali: un modello generale, i sistemi di interessi convergenti negli istituti, l'integrazione dei contributi: il soggetto economico, gli assetti di governo degli istituti.
L'economicita': l'economicita' come principio e come obiettivo, l'economicita' delle imprese, l'economicita' delle famiglie, l'economicita' dello Stato e degli istituti pubblici, l'economicita' degli istituti non-profit. La valutazione dell'economicita' e la rilevazione. Il capitale economico: il valore economico del patrimonio. Il modello del bilancio di esercizio. I sistemi di rilevazione d'azienda.
L'amministrazione dell'impresa e la sua articolazione per classi di operazioni. I cicli di gestione. Le rilevazioni quantitative d'impresa. Le rilevazioni contabili. Il metodo e il sistema contabile. La rilevazione: proposizioni generali.
Il metodo di rilevazione. Il metodo della partita doppia: principi e corollari. Gli strumenti di rilevazione sistematica. La nozione e gli obiettivi della contabilita' generale.
Il reddito di esercizio economico-aziendale: concetto e elementi essenziali. Le proprieta' del reddito di esercizio economico-aziendale. I principi di determinazione del reddito di esercizio economico-aziendale. I tipici componenti del reddito di esercizio. I principi di determinazione del capitale di funzionamento. L'avviamento dell'impresa; e) Ragioneria pubblica:
La pubblica amministrazione e i suoi prodotti.
Il sistema contabile nelle amministrazioni pubbliche; Le principali caratteristiche del sistema di contabilita' pubblica; contenuto informativo e limiti dei sistemi contabili basati sulla funzione autorizzativa.
Il sistema informativo nelle Amministrazioni pubbliche; specificita' del sistema contabile nello Stato e nelle regioni; i principi di bilancio; le rilevazioni preventive; le rilevazioni di esercizio; le rilevazioni consuntive.
L'introduzione del sistema di contabilita' economico-patrimoniale nella Pubblica amministrazione e negli enti locali.
Registrazioni in contabilita' finanziaria e in contabilita' economico-patrimoniale; f) Diritto amministrativo:
L'Amministrazione pubblica e la sua funzione; autonomia e potere; i soggetti e le situazioni soggettive; Potesta' e interesse legittimo.
Diritto pubblico e privato nell'azione amministrativa.
Le fonti del diritto amministrativo; la normazione secondaria.
Le fonti e le istituzioni comunitarie; influenza sul diritto amministrativo nazionale.
I soggetti del diritto amministrativo: gli enti pubblici.
Organizzazione amministrativa; principi; enti e organi; i modelli organizzativi.
Quadro positivo dell'Amministrazione statale, regionale e locale.
Il procedimento amministrativo e le sue fasi.
I provvedimenti amministrativi; caratteri, tipologie, invalidita', autotutela.
I contratti ad evidenza pubblica; il pubblico impiego; i beni pubblici; i pubblici servizi.
La responsabilita' della Pubblica amministrazione.
Cenni sul sistema di giustizia amministrativa (ricorsi amministrativi e caratteri generali del giudizio amministrativo); g) Diritto internazionale:
Definizione di diritto internazionale. Gli atti giuridici internazionali: unilaterali, bilaterali, plurilaterali, formazione, ratifica, adesione, pubblicita'. Estinzione dei trattati.
La guerra e i trattati. L'interpretazione delle norme giuridiche internazionali. La rilevanza dei lavori preparatori nell'interpretazione della Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati.
I soggetti di diritto internazionale. Lo Stato: definizione, elementi costitutivi, nascita ed estinzione. Le Organizzazioni internazionali: in generale, in particolare: ONU, NATO e UE. Struttura, scopi e funzionamento. Gli atti delle Organizzazioni internazionali e la loro rilevanza nei confronti degli Stati. L'Unione europea: struttura; gli atti comunitari e la loro rilevanza negli stati membri. Rapporti fra diritto internazionale e diritto interno e fra diritto comunitario e diritto degli Stati membri. I soggetti privati e l'Ordinamento internazionale e comunitario.
La violazione delle norme internazionali. Gli elementi costitutivi dell'illecito internazionale: l'elemento soggettivo, l'elemento oggettivo. Le conseguenze del fatto illecito: l'autotutela individuale e collettiva. La rappresaglia, la ritorsione, la riparazione. La responsabilita' da illecito. La sicurezza collettiva nella Carta delle Nazioni unite. Il trattamento giuridico degli stranieri. La guerra ed il diritto internazionale umanitario.
Il diritto internazionale marittimo in generale. La codificazione del diritto del mare. La liberta' dei mari e il controllo degli Stati costieri. Mare interno e mare territoriale. Zona contigua. Diritto di inseguimento. Zona economica esclusiva. L'alto mare e i fondi marini. I fondi marini quale patrimonio comune dell'umanita' ed il suo regime giuridico. La protezione dell'ambiente marino. La ricerca scientifica sul mare. L'ordinamento italiano ed il diritto internazionale marittimo.
