Gazzetta n. 68 del 27 agosto 2019 (vai al sommario)
BANCA D'ITALIA
CONCORSO (scad. 18 ottobre 2019)
Conferimento di tre borse di studio «Bonaldo Stringher», due borse di studio «Giorgio Mortara» e due borse di studio «Donato Menichella».


A) Tre borse di studio «Bonaldo Stringher» destinate al perfezionamento degli studi all'estero nel campo dell'economia politica e della politica economica.
B) Due borse di studio «Giorgio Mortara» destinate al perfezionamento degli studi all'estero sulle metodologie matematiche, statistiche ed econometriche, principalmente finalizzate all'analisi delle istituzioni, dei mercati e degli strumenti finanziari e della loro regolamentazione.
C) Due borse di studio «Donato Menichella» destinate al perfezionamento degli studi all'estero sulle interrelazioni tra crescita economica ed orientamento giuridico nonche' sugli impianti della regolamentazione sulle attivita' economiche.

Art. 1

Campo tematico e caratteristiche delle borse di studio

La Banca d'Italia mette a concorso le borse di studio «Bonaldo Stringher», «Giorgio Mortara» e «Donato Menichella» (contrassegnate dalle lettere A, B e C del presente bando di concorso) per consentire a giovani laureati il perfezionamento degli studi negli specifici campi tematici di interesse dell'Istituto sopra indicati per ciascuna tipologia di borsa.
Le borse comportano l'obbligo della frequenza per l'anno accademico 2020/2021 di un corso universitario di perfezionamento, di durata prevista non inferiore a 9 mesi, a scelta del candidato. Il corso prescelto dovra' essere in linea con gli studi svolti e coerente con il campo tematico della tipologia di borsa per la quale si concorre.
E' consentito concorrere all'assegnazione di una sola tipologia di borsa. Se un candidato avanza domanda di partecipazione a piu' di un concorso, viene invitato a precisare per quale concorso intende optare.
 
Art. 2

Requisiti di partecipazione

Possono partecipare ai concorsi per l'assegnazione delle borse coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione Europea ovvero altra cittadinanza secondo quanto previsto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001;
2) laurea magistrale/specialistica conseguita posteriormente al 31 luglio 2017 presso un'universita' italiana con un punteggio non inferiore a 110/110;
3) ottima conoscenza della lingua straniera utilizzata nei corsi universitari prescelti per la fruizione della borsa.
I requisiti di cui ai precedenti punti devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda.
 
Art. 3

Domanda di partecipazione

La domanda deve essere presentata - completa della documentazione di cui al successivo art. 4 - entro il termine perentorio delle ore 16,00 del 18 ottobre 2019 (ora italiana), utilizzando esclusivamente l'applicazione disponibile sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it
La data di presentazione della domanda e' attestata dal sistema informatico che, allo scadere del termine di cui al comma 1, non permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. Al fine di evitare un'eccessiva concentrazione nell'accesso all'applicazione in prossimita' della scadenza del termine, si consiglia di presentare la domanda con qualche ora di anticipo, tenuto anche conto del tempo necessario per completare l'iter di registrazione propedeutico alla candidatura.
Non sono ammesse altre forme di presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
 
Art. 4

Documentazione da allegare alla domanda

La domanda - presentata secondo le modalita' di cui al comma 1 dell'art. 3 - sara' corredata dalla seguente documentazione in formato PDF:
a) una dichiarazione sottoscritta ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, contenente l'indicazione della data e del voto di laurea nonche' l'elenco di tutti gli esami sostenuti con l'indicazione della data di effettuazione e della votazione (devono essere indicati anche gli esami sostenuti per il conseguimento della laurea triennale);
b) la tesi di laurea;
c) la sintesi della tesi di laurea, possibilmente di non piu' di mille parole, che enuclei i contributi originali del candidato sull'argomento discusso;
d) la copia del certificato TOEFL/ IELS/Cambridge o altra documentazione equivalente attestante l'ottima conoscenza della lingua straniera utilizzata nei corsi universitari prescelti per la fruizione della borsa;
e) la copia dei risultati ottenuti nel Graduate record examination (GRE) o nel Graduate management admission test (GMAT) ovvero di test omologhi eventualmente richiesti dalle universita' prescelte per il perfezionamento degli studi;
f) una o piu' lettere di referenza rilasciate da docenti universitari debitamente firmate dagli stessi (preferibilmente, una delle lettere di referenza dovra' essere rilasciata dal docente relatore della tesi di laurea). A tal fine i docenti dovranno inviare le lettere, a loro esclusiva cura, entro il termine previsto dall'art. 3 per la presentazione della domanda, alla casella di posta elettronica personale.borsesmm@bancaditalia.it
g) il «curriculum vitae» dal quale emerga esaurientemente il quadro degli studi e delle attivita' professionali eventualmente svolte;
h) eventuali altri lavori e attestati (scritti e pubblicazioni, titoli professionali e culturali, attestati accademici nonche' ogni altra documentazione riguardante attivita' scientifiche, didattiche e di ricerca attinenti ai campi tematici di cui alle lettera A, B e C del bando);
i) un documento di riconoscimento in corso di validita' ovvero recante la dichiarazione che i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Nella domanda andranno inoltre indicati il programma degli studi e delle ricerche che il candidato si prefigge di compiere nonche' le universita' estere prescelte; andranno inoltre dettagliatamente illustrate le finalita' che il candidato si ripromette di conseguire dalla frequenza del corso di perfezionamento.
La Banca d'Italia puo' verificare in ogni momento l'effettivo possesso dei requisiti previsti dal presente bando nonche' la conformita' all'originale di tutti i documenti allegati alla domanda.
 
