Gazzetta n. 64 del 18 agosto 2020 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
RETTIFICA
Modifiche al concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento, per il 2020, di duemilacentottantacinque volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4) nell'Esercito, nella Marina Militare, compreso il Corpo delle Capitanerie di Porto, e nell'Aeronautica Militare.


IL VICE DIRETTORE GENERALE
per il personale militare

di concerto con

IL VICE COMANDANTE GENERALE
del Corpo delle capitanerie di porto

Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente «Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante «testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di Ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto interdirigenziale n. 2 del 12 febbraio 2020 emanato dalla Direzione generale per il personale militare (DGPM) di concerto con il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 16 del 25 febbraio 2020, con il quale e' stato indetto, per il 2020, un concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 2.185 volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4) nell'Esercito, nella Marina militare, compreso il Corpo delle capitanerie di porto, e nell'Aeronautica militare;
Visto il decreto interdirigenziale n. 7 del 5 maggio 2020 con il quale e' stata approvata la variante proposta dallo Stato maggiore della Marina militare con il foglio n. M_D MSTAT0028111 del 20 aprile 2020;
Visto il foglio n. M_D MSTAT0043059 del 23 giugno 2020 con il quale lo Stato maggiore della Marina militare, al fine di riprogrammare le fasi del concorso in questione a seguito della prolungata interruzione dovuta all'emergenza da COVID-19, ha proposto ulteriori varianti alla procedura concorsuale;
Ritenuto di dover procedere alla modifica del bando, dell'allegato «B» e all'eliminazione dell'allegato «H2» (Marina militare);
Tenuto conto che l'art. 1, comma 8 del cennato decreto interdirigenziale n. 2 del 12 febbraio 2020 prevede la possibilita' di apportare modifiche al bando di concorso;
Visto il decreto del Ministro della difesa 16 gennaio 2013 - registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della DGPM;
Visto l'art. 1 del decreto dirigenziale n. 1279/2019 del 26 novembre 2019 emanato dal Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, con cui all'Ammiraglio ispettore (CP) Antonio Basile, quale Vice comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto, e' stata conferita la delega all'adozione, di concerto con autorita' di pari rango della DGPM e nei casi previsti dalla normativa vigente, di taluni atti di gestione amministrativa in materia di reclutamento del personale militare del Corpo delle capitanerie di porto;
Visti gli articoli 1 e 2 del decreto dirigenziale n. 323 del 16 giugno 2020 emanato dalla DGPM, con cui al Generale di brigata Lorenzo Santella, quale Vice direttore generale della DGPM, e' stata conferita la delega all'adozione, anche di concerto con autorita' di pari rango del Corpo delle capitanerie di porto, di taluni atti di gestione amministrativa in materia di reclutamento del personale delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri;

Decreta:

Art. 1

L'art. 8, comma 1, lettera d), del decreto interdirigenziale n. 2 del 12 febbraio 2020 e' cosi' modificato:
«Con decreti del Direttore generale per il personale militare o di autorita' da lui delegata saranno nominate, per ciascuna Forza armata, le seguenti commissioni:
a) commissione valutatrice;
b) commissione per gli accertamenti psico-fisici;
c) commissione per gli accertamenti attitudinali;
d) commissione per le prove di efficienza fisica (solo per l'Esercito e per l'Aereonautica militare)».
 
Art. 2

L'art. 8, comma 4, del decreto interdirigenziale n. 2 del 12 febbraio 2020 e' cosi' modificato:
«Le commissioni di cui al precedente comma 1, lettere b) e c) per la Marina militare saranno cosi' composte:
a) commissione per gli accertamenti psico-fisici:
un Ufficiale del Corpo sanitario militare marittimo di grado non inferiore a Capitano di vascello, presidente;
due Ufficiali del Corpo sanitario militare marittimo di grado non inferiore a Capitano di corvetta, membri;
un Sottufficiale del ruolo Marescialli, segretario senza diritto di voto.
Detta commissione potra' avvalersi del supporto di Ufficiali medici specialisti o di medici specialisti esterni;
b) commissione per gli accertamenti attitudinali:
un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano di corvetta, presidente;
due Ufficiali specialisti in selezione attitudinale della Marina militare, membri;
un Sottufficiale del ruolo Marescialli, segretario senza diritto di voto.
Detta commissione potra' avvalersi del supporto di Ufficiali specialisti in selezione attitudinale della Marina militare».
 
Art. 3

L'art. 9, comma 9, lettera b) del decreto interdirigenziale n. 2 del 12 febbraio 2020 e' cosi' modificato:
«I candidati per la Marina militare che nelle graduatorie di cui al precedente comma 8 si siano collocati entro i primi 466 posti della graduatoria per il CEMM ed entro i primi 290 posti della graduatoria per le CP».
 