Il regime giuridico della navigazione: navi da guerra e navi mercantili. Regime dei traffici marittimi. Il regime degli stretti. La guerra sul mare: belligeranti ed operazioni belliche. Diritti e doveri dei belligeranti. Le mine, i sommergibili, la corsa. Il blocco, l'embargo, l'angaria, la rappresaglia. Visita e cattura di navi. Assistenza ostile.
Le controversie internazionali e la loro soluzione. Natura delle controversie. La soluzione delle controversie. Procedimento giurisdizionale. Controversie internazionali ed individui. La soggettivita' dei privati nell'Ordinamento internazionale. La soggettivita' dei privati nell'ordinamento interno delle N.U. e nell'ordinamento comunitario. La soggettivita' ed i crimini di guerra. La soluzione delle controversie dinanzi alla Corte internazionale di giustizia; h) Politica economica:
Teoria normativa della politica economica.
Mercato, efficienza, equita'; i fallimenti del mercato: aspetti macroeconomici della realta'.
La politica economica in un sistema chiuso; obiettivi, strumenti e modelli della politica microeconomica; la politica microeconomica in azione: le politiche antimonopolistiche, le politiche in presenza di esternalita' e beni pubblici.
La politica microeconomica in azione: le politiche industriali e regionali. Le politiche redistributive; i calcoli di convenienza sociale e l'analisi benefici-costi; gli obiettivi macroeconomici e la politica monetaria; gli obiettivi macroeconomici e la politica fiscale; la politica dei redditi e dei prezzi.
La politica economica in un sistema aperto; le politiche per la bilancia dei pagamenti; le politiche commerciali: liberismo e protezionismo; obiettivi della politica economica in economia aperta.
Istituzioni private e pubbliche in un ambito internazionale; istituzioni pubbliche internazionali, sistemi monetari e regimi di cambio; istituzioni pubbliche internazionali: la Banca mondiale e l'Organizzazione mondiale del commercio; l'internazionalizzazione delle istituzioni private; la globalizzazione dei mercati e della produzione; le sfide della globalizzazione per l'intervento pubblico.
La prova orale avra' la durata di almeno 90 minuti. 3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del bando).
La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le seguenti modalita':
a) breve colloquio a carattere generale;
b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale;
c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.
 
Allegato F

(articoli 8 e 13 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
SOTTOTENENTE DI VASCELLO IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE
DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO
1. Prove scritte (art. 8 del bando).
I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma della prova orale nella materia «diritto della navigazione parte marittima»;
b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma della prova orale nella materia «diritto amministrativo». 2. Prova orale (art. 13 del bando).
La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie, della durata massima a fianco di ciascuna di esse riportata:
a) Diritto della navigazione parte marittima (20 minuti):
definizione, caratteri, fonti normative del diritto della navigazione marittima. Compiti e funzioni dell'Amministrazione marittima (diretta ed indiretta, attiva e consultiva, l'esercizio privato di funzioni e servizi pubblici);
il personale marittimo, la gente di mare (ordinamento, l'iscrizione nella matricola ed i titoli professionali). Il personale addetto ai servizi portuali;
i beni pubblici destinati alla navigazione marittima. Il demanio marittimo, gestione dei beni del demanio marittimo;
ordinamento amministrativo dei porti nazionali. Attivita' amministrativa e polizia nei porti e in materia di navigazione marittima. I poteri del comandante del porto. Le Autorita' portuali. I servizi tecnico-nautici;
la nave, il regime amministrativo della nave, costruzione, individuazione, nazionalita' e cancellazione della nave. Carte, libri ed altri documenti di bordo. La proprieta' e comproprieta' navale, la pubblicita' navale, i diritti reali di garanzia sulla nave. Il registro internazionale;
l'esercizio della nave. L'impresa di navigazione, l'armatore e i suoi ausiliari (il comandante della nave, l'equipaggio, il raccomandatario marittimo). Il contratto di arruolamento. Le navigazioni speciali: la pesca e il diporto;
i contratti di utilizzazione della nave, locazione, noleggio. Cenni sulle avarie comuni. Cenni sui titoli rappresentativi delle merci trasportate;
urto di navi e responsabilita' per danni a terzi. Assistenza e salvataggio. Recupero e ritrovamento di relitti. Cenni sulle assicurazioni e rischi della navigazione;
le inchieste sui sinistri marittimi. L'Organismo investigativo sui sinistri marittimi. Cenni di diritto penale marittimo: delitti e contravvenzioni. Le infrazioni disciplinari;
b) Diritto amministrativo (20 minuti):
il diritto amministrativo e le sue fonti. La pubblica amministrazione. Soggetti ed organi della pubblica amministrazione;
gli enti locali. Il trasferimento delle funzioni dalle amministrazioni centrali a quelle locali;
atti amministrativi (concetti, categorie, vizi), autotutela amministrativa;
procedimento amministrativo e legge n. 241/1990 e successive modifiche;
