Gazzetta n. 62 del 6 agosto 2019 (vai al sommario)
UNIVERSITA' «PARTHENOPE» DI NAPOLI
CONCORSO (scad. 5 settembre 2019)
Concorso pubblico, per esami, per la copertura di tre posti di categoria B, a tempo indeterminato e pieno, area servizi generali e tecnici, per la gestione delle aule e dei laboratori didattici informatizzati.


IL DIRETTORE GENERALE

Visto il vigente statuto dell'Universita';
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante «Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario»;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 «Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicita'»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente il «Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 «Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero»;
Visto il decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 di attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente sul territorio degli Stati membri;
Visto il decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251 di attuazione della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull'attribuzione, a cittadini di Paesi terzi o apolidi, della qualifica del rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonche' norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta;
Visto l'art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97, che ha modificato la disciplina in materia di accesso degli stranieri ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246»;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni «Testo unico delle disposizioni in materia di documentazione amministrativa»;
Visto il Regolamento europeo, Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo (L. 119) relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 4 maggio 2016;
Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145, avente ad oggetto «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019/2021»;
Visto il D.D.G. n. 93 del 4 febbraio 2019, con il quale e' stato emanato il regolamento per la disciplina delle procedure di reclutamento a tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo dell'Universita' Parthenope di Napoli;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione in data 15 marzo 2019, con cui e' stata autorizzata la copertura di tre posti di categoria B, posizione economica B3, area servizi generali e tecnici, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed a tempo pieno, per la gestione delle aule e dei laboratori didattici informatizzati dell'Ateneo;
Espletate con esito negativo, la procedura prevista dall'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 e la procedura di mobilita' compartimentale e intercompartimentale ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e dell'art. 57 del C.C.N.L. del personale del comparto universita' sottoscritto il 16 ottobre 2008;
Ravvisata la necessita' di procedere all'emanazione del bando di concorso per tre posti di categoria B, posizione economica B3, area servizi generali e tecnici, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed a tempo pieno, per la gestione delle aule e dei laboratori didattici informatizzati dell'Ateneo;

Decreta:

Art. 1

Indizione

E' indetto concorso pubblico, per esami, per la copertura a tre posti di categoria B, posizione economica B3, area servizi generali e tecnici, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed a tempo pieno, per la gestione delle aule e dei laboratori didattici informatizzati dell'Ateneo.
L'amministrazione si riserva la facolta' di revocare il bando di concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali ovvero di sospendere o di non procedere all'assunzione del vincitore, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, nonche' in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che impedissero, in tutto od in parte, l'assunzione di personale presso le universita'.
 
Art. 2

Profilo professionale

La professionalita' da reclutare per la gestione delle aule e dei laboratori didattici informatizzati dell'Ateneo, dovra' essere in possesso delle seguenti conoscenze e competenze:
capacita' di gestione delle seguenti attivita':
a) informazione e orientamento all'utenza, anche attraverso l'utilizzo di strumenti informatici;
b) gestione e manutenzione ordinaria delle apparecchiature dei laboratori didattici e delle aule con predisposizione delle stesse all'utilizzo, dei sistemi didattici informatici con particolare riguardo ai sistemi di segreteria studenti;
conoscenza dei sistemi operativi, architettura del calcolatore, basi di dati e reti locali;
nozioni di legislazione universitaria con particolare rilevanza allo statuto ed ai regolamenti di Ateneo;
conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni informatiche piu' diffuse.
 