Art. 4

L'art. 10, comma 6, del decreto interdirigenziale n. 2 del 12 febbraio 2020 e' cosi' modificato:
«I candidati saranno altresi' sottoposti alle prove di efficienza fisica secondo le modalita' riportate negli allegati A e H1 per l'Esercito e negli allegati C e H3 per l'Aeronautica militare. I candidati provenienti dal congedo dovranno presentarsi alle prove di efficienza fisica con il certificato medico, in corso di validita' (il certificato deve avere validita' annuale), attestante l'idoneita' all'attivita' sportiva agonistica per una delle discipline sportive riportate nella tabella B del decreto del Ministero della sanita' del 18 febbraio 1982, rilasciato da un medico appartenente alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale (SSN) ovvero da un medico (o struttura sanitaria pubblica o privata) autorizzato secondo le normative nazionali e regionali e che esercita in tali ambiti in qualita' di medico specializzato in medicina dello sport.
I candidati di sesso femminile, prima dello svolgimento delle prove di efficienza fisica, dovranno presentare l'originale o copia conforme del referto del test di gravidanza, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale, con campione biologico prelevato in data non anteriore a cinque giorni precedenti le prove. Coloro che non esibiranno tale referto saranno sottoposte a test di gravidanza, per escludere l'esistenza di tale stato, al solo fine della effettuazione in sicurezza delle prove di efficienza fisica. L'eventuale positivita' del test sara' comunicata alle interessate in via riservata. L'individuato stato di gravidanza impedira' la sottoposizione alle prove di efficienza fisica. Le candidate che si trovano in stato di gravidanza e non possono essere sottoposte agli accertamenti fisio-psico-attitudinali e alle prove di efficienza fisica, sono ammesse d'ufficio, anche in deroga, per una sola volta, ai limiti di eta', a svolgere i predetti accertamenti nell'ambito del primo concorso utile successivo alla cessazione di tale stato di temporaneo impedimento. Il provvedimento di rinvio puo' essere revocato, su istanza di parte, se il suddetto stato di temporaneo impedimento cessa in data compatibile con i tempi necessari per la definizione della graduatoria di merito. Fermo restando il numero delle assunzioni annualmente autorizzate, le candidate rinviate risultate idonee e nominate vincitrici nella graduatoria finale di merito del concorso per il quale hanno presentato istanza di partecipazione sono avviate alla frequenza del primo corso di formazione utile in aggiunta ai vincitori di concorso cui sono state rinviate».
 