la giustizia amministrativa, il tribunale amministrativo regionale, il Consiglio di Stato in funzione giurisdizionale, l'Avvocatura dello Stato, i ricorsi amministrativi, il processo amministrativo;
i beni della pubblica amministrazione, beni demaniali e beni patrimoniali. I limiti amministrativi alla proprieta' privata. La legge di tutela della privacy e il diritto di accesso. Il Codice dell'Amministrazione digitale;
il rapporto di pubblico impiego. Le responsabilita' del pubblico dipendente;
la responsabilita' della pubblica amministrazione;
la Corte dei conti e le sue attribuzioni;
le Autorita' amministrative indipendenti;
la responsabilita' degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato;
c) Diritto privato e cenni di procedura civile (15 minuti):
l'ordinamento giuridico. La norma giuridica. Diritto pubblico e diritto privato. Fonti del diritto. La norma giuridica nel tempo e nello spazio. I conflitti di legge;
il diritto soggettivo. Il rapporto giuridico e i suoi elementi. Soggetti: persone fisiche e persone giuridiche. Stato e capacita' giuridica. Cittadinanza: acquisto, perdita, riacquisto, conflitto di cittadinanze. I diritti della persona. La sede della persona. Domicilio e residenza. Assenza e dichiarazione di morte presunta;
fatto ed atto giuridico. Il negozio giuridico, concetto, classificazione, elementi. La volonta' ed i suoi vizi;
la rappresentanza. Procura e mandato. Conflitto di interessi tra rappresentante e rappresentato;
i diritti reali in genere. Proprieta', diritti reali di godimento. Il possesso e le azioni possessorie;
le obbligazioni. Effetti. Trasmissione. Estinzione. Inadempimento. Diritti reali di garanzia. Il decorso del termine;
il contratto: nozioni e classificazioni. Elementi del contratto. Effetti e risoluzioni del contratto;
le imprese. La riforma del diritto societario: cenni generali sui tipi di societa'. I collaboratori dell'imprenditore. Il rapporto di lavoro subordinato;
cenni sulla successione legittima e testamentaria. Cenni sulla pubblicita' ed esecuzione del testamento;
nozioni generali sul processo civile. L'esercizio dell'azione civile, i poteri del giudice e gli atti processuali. Competenza, processo di cognizione, processo di esecuzione. I procedimenti speciali: in particolare i procedimenti cautelari;
d) Diritto penale e cenni di procedura penale (15 minuti):
la legge penale. Fonti del diritto penale. Il principio di legalita'. Interpretazione della legge penale. Efficacia nel tempo e nello spazio. Obbligatorieta'. Immunita';
cenni sul reato in generale. Delitti e contravvenzioni. Elementi costitutivi del reato. Cause oggettive e soggettive di esclusione del reato. Il tentativo;
il reo e la sua imputabilita'. La recidiva. Cenni sulla pena. Pene principali e accessorie. Punibilita' e cause che la estinguono. Misure di sicurezza. Violazioni punite con sanzioni amministrative;
cenni sui soggetti nel processo penale: il giudice. Il pubblico ministero, la polizia giudiziaria, l'imputato e gli altri soggetti privati, il difensore;
cenni sul procedimento penale: il modello ordinario ed i procedimenti speciali;
e) Diritto internazionale marittimo (15 minuti):
l'ordinamento internazionale e le sue fonti; norme consuetudinarie e norme pattizie; i soggetti dell'ordinamento internazionale; il contenuto materiale delle norme internazionali; i rapporti tra ordinamento internazionale e ordinamenti nazionali;
gli spazi marittimi: acque interne - linea di base - mare territoriale - zona contigua - piattaforma continentale - zona economica esclusiva - mare internazionale - regime degli stretti. Diritti degli stati costieri sugli spazi marittimi. La zona di protezione ecologica;
la liberta' di navigazione mercantile e i suoi limiti - il diritto di passaggio inoffensivo - il passaggio «in transito» - il diritto di accesso ai porti - ordine pubblico e la sicurezza dello stato costiero;
le navi militari in tempi di pace. Il diritto di inseguimento ed i suoi limiti - la repressione dei «crimini contro l'umanita'»; pirateria, contrabbando, tratta di uomini. Reati contro la sicurezza della navigazione. Poteri delle navi da guerra in alto mare;
diritto internazionale marittimo in tempo di guerra: cenni generali. Caratteristiche della guerra marittima: diritto di visita, preda e giudizio. Belligeranti e neutrali: diritti e doveri dei belligeranti in acque neutrali. Internamento delle navi e dei loro equipaggi;
f) Diritto dell'ambiente (15 minuti):
il concetto giuridico di «ambiente», cenni di diritto internazionale e comunitario dell'ambiente, con particolare riferimento dalla Convenzione UNEP-MAP (Stoccolma 1972);
l'organizzazione amministrativa dell'ambiente in Italia e la disciplina per la tutela dell'ambiente, con particolare riferimento alla tutela dell'ambiente marino prevista dalla legge n. 979/1982;
la legislazione italiana sulle aree marine protette e gli strumenti di valutazione e tutela ambientale (VIA, VAS, AIA);
legislazione ambientale dopo l'emanazione del decreto legislativo n. 152/2006 e dei successivi decreti attuativi;
la gestione delle risorse idriche e la difesa del suolo, la tutela dell'inquinamento, le emissioni in atmosfera, la gestione dei rifiuti, le bonifiche e il risarcimento del danno ambientale. 3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del bando).