Art. 3

Requisiti di ammissione

Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di esclusione, il possesso dei seguenti requisiti:
1) i seguenti titoli di studio richiesti alternativamente:
diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
diploma di istruzione secondaria di primo grado unitamente all'attestato di qualifica rilasciato ai sensi dell'art. 14 della legge n. 845/1978 o titolo equiparabile se rilasciato ai sensi della normativa precedente, compatibile con l'attivita' lavorativa del posto messo a concorso;
diploma di istruzione secondaria di primo grado unitamente ad attestato di corso di formazione tenuto da enti pubblici o da istituti legalmente riconosciuti, compatibile con l'attivita' lavorativa da svolgere rispetto al posto messo a concorso (es. Patente europea del computer);
diploma di istruzione secondaria di primo grado unitamente al diploma di qualifica professionale compatibile con l'attivita' lavorativa da svolgere rispetto al posto messo a concorso;
2) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana;
3) eta' non inferiore ad anni diciotto;
4) godimento dei diritti politici: non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
5) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status di pubblico dipendente che comporterebbero, da parte dell'amministrazione che ha indetto il bando, l'applicazione della sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso;
6) idoneita' fisica all'impiego;
7) di avere ottemperato alle leggi sul reclutamento militare, per i soli candidati nati entro l'anno 1985;
8) non essere stato destituito, dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, o licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
Ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 7 febbraio 1994, n. 174, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno inoltre possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti:
9) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza;
10) essere, in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
11) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, cosi' come integrato dall'art. 7, comma 1 della legge n. 97/2013, sono ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro ma che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. In riferimento a tale ultima tipologia indicate nel presente comma, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in materia, gli stessi dovranno inoltre possedere i seguenti ulteriori requisiti:
12) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza;
13) essere, in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
14) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domanda di partecipazione.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'amministrazione puo' disporre, con decreto direttoriale motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione del candidato per difetto dei requisiti prescritti.
L'esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati al candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero, qualora sia indicato nella domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo Pec, a mezzo Posta elettronica certificata.
 
