Gazzetta n. 32 del 28 aprile 2017 (vai al sommario)
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA
CONCORSO (scad. 29 maggio 2017)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa, per le esigenze dell'Ateneo, riservato esclusivamente agli appartenenti alle categorie protette di cui all'articolo 18, comma 2, della legge 12 marzo 1999 n. 68 o categorie ad esse equiparate iscritti negli appositi elenchi.



IL DIRIGENTE

Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi, ed il relativo regolamento di ateneo di attuazione, adottato con decreto rettorale n. 378/12311 del 10 marzo 2008;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Vista la legge 23 novembre 1998, n. 407, e successive modificazioni ed integrazioni relativa a «Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e della criminalita' organizzata», ed in particolare l'art. 1 che prevede, tra le altre cose, che coloro che appartengono alla suddetta categoria abbiano «precedenza rispetto ad ogni altra categoria e con preferenza a parita' di titoli»;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili e in particolare l'art. 18, comma 2;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000, n. 333 «Regolamento di esecuzione per l'attuazione della legge 12 marzo 1999, n. 68»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante norme sul trattamento dei dati personali ed il relativo regolamento di ateneo di attuazione, adottato con decreto rettorale n. 271/09 del 23 febbraio 2009;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, e successive modificazioni ed integrazioni, recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246»;
Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, in particolare l'art. 3, comma 123;
Visto l'art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97, che ha modificato la disciplina in materia di accesso degli stranieri ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale tecnico-amministrativo del comparto universita', sottoscritto in data 16 ottobre 2008;
Visto il regolamento sull'accesso all'impiego presso l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo adottato con decreto rettorale n. 190/732 del 17 giugno 2002, cosi' come modificato, da ultimo, con decreto rettorale n. 460/18184 del 19 aprile 2010;
Vista la legge 11 marzo 2011, n. 25, recante «Interpretazione autentica del comma 2 dell'art. 1 della legge 23 novembre 1998, n. 407, in materia di applicazione delle disposizioni concernenti le assunzioni obbligatorie e le quote di riserva in favore dei disabili»;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione» ed il relativo piano integrato di prevenzione della corruzione 2017-2019 adottato dall'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni» come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, ed in particolare l'art. 19 relativo agli obblighi di pubblicita' dei bandi di concorso;
Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, recante «Disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190»;
Vista la legge del 30 ottobre 2013, n. 25, di conversione del decreto-legge n. 101/2013 recante «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»;
Visto il piano strategico di ateneo per gli anni 2016-2018;
Valutato, alla luce dei piani programmatici in questione che il fabbisogno attuale di personale di categoria C, area amministrativa, con competenze amministrative e' di due unita';
Considerato che dal prospetto informativo di cui all'art. 9, comma 6, della citata legge n. 68/1999, inviato per via telematica agli uffici competenti in data 27 gennaio 2017, e' emersa una scopertura rispetto alla quota d'obbligo relativa alle categorie protette di cui all'art. 18, comma 2, della legge n. 68/1999, pari a due unita';
Ravvisata conseguentemente la necessita' di procedere all'indizione di un concorso pubblico per due posti di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa presso la sede di Bologna, riservato ai soggetti sopra indicati;
Visto l'esito negativo della procedura avviata con nota prot. 124498 del 21 dicembre 2016 indirizzata al dipartimento della Funzione pubblica, ufficio personale pubbliche amministrazioni, Servizio mobilita' ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001;
Visto l'esito negativo della procedura di mobilita' compartimentale e intercompartimentale attivata con nota prot. 124504 del 21 dicembre 2016, ai sensi dell'art. 57 del contratto collettivo nazionale di lavoro vigente comparto universita' e dell'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001;
Rilevato che, nel caso di svolgimento della prova preselettiva, possa costituire utile ragione per l'esonero dalla stessa, ferme restando tutte le altre prove, l'aver gia' prestato attivita' lavorativa, per almenoun anno, con contratto di lavoro subordinato stipulato con l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna;