La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le seguenti modalita':
a) breve colloquio a carattere generale;
b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale;
c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.
 
Allegato G

(articoli 8 e 13 del bando)
PROGRAMMA DELLE PROVE D'ESAME DEL CONCORSO PER LA NOMINA A
GUARDIAMARINA IN SERVIZIO PERMANENTE NEL RUOLO NORMALE DEL CORPO
DELLE CAPITANERIE DI PORTO
1. Prove scritte (art. 8 del bando).
I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte:
a) 1ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma della prova orale nella materia «diritto della navigazione parte marittima»;
b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel tempo massimo di otto ore, di un elaborato riguardante argomenti tratti dal programma della prova orale nella materia «cultura tecnico-professionale». 2. Prova orale (art. 13 del bando).
La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie, della durata massima a fianco di ciascuna di esse riportata:
a) Diritto della navigazione parte marittima (20 minuti):
definizione, caratteri, fonti normative del diritto della navigazione marittima. Compiti e funzioni dell'Amministrazione marittima (diretta ed indiretta, attiva e consultiva, l'esercizio privato di funzioni e servizi pubblici);
il personale marittimo, la gente di mare (ordinamento, l'iscrizione nella matricola ed i titoli professionali). Il personale addetto ai servizi portuali, pilotaggio e rimorchio;
attivita' amministrativa e polizia nei porti e in materia di navigazione marittima. I poteri del comandante del porto. Le Autorita' portuali;
la nave, il regime amministrativo della nave, costruzione, individuazione, nazionalita' e cancellazione della nave. Carte e documenti di bordo. La proprieta' e comproprieta' navale, la pubblicita' navale, i diritti reali di garanzia sulla nave. Il registro internazionale;
l'armatore e i suoi ausiliari (il comandante della nave, l'equipaggio, il raccomandatario marittimo). Il contratto di arruolamento;
urto di navi e responsabilita' per danni a terzi. Assistenza e salvataggio. Recupero e ritrovamento di relitti;
le inchieste sui sinistri marittimi. Delitti e contravvenzioni. Le infrazioni disciplinari;
b) Cultura tecnico-professionale (30 minuti): Principi fondamentali:
sistemi e unita' di misura. Principi fondamentali di meccanica applicata alle macchine, oledinamica, termodinamica e trasmissione del calore;
trasformazioni termodinamiche dei gas e dei vapori;
cicli limite e schemi funzionali degli impianti di propulsione navale a combustione interna, turbogas ed a vapore;
ciclo limite e schema funzionale di un impianto frigorifero e di condizionamento;
caratteristiche fisiche e chimiche di combustibili e lubrificanti;
conoscenza delle caratteristiche tecnologiche e meccaniche dei principali materiali impiegati a bordo delle navi;
combustione: chimica e fisica degli agenti infiammabili ed estinguenti;
conoscenza dei segni grafici degli impianti: termoelettrici, oleodinamici, pneumatici, antincendio, elettrici ed elettronici, lettura di schemi d'impianti navali. Gestione informatizzata delle tavole grafiche (CAD);
meccanica e sistema internazionale di misura;
principi di automazione navale; Elettrotecnica:
elettrotecnica e impianti elettrici di bordo;
generatori di corrente alternata;
motori a corrente continua e alternata, sincroni e asincroni;
trasformatori statici, raddrizzatori, invert: loro struttura e funzionamento;
propulsione: turboelettrica e Diesel-elettrica; Impianti elettrici di bordo:
centrale di produzione elettrica e centrale elettrica di emergenza;
accumulatori (funzionamento, sistemazione, controlli, ricarica), pile;
impianto di telefonia ed altri sistemi di comunicazione interna di bordo;
quadri e sottoquadri, sistemi di distribuzione dell'energia elettrica a bordo;
normative sugli impianti elettrici di bordo;
guasti piu' comuni che possono verificarsi all'impianto elettrico di bordo: metodologie di individuazione e riparazione/intervento;
funzionamento, prova e manutenzione delle strumentazioni elettriche di controllo, diagnostica dei guasti;
norme di sicurezza e prevenzione infortuni per il personale operante sugli impianti elettrici; Automazione navale:
principi essenziali di automazione navale;
elementi di elettronica analogica e digitale;
regolazione automatica apparati di automazione;