Art. 4

Domanda e termini di presentazione

La domanda di partecipazione, nonche' la documentazione necessaria da allegare alla stessa, deve essere presentata, unicamente, a pena di esclusione, per via telematica, utilizzando l'applicazione informatica dedicata alla pagina https://pica.cineca.it/uniparthenope/ entro il termine perentorio di giorni trenta, a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
L'applicazione informatica richiedera' necessariamente il possesso di un indirizzo di posta elettronica per poter effettuare la registrazione al sistema. L'istanza di partecipazione deve essere compilata in tutte le sue parti, secondo quando indicato nella procedura telematica medesima e deve includere, in allegato alla stessa, obbligatoriamente copia del documento di riconoscimento in corso di validita', nonche' copia dell'avvenuto versamento di euro 10,00 (dieci/00) sul c/c postale n. 000020137816 intestato all'Universita' Parthenope di Napoli, indicando sulla causale del bollettino «Contributo partecipazione concorso pubblico, tre posti, categoria B, area servizi generali e tecnici», quale contributo non rimborsabile per l'organizzazione del concorso. Si precisa che tale contributo e' valido, esclusivamente, per il concorso per il quale si presenta domanda di partecipazione ed in nessun caso verra' restituito.
Entro la scadenza di presentazione delle istanze, il sistema consente il salvataggio in modalita' bozza. La data di presentazione telematica dell'istanza di partecipazione al concorso e' certificata dal sistema informatico mediante apposita ricevuta che verra' automaticamente inviata via e-mail. Allo scadere del termine utile per la presentazione, il sistema non permettera' piu' l'accesso, ne' l'invio, ne' la firma del modulo elettronico. Ad ogni istanza verra' attribuito un numero identificativo che, unitamente al codice del concorso indicato nell'applicazione informatica, dovra' essere specificato per qualsiasi successiva comunicazione.
Non sono ammesse altre forme di invio delle domande di partecipazione.
La procedura di compilazione e l'invio telematico della domanda dovra' essere completato entro e non oltre trenta giorni successivi a quello di pubblicazione del bando di concorso in oggetto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
La presentazione della domanda di partecipazione dovra' essere perfezionata e conclusa secondo le seguenti modalita':
mediante firma digitale, utilizzando smart card, token USB o firma remota, che consentano al titolare di sottoscrivere documenti generici utilizzando un software di firma su PC oppure un portale web per la firma remota resi disponibili dal certificatore. Chi dispone di una smart card o di un token USB di firma digitale potra' verificarne la compatibilita' con il sistema di firma digitale integrato nel sistema server. In caso di esito positivo il titolare potra' sottoscrivere la domanda direttamente sul server (es. ConFirma);
chi non dispone di dispositivi di firma digitale compatibili ed i titolari di firme digitali remote che hanno accesso ad un portale per la sottoscrizione di documenti generici, dovranno salvare sul proprio PC il file PDF generato dal sistema e, senza in alcun modo modificarlo, firmarlo digitalmente in formato CAdES: verra' generato un file con estensione .p7m che dovra' essere nuovamente caricato sul sistema. Qualsiasi modifica apportata al file prima dell'apposizione della firma digitale impedira' la verifica automatica della corrispondenza fra il contenuto di tale documento e l'originale e cio' comportera' l'esclusione della domanda;
in caso di impossibilita' di utilizzo di una delle opzioni sopra riportate il candidato dovra' salvare sul proprio PC il file PDF generato dal sistema e, senza in alcun modo modificarlo, stamparlo e apporre firma autografa completa sull'ultima pagina dello stampato. Tale documento completo dovra' essere prodotto in PDF via scansione, ed il file cosi' ottenuto dovra' essere caricato sul sistema.
Nella domanda i candidati debbono dichiarare, a pena di esclusione dal concorso e sotto la propria personale responsabilita' e consapevolezza delle sanzioni penali previste per dichiarazioni mendaci, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000:
a) cognome, nome e codice fiscale;
b) luogo e data di nascita;
c) luogo di residenza;
d) possesso della cittadinanza. In particolare, il candidato dovra' specificare lo Stato di appartenenza, ovvero, di essere:
titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente in qualita' di familiare di cittadini comunitari non aventi cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
cittadino di Paese terzo titolare dello status di rifugiato o ovvero di protezione sussidiaria;
cittadino di Paese terzo, titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
e) se cittadino italiano, di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime;
f) di non aver riportato condanne penali anche in corso di giudizio. In caso di eventuali condanne riportate, si richiede che il candidato indichi l'autorita' giudiziaria, la tipologia di condanna e gli estremi delle relative sentenze;
g) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 3 del bando. Il candidato deve, inoltre, precisare con riferimento ai titoli di studio posseduti, l'istituto e/o l'ente pubblico e/o l'istituto legalmente riconosciuto, la data del conseguimento, la votazione riportata.
I candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all'estero devono:
1) indicare gli estremi del decreto di equiparazione, ovvero, in alternativa, dichiarare di aver provveduto alla richiesta dello stesso, fermo restando che l'equivalenza del titolo di studio dovra' essere obbligatoriamente posseduta all'atto della assunzione;
2) allegare la suindicata documentazione;
h) posizione rivestita per quanto concerne il servizio militare, limitatamente ai candidati di sesso maschile, nati entro l'anno 1985;
i) di avere l'idoneita' fisica all'impiego;
j) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego. Tale dichiarazione va resa anche se negativa;
k) di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
l) l'eventuale possesso di titoli di preferenza e/o riserva a parita' di valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando. La mancata indicazione comportera' l'esclusione dalla valutazione di tali titoli ai fini della preferenza;
m) domicilio e/o recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni relative al concorso, nonche' recapito telefonico e indirizzo di posta elettronica e/o di Posta elettronica certificata. I candidati sono tenuti a comunicare tempestivamente ogni sopravvenuta variazione del domicilio e del recapito a questa amministrazione;
n) i candidati con cittadinanza diversa da quella italiana dovranno dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana, adeguata anche in relazione al profilo per cui si richiede di concorrere e di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero, i motivi del mancato godimento;
o) nella domanda di partecipazione al concorso i candidati portatori di handicap sono tenuti, ai sensi della legge n. 104/1992, a chiedere l'eventuale ausilio necessario e ad indicare gli eventuali tempi aggiuntivi occorrenti per l'espletamento delle prove, da documentarsi producendo, idonea certificazione medico-sanitaria, dalla quale si evinca il tipo di handicap posseduto, la necessita' di tempi aggiuntivi e/o di ausili, con indicazione del tipo di ausili;
p) per l'esonero dall'eventuale prova preselettiva, ai sensi dell'art. 20, comma 2-bis della legge n. 104/1992, il candidato deve dichiarare di avere un grado di invalidita' pari o superiore al 80% documentata mediante l'invio della certificazione attestante il riconoscimento ed il grado di invalidita' posseduto.
 
Art. 5

Commissione giudicatrice

La commissione giudicatrice sara' nominata con provvedimento del direttore generale e sara' composta secondo quanto previsto dall'art. 16 del regolamento per la disciplina delle procedure di reclutamento a tempo indeterminato del personale tecnico-amministrativo emanato con decreto rettorale n. 93 del 4 febbraio 2019, nonche' in ottemperanza a quanto previsto dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari nel rispetto dei principi delle pari opportunita' e secondo criteri di trasparenza e di imparzialita', tenendo conto della professionalita' e della competenza in relazione al profilo messo a concorso.
 