Art. 5

Cause di esclusione

Non sono tenute in considerazione - e comportano quindi l'esclusione dai concorsi - le domande:
a) dalle quali risulti il mancato possesso di uno o piu' dei requisiti prescritti dall'art. 2 per la partecipazione ai concorsi;
b) per le quali sia stata accertata la non conformita' all'originale della documentazione allegata alla domanda;
c) prive del documento di riconoscimento;
d) prive di uno degli allegati di cui alle lettere a), b), c) e d) e del programma degli studi e delle ricerche nonche' dell'indicazione, nel modulo di domanda, delle universita' estere prescelte, secondo quanto previsto dall'art. 4.
La Banca d'Italia comunica per iscritto agli interessati il provvedimento di esclusione.
 
Art. 6

Importi delle borse di studio

Per l'anno accademico di frequenza dei corsi di perfezionamento verra' erogato (al lordo dell'imposizione fiscale) l'importo di euro 27.000 suddiviso in quattro rate.
Qualora il Paese prescelto, al momento in cui vengono corrisposti i singoli pagamenti, non faccia parte dell'area dell'euro, verra' erogato l'equivalente dell'importo dovuto nella valuta del Paese stesso, calcolato in base al tasso di cambio medio del mese precedente all'effettuazione del pagamento.
Il citato importo e' comprensivo delle spese di viaggio e di assicurazione contro le malattie.
Le tasse universitarie e quelle eventuali di soggiorno, opportunamente documentate, restano a carico della Banca d'Italia.
I vincitori delle borse di studio «Bonaldo Stringher» (lett. A), al termine del primo anno di corso finanziato dalla Banca d'Italia, possono chiedere il rinnovo del finanziamento per il successivo anno di studi. La Banca d'Italia puo' accordare tale rinnovo valutando, a suo insindacabile giudizio, il profitto conseguito.
 
Art. 7

Incompatibilita'

Le borse per il perfezionamento degli studi non sono cumulabili con altre forme di finanziamento assimilabili quali assegni di ricerca, borse di dottorato di ricerca ovvero altre borse di studio. I candidati vincitori delle borse, pertanto, saranno invitati a rinunciare agli altri eventuali finanziamenti per il periodo coperto dalle stesse, a pena di decadenza dalla fruizione delle medesime.
 
