Gazzetta n. 100 del 20 dicembre 2019 (vai al sommario)
UNIVERSITA' DI PERUGIA
ANNULLAMENTO
Revoca della selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto di dirigente di seconda fascia, a tempo indeterminato, per le esigenze della ripartizione del personale.


IL DIRETTORE GENERALE

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190;
Visto lo statuto d'Ateneo;
Ricordato che il Consiglio di amministrazione, nella seduta del 6 marzo 2019, previo parere favorevole reso dal Senato accademico nella seduta tenutasi in pari data, sentito il Nucleo di valutazione e la Consulta del personale tecnico, amministrativo, bibliotecario e cel, in materia di «Piano triennale dei fabbisogni di personale dirigente, TAB e CEL 2018-2020 - determinazioni per l'anno 2019.», aveva, tra l'altro, autorizzato la copertura di un posto di dirigente a tempo indeterminato, per le esigenze della ripartizione del personale;
Visto il D.D.G n. 165 del 23 maggio 2019 con cui e' stata indetta la selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di un dirigente da assumere a tempo indeterminato, seconda fascia ai sensi del C.C.N.L. del personale dirigente Area VII (Universita', Ricerca), con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato, per le esigenze della ripartizione del personale di questa universita', pubblicato, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 46/2019, risolutivamente condizionata al positivo espletamento, a quel momento in corso, delle procedure di mobilita' ai sensi degli articoli 30 e 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001;
Ricordato che il Consiglio di amministrazione, nella seduta del 25 giugno 2019, conformemente al parere espresso in pari data dal Senato accademico, sentito il nucleo di valutazione e la consulta del personale tecnico, amministrativo, bibliotecario e cel, deliberava:
«all'unanimita', di autorizzare la sospensione delle procedure per la funzione dirigenziale a tempo indeterminato, per le esigenze della ripartizione del personale, deliberata dal Consiglio di amministrazione in data 6 marzo 2019, fino al 31 gennaio 2020 e comunque fino all'adozione da parte della governance che si insediera' a decorrere dal 1° novembre 2019 delle determinazioni di competenza finalizzate a garantire la coerenza tra le istanze di riforma della nuova governance e l'assetto amministrativo gestionale dell'Ateneo del prossimo sessennio;....»;
Visto l'avviso pubblicato all'albo on-line dell'Ateneo e nella pagina web del sito di Ateneo dedicata alla procedura in oggetto in data 28 giugno 2019, nonche' nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 56/2019, con cui e' stata comunicata la sospensione delle procedure per la copertura del posto di dirigente a tempo indeterminato in oggetto, fino al 31 gennaio 2020 e comunque fino all'adozione da parte della governance che si sarebbe insediata a decorrere dal 1 novembre 2019 delle determinazioni di competenza in merito;
Dato atto che il Consiglio di amministrazione, nella seduta del 27 novembre 2019, previo parere favorevole reso dal Senato accademico nella seduta tenutasi il 26 novembre 2019, sentito il Nucleo di valutazione e la Consulta del personale tecnico, amministrativo, bibliotecario e cel, ha autorizzato la revoca ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990 del concorso pubblico per esami avente ad oggetto il posto di dirigente a tempo indeterminato per le esigenze della tipartizione del personale, bandito con D.D.G. n. 165 del 23 maggio 2019, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» n. 46/2019, demandando al direttore generale l'adozione degli atti conseguenti;
Dato atto, in particolare, che il Consiglio di amministrazione e' giunto a tale determinazione all'esito di un'approfondita riflessione relativa
sia al principio di «rotazione ordinaria» degli incarichi dei dirigenti a tempo indeterminato di cui all'art. 1 della legge 6 novembre 2012, n. 190 «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione» - oggetto di particolare attenzione da parte dell'ANAC nel Piano Nazionale Anticorruzione 2016 e nei suoi successivi aggiornamenti - rispetto al quale un posto di dirigente a tempo indeterminato per le specifiche esigenze di un settore dell'Amministrazione risulta incoerente,
sia al programma strategico della nuova governance di Ateneo, nel quale e' prevista l'integrale riforma dell'assetto organizzativo dell'Amministrazione dell'Ateneo in base al quale era stato ravvisato il fabbisogno del suddetto posto di dirigente di ruolo, da cui e' emersa una nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, oltre che un mutamento della situazione di fatto, idonee a legittimare, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, la revoca del concorso bandito per la copertura del posto di dirigente a tempo indeterminato per le specifiche esigenze della ripartizione del personale;
Ricordato che «Per principio pacifico, infatti, la revoca di un bando di concorso pubblico rientra nei normali ed ampi poteri discrezionali della pubblica amministrazione che, fino a quando non sia intervenuta la nomina dei vincitori, puo' provvedere in tal senso (vantando i meri partecipanti una semplice aspettativa alla conclusione del procedimento) in presenza di fondati motivi di pubblico interesse che sconsigliano la prosecuzione dell'iter concorsuale rendendone evidente l'inopportunita'...» la comunicazione di avvio del procedimento non e' dovuta nell'ipotesi di atti amministrativi generali (come il bando, incluso il suo annullamento o la sua revoca), come disposto dall'art. 13, primo comma, della legge n. 241/1990» (C. di S., sez III, 1° agosto 2011, n. 4554) (si v., ex plurimis, Consiglio di Stato, Sez. VI, n. 3401 del 27 giugno 2005; Sez. V, n. 6508 del 21 ottobre 2003);
Considerato che la revoca del concorso bandito per la copertura del posto in oggetto comporta altresi' la revoca delle preliminari procedure di mobilita' ai sensi degli articoli 30 e 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 attivate per la copertura del medesimo posto;

Decreta:

Art. 1

Di revocare, alla luce di tutto quanto sopra esposto, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, il concorso pubblico per esami avente ad oggetto il posto di dirigente a tempo indeterminato per le esigenze della ripartizione del personale, bandito con D.D.G. n. 165 del 23 maggio 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami», n. 46/2019, nonche' di revocare le preliminari procedure di mobilita' ai sensi degli articoli 30 e 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001.
 
Art. 2

Avverso il presente provvedimento potra' essere presentato ricorso al Giudice amministrativo nel termine di sessanta giorni, o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di centoventi giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente provvedimento all'albo on-line dell'Ateneo.
Perugia, 3 dicembre 2019

Il direttore generale: Bonaceto