Dispone:
Art. 1
Numero dei posti - Profilo professionale
E' indetto presso l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna un concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa, per le esigenze dell'ateneo, riservato esclusivamente agli appartenenti alle categorie protette di cui all'art. 18, comma 2, della legge 12 marzo 1999, n. 68, o categorie ad esse equiparate (orfani e coniugi superstiti dei deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio ovvero a causa dell'aggravarsi di invalidita' riportata per tali cause; coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro; profughi italiani rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto ai sensi della legge 26 dicembre 1981, n. 763, nonche' le categorie previste dalla legge n. 407/1998 e successive modificazioni, vittime del terrorismo e della criminalita' organizzata e loro familiari integrata da quanto previsto dalla legge n. 244/2007, orfani e coniugi che sono morti per fatto di lavoro) iscritti negli appositi elenchi.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi di lavoro.
Le figure ricercate sono di tipo amministrativo e si occuperanno, nell'ambito delle strutture centrali e periferiche dell'ateneo principalmente delle seguenti attivita':
predisposizione di atti e documenti relativi a procedimenti amministrativi e processi di questo ateneo (ad esempio verbali, provvedimenti, comunicazioni, note descrittive);
raccolta ed elaborazione dati e informazioni anche mediante l'utilizzo di applicativi e data base informatici, e predisposizione di report connessi;
rapporti con utenza interna/esterna.
Sono richieste conoscenze di carattere giuridico, con particolare riferimento all'ambito universitario.
Sono inoltre richieste capacita' di utilizzo degli applicativi informatici di uso piu' comune, nonche' della posta elettronica e di Internet. E' altresi' richiesta la conoscenza scolastica della lingua inglese.
Sono infine richieste attitudine al lavoro di gruppo e orientamento all'utenza, attitudine ad adeguati comportamenti organizzativi/lavorativi nelle relazioni con i colleghi, buone capacita' di apprendimento e flessibilita', buona capacita' di espressione sia in forma scritta sia in forma orale.
La sede di servizio per la quale il presente bando viene indetto e' Bologna.
L'amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzare la graduatoria di merito anche per soddisfare future ed eventuali esigenze, anche temporanee, non solo per la sede di Bologna, ma anche per quelle di Cesena, Forli', Rimini e Ravenna.
 
Art. 2
Requisiti per l'ammissione alla selezione
Possono partecipare alla selezione coloro i quali siano in possesso dei seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana (gli italiani non appartenenti alla Repubblica sono equiparati ai cittadini italiani), cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
2) appartenenza alle categorie protette di cui all'art. 18, comma 2, della legge 12 marzo 1999, n. 68, o categorie equiparate (orfani e coniugi superstiti dei deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio ovvero a causa dell'aggravarsi di invalidita' riportata per tali cause; coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro; profughi italiani rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto ai sensi della legge 26 dicembre 1981, n. 763, nonche' le categorie previste dalla legge n. 407/1998 e successive modificazioni, vittime del terrorismo e della criminalita' organizzata e loro familiari integrata da quanto previsto dalla legge n. 244/2007, orfani e coniugi che sono morti per fatto di lavoro) iscritti negli appositi elenchi del collocamento obbligatorio. Per le vittime del terrorismo e della criminalita' organizzata e loro familiari non e' necessario il possesso dello stato di disoccupazione;
3) titolo di studio: diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale; per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della normativa vigente in materia, secondo la procedura di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001 (sito web di riferimento: http://www.cimea.it/it/servizi/procedure-di-riconoscimento-dei-titoli /riconoscimento-non-accademico.aspx). In mancanza del provvedimento di equipollenza, potra' essere dichiarata in domanda l'avvenuta presentazione della richiesta dello stesso. In quest'ultimo caso, i candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che l'equipollenza o il riconoscimento del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione;
4) godimento dei diritti civili e politici;
5) eta' non inferiore agli anni 18;
6) assenza di condanne penali definitive che possano impedire, secondo le normative vigenti, l'instaurarsi del rapporto di impiego. In ogni caso e' onere del candidato indicare nella domanda di concorso di aver o meno riportato condanne penali non ancora passate in giudicato e/o di essere o meno sottoposto a procedimento penale;
7) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo, ne' essere stati licenziati per motivi disciplinari, ne' destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ovvero con mezzi fraudolenti;
8) I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura selettiva.
Il difetto dei requisiti richiesti, accertato nel corso della selezione, comporta l'esclusione dalla selezione stessa e costituisce causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove gia' instaurato.
Si segnala che ai sensi dell'art. 55-quater del decreto legislativo n. 150/2009 le falsita' documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di lavoro ovvero di progressioni di carriera comportano il licenziamento senza preavviso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con proprio provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento delle prove d'esame, l'esclusione dal concorso stesso. L'esclusione verra' comunicata direttamente all'interessato.
 