Art. 6

Prove di esame

Le prove di esame, indirizzate a verificare le capacita' dei candidati allo svolgimento delle mansioni proprie del posto messo a concorso, consisteranno in una prova scritta ed in una prova orale.
In particolare, la prova scritta, consistera' in un elaborato od in test bilanciati od in quesiti a risposta sintetica da risolvere in un tempo predeterminato e vertera' sulla conoscenza di uno o piu' dei seguenti argomenti:
sistemi operativi;
architettura del calcolatore;
basi di dati;
reti (conoscenza di base);
manutenzione ordinaria delle apparecchiature dei laboratori didattici e delle aule;
sistemi didattici informatici con particolare riguardo ai sistemi di segreteria studenti;
nozioni di legislazione universitaria con particolare rilevanza allo statuto ed ai regolamenti di Ateneo.
La prova orale consistera' in un colloquio sulle materie oggetto della prova scritta. Nell'ambito della prova orale e' altresi' accertata la conoscenza della lingua inglese attraverso la lettura e la traduzione di un testo, ovvero mediante una conversazione. Nella prova orale e' accertata, altresi', la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse, da realizzarsi anche mediante una verifica pratica. Per i candidati stranieri, le prove saranno, altresi', finalizzate ad accertare la conoscenza della lingua italiana.
Le modalita' di svolgimento delle prove, la durata delle stesse ed i criteri di valutazione saranno stabiliti dalla commissione giudicatrice. Ai sensi dell'art. 19, comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 «Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni», verranno pubblicate, sul sito web di Ateneo all'indirizzo https://www.uniparthenope.it nella sezione Amministrazione trasparente, sottosezione «Bandi di concorso/Personale tecnico amministrativo/Concorsi pubblici per il reclutamento», i criteri di valutazione della commissione e le tracce della prova scritta.
Laddove il numero dei candidati ammessi sia superiore a cento, la prima prova scritta potra' essere preceduta da una prova preselettiva, consistente in un test contenente «quesiti a risposta multipla», inerenti gli argomenti delle prove di esame da svolgersi in un tempo predeterminato, fra le quali risposte il candidato dovra' scegliere quella pertinente al quesito formulato. I quesiti relativi alla prova preselettiva saranno estratti da una banca dati che verra' resa nota tramite pubblicazione sul sito web di Ateneo all'indirizzo https://www.uniparthenope.it nella sezione Amministrazione trasparente, sottosezione «Bandi di concorso/Personale tecnico amministrativo/Concorsi pubblici per il reclutamento».
Ai sensi dell'art. 20, comma 2-bis della legge 5 febbraio 1992, n. 104 «La persona handicappata affetta da invalidita' uguale o superiore all'80% non e' tenuta a sostenere la prova preselettiva eventualmente prevista». Pertanto i candidati, che intendono avvalersi della predetta norma, sono tenuti a comunicare, nella domanda di partecipazione al presente bando, la percentuale d'invalidita' posseduta. I candidati in possesso del requisito prescritto dalla norma e che presentano la relativa dichiarazione saranno esonerati dall'eventuale prova preselettiva e avranno accesso diretto alla prova scritta, resta inteso che l'assenza dalla prova preselettiva comportera' l'esclusione dal concorso in caso di mancata attestazione dei requisiti richiesti ai fini dell'esonero.
L'assenza del candidato alla prova preselettiva, qualunque ne sia la causa, comportera' la decadenza dal diritto a partecipare alle prove successive. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i soli candidati utilmente collocati nella graduatoria di preselezione entro i primi cento. Il predetto numero sara' superato per ricomprendervi gli eventuali candidati ex aequo all'ultimo posto utile della graduatoria. Qualora si presenti alla prova di preselezione un numero di candidati minore o pari a cento, la preselezione non avra' luogo ed i candidati presenti saranno ammessi di ufficio alla prova scritta, il cui svolgimento avverra' secondo le modalita' indicate nel presente articolo. Il punteggio conseguito nella preselezione non concorre alla formazione del voto finale di merito. Mediante pubblicazione sull'albo di Ateneo all'indirizzo https://titulus-uniparthenope.cineca.it/albo/ e sul sito web di Ateneo all'indirizzo https://www.uniparthenope.it nella sezione Amministrazione trasparente, sottosezione «Bandi di concorso/Personale tecnico amministrativo/Concorsi pubblici per il reclutamento», sara' data comunicazione dello svolgimento o meno della prova preselettiva, della data e del luogo in cui essa si svolgera' sulla base del numero di candidati ammessi. Tale pubblicazione costituisce notifica ufficiale a tutti gli effetti.
Tale pubblicazione sara' considerata convocazione ufficiale per tutti i candidati ammessi alla preselezione, ad eccezione di coloro ai quali sia stata notificata personalmente con raccomandata l'esclusione dalla procedura concorsuale.
Dell'esito della preselezione, con l'indicazione dei candidati ammessi e non ammessi alle successive fasi concorsuali, sara' data comunicazione mediante affissione sul sito web di Ateneo agli indirizzi sopraindicati.
Sara' cura dell'amministrazione comunicare, mediante pubblicazione di apposito avviso sull'albo di Ateneo all'indirizzo https://titulus-uniparthenope.cineca.it/albo/ e sul sito web di Ateneo all'indirizzo https://www.uniparthenope.it nella sezione Amministrazione trasparente, sottosezione «Bandi di concorso/Personale tecnico amministrativo/Concorsi pubblici per il reclutamento», il calendario della prova scritta, con l'indicazione della data, dell'ora e del luogo ove la stessa si terra', almeno quindici giorni prima di quello in cui dovranno sostenerla.
La predetta pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli effetti e pertanto non verra' data ai candidati altra comunicazione per la suddetta prova.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento valido.
I voti sono espressi in trentesimi.
Saranno ammessi alla prova orale solo i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30.
Ai candidati ammessi a sostenere la prova orale sara' data comunicazione del luogo e del giorno in cui la stessa si svolgera' almeno venti giorni prima dell'espletamento della prova stessa, mediante pubblicazione di apposito avviso sull'albo di Ateneo all'indirizzo https://titulus-uniparthenope.cineca.it/albo/ e sul sito web di Ateneo all'indirizzo https://www.uniparthenope.it nella sezione Amministrazione trasparente, sottosezione «Bandi di concorso/Personale tecnico amministrativo/Concorsi pubblici per il reclutamento».
Contestualmente sara' data comunicazione del voto riportato dai candidati nella prova scritta.
Al termine della seduta relativa alla prova orale, la commissione esaminatrice forma l'elenco dei candidati, con l'indicazione della votazione da ciascuno riportata in tale prova e ne affigge copia, sottoscritta dal Presidente, presso la sede di esame.
La prova orale si considerera' superata se il candidato avra' riportato una votazione di almeno 21/30.
Il punteggio finale sara' dato dalla somma del voto conseguito nella prova scritta e del voto conseguito nella prova orale.
 