sistemi di controllo e strumentazione, loro funzionamento, prove, manutenzione programmata degli impianti di automazione; Costruzione, allestimento e stabilita' navale - Procedure e emergenze
per la sicurezza della nave:
conoscenza di elementi di costruzione ed allestimento navale;
riserva di galleggiabilita', compartimentazione e cenni sull'assegnazione del bordo libero;
conoscenza di elementi fondamentali sulla stabilita' ed assetto della nave: altezza metacentrica, coppia di stabilita', diagramma di stabilita', imbarco e spostamento di pesi con particolare riferimento al trasferimento di liquidi e sollevamento di organi meccanici in sala macchine. Cenni sulle normative IMO sulla stabilita';
provvedimenti per conservare condizioni di assetto e stabilita';
falle e incaglio: assetto, stabilita', provvedimenti da attuarsi. Piano antifalla (damage control plane);
cenni di architettura navale;
influenza di bassi fondali sull'idrodinamica della nave e sull'apparato motore;
procedure generali da adottare in caso di emergenza; Adempimenti e controlli da effettuare a bordo:
visita generale della nave;
visita generale dell'apparato motore, dei macchinari e dei servizi ausiliari nonche' dello scafo per assumere la direzione delle macchine;
organizzazione del servizio in sala macchine;
classificazione delle navi, certificati di classe e relative visite;
controlli da effettuare quando la nave e' in bacino;
controllo dei sistemi di propulsione e di governo e delle lamiere dello scafo;
prove in mare; Macchinari, impianti/servizi di bordo compresi quelli di sicurezza,
loro funzionamento, manutenzione, manovra/conduzione e controllo,
cattivo funzionamento degli stessi, prevenzione ed individuazione
delle avarie:
macchine operatrici su fluidi a bordo delle navi, le loro caratteristiche di esercizio e circuiti relativi, installazione, avviamento esercizio, manutenzione e irregolarita' di funzionamento, pompe di estrazione, alimento, circolazione, travaso, spinta nafta, sentina, zavorra, carico, prosciugamento, lubrificazione; pompe dosatrici ed a portata variabile, centraline oleodinamiche, eiettori a vapore ed idraulici, ventilatori, soffianti, compressori e circuiti dell'aria compressa;
servizio di imbarco e travaso dei combustibili e degli oli lubrificanti, autonomia della nave;
depositi e casse di acqua e relativi sistemi di distribuzione, impianti di potabilizzazione e di refrigerazione dell'acqua;
servizi di sentina, incendio, zavorra e carico;
trasmissione del moto al propulsore, giunti, riduttori, reggispinta, linea d'assi, torsiometro, supporti, astuccio e asse porta elica; eliche a pale fisse e a pale orientabili, altri tipi di propulsori;
organi di governo: timoni, agghiacci, unita' di potenza, telemotori, sistemi di comando, pinne stabilizzatrici del rollio;
ausiliari di coperta e mezzi di sollevamento: gru, picchi di carico, verricelli, argani, salpancore;
impianti di refrigerazione marina: tipi, funzionamento, condotta, regolazione e manutenzione; impianto frigorifero a compressione di vapore come pompa di calore, impianti di ventilazione ei condizionamento, funzionamento, condotta , regolazione e manutenzione;
compartimentazione della nave, porte stagne e porte tagliafuoco, loro comando, manutenzione dell'impianto e prove periodiche;
prevenzione, rivelazione ed estinzione degli incendi a bordo delle navi, impianti antincendio fissi e mobili, pompe incendio principali e di emergenza e relative tubolature, la difesa antincendio a bordo delle navi cisterna, impianto Crude Oil Washing, impianto gas inerte e sue parti costituenti, generatori autonomi di gas inerte, loro struttura, condotta e manutenzione;
impianti di allarme (generale, equipaggio, CO2, interfonico e di tutti i sistemi di bordo in genere;
mezzi di sfuggita, mezzi di selvaggio collettivi e individuali, loro funzioni ed uso;
protezione catodico dello scafo e del propulsore;
organizzazione della manutenzione dei macchinari, dei servizi e degli impianti di bordo, individuazione dei guasti e delle avarie, loro controllo, procedure di intervento e di riparazione; Procedure antinquinamento:
precauzioni per prevenire l'inquinamento da idrocarburi, da residui del carico, da acque nere, da fumo e da altri agenti inquinanti;
impianti per la prevenzione dell'inquinamento;
impianti di filtrazione e di separazione di acque oleose;
deposito e raccolta di residui di sentine;
inceneritori di rifiuti solidi e liquidi;
impianto di depurazioni di liquami;
effetti dell'inquinamento marino sull'ambiente;