Art. 3
Presentazione delle domande - Termini e modalita'
La domanda di ammissione al concorso, redatta sull'apposito modulo allegato al presente bando (allegato 1) deve essere presentata, a pena di esclusione entro e non oltre il termine perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza slittera' al primo giorno feriale successivo.
Si considerano prodotte in tempo utile solo le domande presentate, a pena di esclusione, entro il termine sopraindicato e secondo una delle seguenti modalita':
a mano, presso l'Area del personale, piazza Verdi n. 3 - 40126 Bologna (orari: lunedi', martedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 9,00 alle 11,15; martedi' e giovedi' dalle ore 14,30 alle 15,30). Per la consegna a mano, non occorre la busta;
a mezzo raccomandata all'indirizzo anzidetto, purche' spedita entro il termine sopraindicato: fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. In tal caso, sulla busta deve essere indicata la dicitura «Contiene domanda rif. ...», con l'esatta indicazione del numero di riferimento del concorso cui si intende partecipare.
Attenzione: non saranno considerate valide le domande che perverranno attraverso altre modalita' di spedizione, tra le quali (a titolo puramente indicativo): posta prioritaria, assicurata, raccomandata on line o corriere;
a mezzo Posta elettronica certificata (d'ora in avanti PEC), inviando, dal proprio indirizzo di PEC personale, una e-mail all'indirizzo ScriviUnibo@pec.unibo.it contenente la domanda di partecipazione debitamente compilata e ogni altro documento richiesto, in formato PDF, unitamente alla scansione di un documento di identita' in corso di validita'. Si precisa che la validita' della trasmissione del messaggio PEC e' attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal gestore di posta elettronica ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68.
L'amministrazione non si assume alcuna responsabilita' per il mancato recapito delle comunicazioni a causa dell'inesatta indicazione dell'indirizzo da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
 
Art. 4
Dichiarazioni da formulare nella domanda
Nella domanda, che dovra' essere sottoscritta in originale e redatta preferibilmente sull'apposito modulo allegato al presente bando (allegato 1), il/la candidato/a deve dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci:
1) cognome, nome e codice fiscale;
2) la data ed il luogo di nascita;
3) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea, o di essere familiare di un cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione europea titolare di diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o di essere cittadino di Paese terzo titolare del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o di essere titolare dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
4) se cittadino italiano, il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
5) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso. In caso contrario andranno indicate le condanne riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha irrogato le stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed i procedimenti penali pendenti;
6) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari, destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, ovvero con mezzi fraudolenti;
7) di appartenere alle categorie protette di cui all'art. 18, comma 2, della legge 12 marzo 1999, n. 68, o categorie equiparate (orfani e coniugi superstiti dei deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio ovvero a causa dell'aggravarsi di invalidita' riportata per tali cause; coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro; profughi italiani rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto ai sensi della legge 26 dicembre 1981, n. 763, nonche' alle categorie previste dalla legge n. 407/1998 e successive modificazioni, vittime del terrorismo e della criminalita' organizzata e loro familiari integrata da quanto previsto dalla legge n. 244/2007, orfani e coniugi che sono morti per fatto di lavoro), e di essere regolarmente iscritto negli appositi elenchi del collocamento obbligatorio alla data di scadenza del presente bando di selezione;
8) di essere in possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2, punto 3, del presente bando;
9) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego al quale la selezione si riferisce;
10) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
11) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni (vedi art. 10). Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
12) la propria disponibilita' in caso di assunzione a raggiungere qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata;
13) il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso (coloro che presenteranno domanda di partecipazione tramite posta elettronica certificata personale, riceveranno ogni comunicazione riguardante il concorso tramite PEC);
14) nel caso di invio della candidatura tramite PEC, che l'indirizzo utilizzato e' personale ovvero di uso esclusivo;
15) di allegare copia di un documento di identita' personale in corso di validita';
16) i candidati con cittadinanza diversa da quella italiana debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento;
17) di avere/non avere svolto, alla data di scadenza del bando, attivita' lavorativa con contratto di lavoro subordinato stipulato con l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna, per almeno un anno, ai fini dell'esonero dall'eventuale preselezione.
Il/la candidato/a, nella stessa domanda di partecipazione, in relazione alla propria disabilita', debitamente autocertificata, deve specificare l'ausilio necessario per lo svolgimento della prova selettiva, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi (art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104).
La domanda di partecipazione alla selezione deve essere sottoscritta dal/dalla candidato/a in originale a pena di esclusione. Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000, la firma non deve essere autenticata.
In caso di invio tramite Posta elettronica certificata personale (PEC), l'obbligo di sottoscrizione autografa si intende assolto allegando alla domanda debitamente compilata una copia in formato PDF di un documento di identita' in corso di validita'.
 