Art. 7

Preferenze a parita' di merito

I concorrenti che abbiano superato la prova orale e che intendano far valere, ai sensi delle vigenti disposizioni, titoli di riserva e/o di preferenza nella nomina, devono far pervenire all'Ateneo, entro il termine perentorio di giorni quindici, che decorre dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la suddetta prova, i documenti attestanti il possesso di tali titoli, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I titoli di riserva e/o di preferenza devono essere inviati con nota indirizzata al direttore generale dell'Universita' Parthenope di Napoli, ufficio personale tecnico ed amministrativo, via Acton n. 38 - 80133 Napoli con la seguente dicitura «Concorso tre posti, categoria B3, area servizi generali e tecnici», a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento od a mezzo Posta elettronica certificata personale al seguente indirizzo direzione.generale@pec.uniparthenope.it
A parita' di merito, i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglie al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra od altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatti di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato lodevole servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso;
18) i coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle forze armate congedati senza demerito al termine della ferma rafferma.
A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata:
1) dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
2) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
3) dalla minore eta' del candidato.
I titoli di preferenza devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito del bando per la presentazione della domanda di ammissione.
L'omissione nella domanda delle dichiarazioni relative al possesso dei suindicati titoli di preferenza, comporta l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso del titolo medesimo.
I suddetti titoli devono essere presentati:
1) in originale;
2) in copia autenticata ai sensi dell'art. 18 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
3) in fotocopia con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' che ne attesti la conformita' all'originale, ai sensi degli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, resa in calce al documento ovvero annessa allo stesso, unitamente alla fotocopia non autenticata del proprio documento di identita';
4) mediante dichiarazione, sottoscritta dall'interessato, sostitutiva di certificazione ex art. 46 del citato decreto del Presidente della Repubblica e/o di atto di notorieta' ex art. 47 del citato decreto del Presidente della Repubblica prodotta, in quest'ultimo caso, unitamente alla fotocopia non autenticata del proprio documento di identita'.
Si precisa, a tal fine, che i certificati medici non possono essere oggetto di autocertificazione e che le dichiarazioni mendaci e la produzione o l'uso di atti falsi sono punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
 
Art. 8

Formazione ed efficacia della graduatoria

Espletate le prove concorsuali, la commissione giudicatrice redige la graduatoria di merito secondo l'ordine decrescente della votazione complessiva riportato da ciascun candidato.
Il punteggio finale sara' dato dalla somma dei voti conseguiti nella prova scritta e nella prova orale.
Saranno dichiarati vincitori i candidati utilmente collocati nella graduatoria, nel limite dei posti messi a concorso, tenuto conto delle preferenze.
La graduatoria e' approvata con decreto del direttore generale e verra' pubblicata sull'albo di Ateneo all'indirizzo https://titulus-uniparthenope.cineca.it/albo/ e sul sito web di Ateneo all'indirizzo https://www.uniparthenope.it nella sezione Amministrazione trasparente, sottosezione «Bandi di concorso/Personale tecnico amministrativo/Concorsi pubblici per il reclutamento».
 
Art. 9

Costituzione del rapporto di lavoro ed assunzione in servizio

Il vincitore sara' invitato a stipulare, in conformita' a quanto previsto dal vigente C.C.N.L. del comparto universita', il contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
Il vincitore che non assuma servizio, senza giustificato motivo, entro il termine stabilito, decade dal diritto alla stipula del contratto. Nel caso di assunzione in servizio con ritardo rispetto al termine assegnato per comprovati e gravi impedimenti, gli effetti economici decorrono dal giorno della presa di servizio.
All'atto dell'assunzione, il vincitore sara' tenuto a rendere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, attestante il possesso di ciascuno dei requisiti prescritti dal presente bando, gia' a far data dal termine ultimo previsto per la presentazione della domanda di ammissione al concorso; dovra', altresi', rendere le ulteriori dichiarazioni richieste in applicazione del C.C.N.L. del comparto universita', vigente all'atto dell'assunzione stessa.
 
Art. 10

Diritto di accesso

Ai candidati e' garantito il diritto di accesso alla documentazione inerente il procedimento concorsuale, a norma della normativa vigente.
 
Art. 11

Trattamento dei dati personali

I dati personali trasmessi dai candidati con la domanda di partecipazione alla presente procedura, sono oggetto di trattamento informatico e/o manuale e potranno essere utilizzati esclusivamente per gli adempimenti di legge. I candidati sono consapevoli, altresi', che gli stessi saranno trattati nel rispetto delle disposizioni del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR) con le modalita' previste nell'informativa per il trattamento dei dati personali dei partecipanti a concorsi e selezioni a vario titolo banditi dall'Universita' Parthenope di Napoli al seguente link www.uniparthenope.it/ateneo/privacy
 
Art. 12

Responsabile del procedimento

Il sig. Vincenzo Pino, in servizio presso l'ufficio del personale tecnico ed amministrativo dell'Universita' Parthenope di Napoli, e' responsabile di ogni adempimento inerente il presente procedimento concorsuale che non sia di competenza della commissione giudicatrice.
 
Art. 13

Norme finali e di salvaguardia

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si rinvia alle disposizioni vigenti in materia di accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni, alle disposizioni previste dai C.C.N.L. relativi al personale del comparto universita' in tema di rapporto di lavoro.
Il presente avviso e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - nonche' sull'albo di Ateneo all'indirizzo https://titulus-uniparthenope.cineca.it/albo/ e sul sito web all'indirizzo https://www.uniparthenope.it nella sezione Amministrazione trasparente, sottosezione «Bandi di concorso/Personale tecnico amministrativo/Concorsi pubblici per il reclutamento».

Napoli, 23 luglio 2019

Il direttore generale: Rocco