regole da osservare, metodi e mezzi per prevenire l'inquinamento dell' ambiente ad opera di navi; Pronto soccorso:
procedure di primo intervento per far fronte a casi di infortunio che possono verificarsi a bordo e nello specifico in sala macchina;
impiego dell'equipaggiamento per il pronto soccorso; Procedure per la salvaguardia e la sicurezza della nave,
dell'equipaggio e dei passeggeri:
conoscenza delle regole circa le dotazioni di sicurezza previste dalla SOLAS e dal regolamento di sicurezza;
organizzazione delle esercitazioni d'incendio e di abbandono della nave;
manutenzione per il funzionamento corretto delle dotazioni di sicurezza, antincendio e degli altri sistemi di sicurezza;
azioni da prendere per la protezione e la salvaguardia in emergenza di tutte le persone;
azioni per limitare i danni e salvare la nave in seguito ad incendio, esplosione, collisione o incaglio;
metodi e aiuti per la prevenzione antincendio, per la sua rilevazione e la sua estinzione;
funzioni e uso delle dotazioni di sicurezza; Tenuta della guardia:
conoscenza delle norme e delle tecniche sulla tenuta della guardia in macchine;
organizzazione, direzione e addestramento del personale di macchina a bordo;
c) Diritto amministrativo (10 minuti):
il diritto amministrativo e le sue fonti;
l'amministrazione locale, le regioni, la provincia, il comune;
atti amministrativi (concetti, categorie, vizi), autotutela amministrativa;
procedimento amministrativo e legge n. 241/1990 e successive modifiche;
cenni di giustizia amministrativa, il tribunale amministrativo regionale, il Consiglio di Stato in funzione giurisdizionale, l'Avvocatura dello Stato, i ricorsi amministrativi;
i beni della pubblica amministrazione, beni demaniali e beni patrimoniali. I limiti amministrativi alla proprieta' privata;
cenni in materia di responsabilita' della pubblica amministrazione;
la Corte dei conti e le sue attribuzioni;
d) Diritto penale e cenni di procedura penale (10 minuti):
la legge penale. Fonti del diritto penale. Il principio di legalita'. Interpretazione della legge penale. Efficacia nel tempo e nello spazio. Obbligatorieta'. Immunita';
cenni sul reato in generale. Delitti e contravvenzioni. Elementi costitutivi del reato. Cause oggettive e soggettive di esclusione del reato. Il tentativo;
il reo e la sua imputabilita'. La recidiva. Cenni sulla pena. Pene principali e accessorie. Punibilita' e cause che la estinguono. Misure di sicurezza. Violazioni punite con sanzioni amministrative;
cenni sui soggetti nel processo penale: il giudice, il pubblico ministero, la polizia giudiziaria, l'imputato e gli altri soggetti privati, il difensore;
cenni sul procedimento penale: il modello ordinario ed i procedimenti speciali;
e) Diritto internazionale marittimo (10 minuti):
l'ordinamento internazionale e le sue fonti; norme consuetudinarie e norme pattizie; i soggetti dell'ordinamento internazionale; cenni sui rapporti tra ordinamento internazionale e ordinamenti nazionali;
il diritto internazionale marittimo. Gli spazi marittimi: acque interne - linea di base - mare territoriale - zona contigua - piattaforma continentale - zona economica esclusiva - mare internazionale - regime degli stretti. Diritti degli stati costieri sugli spazi marittimi;
la liberta' di navigazione mercantile e i suoi limiti - il diritto di passaggio inoffensivo - il passaggio «in transito» - il diritto di accesso ai porti - ordine pubblico e la sicurezza dello stato costiero;
Il comportamento delle navi militari in tempi di pace. Il diritto di inseguimento ed i suoi limiti - la repressione dei «crimini contro l'umanita'»; pirateria, contrabbando, tratta di uomini;
cenni di diritto internazionale marittimo in tempo di guerra. Caratteristiche della guerra marittima: diritto di visita, preda e giudizio. Belligeranti e neutrali: diritti e doveri dei belligeranti in acque neutrali;
f) Diritto dell'ambiente (10 minuti):
nozione giuridica di ambiente;
classificazione dei reati ambientali e degli illeciti amministrativi in materia di inquinamento;
normativa sui rifiuti;
inquinamenti idrici: illeciti e procedure di controllo;
cenni sull'inquinamento atmosferico e da rumore. 3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5 del bando).
La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con le seguenti modalita':
a) breve colloquio a carattere generale;
b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione personale;
c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano.