Art. 5
Documenti da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione alla selezione il/la candidato/a deve allegare i seguenti documenti:
1) ricevuta comprovante il pagamento del contributo, non rimborsabile, pari a 10 euro, da effettuare entro i termini di scadenza del presente bando secondo una delle seguenti modalita':
a) presso qualsiasi agenzia Unicredit Banca presente sul territorio italiano - Codice ente 307000;
b) tramite bonifico bancario a favore di «Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna - Istituto cassiere: Unicredit Banca S.p.a. - Tesoreria enti - piazza Aldrovandi n. 12/A - Bologna - Codice IBAN: IT 57 U 02008 02457 000002968737. In caso di bonifico online occorre allegare la ricevuta di conferma dell'operazione e non il semplice ordine di bonifico.
Attenzione: per ragioni fiscali, non sara' piu' possibile effettuare il versamento della tassa di concorso tramite bollettino postale.
A prescindere dalla forma di pagamento utilizzata e' obbligatorio indicare la seguente causale: «Contributo partecipazione concorsi rif. ... (indicare il numero di riferimento del concorso)»;
2) il curriculum formativo e professionale, esclusivamente a fini conoscitivi e preferibilmente in formato europeo (come da allegato 2);
3) copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' personale in corso di validita'.
In caso di invio tramite Posta elettronica certificata (PEC), la domanda e ogni altro documento devono essere inviati in formato PDF (ciascun allegato non deve superare la dimensione massima di 5 Mb).
 
Art. 6
Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione
In caso di mancanza di talune delle dichiarazioni di cui agli articoli precedenti, questa amministrazione provvedera', ove possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle seguenti tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione automatica dalla procedura selettiva:
1) mancanza di firma autografa (in originale) del candidato (se la domanda e' inviata da un indirizzo di PEC personale, mancanza di allegazione del PDF di un valido documento di identita');
2) mancanza dei requisiti di accesso;
3) mancato rispetto dei termini o delle modalita' di invio dell'istanza di partecipazione di cui all'art. 3;
4) mancato versamento del contributo di partecipazione concorsi entro la data di scadenza del bando.
 
Art. 7
Commissione giudicatrice
La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con provvedimento del dirigente dell'area del personale ai sensi dell'art. 8 del regolamento in materia di accesso esterno all'impiego presso l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna.
 