Art. 8

Commissioni esaminatrici

Le borse di studio vengono conferite ai candidati dichiarati vincitori dalle Commissioni nominate, una per ciascuno dei concorsi di cui alle lettera A, B, C, dalla Banca d'Italia e composte ognuna da sette membri scelti tra accademici dei Lincei e/o docenti universitari.
La Commissione valuta nell'ordine:
la coerenza tra il campo tematico della borsa di studio prescelta dai candidati e l'argomento della tesi di laurea e degli eventuali altri lavori presentati, escludendo dalle valutazioni di merito i candidati per i quali non si ravvisi la citata coerenza. Gli interessati sono, pertanto, invitati a porre la massima attenzione nell'individuazione della borsa di studio per la quale intendono candidarsi (cfr. art. 1, comma 2);
il merito della tesi, l'attitudine all'attivita' di studio e ricerca che la stessa esprime ed eventualmente i profili comparatistici in essa contenuti;
il programma degli studi e delle ricerche che il candidato si prefigge di compiere e il rilievo delle universita' presso le quali intende fruire della borsa di studio;
gli eventuali altri lavori, il curriculum degli studi e le eventuali attivita' professionali;
l'eventuale risultato ottenuto nel Graduate record examination (GRE), nel Graduate management admission test (GMAT) ovvero in test omologhi ove richiesti dalle Universita' prescelte dal candidato per l'ammissione ai relativi corsi di studio.
A parita' di merito, la Commissione da' la priorita' ai candidati che utilizzeranno il finanziamento della Banca per dare avvio agli studi all'estero.
La Commissione, oltre ai vincitori, individua fino a un massimo di 8 candidati per il concorso per l'assegnazione delle borse «Stringher» (lett. A) e fino a un massimo di 6 candidati per ciascuno dei concorsi per l'assegnazione delle borse «Mortara» e «Menichella» (lett. B e C), ritenuti particolarmente meritevoli, da convocare alla prova d'esame di cui all'art. 12.
Agli assegnatari delle borse viene data comunicazione per iscritto; per tutti i candidati l'esito della selezione viene reso noto sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it Tale comunicazione ha valore di notifica ad ogni effetto di legge.
 
Art. 9

Borse di avviamento alla ricerca («Internship»)

La Banca d'Italia si riserva la facolta' di convocare i vincitori e i particolarmente meritevoli per l'anno accademico 2020/2021 a selezioni per l'assegnazione di borse di avviamento alla ricerca della durata di tre mesi prorogabili fino a sei, da fruire all'interno dell'Istituto.
Ove la Banca d'Italia si avvalga della facolta' di cui al comma precedente, i vincitori delle borse per il perfezionamento degli studi verranno convocati alle selezioni per l'assegnazione delle borse di avviamento alla ricerca da fruire in periodi tra loro non coincidenti.
La procedura e i criteri di selezione per il conferimento delle borse di avviamento alla ricerca saranno resi noti agli interessati successivamente.
 
Art. 10
Documentazione da presentare dopo l'assegnazione delle borse di
studio

La Banca d'Italia comunichera' agli assegnatari delle borse di studio la documentazione da presentare, indicandone modalita' e termini di invio.
Nell'ambito della documentazione che dovra' essere fornita sono comprese le dichiarazioni, da rendere ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000:
relative all'esistenza o meno di condanne penali, di sentenze di applicazione della pena su richiesta o di sottoposizione a misure di sicurezza nonche' di carichi pendenti;
di conformita' all'originale ovvero di veridicita' della documentazione di cui all'art. 4, comma 1, lettera a), b), d), e) e h) allegata alla domanda.
La Banca d'Italia si riserva la facolta' di procedere alla verifica del possesso dei requisiti di cui all'art. 2 del presente bando, come dichiarati e documentati dagli interessati. Le eventuali difformita' riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato dagli interessati vengono segnalate all'Autorita' giudiziaria.
L'accertamento del mancato possesso di uno o piu' dei requisiti di partecipazione e/o le eventuali difformita' riscontrate rispetto a quanto dichiarato o documentato comportano la revoca dell'assegnazione della borsa di studio e precludono anche la possibilita' di essere chiamati a sostenere la prova d'esame di cui al successivo art. 12.
 
Art. 11

Fruizione della borsa di studio

Gli assegnatari sono tenuti a seguire, nell'anno accademico 2020/2021, il corso di studi esclusivamente in una delle universita' indicate nella domanda di partecipazione al concorso. Eventuali cambiamenti di universita' sono eccezionalmente autorizzati dalla Banca d'Italia in presenza di validi e documentati motivi. Non costituisce valido motivo il rigetto della domanda d'iscrizione da parte delle universita' indicate nella domanda di partecipazione per carenza di uno o piu' dei requisiti di ammissione.
Gli assegnatari devono tempestivamente comunicare l'universita' prescelta, la data di inizio e la durata del corso di perfezionamento nonche' il nome del tutor loro assegnato dall'universita'.
La Banca d'Italia assegna a ciascun borsista un ulteriore tutor, scelto tra i propri dipendenti. Il borsista e' tenuto a riferire sull'andamento degli studi e a inviare non meno di due relazioni - una a meta' del corso e una al suo termine - per illustrare gli studi svolti, gli esami sostenuti e le tematiche approfondite durante il periodo di fruizione della borsa.
I tutor - a meta' e alla fine del corso - redigono una relazione con la quale illustrano gli studi svolti, gli esami sostenuti, le valutazioni riportate e gli eventuali lavori avviati dal borsista.
L'importo delle borse viene corrisposto in quattro rate: la prima alla conferma da parte dell'interessato dell'avvenuta iscrizione presso l'universita' prescelta; la seconda alla comunicazione da parte dell'universita' circa l'inizio della frequenza del corso; le ultime due rate - a meta' del corso e al suo termine - successivamente alla ricezione delle relazioni dei tutor e del borsista.
La Banca d'Italia chiedera' la restituzione della prima rata nel caso in cui l'assegnatario della borsa non inizi la frequenza del corso di studi.
La Banca d'Italia si riserva di revocare la borsa di studio e di non corrispondere le rate non ancora maturate: a) nel caso di interruzione, sia pure temporanea, della frequenza del corso di studi; b) nel caso di omesso invio alla Banca d'Italia della prescritta documentazione relativa all'andamento degli studi; c) qualora da tale documentazione risulti che l'assegnatario non trae profitto dal corso di studi intrapreso.
La revoca della borsa di studio preclude la convocazione alla prova d'esame di cui al successivo art. 12.
 