 
Allegato H

(art. 9 del bando)

TITOLI DI MERITO

1. La commissione procedera' alla valutazione dei seguenti titoli di merito posseduti dai concorrenti, attribuendo i punteggi a fianco di ciascuno indicati:
a) titoli di studio universitari posseduti in aggiunta a quelli prescritti quali requisiti di partecipazione al concorso (massimo punti 2):
laurea magistrale con voto compreso tra 106 e 110/110 e lode: punti 2;
laurea magistrale con voto pari o inferiore a 105/110: punti 1;
laurea: punti 0,75;
diploma universitario ai sensi della legge n. 341/1990 con corso di durata biennale: punti 0,50;
b) titoli di servizio (massimo punti 3):
aver prestato, senza demerito, almeno un anno di servizio quale Ufficiale ausiliario della Marina militare nello stesso Corpo per cui si concorre o in Corpo analogo di altra Forza armata: punti 1;
ogni semestre di servizio comunque prestato nella Marina militare: punti 0,50;
ogni semestre di servizio comunque prestato in altra Forza armata o Corpo armato dello Stato: punti 0,25;
servizio di leva assolto in qualita' di ausiliario non nelle Forze armate o nei Corpi armati dello Stato: punti 0,15;
ogni semestre di servizio prestato alle dipendenze di Pubbliche amministrazioni o enti pubblici: punti 0,10;
c) altri titoli (massimo punti 5):
ogni specializzazione: punti 2;
ogni dottorato di ricerca: punti 2;
corso presso l'Istituto alti studi difesa (IASD): punti 1,5;
master in «Scienze internazionali strategico - militari» conseguito presso l'Istituto superiore di stato maggiore interforze (ISSMI): punti 1;
diploma di abilitazione all'esercizio della professione (per i posti cui non e' prevista l'abilitazione quale requisito di partecipazione): punti 1;
diploma di istruzione secondaria di secondo grado conseguito presso una Scuola militare: punti 1;
ciascun corso di aggiornamento/perfezionamento post-lauream concluso, se su argomenti attinenti al servizio che il concorrente sara' chiamato a svolgere, organizzato dall'Universita' ai sensi dell'art. 6, comma 2, punto c) della legge n. 341/1990 o dagli enti paritetici ai sensi dell'art. 51 della legge n. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni: punti 0,25;
ogni pubblicazione a stampa di carattere tecnico - scientifico (solo se dichiarata nella domanda con le modalita' di cui agli articoli 4 e 9 del bando), attinente allo specifico indirizzo professionale e riportata in riviste scientifiche, con esclusione delle tesi di laurea e di specializzazione: punti 0,25. Per quelle prodotte in collaborazione la valutabilita' della singola pubblicazione avverra' solo se e' possibile scindere ed individuare l'apporto dei singoli autori. Il punteggio massimo attribuibile per le pubblicazioni e' di punti 2;
ogni idoneita' conseguita in un pubblico concorso, per esami o per titoli ed esami, esclusi quelli per il reclutamento di Allievi ufficiali di complemento delle Forze armate o Corpi armati dello Stato: punti 0,25;
ciascun corso in informatica concluso con esame finale: punti 0,15.
A ciascun concorrente non potra' essere attribuito, in nessun caso, un punteggio superiore a quello sopraindicato in corrispondenza di ciascun titolo.
2. Il punteggio massimo attribuibile per il complesso dei titoli di merito posseduti (di cui al precedente comma 1) non potra' superare i 10 punti.
 
Allegato I
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato L
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato M
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato N
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato O
Parte di provvedimento in formato grafico


Modalita' di svolgimento delle prove di efficienza fisica:
a) prova di nuoto: il concorrente dovra' aver cura di mangiare in tempi e/o quantita' tali da non ingenerare il rischio di congestione. Dovra' presentarsi munito di costume da bagno e cuffia, l'uso degli occhialini da piscina e' facoltativo. Per essere giudicato idoneo alla prova il concorrente, alla ricezione dell'apposito segnale prodotto (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' iniziare la prova, con partenza e stile a scelta del medesimo e senza ricorrere ad alcun appoggio sui galleggianti divisori di corsia eventualmente presenti (pena il giudizio di inidoneita' alla prova), e percorrere la distanza di 25 metri entro il tempo massimo sopra indicato;
b) piegamenti sulle braccia: il concorrente dovra' indossare tuta da ginnastica e/o maglietta e idonee scarpe da ginnastica. Dovra' iniziare la prova in posizione prona, completamente disteso con il palmo delle mani poggiato sul pavimento direttamente sotto il punto esterno delle spalle, le gambe unite e con la punta dei piedi in appoggio a terra. Per essere giudicato idoneo alla prova il concorrente, alla ricezione dell'apposito segnale prodotto (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire, entro il limite massimo di 2 minuti e senza soluzione di continuita', un numero maggiore o uguale a quello di 10 piegamenti sulle braccia con le seguenti modalita':
sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, estendendo completamente le braccia;
una volta raggiunta la posizione di massima estensione delle braccia, abbassare il corpo (capo - tronco - arti inferiori) in posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento con il petto e con il viso;
ripetere i piegamenti senza interruzioni.
Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta degli esercizi correttamente eseguiti dal concorrente, non conteggiando quelli eseguiti in maniera scorretta e comunicando lo scadere del tempo disponibile per la prova;
c) addominali: esecuzione di un numero maggiore o uguale a quello sopra indicato di flessioni del tronco entro il limite massimo di 2 minuti, con le seguenti modalita' di esecuzione:
partenza dalla posizione supina, mani dietro la nuca, gambe flesse e piedi bloccati da altro concorrente;
sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale;
da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino a sfiorare con la nuca il pavimento e rialzarlo, senza riposare.
Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, conteggera' a voce alta gli esercizi eseguiti correttamente dal concorrente, non conteggera' quelli eseguiti in maniera scorretta e comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova;
d) trazioni alla sbarra: il concorrente, alla ricezione dell'apposito segnale prodotto (che coincidera' con lo start del cronometro), dovra' eseguire l'esercizio, entro il limite massimo di 2 minuti e senza soluzione di continuita'. Partendo da posizione completamente sospesa, con le mani in presa su una sbarra orizzontale, egli dovra' sollevarsi fino a raggiungere, con il mento, il livello della sbarra, per poi tornare nella posizione iniziale. Il concorrente potra' scegliere il ritmo a lui piu' consono e indifferentemente la presa palmare o dorsale, senza mai toccare il suolo con le scarpe. Un membro della commissione, osservatore dell'esercizio, provvedera' al conteggio a voce alta degli esercizi correttamente eseguiti dal concorrente, non conteggiando quelli eseguiti in maniera scorretta e comunicando lo scadere del tempo disponibile per la prova. A ciascun concorrente, la commissione assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella tabella precedente;
e) corsa piana di metri 100: la commissione cronometrera' il tempo impiegato dai candidati e assegnera' un punteggio secondo i criteri stabiliti nella tabella precedente;
f) salto in lungo: il concorrente dovra' eseguire un salto in lungo fino ad un massimo di tre tentativi, secondo il regolamento F.I.D.A.L. in vigore, con stacco ad un piede dietro alla linea di battuta. La misurazione sara' eseguita da due rilevatori, membri della commissione preposta, un altro membro controllera' la corretta esecuzione del salto. Al termine delle prove la commissione assegnera' a ciascun candidato, in base al salto migliore, un punteggio secondo i criteri stabiliti nella tabella precedente. Modalita' di valutazione dell'idoneita' nelle prove di efficienza
fisica.
Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica il concorrente dovra' essere risultato idoneo in ciascuna delle prove di efficienza fisica obbligatorie.
Qualora il concorrente non consegua l'idoneita' anche in una sola prova obbligatoria, sara' giudicato inidoneo alle prove di efficienza fisica prescindendo dal risultato delle eventuali prove facoltative sostenute. Tale giudizio, definitivo e inappellabile, comportera' l'esclusione dal concorso.
Il mancato superamento di uno o piu' degli esercizi facoltativi non determinera' il giudizio di inidoneita' ma ad essi, qualora eseguiti dai concorrenti, saranno attribuiti i punteggi incrementali stabiliti dalle tabelle precedenti.
La somma di detti punteggi concorrera', sino ad un massimo di punti 3, alla formazione delle graduatorie finali di cui all'art. 15. Disposizioni in caso di impedimento per infortunio.
I concorrenti affetti da postumi di infortuni precedentemente subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle prove idonea certificazione medica che sara' valutata dalla commissione per le prove di efficienza fisica. Questa, sentito l'ufficiale medico, adottera' le conseguenti determinazioni, eventualmente autorizzando il differimento ad altra data della effettuazione delle prove.
I concorrenti che prima dell'inizio delle prove dovessero accusare una indisposizione o che dovessero infortunarsi durante l'esecuzione di uno degli esercizi dovranno informare immediatamente la commissione la quale, sentito l'ufficiale medico designato, adottera' le conseguenti determinazioni.
Non saranno prese in considerazione richieste di differimento o di ripetizione delle prove formulate da concorrenti che abbiano portato comunque a compimento, anche se con esito negativo, le prove di efficienza fisica.
I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno ottenuto dalla commissione l'autorizzazione al differimento dell'effettuazione di tutte o di parte delle prove di efficienza fisica, saranno convocati - o direttamente o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno/telegramma - per sostenere tali prove in altra data. Tale data non potra', in alcun caso, essere successiva al ventesimo giorno a decorrere dalla data originariamente prevista per l'esecuzione delle prove fisiche (estremi inclusi).
Ai concorrenti che risulteranno impossibilitati ad effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella nuova convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenere le prove in tale data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita' alle prove di efficienza fisica.
Tale giudizio, che e' definitivo, comportera' l'esclusione dal concorso senza ulteriori comunicazioni.
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone