Gazzetta n. 262 del 10 novembre 2009 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 ottobre 2009
Scioglimento del consiglio comunale di Fondi e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Fondi (latina);
Viste le dimissioni rassegnate da sedici consiglieri sui trenta assegnati al comune, contemporaneamente acquisite al protocollo dell'ente, che hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Viste, altresi', le dimissioni presentate, successivamente ma nella stessa data, da altri due consiglieri, parimenti acquisite al protocollo dell'ente:
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:
Art. 1.

Il consiglio comunale di Fondi (Latina) e' sciolto.
 
Art. 2.

Il dott. Guido Nardone e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.

Dato a Roma, addi' 30 ottobre 2009

NAPOLITANO

Maroni, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Nel consiglio comunale di Fondi (Latina), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006 e composto dal sindaco e da trenta consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da diciotto componenti del corpo consiliare.
In data 3 ottobre 2009, sedici consiglieri hanno presentato contemporaneamente e personalmente le proprie dimissioni, con atti separati acquisiti al protocollo dell'ente, determinando l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Successivamente sono state presentate, nella stessa data, le dimissioni di altri due consiglieri, parimenti acquisite al protocollo dell'ente.
Pertanto, il prefetto di Latina ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento del 5 ottobre 2009, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Fondi (Latina) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Guido Nardone.

Roma, 23 ottobre 2009

Il Ministro dell'interno: Maroni
 
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