Art. 12

Prova d'esame per l'assunzione

La Banca d'Italia si riserva di convocare gli assegnatari delle borse di studio e i particolarmente meritevoli dei concorsi di cui alle lettere A, B e C a sostenere una specifica prova d'esame per l'assunzione in prova nell'Area manageriale/Alte professionalita' - segmento professionale di Esperto (1° livello stipendiale); la prova d'esame potra' essere sostenuta per una volta sola, al termine dell'anno accademico 2020/2021 oppure al termine del successivo anno accademico 2021/2022.
In tale occasione la Banca d'Italia si riserva altresi' di verificare il possesso dei requisiti di partecipazione di cui all'art. 2 del bando.
La Banca d'Italia nomina una Commissione con l'incarico di sovrintendere alla prova d'esame.
La prova d'esame consiste in una prova scritta e in una orale alla quale partecipano i candidati che hanno superato la prova scritta.
Le modalita' di svolgimento della prova e il programma d'esame saranno comunicati in tempo utile a tutti i candidati.
La nomina alle dipendenze della Banca d'Italia resta comunque subordinata al possesso da parte degli interessati dei requisiti previsti dal Regolamento del Personale dell'Istituto.
 
Art. 13

Trattamento dei dati personali

Ai sensi della normativa europea e nazionale in materia di privacy, si informa che i dati forniti dai candidati sono raccolti presso la Banca d'Italia, Servizio risorse umane, Divisione assunzioni e selezioni esterne, per le finalita' di gestione della selezione e sono trattati anche in forma automatizzata. Per gli assegnatari delle borse, il trattamento di tali dati prosegue per le finalita' di gestione delle stesse; per i vincitori della prova d'esame, esso prosegue anche per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto di lavoro.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione; in caso di rifiuto a fornire i dati, la Banca d'Italia procede all'esclusione dalla selezione ovvero non da' luogo all'assegnazione della borsa.
I dati di cui all'art. 10, comma 2, del presente bando sono trattati allo scopo di accertare, per i vincitori della prova d'esame, il possesso del requisito di assunzione della compatibilita' dei comportamenti tenuti dagli interessati con le funzioni da svolgere nell'Istituto, secondo quanto previsto dalle norme regolamentari della Banca d'Italia.
Le informazioni fornite possono essere comunicate unicamente ad altre amministrazioni pubbliche a fini di verifica di quanto dichiarato dai candidati ovvero negli altri casi previsti da leggi e regolamenti.
Agli interessati competono il diritto di accesso ai dati personali e gli altri diritti riconosciuti dalla legge, tra i quali sono compresi il diritto di ottenere la rettifica o l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco di quelli trattati in violazione di legge nonche' il diritto di opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del titolare del trattamento - Banca d'Italia, Servizio organizzazione, via Nazionale n. 91 - Roma (e-mail: org.privacy@bancaditalia.it).
Il Responsabile della protezione dei dati per la Banca d'Italia puo' essere contattato presso via Nazionale 91 - Roma (e-mail responsabile.protezione.dati@bancaditalia.it).
Per le violazioni della vigente disciplina in materia di privacy e' possibile rivolgersi, in qualita' di Autorita' di controllo, al Garante per la protezione dei dati personali - piazza di Monte Citorio, n. 121 - Roma.
 
Art. 14

Responsabile del procedimento

L'Unita' organizzativa responsabile del procedimento e' il servizio Risorse umane della Banca d'Italia. Il responsabile del procedimento e' il capo pro tempore di tale servizio.
Roma, 26 luglio 2019

Il direttore generale: Panetta