Art. 8
Programma d'esame
Gli esami consisteranno in una prova scritta (anche a contenuto teorico pratico) e in una prova orale. Tali prove sono volte a verificare le capacita' tecnico professionali del candidato, la maturita' di pensiero, le conoscenze culturali e le attitudini teorico pratiche rilevanti per lo svolgimento delle attivita' proprie del posto messo a concorso.
Qualora il numero dei candidati sia tale da pregiudicare il rapido e corretto svolgimento delle procedure selettive, l'amministrazione si riserva la facolta' di effettuare una prova preselettiva di accesso agli scritti, che consistera' in una serie di domande a risposta multipla sul programma d'esame.
A tale scopo l'amministrazione potra' avvalersi di societa', enti o proprie articolazioni organizzative dotate di adeguata specializzazione. Saranno ammessi alla prova scritta i candidati utilmente classificatisi al cinquantesimo posto della graduatoria di preselezione, compresi i pari merito, purche' abbiano conseguito un punteggio che sia pari o superiore alla media dei punteggi di tutti i candidati che abbiano sostenuto la prova.
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale di merito.
Sono esonerati dalla eventuale preselezione i candidati con invalidita' uguale o superiore all'80%, cosi' come disposto dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni ed integrazioni.
Sono inoltre esonerati dalla preselezione i candidati che, alla data di scadenza del bando, abbiano svolto attivita' lavorativa per almeno un anno con contratto di lavoro subordinato stipulato con l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna.
Preselezione (eventuale): la prova consistera' in una serie di test a risposta multipla aventi ad oggetto le stesse materie della prova scritta.
Prova scritta (anche a carattere teorico-pratico): la prova scritta, anche a contenuto teorico pratico, avra' ad oggetto l'accertamento della conoscenza di uno o piu' dei seguenti argomenti:
elementi di diritto amministrativo, con particolare riguardo alla disciplina del procedimento amministrativo, atti amministrativi e alla disciplina dell'accesso agli atti (legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni), normativa anticorruzione e trasparenza;
elementi principali di diritto privato;
elementi di legislazione universitaria anche alla luce delle modifiche introdotto dalla legge n. 240/2010 e successive modificazioni ed integrazioni e dai relativi decreti attuativi;
assetto organizzativo delle Universita' e in particolare dell'Universita' di Bologna (statuto e principali regolamenti d'Ateneo).
Per la prova scritta i candidati non potranno portare con se' libri, periodici, giornali, quotidiani ed altre pubblicazioni, ne' dizionari, ne' testi di legge. Non sara' inoltre consentito l'utilizzo di apparecchiature elettroniche (computer, tablet, cellulari o palmari), pena l'immediata esclusione dal concorso.
Durante lo svolgimento della prova scritta i candidati non potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun modo, pena l'immediata esclusione dal concorso.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente.
Prova orale: la prova orale avra' ad oggetto le medesime materie della prova scritta. Saranno accertati, inoltre, la conoscenza della lingua inglese nonche' degli applicativi informatici di uso piu' comune (MS Office, posta elettronica, Internet). Particolare attenzione sara' prestata alla valutazione delle capacita' del candidato di collegare gli aspetti teorici con la soluzione dei casi pratici, oltre che a comprendere la sua attitudine a ricoprire il posto messo a bando.
La prova si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio, la commissione predispone l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra' affisso all'albo della sede degli esami.
La prova orale si intendera' superata con una votazione complessiva di almeno 21/30 o equivalente.
Il punteggio finale sara' dato dalla somma della votazione conseguita nella prova scritta e della votazione conseguita nel colloquio.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita'.
 
Art. 9
Diario delle prove
Il giorno 12 giugno 2017 sul sito web http://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta# ! sara' pubblicato il diario della prova scritta o il diario della prova scritta e della prova orale e/o dell'eventuale preselezione o un eventuale rinvio dovuto a motivi organizzativi, nel rispetto dei termini di convocazione previsti dalla normativa vigente.
Tale avviso avra' valore di notifica per tutti i candidati partecipanti alla selezione, senza bisogno di ulteriore comunicazione.
Nel caso in cui venga svolta la preselezione, il giorno 12 giugno 2017 sara' resa nota anche la data nella quale verranno pubblicati i risultati della stessa sul sito web http://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta#
L'assenza dalla prova preselettiva comporta l'esclusione dal concorso qualunque ne sia la causa.
La convocazione al colloquio potra' avvenire anche secondo una delle due modalita' sotto riportate, in considerazione delle esigenze organizzative, del numero dei partecipanti e dei termini di preavviso previsti dalle disposizioni vigenti:
1) ai singoli candidati che abbiano superato la prova scritta, mediante raccomandata A.R. almeno venti giorni prima della data in cui essi dovranno sostenere il colloquio. Tale termine decorre dalla consegna delle raccomandate, da parte dell'amministrazione, al servizio postale. L'amministrazione non assume responsabilita' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Sempre nella stessa comunicazione sara' riportato il voto della prova scritta;
2) ai singoli candidati al termine della prova scritta mediante comunicazione della data di inizio dei colloqui e della data in cui saranno disponibili presso il settore reclutamento e selezione i risultati della prova scritta, ovvero del giorno in cui tali date saranno pubblicate sul sito web di Ateneo (http://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta #).
Tali comunicazioni avranno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati.
 