Art. 5

L'allegato B (Marina militare), lettera B. «Accertamenti fisio-psico-attitudinali e prove di efficienza fisica» del decreto interdirigenziale n. 2 del 12 febbraio 2020 e' cosi' modificato: B. Accertamenti fisio-psico-attitudinali.
1. Candidati in servizio nelle Forze armate che concorrono per la Marina militare: a) Accertamenti psico-fisici.
I candidati in servizio di altre Forze armate saranno sottoposti a visita medica a cura del proprio Dirigente del servizio sanitario ovvero del Capo dell'infermeria di Corpo ovvero dell'Ufficiale medico del Servizio sanitario del reparto ovvero di altro ente/reparto/unita' navale o di altra struttura sanitaria delle Forze armate.
L'Ufficiale medico di riferimento, sulla base della documentazione sanitaria agli atti del Comando di appartenenza del candidato, dell'indagine anamnestica e della visita medica, rilascia un certificato, conforme all'allegato F2 al bando, attestante sia il profilo sanitario attribuito all'atto della selezione quale VFP 1 - ovvero, successivamente, da altro organo medico-legale - sia l'assenza o l'eventuale insorgenza di patologie che possano incidere sull'idoneita' al servizio militare.
I candidati risultati idonei alla prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale e sottoposti alla predetta verifica sanitaria sono convocati, sulla base degli elenchi predisposti dalla DGPM, presso il Centro di selezione della Marina militare di Ancona, ovvero altro ente/comando di Forza armata, per essere sottoposti ai successivi accertamenti psico-fisici, a cura della commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera b) del bando.
Tutti i candidati, compresi quelli in servizio nella Marina militare, dovranno presentarsi in uniforme.
La commissione dispone per tutti i candidati l'effettuazione di:
anamnesi;
esame obiettivo generale; in tale sede la commissione giudichera' inidoneo il candidato che presenti tatuaggi quando, per la loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro dell'uniforme o siano possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici);
analisi delle urine con esame del sedimento;
accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool e dell'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' dell'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico) ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale del candidato.
La commissione, in assenza di elementi significativi, confermera' il profilo somato-funzionale di cui al modello in allegato F2 al bando. Se invece lo ritiene necessario, sulla base dell'anamnesi, della documentazione e/o degli esami sopraindicati, provvedera' a rideterminare i coefficienti relativi agli apparati eventualmente sottoposti a nuova indagine. La commissione emettera' quindi il giudizio di idoneita' o inidoneita', comunicandone subito l'esito, per iscritto, all'interessato.
In caso di inidoneita', la commissione ne notifica al candidato il motivo, con il profilo sanitario attribuito. Il giudizio e' definitivo e comporta l'esclusione dalla procedura concorsuale.
Saranno dichiarati idonei i candidati riconosciuti esenti:
dalle imperfezioni/infermita' di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e alle vigenti direttive tecniche emanate con il decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014;
da altre patologie ritenute incompatibili con l'espletamento del servizio quale volontario in servizio permanente;
da patologie per le quali e' prevista l'attribuzione dei coefficienti 3 o 4 nelle caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario, secondo le vigenti direttive sul profilo sanitario di cui al decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014.
Saranno dichiarati idonei inoltre, i candidati in servizio che abbiano contratto un'infermita' si dipendente da causa di servizio, che ha determinato una permanente non idoneita' in modo parziale al S.M.I., fatto salvo l'insorgere di eventuale/i ulteriore/i patologia/e non dipendente/i da causa di servizio.
I candidati che presentano un deficit di G6PD e ai quali, per tale deficit, e' stato attribuito il coefficiente 3 o 4 nella caratteristica somato-funzionale AV-EI, dovranno rilasciare - qualora non esistente nella propria documentazione sanitaria - la dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione, redatta conformemente all'allegato L al presente bando, tenuto conto che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi dell'art. 1 della legge 12 luglio 2010, n. 109, richiamata nelle premesse del bando. b) Accertamenti attitudinali.
Contestualmente agli accertamenti psico-fisici i candidati saranno sottoposti presso il Centro di selezione della Marina militare di Ancona, ovvero altro ente/comando di Forza armata, a cura della commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera c) del bando, a una serie di accertamenti attitudinali, come da direttive tecniche vigenti.
Tali accertamenti consistono in prove volte a verificare il possesso delle qualita' attitudinali e caratteriologiche che assicurino l'assolvimento dei compiti previsti per i VFP 4 della Marina militare.
Al termine di detti accertamenti sara' espresso un giudizio di idoneita' ovvero di inidoneita'.
I candidati giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso.
2. Candidati in congedo che concorrono per la Marina militare: a) Accertamenti psico-fisici.
I candidati in congedo risultati idonei alla prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale sono convocati, sulla base degli elenchi predisposti dalla DGPM, presso il Centro di selezione della Marina militare di Ancona, ovvero altro ente/comando di Forza armata, per essere sottoposti ad accertamenti sanitari - nonche' all'accertamento del requisito di cui all'art. 2, comma 1, lettera k) del bando (esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico) - a cura della commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera b) del bando stesso.
I candidati dovranno presentarsi muniti della sottoelencata documentazione sanitaria, che dovra' essere prodotta in originale o copia conforme ed essere stata rilasciata in data non anteriore a sei mesi dal giorno previsto per gli accertamenti sanitari ad eccezione di quelli riguardanti il gruppo sanguigno e il dosaggio quantitativo del G6PD, che non presentano termini di scadenza e - salvo quando diversamente indicato - da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale:
referto dell'analisi completa delle urine con esame del sedimento;
referto dell'analisi del sangue concernente:
emocromo completo con formula leucocitaria;
gruppo sanguigno (la certificazione di tale esame, se gia' effettuato in precedenza, ha validita' illimitata);
VES;
glicemia;
azotemia;
creatininemia;
trigliceridemia;
colesterolemia totale e frazionata;
transaminasemia (GOT e GPT);
bilirubinemia diretta e indiretta;
gamma GT;
markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV;
l'esito del test di accertamento della posivita' per anticorpi per HIV;
certificato di stato di buona salute, di cui al modello in allegato G1 al bando, rilasciato dal proprio medico in data non anteriore a sei mesi dal giorno previsto per gli accertamenti sanitari, che attesti la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi manifestazioni immunoallergiche, di gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti;
ai soli fini dell'eventuale successivo impiego, referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del G6PD (la certificazione quantitativa di tale esame, se gia' effettuato in precedenza, ha validita' illimitata);
originale dell'attestazione che l'eventuale struttura sanitaria privata di cui viene prodotto il referto e' accreditata con il Servizio sanitario nazionale.
Inoltre, i candidati di sesso femminile dovranno presentare:
originale o copia conforme del referto di ecografia pelvica eseguita presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale in data non anteriore a sei mesi dal giorno previsto per gli accertamenti sanitari;
originale o copia conforme del referto del test di gravidanza, eseguito presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale in data non anteriore a cinque giorni rispetto a quella prevista per gli accertamenti sanitari. Nel caso in cui il test sia positivo, si applica quanto previsto dall'art. 10, comma 6 del bando di concorso.
I candidati che ne sono gia' in possesso potranno produrre anche l'esame radiografico del torace in due proiezioni.
La mancata presentazione anche di uno solo dei documenti chiesti determinera' l'esclusione del concorrente dagli accertamenti sanitari, con l'eccezione dell'esame radiografico, dei referti di analisi di laboratorio concernenti il gruppo sanguigno, dell'analisi completa dell'urina e del dosaggio del G6PD. Quest'ultimo dovra' comunque essere prodotto dai concorrenti all'atto dell'incorporamento, qualora vincitori.
La commissione, presa visione e acquisita tutta la documentazione sanitaria sopraindicata, dispone l'effettuazione dei seguenti accertamenti clinico-diagnostici e di laboratorio:
visita cardiologica con elettrocardiogramma;
visita oculistica;
visita odontoiatrica;
visita otorinolaringoiatrica comprensiva di esame audiometrico;
visita psichiatrica;
valutazione dell'apparato locomotore;
accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool e dell'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' dell'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico;
visita medica generale: in tale sede la commissione giudichera' inidoneo il candidato che presenti tatuaggi quando, per la loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro dell'uniforme o siano possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici);
ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico) ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale del candidato.
Al termine degli accertamenti la commissione emette il giudizio di idoneita' o di inidoneita' e delinea il profilo sanitario, desumendolo dalle condizioni di salute del candidato, quali risultano dagli accertamenti eseguiti.
In caso di mancata presentazione del referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio del G6PD, ai fini della definizione della caratteristica somato-funzionale AV-EI, limitatamente alla carenza del predetto enzima, al coefficiente attribuito sara' aggiunta la dicitura «deficit di G6PD non definito».
In caso di inidoneita', la commissione ne notifica al candidato il motivo, con il profilo sanitario attribuito. Il giudizio e' definitivo e comporta l'esclusione dalla procedura concorsuale.
Saranno dichiarati idonei i candidati riconosciuti esenti:
dalle imperfezioni/infermita' di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, e alle vigenti direttive tecniche emanate con il decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014 nonche' in possesso dei parametri fisici correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla massa metabolicamente attiva non rientranti nei valori limite di cui all'art. 587 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, come sostituito dall'art. 4, comma 1, lettera c) del decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, accertati con le modalita' previste dalla direttiva tecnica dello Stato maggiore della difesa - Ispettorato generale della Sanita' militare - edizione 2016, citata nelle premesse del bando;
da altre patologie ritenute incompatibili con l'espletamento del servizio quale volontario in servizio permanente;
da patologie per le quali e' prevista l'attribuzione dei coefficienti 3 o 4 nelle caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario, secondo le vigenti direttive sul profilo sanitario di cui al decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014.
I candidati che presenteranno un deficit di G6PD e ai quali, per tale deficit, sara' attribuito il coefficiente 3 o 4 nella caratteristica somato-funzionale AV-EI, dovranno rilasciare la dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione, redatta conformemente all'allegato L al presente bando, tenuto conto che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi dell'art. 1 della legge 12 luglio 2010, n. 109, richiamata nelle premesse del bando. b) Accertamenti attitudinali.
I candidati risultati idonei agli accertamenti psico-fisici saranno sottoposti presso il Centro di selezione della Marina militare di Ancona, ovvero altro ente/comando di Forza armata, a cura della commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera c) del bando, a una serie di accertamenti attitudinali, secondo le modalita' previste per i candidati in servizio al precedente paragrafo 1, lettera b).
 
Art. 6

L'allegato H2 (Marina militare) «Prove di efficienza fisica obbligatorie da effettuarsi ai fini del reclutamento quale VFP 4 nella Marina militare» del decreto interdirigenziale n. 2 del 12 febbraio 2020 e' eliminato.
Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 27 luglio 2020

Il Vice direttore generale
per il personale militare
Santella
Il Vice comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto
Basile