Art. 10
Preferenze a parita' di valutazione
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
c) dalla minore eta' anagrafica.
I candidati che abbiano superato la prova orale, se richiesto dall'ufficio, dovranno far pervenire tutti gli elementi che possano consentire a questa amministrazione di reperire le informazioni o i dati gia' dichiarati in domanda. In luogo di essi, potra' essere presentata una apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione nelle forme e secondo le modalita' previste dalle norme in materia.
Si fa presente altresi' che le dichiarazioni mendaci o false sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e nei casi piu' gravi possono comportare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici, ferma restando la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Si rammenta che tali titoli devono obbligatoriamente essere indicati in domanda perche' gia' posseduti alla data di scadenza del presente bando e che il lodevole servizio di cui ai successivi punto 17) e lettera b) sara' considerato valido per i sei mesi successivi alla data di rilascio.
 
Art. 11
Formazione ed approvazione della graduatoria
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza della riserva prevista dall'art. 1 del presente bando e, a parita' di punti, delle preferenze previste nel precedente art. 10.
La graduatoria di merito e' approvata con provvedimento dell'amministrazione ed e' immediatamente efficace. Ha la durata di anni tre dall'approvazione. Detto provvedimento sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale dell'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna.
Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Dalla data di pubblicazione di detto provvedimento decorre il termine per eventuali impugnative, laddove lo stesso non sia stato portato altrimenti a conoscenza.
 
Art. 12
Assunzione in servizio
I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare, ai sensi dell'art. 19 del contratto collettivo di lavoro del personale tecnico ed amministrativo del comparto universita', un contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Il rapporto di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai contratti collettivi di comparto, dalle disposizioni di legge e dalle normative nazionali e comunitarie. E' in ogni modo condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.
Ai nuovi assunti sara' corrisposto il trattamento economico iniziale spettante alla categoria C, posizione economica 1.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso tale periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti.
 
Art. 13
Norme di salvaguardia
Per quanto non previsto dal presente bando e dal citato regolamento sull'accesso all'impiego presso l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna da parte del personale tecnico-amministrativo, approvato con decreto rettorale n. 190 del 17 giugno 2002, cosi' come modificato, da ultimo, con decreto rettorale n. 460/18184 del 19 aprile 2010, si fa rimando alle disposizioni vigenti sullo svolgimento dei concorsi, in quanto compatibili.
Il responsabile del procedimento concorsuale e' la dott.ssa Nadia Paglione - Settore affari giuridici - piazza Verdi n. 3 - 40126 Bologna.
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - e sara' inoltre disponibile sul seguente sito internet: http://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm
Info Point concorsi: per informazioni rivolgersi al settore reclutamento e selezione, «Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna, piazza Verdi n. 3 - tel. 051/2099756 - 2099757 (fax 051/2098927), e-mail: apos.concorsi-ta@unibo.it
Il personale addetto riceve il pubblico e le telefonate esclusivamente nei seguenti giorni ed orari:
lunedi', martedi', mercoledi' e venerdi': dalle ore 9,00 alle ore 11,15;
martedi' e giovedi' dalle ore 14,30 alle ore 15,30.
Bologna, 10 aprile 2017

Il dirigente: Corradi
 
Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 2
Parte di provvedimento in formato grafico


 
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